cars - motori ruggenti (2006)

Mi stupisco che non sia troppo amato (forse anche a causa del massiccio merchandising). Invece è uno dei miei film Pixar preferiti. Anche qui si riflette sul tempo che passa confrontando la calda e accolliente cittadella di provincia che ormai pare soppiantata da un mondo veloce che sembra ormai impossibilitato a non fermarsi un attimo a riflettere o anche solo a fare due chiacchiere.
Belle anche le figure dei vari campioni, l' astro nascente che deve ancora imparare a controllare il suo potenziale e un pò di umiltà, quello sbruffone che manca di rispetto, quello sul viale del tramonto e

SPOILER.
C' è quindi anche un po una riflessione sul mondo delle corse e sui suoi protagonisti.
Ben nutrito il cast nonché ben caratterizzato e grande uso dei paesaggi un po in stile western.

Auto. Ne vediamo in continuazione. Le guidiamo, le ammiriamo, gli diamo la precedenza (a volte), cerchiamo di superarle (spesso), le malediciamo, ce ne prendiamo cura. Una buona parte della nostra vita si svolge in auto, in fila dietro altre macchine. Ce ne serviamo per andare al lavoro, al mare, per giungere all'edicola dietro casa. Inseparabili arnesi dei quali non possiamo più fare a meno, e che aumentano giorno dopo giorno. Aspettando un domani nel quale il mondo, paralizzato, sarà vittima di un ingorgo gigante, pieno di automobili. Solo automobili. Già, immaginiamo un universo fatto solo di macchine. Che pensano, parlano, si atteggiano come gli umani. E' quello fantastico inventato dalla Pixar per questo film dall'impatto memorabile.

Saetta McQueen è un'auto da gara rosso fuoco che cavalca a un ritmo pazzesco le onde degli ovali da gara. Un successo dopo l'altro, sta per vincere l'ambitissimo premio della Piston Cup. Gli manca solo una gara in California, dove l'aspettano altre due agguerritissimi concorrenti. Destino vuole che la macchina sprint non sia perfetta (è prepotente e boriosa) e si smarrisca nel quieto vivere di un sonnolento paesino sperduto: la contea di Carburator, paese di Radiator Springs, sulla Route 66. Parte di un epocale percorso che non è una semplice strada. Ma molto molto di più.

La pellicola rende omaggio a questa Strada Madre che univa Chicago a Los Angeles, e che attraversava tutta l'America, le sue varie culture e la storia. Con il tempo è stata sostituita da autostrade moderne ed infine pressoché cancellata dalle carte. E' rimasta la seduzione di una scienza automobilistica dimenticata, le parti di un'unica anima meccanica fatta di olio, motore, gomme e benzina. Ogni pezzo venduto presso negozi fatti di vecchie insegne da spolverare, per capirne le origini.

Al di là di queste note nostalgiche, il cartoon è farcito di comicità, valorizzato nella versione italiana da una compagnia di doppiatori molto valida (Marco Messeri, Pino Insegno, uno spassoso Alex Zanardi e un Ivan Capelli un po' monotono). Mirabolante orchestra di pixel colorati, per una volta ideati e creati con la precisa intenzione di mirare alla sensibilità, "Cars" è tecnicamente e visivamente strabiliante. Esaltato da un taglio dell'inquadratura mutevole che stuzzica la fantasia, da tangibili rifrazioni di luci, da abbondanti dolly febbrili e da eccellenti profondità di campo, è ottimo nel ripristinare un universo simmetrico al nostro, fatto solo di auto e tuttavia così umano nella caratterizzazione dei personaggi.

Chi potrà più dimenticarsi di Saetta, della bella e intelligente Sally, della paterna presenza di Doc Hudson e dell'infinita simpatia di Carl Attrezzi? Avventura molto esclusiva, rifiuta l'accumulo di imprevisti che spesso contraddistinguono la gran parte delle arrugginite vicende d'animazione e costruisce le fondamenta in una grande passione capace di unire vecchi e giovani, passato e presente. Ricordiamoci che a volte il bello non è arrivare, ma viaggiare. Per il gusto di assaporare le piccole città, le persone che le abitano, i paesaggi circondati da una vegetazione scarsa e i cieli con poche nuvole. Lungo quelle strade che portano dritte ai valori dell'umanità e della fratellanza.

La splendida grafica non basta a salvare questo "Cars" film Pixar davvero sottotono e retorico. Un mezzo passo falso anche se qualcosina di carino c'è. Per non piacere a mio nipote di 5 anni ( che apprezza tutti i cartoni sulla faccia della terra ) vuol dire che proprio non ci siamo.

Per essere un film della pixar mi aspettavo il classico film da lasciarmi senza parole,invece piccola delusione.

Può un cartone animato arrivare al punto di commuovere? La risposta è SI... a patto ovviamente che sia creato magnificamente, abbia una storia entusiasmante ed una morale importante! "Cars" ha tutto questo... oltre ad ammirare la straordinaria grafica e le favolose scene d'animazione si può assaporare divertendosi quel retrogusto morale di una storia che oltre a divertire grandi e piccini vuole anche insegnare qualcosa. Assolutamente imperdibile per voi spettatori da 0 a 99 anni!!! IL CARTAIO

buono, grafica stupenda, originale, ma inferiore ad altri pixar

Cars non ha una grande trama, tutt'altro; nel senso che di originale c'è ben poco, per non dire nulla. La storia del giovane, bello, prestante, superbo ed ambizioso che prima "mangia la polvere" e poi impara dai più vecchi e saggi raggiungendo così la completezza in termini morali e materiali nel più edificante dei lieto fini (a volte lo spoiler è innocuo) è qualcosa di già visto e rivisto; dunque giudicando questo film sulla base della sceneggiatura difficilmente se ne esce entusiasti.
Diverso è il discorso dal punto di vista tecnico-realizzativo, dove le lodi trovano motivo e giustificazione. Cars non è un fantasy, ne fantascienza; Cars è ambientato nell'odierno mondo delle gare automobilistiche, si svolge in contesti urbani assolutamente attuali. Lo spazio d'azione dei protagonisti è limitato a quelli che potrebbero essere gli scenari quotidiani di ognuno di noi e quindi le scene sono prive di eventi mirabolanti ed effetti specialissimi. Oltretutto, umanizzare gli autoveicoli non è proprio la stessa cosa di quando lo si fa con gli animali; convincere lo spettatore che una macchina possa impugnare qualcosa nonostante non abbia assolutamente niente di prensile non è facile, tant'è che quando McQueen fa rifornimento al distributore ce lo ritroviamo con la pompa già inserita, per poi sfilarsela e riagganciarla alla torretta con un elegante "colpo d'anca". In precedenza si era vista un'improbabile lingua uscire dal suo radiatore! Certo sempre meglio che giustificare un paio di mani.
Insomma, nonostante il compito non fosse dei più agevoli, il risultato è abbastanza soddisfacente. Eclatante quando si analizza l'uso dei colori e, soprattutto, delle luci. Eccezionali le sequenze notturne dove il nero del buio pesto è lacerato da scintillii e/o luci al neon super realistiche.
Ovviamente il film non manca di personaggi e spunti simpatici, ne di passaggi piuttosto spettacolari.
Nel suo complesso direi discreto ma non imperdibile.

Beh, siamo nel vicino 2007, ed era prevedibile che la Disney si discostasse un po’ dalle storie su animali che li ha resi protagonisti nei loro cartoni un sacco di volte, perciò come non ripartire con una bella storiella sulle automobili?!
Il punto di forza del cartone animato è sulla regia, infatti si nota che Lasseter aveva buone idee in testa. D’altro canto si tratta sempre sull’amicizia, ma è un tema che comunque funziona sempre e non va mai via di moda. Però non voglio allungarmi troppo nel voto, perché nei primi 45minuti sentivo una certa noia…e poi ho iniziato a vedere il film con la convinzione che fosse ultra-comico, infatti in tanti mi hanno detto “vallo a vedere, fa morire dal ridere!” ma in realtà io non ho riso mai, ma proprio mai…! Anzi, semmai mi ha commosso! Vi assicuro che qui non c’è niente da ridere…
E’ un peccato però che il futuro (automobili, supereroi, computer) condizioni anche i cartoni animati…un giorno ci potremmo dimenticare di Madre Natura, e avere nostalgia dei nostri simpatici amici come Bambi, Red & Toby, Lilli, e chi più ne ha, più ne metta!…sì, ma…è inutile che mi faccio ‘sti problemi, valà!
Comunque nessun confronto con GLI INCREDIBILI e ALLA RICERCA DI NEMO.

Non sono riuscito a finirlo di vedere.....
Ogni buon film di animazione parte da uno sfondo reale, e si sfoga poi nel fantastico....orchi che parlano con gli asini, fatine, supereroi,conigli mannari,
avevo a stento sopportato le esagerazioni di shark tale e cappuccetto rosso "remix".... ma macchine sedute in platea a scattare foto ad altre macchine che corrono.....non ho proprio retto.

Sarà per la scelta dei protagonisti che non mi trova a favore, ma questo a mio avvio è il peggior film della Dreamworks (ed io li ho visti tutti). Mi trova favorevole la visione della piccola cittadina come fonte di buoni sentimenti e di evasione dal continuo tram tram quotidiano, ma qui i personaggi non sono caratterizzati bene come nei consueti film di produzione Disney-Pixar. Saetta McQueen non è paragonabile ad un qualsiasi personaggio di "Toy Story". Comunque mi piace la scelta di Sabrina Ferilli come doppiatrice di Sally che le da un tocco di veracità che non fa mai male.

Si può dare un voto dopo 30 minuti di film??? si, se uno dopo 30 minuti si addormenta!!!

Una noia enorme...e il "protagonista" non fa neanche (sor)ridere!!

Computer grafica ottima, ma solo quella non basta a rendere godibile un film ci vuole una storia coinvolgente e non solo qualche gustosa risate ogni tanto. Non vale certo il prezzo del biglietto.
Un film d'animazione resta cmq un film, ormai la gente dovrebbe capire che i cartoni animati non sono solo robetta x bambini (c'è anke quel genere di animazione, ma sarebbe ingiusto fermarsi li e generalizzare) ma un opera come questa dovrebbe essere vietata ai maggiori di 10 anni, veramente troppo troppo banale.
Mi chiedo se voi che avete dato voti cosi alti avete mai visto anke un solo film d'animazione del maestro Hayao Miyazaki, se non lo avete fatto perfavore guardatene uno al più presto, vi giuro ke cambierete i vostri standard e piu che 4 un una c*****a del genere non potrete dare, io consiglio La principessa Mononoke, è l'unico film nn solo d'animazione ke merita 10 (Pulp Fiction è un 9 x me, e ripeto Pulp Fiction), dopo averlo visto qualsiasi altra opera vediate vi sembrerà noiosa e incolore fidatevi.

PS. Per saperne di più su Miyazaki basta fare una ricerca sul sito ;)

PPS. Shrek x me è un ottimo 8 1/2 e Nemo 7 1/2 cosi come Aladin per chi pensasse che solo perchè conosco Miyazaki sono giappone/manga ecc dipendente, niente di più lontano dalla verità, se un opera è bella, è bella a prescindere da chi la faccia.

Molto divertente, ben scritto e meno infantile di quanto si possa pensare.
Strepitose le animazioni.

molto molto carino !! originale , queste macchine sono uno spettacolo !!! forza saetta !!!!

Il più brutto cartone degli ultimi anni! Non bastano i disegni e la grafica a rendere apprezzabile un film... ci vuole anche una storia.
Questo film non è mai per niente interessante, la storia incentrata sul quel personaggio odioso che è Saetta, non è riuscita per un attimo a cogliere la mia attenzione.
Il protagonista poi è il personaggio più antipatico che io ricordi.
Forse può piacere agli appassionati di auto e di corse, per me è stato solo una noia mortale.

Ho aspettato qualche giorno prima di commentare Cars xkè il voto che avevo in mente appena uscito dalla sala era veramente poco dignitoso per un film della Pixar..ma alla fine bilanciando gli elementi positivi e negativi non sono riuscito davvero ad andare oltre la sufficienza..!A mio avviso Cars è un film spettacolare e realizzato ottimamente dal punto di vista della grafica(riflessi sulle vetture,movimenti delle auto,animazioni,etc..)e degli effetti sonori,elementi che la Pixar ormai migliora sempre più di film in film..ma se da una parte il "video&audio"è sempre più curato mi sembra che contemporaneamente si stia sempre più passando a trame semplici e scontatissime..la trama di cars diventa lampante dopo i primi 10 minuti(e non mi si venga a dire che è così per tutti i cartoni)e i protagonisti per quanto curatissimi nella mimica non riescono a trasmettere granchè allo spettatore,è difficile sentirsi coinvolti in quello che succede!
Per me la Pixar ha fatto questa scelta coraggiosa di portare sul grande shermo automibili ma invece di cercare di concentrarsi ad "umanizzarle" e farci così interessare un minimo alle loro vicende l'ha buttata troppo sulla "sfida" a realizzare una simulazione automobilistica graficamente perfetta in tutti i dettagli..erano più avvincenti le vicende dei Transformer di tanti anni fa!
Non si può andare al cinema solo per sbalordire gli occhi..qualcosa della storia alla fine deve restare!

Un altro colpo a segno per la Pixar! La storia è davvero carina, e tecnicamente il film è un gioiello dell'animazione al pari di Nemo. Molto bella la caratterizzazione delle centinaia di automobili che vediamo durante il film, ognuna con un proprio carattere riconoscibile. Bello, adatto a tutti secondo me.

Per carità...nulla da dire sulla perfezione delle animazioni in CG...tuttavia è proprio questo il punto.
Mi ricordo quando i cartonianimati al cinema erano prodotti dalla Disney uno ogni 5/6 anni perchè tale era il periodo di tempo minimo necessario a realizzare un'opera d'arte cinmeatografica di qualità. Parlo di disegni e animazioni realizzate A MANO, di ambientazioni magiche, della consapevolezza di un lavoro titanico dietro a 90 minuti di lungometraggio. Vi ricordate Cenerentola? Biancaneve....La Bella Addromentata... La Sirenetta? E vi ricordate La Carica dei 101, Gli Aristogatti e Bianca & Bernie?
Con Aladdin e La Bella e la Bestia si è vista la prima commistione tra disgno umano e computer grafica. Da quel momento in poi... tutte le opere del genere ne hanno ristentito, fino a che inesorabilmente il computer ha soppiantato completamente l'uomo.
Risultato? Di questi "cartoni animati" (che tali non sono perchè ormai sembrano più videogames), se ne vede uno nuovo ogni anno e di conseguenza non se ne vede uno nuovo da anni. Per quanto realistiche le animazioni per quanto perfetto il lato "cosmetico" ormai sembrano tutti uguali: mi stupisco come li facciano uscire al cinema anzichè direttamente in DVD. A mio parere si salva giusto la saga di Shrek che punta maggiormente sui contenuti più "adulti" e sulla satira....tuttavia il resto è la solita fuffa, che si tratti della DreamWorks, che si tratti della Disney o che si tratti di qualsiasi altra ditta.
Se i primi lungometraggi in CG tipo Toy Story o Alla ricerca di Nemo godevano del fascino della novità.....or ora mi spiace dirlo ma mi pare si stia raschiando il fondo del barile. Quale sarà il prossimo passo?

Non ho amato questo film particolarmente. Per quanto tutto funziona a pennello credo che gli ingredienti non abbiano un particolare appeal, sui bambini in particolare ( che infatti si lamentavano all fine della visione ). Delle auto con gli occhi che parlano... mah!

bellissimo film, anche per un ottima interpretazione dei doppiatori, sembra tornata la vecchia disney che da lezioni di moralità una scena dopo l'altra! certo un pò lungo per un'anime ma acettabile visto il contenuto!

SPOILER

Solito appuntamento annuale con l'ultima genialata firmata Pixar. I film della Dreamworks saranno più divertenti ma la pixar è tecnicamente superiore.
Dal punto di vista grafico questo film è un capolavoro. Paesaggi stupendi, automobili che sembrano reali, giochi di luci, riflessi...non c'è nulla di sbagliato! Tutto quello che è realizzato con la computer grafica è una gioia per gli occhi.
Dal punto di vista dei contenuti invece è logico aspettarsi la solita favola che piace molto ai bambini e fa divertire parecchio gli adulti. Anzi, molto probabilmente sono gli adulti che trascinano i figli al cinema usandoli come scusa.
La sceneggiatura è molto curata. La storia è piena di buonismi e morali un po' scontate ma in fondo che importa? Il film diverte, libera la mente e ti fa passare in allegria un'ora e mezza della tua vita. Insomma, esci dal cinema sereno.
Molto curata anche la caratterizzazione dei personaggi (su tutti Luigi e Guido...senza contare cricchetto che reputo uno dei personaggi disney più riusciti) e per una volta, bisogna riconoscerlo, il doppiaggio italiano si dimostra all'altezza.
Che dire? Altamente consigliato.

SPOILER

Carino e piena di buoni sentimenti in perfetto stile Disney.
Certo un film del genere diverte piu' un pubblico di piccoli, ma anche i piu' grandicelli si faranno 2 risate spensierate.
Vedibilissimo

Come sempre la coppia Disney/Pixar riesce a creare un capolavoro di animazione con paesaggi mozzafiato e una cura quasi maniacale dei dettagli il confine tra realtà ed immaginazione si fa sempre più sottile, in aggiunta a una capolavoro di grafica si ha una storia con tutti gli ingredienti Disney amore, amicizia, rispetto per gli altri, tutti valori che sembrano ormai scomparire... Un film da vedere assolutamente sia con la famiglia che con gli amici... Naturamente come in tutti film Pixar ci saranno grosse e grasse risate.
Un particolare, finalmente per la prima volta il doppiaggio italiano è riuscito ad aggiungere un qualcosa in più. Dopo tanto sono uscita dal cinema con un bel sorrisone stampato in faccia e la soddisfazione di avere visto un ottimo film.

Un film da 10!
Per un modenese fa veramente ridere il doppio, infatti non mi aspettavo assolutamente che ci fossero delle battute in modenese, e questa cosa gli ha fatto guadagnare davvero molto. Il film ha una ottima grafica, una trama fluida che come già detto da alcuni rallenta un po' nella parte centrale, però per noi modenesi le battute in dialetto sopprimono a questa carenza. Un film assolutamente da vedere, mi aspettavo di peggio rispetto all'era glaciale, invece ho trovato di meglio...Davvero da non credere...
Mi chiedo: ma chi è al difuori della provincia di modena, reggio o bologna....secondo me ride la metà....
Comunque veramente notevole!!!!!


SPOILER

Wow!!! Un altro bel film d'animazione della Pixar!!! Mooolto bello anche se Alla Ricerca di Nemo e Chicken Little mi son piaciuti di più.

Questi film di animazione sono eccezionali, e "Cars" non è da meno!

Emozionanti le scene di guida, scorrevole e molto divertente tutto il resto.
E' un film che mette il buon umore.
Al cinema, ha lasciato sorridenti tutti - grandi e piccoli. Pure me.

Bello.

SPOILER

A me e al moroso è piaciuto tantissimo!!!
Carino, divertente, curato, con personaggi spettacolari!!!
Davvero, tornerei a vederlo subito!
Il migliore però è Guido, il carrellino elevatore cambiagomme romagnolo!

SPOILER