sette note in nero (1977)

Non lo metto ai livelli de "Non si sevizia un paperino", ma dei vari thriller diretti da Lucio Fulci questo viene indubbiamente al secondo posto.
La pellicola soffre sempre di quel "pressapochismo" che non beneficiava di certo a queste produzioni; come la scelta di alcune musiche da film erotico o il montaggio in diverse occasioni molto spartano, però bisogna dire che la sceneggiatura di "Sette note in nero" mostra del potenziale riuscendo a intrigare grazie ad una serie di capovolgimenti della situazione e rivelazioni inaspettate che sanno sorprendere.
Certo, il finale non è proprio originalissimo e ricorda un 'opera letteraria di cui non nomino nemmeno l'autore altrimenti rischierei di fare spolier, però a conti fatti il film si dimostra intrigante al punto giusto( con i giusti compromessi dovuti).
Bellissimo scoprire, tra l'altro, che una delle musiche utilizzate da Tarantino in "Kill Bill Vol.1"(vale a dire quella che si sente quando Beatrix fugge dall'ospedale quando si risveglia dal coma) è estrapolata da questa pellicola di Lucio Fulci; e in quest'opera acquisisce un'importanza non indifferente; non a caso le "sette note in nero" sono proprio quelle....
Non male....tra i più decenti di Fulci....

ECCOLO....il vero (ed unico (?) capolavoro di Lucio Fulci. Assolutamente meraviglioso, un vero e proprio giallo all'italiana con una storia bellissima e ricchissima di colpi di scena e un film degno di esser paragonato ai primi capolavori di Dario Argento. Da vedere per forza se si è amanti del genere.
Solo una pecca a mio avviso ma ne parlerò nello spoiler.
Se Fulci fosse rimasto a questo genere ne avremmo giovato tutti e magari avremmo visto altri film cosi, invece passando all'horror ha ottenuto risultati pessimi.

SPOILER

Bello questo thriller di Fulci,da molti considerato come un suo apice e probabilmente è la verità. Abbandonando per buona parte il sangue e la violenza il risultato è un thriller costruito con maestria,dalle atmosfere macabre e inquietanti e con una tensione che aleggia su buona parte del film.
Indimenticabile la musica del carillon omaggiata anche da Tarantino nel suo Kill Bill,così come indimenticabile si rivela essere la scena del sogno,di forte impatto verso lo spettatore (effettivamente fa venire la pelle d'oca).
Fulci,però,a mio parere dà il meglio di sé nell'incipit e nel finale,per quanto l'inizio sia una ripresa abbastanza palese da Non si sevizia un paperino dello stesso.
Il finale è anche una ripresa/omaggio quasi palese a Poe.
La trama non è imprevedibile ma è costruita attentemente seppur con qualche buco,il finale mi ha lasciato imbambolato ma è perfetto.
Con "Quella villa accanto al cimitero" senza ombra di dubbio tra i migliori del regista.

Un intreccio niente male in un giallo dalle tinte fosche e "opache".
Qui Fulci calca molto meno la mano sulla splatter e il gore..ma ci regala un'altra perla delle sue. Ah.. se non ci fosse un Lucio bisognerebbe proprio inventarselo..sia lui che i suoi effettacci favolosi.

bravo fulci.......un fulci ormai famoso dirige questa opera poco splatter ma molto profonda....da vedere.....grande lucio!

Ed io che pensavo che Fulci facesse solo schifezze...
E invece "Sette note in nero" é un bellissimo thriller che non ha nulla da invidiare a "L'uccello dalle piume di cristallo",piuttosto che al " Gatto a nove code" del miglior Argento dei bei tempi andati.
Ambientazioni in 70 style,accompagnate da una colonna sonora pazzesca,in particolare il motivetto della sveglia che gareggia con la celeberrima lullaby di Profondo Rosso.
Non manca qualche caduta di stile,e gli attori (come da copione)non sono all'altezza.
Se vi piace il genere,non perdetelo.

Qua sinceramente non l'ho capito: anche perchè non sono riuscito ha seguire la storia. Abbastanza noioso in alcuni tratti, le scene sono fatte male e non sono riuscito ha capirle. La scenografia è l'unica forse che si salva, ma di poco. La tensione non lo trovata e nemmeno gli effetti splatter. Insomma questo Lucio Fulci, in versione thriller, mi ha fatto c....e, siamo lontani dall'horror, che secondo me, rispecchia la vera versione di Fulci. Lucio: qua hai sbagliato proprio, ma siccome che l'errore è umano: ti perdono, sei un grande lo stesso.

BAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!!! Ma siete matti!!!!!!!??????
Questo film fa letteralmente skifo, noiosissimo, lentissimo e inguardabile.
Uno dei peggiori film ke abbia mai visto.
Il film è pieno di questi inutili allusioni ke ha questa protagonista e rovina xciò le scene + belle xkè le continuano a far vedere!!! E ma basta, dopo un pò stancano!! Non c'è una ke sia una scena bella. L'ho continuato solo x vedere come il finale ke in teoria doveva essere bello. E allora? Proprio niente da vedere. Vi giuro stavo muorendo di noia. Proprio non l'ho visto con entusiasmo e quindi di conseguenza non ascoltavo e mi perdevo nei sogni ad occhi aperti. Lucio, QUELLA VILLA ACCANTO AL CIMITERO è un capolavoro a differenza di questa *******!!!!! Evitatelo se siete amanti del suo genere x piacere!!! Oddio... mi fa ricordare cosa avevo passato con "I soliti sospetti"...

Bellissimo film di Fulci, l'unico che mi mancava, e che finalmente ho visto. Devo dire che mi trovo più d'accordo con Cash che con Mpo1 e Froggen.
E' vero, anch'io mi aspettavo più morti ammazzati e più paura, ma non si può dire che manca la suspance. A metà del film immagini già che

SPOILER

la donna murata viva sarà lei, ma tu vuoi sapere come andrà a cacciarsi in quella situazione.

Tuttavia è un giallo a tutti gli effetti. Non un thriller, un giallo.

Per essere perfetto secondo me questo film avrebbe dovuto:

1- essere una ventina di minuti più lungo

2- avere qualche morto ammazzato in più (allora sotto questo aspetto mi trovo sì d'accordo con Frogger e Mpo1).



SPOILER

3- chiarire un punto: se Francesco stava in galera, allora a chi telefona il professor Respini (il complice)?

ad ogni modo se volete vedervi un bel giallo, questo fa al caso vostro.

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/07/2005 00.04.44
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Dilaniato dalla insofferenza dopo 45 minuti di "Aenigma" (ho abbandonato la visione) ho voluto dare un altra oppoortunità a Fulci, guardando questo film che in molti reputano il suo apice. Devo essere sincero, il film è molto particolereggiato con una storia ben congeniata anche se in qualche parte è molto forzata (SPOILER cavallo che copre la I del nuemro romano IX) e soprattutto "gradevole" dal punto di vista dell'immagine, ma la storia risulta lenta perchè priva del tutto di suspance e ritmo. Mi aspettavo un thriller con +sangue e effetti speciali alla dario argento, invece qui è una cosa del tutto assente. Il film è da 6.5/10, non è malaccio, ma il paragone con profondo rosso è improponibile a mio giudizio. Qualcuno mi sa dire quale dei deu film è uscito prima? Perchè la prima scena in cui Virginia picchetta e sfonda il muro assolmiglia alla scena cult del grande Dario nella villa torinese.

Uno dei 2 unici film di Fulci che mi piacciono (l'altro è "Non si sevizia un paperino", il migliore). Un discreto thriller parapsicologico di cui lo spettatore può trovare facilmente la soluzione, anche se la logica in realtà va un po' a farsi benedire. Un Fulci guardabile, anche perché qui sono assenti gli effettacci dei suoi horror anni '80.

eccezionale! sotto profondo rosso, ma neanche di tanto. Qualche cialtronaggine c'è, ma l'atmosfera è così densa da far passare in secondo piano alcune ingenuità. Il più bel film di fulci, che si dimostra un artigiano del cinema nel vero senso della parola. la sequenza onirica è fatta benissimo e mette paura, mentre il motivetto ormai è d'antologia, citato da tarantino in kill bill vol 1, quando beatrix scassa la testa al paramedico porcone! da recuperare e ostentare con orgoglio.