nessuno ne uscira' vivo (2021)

Questo Nessuno ne uscirà vivo mi ha lasciato un po' perplesso. Parte con un piglio molto sociale fatto di immigrazione clandestina e lavoro in nero sottopagato. L'intento sicuramente è quello di far vedere la protagonista come una vittima predestinata, sfavorita dal fatto che proprio la condizione di clandestina la pone senza dubbio in una condizione sociale di estrema debolezza. Non può chiedere aiuto alle autorità perchè significherebbe l'espulsione. Non appena però la narrazione si sposta nella sinistra magione dove è alloggiata la cosidetta questione sociale viene lasciata andare per dar luogo a delle atmosfere minacciose ma povere di fantasia ed inventiva. La confezione non è male tutto sommato, c'è una certa cura tecnica del prodotto e la Rodio è bene in parte nel ruolo, però il film non è nulla di particolare ed alla fine ti rimane poco.

La doppia metafora, quella politica dell'immigrata clandestina che si scontra col mostro del sogno americano e quell'ormai immancabile del femminicidio, poteva e doveva essere gestita con meno scialbore.

Mauro Lanari

Film Netflix piuttosto deludente, nonostante una buona atmosfera e una protagonista ben calata nel ruolo.
Siamo infatti davanti ad horror che per la prima ora avanza con un ritmo inutilmente lento e soporifero per poi riprendersi nei venti minuti finali nei quali si riscontra proprio il problema opposto.
Tecnicamente non disprezzabile ( nonostante la fotografia a mio avviso non fa altro che appesantire la visione) e i pochi effetti speciali di qualità apprezzabile.
Le potenzialità per qualcosa di migliore c'erano, peccato per la sceneggiatura.

NESSUNO NE USCIRA' VIVO...neanche lo spettatore, che per quasi un'ora è costretto ad assistere a robetta di poco conto, peraltro già vista e stravista, ma che può contare, quantomeno, su un'atmosfera tensiva discretamente costruita, per merito soprattutto di ambienti funzionali all'andamento della storia.
La protagonista è convincente nella sua performance e ha dalla sua anche una componente fisica che non guasta sicuramente, mentre il resto del cast appare un po' incerto e caratterizzato sommariamente. Anche la sceneggiatura non sembra curata in ogni dettaglio, ci sono alcuni punti oscuri e qualche ingenuità di troppo, nel finale soprattutto, che lascia un po' perplessi e senza adeguati chiarimenti.
Non ci si annoia ma neanche ci si esalta e, se non si hanno aspettative alte, ci si può accontentare di una visione in bilico tra il soprannaturale e il dramma psicologico.
Mezzo voto in meno per il finale che proprio non mi ha convinto.