sette note in nero regia di Lucio Fulci Italia 1977
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sette note in nero (1977)
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Titolo Originale: SETTE NOTE IN NERO
Regia: Lucio Fulci
Interpreti: Jennifer O'Neill, Marc Porel, Jenny Tamburi, Gabriele Ferzetti, Gianni Garko
Durata: h 1.35Nazionalità: Italia 1977
Genere: thriller
Tratto dal libro "Terapia mortale" di Vieri Razzini
Al cinema nel Novembre 1977
• Altri film di Lucio Fulci
Trama del film Sette note in nero
Virginia, una donna dotata di poteri paranormali, ha una spaventosa visione: una donna murata viva nella casa fuori città del marito. Virginia si reca nella casa e, ispirata dalla visione, demolisce il muro e trova effettivamente uno scheletro murato. Mentre il marito finisce sotto accusa, Virginia si rende conto che l'età della donna morta e molti particolari della sua visione non coincidono con la ricostruzione delle indagini...
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| Voto Visitatori: |    7,34 / 10 (74 voti) |  | Grafico |
Voti e commenti su Sette note in nero, 74 opinioni inserite
Wilding @ 27/08/2025 12:06:28
7 / 10Ottimo Giallo Horror del Maestro Lucio Fulci, con una buona trama e bravi interpreti.
michael star @ 12/06/2025 13:49:56
8 / 10Gran bel classico film di Fulci, dall'indimenticabile finale con attori bravi, la jennifer bellissima, belle musiche e trama affatto banale.
Splendida l'atmosfera del film, certo non un film horror ma direi inquietante e ben riuscito.
Splendida l'atmosfera del film, certo non un film horror ma direi inquietante e ben riuscito.
stratoZ @ 06/12/2024 12:34:59
8 / 10ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER
Grandissimo thriller di Fulci, che realizza un film scritto divinamente, tra le sceneggiature migliori che siano passate sotto le mani del regista e lo dirige alla grande, raccontando queste macabre storie di omicidi con la protagonista che ha il dono di avere queste visioni che li mostrano, parte come un giallo abbastanza convenzionale, seppur parecchio teso, salvo poi evolversi in una storia ben più labirintica, in cui l'autore sfrutta meravigliosamente i colpi di scena che giocano tantissimo con la percezione della protagonista, è incredibile come riesca a sfruttare la vera natura delle visioni, indefinite per antonomasia, giocando col tempo - quando sono ambientate cronologicamente - e con i soggetti - chi c'è effettivamente in queste visioni - in una vicenda che si fa sempre più torbida e buia, con i protagonisti che cercano di ricostruire il tutto pezzo per pezzo, indizio per indizio, è un film che gioca tanto con i dettagli, che possono essere una rivista con una fotografia o lo specchio rotto, la barba di un personaggio o lo zoppicare, fino ad arrivare all'orologio e alla sua particolarissima sveglia che darà il titolo al film, dato che effettivamente è formata da sette note - altro elemento preso da Fulci che Tarantino citerà in Kill Bill -
Con una messa in scena di altissimo livello, ambientato nei pressi di Siena con questa grossa villa semiabbandonata dove anni prima è avvenuto il macabro omicidio, una fotografia contrastata e la regia che impone Fulci più tesa che mai, regalando sequenze in cui la suspense fiocca, l'incontro finale tra Virginia e Francesco ne è forse l'emblema, con tutti gli indizi che avvertono anticipatamente lo spettatore di quello che sta per succedere e gli fanno passare i successivi minuti col cuore in gola, per poi giocare ad una corsa contro il tempo, anche il gore comunque si mantiene a livelli discreti, tra l'iniziale morte della madre della protagonista, che è uguale a quella finale di "Non si sevizia un paperino" all'omicidio di quella misteriosa donna delle visioni, e ovviamente, non si può non citare lo straordinario lavoro fatto alla colonna sonora da Frizzi, Bixio e Tempera, con una musica inquietante e quel synth sinistro che poi verrà ripreso nelle ipnotiche melodie della trilogia della morte.
Grandissimo thriller italiano di uno dei maestri del genere, anche se da qui in poi si dedicherà principalmente all'horror.
Grandissimo thriller di Fulci, che realizza un film scritto divinamente, tra le sceneggiature migliori che siano passate sotto le mani del regista e lo dirige alla grande, raccontando queste macabre storie di omicidi con la protagonista che ha il dono di avere queste visioni che li mostrano, parte come un giallo abbastanza convenzionale, seppur parecchio teso, salvo poi evolversi in una storia ben più labirintica, in cui l'autore sfrutta meravigliosamente i colpi di scena che giocano tantissimo con la percezione della protagonista, è incredibile come riesca a sfruttare la vera natura delle visioni, indefinite per antonomasia, giocando col tempo - quando sono ambientate cronologicamente - e con i soggetti - chi c'è effettivamente in queste visioni - in una vicenda che si fa sempre più torbida e buia, con i protagonisti che cercano di ricostruire il tutto pezzo per pezzo, indizio per indizio, è un film che gioca tanto con i dettagli, che possono essere una rivista con una fotografia o lo specchio rotto, la barba di un personaggio o lo zoppicare, fino ad arrivare all'orologio e alla sua particolarissima sveglia che darà il titolo al film, dato che effettivamente è formata da sette note - altro elemento preso da Fulci che Tarantino citerà in Kill Bill -
Con una messa in scena di altissimo livello, ambientato nei pressi di Siena con questa grossa villa semiabbandonata dove anni prima è avvenuto il macabro omicidio, una fotografia contrastata e la regia che impone Fulci più tesa che mai, regalando sequenze in cui la suspense fiocca, l'incontro finale tra Virginia e Francesco ne è forse l'emblema, con tutti gli indizi che avvertono anticipatamente lo spettatore di quello che sta per succedere e gli fanno passare i successivi minuti col cuore in gola, per poi giocare ad una corsa contro il tempo, anche il gore comunque si mantiene a livelli discreti, tra l'iniziale morte della madre della protagonista, che è uguale a quella finale di "Non si sevizia un paperino" all'omicidio di quella misteriosa donna delle visioni, e ovviamente, non si può non citare lo straordinario lavoro fatto alla colonna sonora da Frizzi, Bixio e Tempera, con una musica inquietante e quel synth sinistro che poi verrà ripreso nelle ipnotiche melodie della trilogia della morte.
Grandissimo thriller italiano di uno dei maestri del genere, anche se da qui in poi si dedicherà principalmente all'horror.
76mm @ 19/04/2024 09:21:11
7½ / 10Grande film di Fulci, che insieme al Paperino e allo Squartatore di New York rappresenta uno dei migliori esemplari di thriller italiani del periodo e non solo.
La trama è contorta ma complessivamente ben gestita, le cose alla fine vanno tutte al loro posto solo con qualche piccola forzatura fisiologica che però non diventa mai plot hole.
In più qui, al contrario che negli altri due film citati, si aggiunge l'elemento parapsicologico che, caso più unico che raro per un film di genere, viene dosato con la giusta misura, in modo da diventare un autentico valore aggiunto e non semplicemente un becero espediente per aggirare la sospensione d'incredulità.
Tutto sommato, a mio avviso, è forse più dignitosa una carriera come quella di Fulci, costellata di boiate inenarrabile ma inframmezzata ogni tanto da autentiche perle come questa, piuttosto che quella di Argento che ha sparato tutte le migliori cartucce nei primi 10/15 anni e poi ha sfornato una cacata dietro l'altra per altri 35/40, riuscendo non si sa come a vivere ancora di rendita.
La trama è contorta ma complessivamente ben gestita, le cose alla fine vanno tutte al loro posto solo con qualche piccola forzatura fisiologica che però non diventa mai plot hole.
In più qui, al contrario che negli altri due film citati, si aggiunge l'elemento parapsicologico che, caso più unico che raro per un film di genere, viene dosato con la giusta misura, in modo da diventare un autentico valore aggiunto e non semplicemente un becero espediente per aggirare la sospensione d'incredulità.
Tutto sommato, a mio avviso, è forse più dignitosa una carriera come quella di Fulci, costellata di boiate inenarrabile ma inframmezzata ogni tanto da autentiche perle come questa, piuttosto che quella di Argento che ha sparato tutte le migliori cartucce nei primi 10/15 anni e poi ha sfornato una cacata dietro l'altra per altri 35/40, riuscendo non si sa come a vivere ancora di rendita.
Filman @ 20/11/2021 11:32:47
7 / 10Paranormale e inquadrature da incubo, proprio nella loro costruzione passiva, infestano SETTE NOTE IN NERO e ci dicono una cosa: si tratta di un thriller all'italiana. Tuttavia mancano gli omicidi e con loro tutto il contorno giallo. Non rinvenuti neanche i tratti distintivi dei film di Lucio Fulci, quelle lenti capaci di filtrare i film di questo genere sotto una luce a volte macabra a volte erotica. Tutto si basa sull'idea di questi frammenti di visione e sul conseguente gioco dove mano a mano essi trovano le loro rispettive caselle mancanti. Sarebbe però disonesto dire che questa non sia la sola ed unica soluzione del film, ripetuta dall'inizio alla fine in maniera così stancante allo spettatore che lo stesso capisce molto prima dei protagonisti la verità.
Alpagueur @ 02/10/2020 10:37:18
7½ / 10Uno dei film più sottovalutati di Fulci è secondo me il suo lavoro migliore (assieme a Non si sevizia un paperino). Siamo di fronte a un plot che affonda le sue radici nella parapsicologia: da bambina, a Firenze, la chiaroveggente Virginia ha una visione del suicidio di sua madre proprio nel momento in cui si è verificato, in Inghilterra (anche qui non viene specificata la precisa località, così come nell'Aldilà con la Louisiana.). Diventata adulta, Virginia (Jennifer O'Neill), che ha recentemente sposato il ricco toscano Francesco Ducci (Gianni Garko), continua ad avere visioni minacciose. Un giorno, dopo aver accompagnato il marito in aeroporto, rientrando con la sua lussuosa macchina ha la visione inquietante di un raccapricciante omicidio, in cui una donna viene murata viva...
Non voglio approfondire la trama, perché questo film brillante è pieno di colpi di scena fin dall'inizio. Sette note in nero non include alcuna scena splatter/gore, ma ha una trama incredibilmente intrigante e piena di suspense con ingegnosi falsi indizi e colpi di scena imprevedibili, ed è girato in uno stile visivo incredibilmente bello ma indicibilmente inquietante. Mentre il film include poco sangue e solo pochissime scene raccapriccianti, il livello di suspense è estremamente alto e intenso, e il mistero viene mantenuto fino alla fine. Una trama affascinante, un'atmosfera davvero inquietante e uno stile visivo inquietante rendono questa una delle esperienze La colonna sonora è un altro aspetto brillante della pellicola (raramente è una colonna sonora che riesce a creare tensione e allo stesso tempo è bella da ascoltare, mi sento di dire che stavolta Fabio Frizzi e Bixio hanno colpito nel segno, certo anche la traccia di Quella villa accanto al cimitero non era male ma questa mi sembra più incisiva). Soprattutto il main theme è incredibile (per parlarci chiaro quello che si sente subito dopo che Francesco vede la lettera di Agnese sul comò di casa sua), così come le note della sveglia dell'orologio (sono davvero 7, contatele), Quentin Tarantino avrà avuto le sue buone ragioni per riutilizzarlo in "Kill Bill vol. 1" (nella famosa scena della fuga dall'ospedale di Uma Thurman). Anche le recitazioni sono molto buone. L'incantevole Jennifer O'Neill è fantastica nei panni dell'originale e simpatica protagonista Virginia. Il più grande nome nel cast è senza dubbio Gianni Garko, che è il più famoso come protagonista di molti spaghetti-western (Sartana), e che offre un'altra grande performance qui. Tuttavia, tutti i membri del cast (molti dei quali abituali dell'horror italiano) si adattano perfettamente ai loro ruoli. Nel complesso, gli aspetti negativi di qusto film sono davvero pochi (li elencherò sotto). Sette Note in Nero è incredibilmente pieno di suspense, veramente inquietante, estremamente elegante e semplicemente geniale sotto tutti gli aspetti. Nessun amante del giallo all'italiana dovrebbe perdersi questa autentica gemma. Meriterebbe forse un voto molto più alto, ma ci sono tanti altri gialli italiani ugualmente belli e anche di più (con colonne sonore ugualmente belle e anche di più), e bisogna tenerne conto quando si stila una classifica. Ma già affermare che si tratta di uno dei gialli più belli del cinema italiano è un grande complimento! Con un po' di sforzo riuscirei forse a inserirlo tra i primi 10 di sempre. Vediamo ora i punti forza e debolezza del plot.
SPOILER
Non voglio approfondire la trama, perché questo film brillante è pieno di colpi di scena fin dall'inizio. Sette note in nero non include alcuna scena splatter/gore, ma ha una trama incredibilmente intrigante e piena di suspense con ingegnosi falsi indizi e colpi di scena imprevedibili, ed è girato in uno stile visivo incredibilmente bello ma indicibilmente inquietante. Mentre il film include poco sangue e solo pochissime scene raccapriccianti, il livello di suspense è estremamente alto e intenso, e il mistero viene mantenuto fino alla fine. Una trama affascinante, un'atmosfera davvero inquietante e uno stile visivo inquietante rendono questa una delle esperienze La colonna sonora è un altro aspetto brillante della pellicola (raramente è una colonna sonora che riesce a creare tensione e allo stesso tempo è bella da ascoltare, mi sento di dire che stavolta Fabio Frizzi e Bixio hanno colpito nel segno, certo anche la traccia di Quella villa accanto al cimitero non era male ma questa mi sembra più incisiva). Soprattutto il main theme è incredibile (per parlarci chiaro quello che si sente subito dopo che Francesco vede la lettera di Agnese sul comò di casa sua), così come le note della sveglia dell'orologio (sono davvero 7, contatele), Quentin Tarantino avrà avuto le sue buone ragioni per riutilizzarlo in "Kill Bill vol. 1" (nella famosa scena della fuga dall'ospedale di Uma Thurman). Anche le recitazioni sono molto buone. L'incantevole Jennifer O'Neill è fantastica nei panni dell'originale e simpatica protagonista Virginia. Il più grande nome nel cast è senza dubbio Gianni Garko, che è il più famoso come protagonista di molti spaghetti-western (Sartana), e che offre un'altra grande performance qui. Tuttavia, tutti i membri del cast (molti dei quali abituali dell'horror italiano) si adattano perfettamente ai loro ruoli. Nel complesso, gli aspetti negativi di qusto film sono davvero pochi (li elencherò sotto). Sette Note in Nero è incredibilmente pieno di suspense, veramente inquietante, estremamente elegante e semplicemente geniale sotto tutti gli aspetti. Nessun amante del giallo all'italiana dovrebbe perdersi questa autentica gemma. Meriterebbe forse un voto molto più alto, ma ci sono tanti altri gialli italiani ugualmente belli e anche di più (con colonne sonore ugualmente belle e anche di più), e bisogna tenerne conto quando si stila una classifica. Ma già affermare che si tratta di uno dei gialli più belli del cinema italiano è un grande complimento! Con un po' di sforzo riuscirei forse a inserirlo tra i primi 10 di sempre. Vediamo ora i punti forza e debolezza del plot.
SPOILER
Edgar Allan Poe @ 02/07/2020 20:16:42 8 / 10Forse il film di Fulci che preferisco, forse anche rispetto a "Non si sevizia un paperino", anche per come è costruito a livello di sceneggiatura; spesso lo stesso Fulci viene accusato di non curare a sufficienza quest'aspetto, ma francamente in questo caso mi pare uno degli aspetti più interessanti, in ogni caso comunque bisogna ammettere che questa sceneggiatura è una delle più curate nella sua filmografia. Nulla di particolare da dire a livello di recitazione, mentre la regia (spesso uno dei punti di forza di questo regista) non delude, come al solito. Alcune scene rimangono impresse per come sono costruite e girate (come quella in chiesa). L'unico grosso aspetto negativo è forse l'effetto speciale nella scena iniziale,
SPOILER ma molto meno riuscita rispetto a quella da un punto di vista di effetti.
SPOILER ma molto meno riuscita rispetto a quella da un punto di vista di effetti.Goldust @ 22/07/2019 17:20:16
6½ / 10Sebbene non proprio originale è comunque un thriller che si lascia vedere. L'inizio è davvero intricato e bisogna mettersi d'impegno per dare un senso alle visioni paranormali della bella Virginia; poi le cose vanno a loro posto ed il racconto si snoda con maggiore linearità, regalando anche bei momenti di tensione ed un finale all'altezza della situazione. Fulci inoltre è bravo a non esagerare con effettacci splatter: con un budget un pò più ricco avrebbe potuto confezionare un prodotto di livello superiore, visto che montaggio, attori e musiche lasciano spesso a desiderare.
albert74 @ 20/01/2019 02:40:41
6½ / 10se da un punto di vista di scenografia il film è veramente ottimo quello che non mi è piaciuto molto è una certa piattezza dell'insieme e una recitazione complessiva appena passabile. Peggio ancora è l'eccessivo ingarbugliamento della trama. E' un mio difetto probabilmente ma quando la trama si fa fitta e incasinata come in questo film perdo interesse dopo pochi minuti.
Merita di essere visto anche se tanti, troppi, sono i riferimenti al cinema argentiano.
Merita di essere visto anche se tanti, troppi, sono i riferimenti al cinema argentiano.
topsecret @ 08/12/2018 13:44:35
6½ / 10L'atmosfera di tensione ricreata in questo film di Fulci non è così eclatante, ma è di un livello tale da interessare e coinvolgere degnamente lo spettatore, specialmente nella seconda metà del film dove i tasselli cominciano a incastrarsi bene e la prova del cast si fa man mano più intensa.
Un giallo-thriller discreto che riesce a essere scorrevole e interesante quanto basta per intrattenere bene, nonostante un finale che non concede piena soddisfazione.
Un giallo-thriller discreto che riesce a essere scorrevole e interesante quanto basta per intrattenere bene, nonostante un finale che non concede piena soddisfazione.
VincVega @ 04/11/2018 11:39:08
8 / 10Giallo-thriller di ottimo livello, capace di suscitare una certa tensione anche a cinquant'anni dalla realizzazione, fattore non da poco nel giudizio finale. La sceneggiatura è molto buona ed anche gli attori danno il loro contributo di livello (cosa non da poco per un film di Fulci). Bellissimo il finale. Uno dei migliori del maestro del gore, tra l'altro il gore qui molto meno presente di suoi altri film.
biagio82 @ 07/07/2018 12:48:08
6½ / 10altro buon thriller diretto da Fulci, dove la regia è la parte migliore e la tram scorre bene fino lla fine, mi è piaciuto e ne consiglio la visione, ma sono convinto che Fulci abbia dato il meglio di se nell'horror...
Romi @ 28/06/2018 17:37:21
7½ / 10A parte la colonna sonora (sembra quella di un film erotico) e' un riuscitissimo giallo/thriller del cinema italiano.
BlueBlaster @ 02/02/2018 10:22:04
6½ / 10Il classico giallo italiano degli anni 70, secondo me davvero molto debitore al Cinema di Argento ed in specie a "Profondo Rosso".
Tra visioni della protagonista e indagini classiche la sceneggiatura riesce a creare un discreto canovaccio non troppo scontato ma che anzi riserva qualche buon colpo di scena che rendono il film migliore di tanti suoi simili.
Bene la colonna sonora, recitazione e la regia di Fulci.
Tra visioni della protagonista e indagini classiche la sceneggiatura riesce a creare un discreto canovaccio non troppo scontato ma che anzi riserva qualche buon colpo di scena che rendono il film migliore di tanti suoi simili.
Bene la colonna sonora, recitazione e la regia di Fulci.
ferzbox @ 17/05/2017 18:01:46
7 / 10Non lo metto ai livelli de "Non si sevizia un paperino", ma dei vari thriller diretti da Lucio Fulci questo viene indubbiamente al secondo posto.
La pellicola soffre sempre di quel "pressapochismo" che non beneficiava di certo a queste produzioni; come la scelta di alcune musiche da film erotico o il montaggio in diverse occasioni molto spartano, però bisogna dire che la sceneggiatura di "Sette note in nero" mostra del potenziale riuscendo a intrigare grazie ad una serie di capovolgimenti della situazione e rivelazioni inaspettate che sanno sorprendere.
Certo, il finale non è proprio originalissimo e ricorda un 'opera letteraria di cui non nomino nemmeno l'autore altrimenti rischierei di fare spolier, però a conti fatti il film si dimostra intrigante al punto giusto( con i giusti compromessi dovuti).
Bellissimo scoprire, tra l'altro, che una delle musiche utilizzate da Tarantino in "Kill Bill Vol.1"(vale a dire quella che si sente quando Beatrix fugge dall'ospedale quando si risveglia dal coma) è estrapolata da questa pellicola di Lucio Fulci; e in quest'opera acquisisce un'importanza non indifferente; non a caso le "sette note in nero" sono proprio quelle....
Non male....tra i più decenti di Fulci....
La pellicola soffre sempre di quel "pressapochismo" che non beneficiava di certo a queste produzioni; come la scelta di alcune musiche da film erotico o il montaggio in diverse occasioni molto spartano, però bisogna dire che la sceneggiatura di "Sette note in nero" mostra del potenziale riuscendo a intrigare grazie ad una serie di capovolgimenti della situazione e rivelazioni inaspettate che sanno sorprendere.
Certo, il finale non è proprio originalissimo e ricorda un 'opera letteraria di cui non nomino nemmeno l'autore altrimenti rischierei di fare spolier, però a conti fatti il film si dimostra intrigante al punto giusto( con i giusti compromessi dovuti).
Bellissimo scoprire, tra l'altro, che una delle musiche utilizzate da Tarantino in "Kill Bill Vol.1"(vale a dire quella che si sente quando Beatrix fugge dall'ospedale quando si risveglia dal coma) è estrapolata da questa pellicola di Lucio Fulci; e in quest'opera acquisisce un'importanza non indifferente; non a caso le "sette note in nero" sono proprio quelle....
Non male....tra i più decenti di Fulci....
antoeboli @ 07/12/2016 17:20:13
7 / 10Forte del successo del film su Paperino , Fulci si getta su un nuovo progetto a lungo ambito come quello delle sette note in nero .
Film che continua sulla falsariga del thriller con elementi horror , che però ha una trama tanto complessa quanto frivola sul finale , dove arrivati ad un certo punto prtono i titoli di coda.
Belle le musiche e il personaggio parapsicologico della o Neill, materia su cui il film vuole basarsi in modo prepotente , tra visioni e flashback .
Era lecito aspettarsi qualcosina in più , ma risulta un prodotto molto godibile .
Film che continua sulla falsariga del thriller con elementi horror , che però ha una trama tanto complessa quanto frivola sul finale , dove arrivati ad un certo punto prtono i titoli di coda.
Belle le musiche e il personaggio parapsicologico della o Neill, materia su cui il film vuole basarsi in modo prepotente , tra visioni e flashback .
Era lecito aspettarsi qualcosina in più , ma risulta un prodotto molto godibile .
DitaAppiccicose @ 06/06/2016 00:43:32
7½ / 10"Sette note in nero" è, tra i gialli che ho visto fin'ora, il migliore di Lucio Fulci. Deve parecchio a "Profondo rosso" uscito due anni prima ( la persona murata, i particolari degli oggetti… ) ma possiede anche un carattere personale.
Parte della trama ha infatti un'atmosfera onirica che rende il film più intrigante, anche se non mancano i momenti di noia acuiti da un doppiaggio e da una cura del suono in generale che portano i protagonisti a recitare spesso a voce bassa non permettendo di capirne interamente i dialoghi, per poi inserire gli stacchi sonori a volume alto.
La trama non prevede quindi una serie di uccisioni; l'assassino ha infatti ucciso anni prima ma nell'epoca in cui il film è ambientato non c'è nessun omicidio da scoprire.
Piuttosto quella morte avvenuta anni prima risulta essere un pretesto per un'indagine psicologica, un cercare le tessere di un puzzle.
Si arriva quindi all'epilogo tra momenti interessanti ed altri noiosi, ma alla fine il modo in cui le tessere del puzzle vanno al loro posto è ben orchestrato.
Mi sono piaciuti regia, recitazione e colonna sonora, pur senza esaltarmi; soprattutto ho apprezzato la mancanza della componente erotica presente invece nei precedenti lavori del regista, erotismo che, per quanto potesse essere interessante in se, spesso appariva inopportuno.
Parte della trama ha infatti un'atmosfera onirica che rende il film più intrigante, anche se non mancano i momenti di noia acuiti da un doppiaggio e da una cura del suono in generale che portano i protagonisti a recitare spesso a voce bassa non permettendo di capirne interamente i dialoghi, per poi inserire gli stacchi sonori a volume alto.
La trama non prevede quindi una serie di uccisioni; l'assassino ha infatti ucciso anni prima ma nell'epoca in cui il film è ambientato non c'è nessun omicidio da scoprire.
Piuttosto quella morte avvenuta anni prima risulta essere un pretesto per un'indagine psicologica, un cercare le tessere di un puzzle.
Si arriva quindi all'epilogo tra momenti interessanti ed altri noiosi, ma alla fine il modo in cui le tessere del puzzle vanno al loro posto è ben orchestrato.
Mi sono piaciuti regia, recitazione e colonna sonora, pur senza esaltarmi; soprattutto ho apprezzato la mancanza della componente erotica presente invece nei precedenti lavori del regista, erotismo che, per quanto potesse essere interessante in se, spesso appariva inopportuno.
bacci88 @ 12/04/2016 02:08:35
8½ / 10Un film che personalmente mi è piaciuto moltissimo, da cui emerge tutta la potenza espressiva, l'abilità tecnica e il talento del regista. Fulci è stato capace di creare una atmosfera onirica costante, con l'aiuto di una regia sofisticata e volutamente eccessiva (grande uso di zoom e inquadrature strette sugli occhi e sugli oggetti, uso di soggettive e grande movimento della macchina da presa) con la quale riesce a creare delle sequenze impossibili da dimenticare come quella della "visione" della protagonista nella galleria all'inizio del film, o la sequenza ambientata nella chiesa, indimenticabile anche per la splendida colonna sonora. Di fronte a questo tipo di risultato visivamente strabordante che rasenta la perfezione per il tipo di storia che si vuole raccontare e gli effetti che si volevano suscitare, si può benissimo soprassedere su qualche difetto di sceneggiatura e dialoghi non sempre efficaci. C'è da dire che per quel che mi riguarda anche la trama gialla regge abbastanza bene. Da vedere assolutamente per gli amanti dell'ottimo cinema in cui l'intelligenza e l'inventiva superano di gran lunga il budget.
enigmista @ 20/02/2016 20:49:14
8 / 10Ottimo giallo-thriller italiano, secondo me uno dei migliori del genere. Omaggiato giustamente da Tarantino in "Kill Bill" :-)
alex94 @ 15/08/2014 14:01:54
8 / 10Ottimo thriller diretto da Fulci nel 1977.
La trama è buona, piuttosto intrigante,sviluppata molto bene fino ad un finale tutto sommato discreto,abbastanza presente anche la tensione in alcune scene.
Ottima l'atmosfera molto macabra e cupa che si respira per gran parte del film.
Buona anche la regia,piuttosto mediocre invece la recitazione.
Un thriller italiano molto affascinante,assolutamente consigliato all'appassionato.
La trama è buona, piuttosto intrigante,sviluppata molto bene fino ad un finale tutto sommato discreto,abbastanza presente anche la tensione in alcune scene.
Ottima l'atmosfera molto macabra e cupa che si respira per gran parte del film.
Buona anche la regia,piuttosto mediocre invece la recitazione.
Un thriller italiano molto affascinante,assolutamente consigliato all'appassionato.
Paperino Killer @ 24/06/2014 21:32:29
9 / 10Favoloso! L'ho rivisto proprio pochi giorni fa e mi ha affascinato come la prima volta.
Diciamo la verità: quando Fulci aveva a disposizione quattro soldini, girava solo perle.
Altro che "Spiebbe" e tutta la razza sua...
p.s. Italia a casa dai mondiali di pallone: vi sono rimaste solo le rate dell'Iphone.
Diciamo la verità: quando Fulci aveva a disposizione quattro soldini, girava solo perle.
Altro che "Spiebbe" e tutta la razza sua...
p.s. Italia a casa dai mondiali di pallone: vi sono rimaste solo le rate dell'Iphone.
GianniArshavin @ 05/12/2013 13:19:10
7 / 10Dopo le cocenti delusioni del Fulci Horror finalmente arriva una bella sorpresa con questo Giallo davvero intrigante.
Finalmente alcuni dei difetti cronici degli Splatter Fulciani qui vengono smussati o totalmente cancellati,come i buchi di sceneggiatura ridotti al minimo in questa pellicola e la recitazione che non è poi cosi pessima. Inoltre,il titolo vede una conferma dei punti di forza classici del cinema del regista Romano come la colonna sonora,i movimenti di macchina,gli effetti (esclusa la prima scena )e soprattutto il finale che finora il cineasta ha indovinato in tutti e 3 i suoi film che ho visto.
L'intreccio mi ha interessato e fino alla fine non avevo capito chi fosse il Killer,anche se a quanto pare sono stato uno dei pochi ahah (forse perché non ho visto moltissimi Gialli).
Quindi dopo le delusioni nell'Horror Fulci mi regala un bel Giallo all'Italiana.
SPOILER
Finalmente alcuni dei difetti cronici degli Splatter Fulciani qui vengono smussati o totalmente cancellati,come i buchi di sceneggiatura ridotti al minimo in questa pellicola e la recitazione che non è poi cosi pessima. Inoltre,il titolo vede una conferma dei punti di forza classici del cinema del regista Romano come la colonna sonora,i movimenti di macchina,gli effetti (esclusa la prima scena )e soprattutto il finale che finora il cineasta ha indovinato in tutti e 3 i suoi film che ho visto.
L'intreccio mi ha interessato e fino alla fine non avevo capito chi fosse il Killer,anche se a quanto pare sono stato uno dei pochi ahah (forse perché non ho visto moltissimi Gialli).
Quindi dopo le delusioni nell'Horror Fulci mi regala un bel Giallo all'Italiana.
SPOILEROskarsson88 @ 19/11/2013 23:39:34
7½ / 10Nel suo genere spicca sicuramente in positivo. Inizio con un palese riferimento a Non si sevizia un paperino e prosegue poi sfruttando la tematica della premonizione e della veggenza. Devo dire che alcune cose restano inspiegate o forse non del tutto plausibili (come spesso accade) ma la tensione resta alta per tutta la durata e la pellicola emana un senso di inquietudine. Finale che si intuisce un po' troppo presto ma comunque d'effetto. Un sette abbondante, e un po' tinto di nero...
Spotify @ 06/11/2013 15:04:01
5½ / 10Sono rimasto un po' deluso da questo thriller/giallo di Fulci. La delusione infatti sta soprattutto nella sceneggiatura che tra l'altro è anche leggermante meglio dei suoi film a venire! Essa è troppo ingarbugliata e non spiega alcuni fattori fondamentali. Poi l'altra cosa che non va è il finale che resta totalmente illogico. Per il resto il film è comunque interessante, misterioso e molto originale. Da notare che quì fulci mette pochissimo splatter e calca la mano di più sul parapsicologico. Musiche stupende e cast dignitoso. La regia invece lascia a desiderare come la fotografia. Film abbastanza scialbo.
giovielory @ 16/09/2013 22:49:44
8 / 10finalmente un ottimo film giallo come non se ne vedono più oramai, ottimo cast e ottima regia , lucio fulci non si smentisce mai nella sua bravura, se cercate un fim di altri tempi non indugiate e guardatelo subito.
questo film sta a dimostrare,come noi italiani,in questo genere di film siamo i migliori,o forse e meglio dire eravamo i migliori, e che gli americani c'e li mangiamo a colazione!
purtroppo poi ci siamo messi a fare solo cinepanettoni!
certo che noi italiani siamo proprio dei ........siamo capaci di rovinarci con le nostre mani,ed infatti il cinema italiano, ormai e ridotto veramente alla fame!
men male che esistono delle perle come questo film a ridare lustro al nostro cinema!
questo film sta a dimostrare,come noi italiani,in questo genere di film siamo i migliori,o forse e meglio dire eravamo i migliori, e che gli americani c'e li mangiamo a colazione!
purtroppo poi ci siamo messi a fare solo cinepanettoni!
certo che noi italiani siamo proprio dei ........siamo capaci di rovinarci con le nostre mani,ed infatti il cinema italiano, ormai e ridotto veramente alla fame!
men male che esistono delle perle come questo film a ridare lustro al nostro cinema!
The BluBus @ 30/05/2013 10:28:24
7 / 10Attori scarsetti (tranne la protagonista) e alcuni buchi, ma globalmente piacevole e originale.
Crazymo @ 15/02/2013 23:59:07
8½ / 10Thrillerone firmato Lucio Fulci il quale in questo film eccede pochissimo con lo splatter (giusto in 1-2 scene, ma pienamente giustificate) e mette in piedi un film con un gusto raffinato, perfetto nella regia e nella fotografia, con dei deliri di colori e grandi movimenti di camera da vero maestro. La cosa che mi ha colpito di più del film è stata questa capacità della storia di continuare a stupire fino all'ultimo minuto, mi ha tenuto davvero incollato allo schermo, merito appunto della grande trama ma senz'altro anche della grandissima regia di Fulci, la bellissima colonna sonora (Indimenticabili appunto le 7 note del Carillon), gli attori che se la cavano alla grande ed un ritmo fantastico, anzi, forse l'unico difetto del film è che sarebbe potuto durare un paio di minutini in più. In tutti i casi un thriller sottovalutatissimo, carico di fascino e anche con un bel significato, veramente trascinante fino all'ultimo minuto, pieno di suspence e di genialità. Stupendo, come non se ne fanno più.
Lucignolo90 @ 26/01/2013 19:32:17
7½ / 10Che la carriera di Lucio Fulci stesse per prendere la piega del gore che tanto lo farà amare agli occhi dei suoi fan lo si poteva intuire nel particolarismo (un pò datata nell'effetto a rivederlo oggi) della primissima scena del film: quella del suicidio della madre di Virginia (una bella Jennifer O'Neill), la protagonista.
Da questo evidente omaggio al finale di Non si sevizia un paperino Fulci imbastirà uno dei suoi titoli di punta, un thriller che ha come fulcro le spaventose visioni alla rinfusa della protagonista e che gioca sulla parzialità delle stesse, montando un indagine che vedrà colpevoli solo all'apparenza e non si sà quanti colpi di scena (film abbastanza complesso che merita una visione senza distrazioni) che mescolano e rimescolano le certezze che lo spettatore, perfettamente immedesimato nel ruolo di Virginia e amici, pensava di avere per far luce sulla vicenda.
Da segnalare la buonissima prova di convincente ambiguità di Gianni Garko.
Forse un paio di forzature di troppo di sceneggiatura rendono gli ultimi venti minuti un pò telefonati, rendendoti subito conscio di quello che stà per accadere, ma la regia di Fulci è egregia e rimette il film in carreggiata alla grande con le grandi scene di suspance finali che solo lui riesce a rendere con questa grandissima efficacia di ambienti e un finale degno del nome di maestro che ha l'ottimo Lucio.
Da questo evidente omaggio al finale di Non si sevizia un paperino Fulci imbastirà uno dei suoi titoli di punta, un thriller che ha come fulcro le spaventose visioni alla rinfusa della protagonista e che gioca sulla parzialità delle stesse, montando un indagine che vedrà colpevoli solo all'apparenza e non si sà quanti colpi di scena (film abbastanza complesso che merita una visione senza distrazioni) che mescolano e rimescolano le certezze che lo spettatore, perfettamente immedesimato nel ruolo di Virginia e amici, pensava di avere per far luce sulla vicenda.
Da segnalare la buonissima prova di convincente ambiguità di Gianni Garko.
Forse un paio di forzature di troppo di sceneggiatura rendono gli ultimi venti minuti un pò telefonati, rendendoti subito conscio di quello che stà per accadere, ma la regia di Fulci è egregia e rimette il film in carreggiata alla grande con le grandi scene di suspance finali che solo lui riesce a rendere con questa grandissima efficacia di ambienti e un finale degno del nome di maestro che ha l'ottimo Lucio.
rain @ 03/12/2012 14:33:45 7 / 10Buona l'atmosfera creata da Fulci, le musiche (omaggiate anche da Tarantino in "Kill Bill") e la fotografia. Ma il film in parte è rovinato da interpretazioni scarse e svariate cosette che appaiono poco credibili. Per di più non è difficile capire tutto (o quasi) in poco tempo. Anche se telefonata la parte finale è molto bella.
Nightmare97 @ 06/05/2012 15:15:34
8 / 10ottimo thriller tenendo anche conto che appartiene agli anni 70...parti di suspance che si avvicinano all' horror e trama efficace...da vedere..
gemellino86 @ 21/03/2012 21:23:26
7½ / 10Bel thriller con sfumature horror. Uno dei pochi film di Fulci che mi sono piaciuti. Intrattiene e spaventa quanto basta. Sconsiglio la visione ai non amanti del genere.
cort @ 12/02/2012 23:47:27
8 / 10ottimo thriller sicuramente tra i migliori italiani. ho notato una somiglianza allo stile dario argento per l'ambientazione in generale(stanze, luci). ottima la trama(soprattuto l'intreccio)e la tensione che è palpabile. due i grandi punti deboli.L'inizio(il primo minuto) montanto male e il finale che stupisce(difficile digerirlo) e che puo essere considerato assurdo(quando lo vedrete capirete).
non prende 8 e mezzo per i motivi gia elencati e per qualche piccola sbavatura.
non prende 8 e mezzo per i motivi gia elencati e per qualche piccola sbavatura.
Max_74 @ 20/01/2012 18:40:36
8 / 10Gran bel giallo di Fulci, forse il migliore. La storia è ben congegnata e procede con piccoli tasselli che compongono un pò alla volta la soluzione finale. Buona anche la fotografia.
Molta tensione e un buon intreccio al quale si perdonano qualche ingenuità di sceneggiatura e le troppe e ripetitive zoomate sugli occhi della protagonista.
Colpo di scena finale.
Molta tensione e un buon intreccio al quale si perdonano qualche ingenuità di sceneggiatura e le troppe e ripetitive zoomate sugli occhi della protagonista.
Colpo di scena finale.
James_Ford89 @ 10/12/2011 02:59:59
8 / 10Ottimo thriller anni 70'.
Uno dei migliori di Fulci che ha sempre avuto lampi di genio alternati a schifezze sovrumane. Questa volta ovviamente, era un lampo di genio.
Davvero atmosfere inquietanti e quelle musichette "spaccatimpani" che accrescono ulteriormente la tensione. Attori (a parte la protagonista) non all'altezza, in particolare, imbarazzante la recitazione del parapsicologo.
Detto questo, è un film che merita. Sicuramente!
Una cosa che mi fa abbassare il voto è:
SPOILER
Uno dei migliori di Fulci che ha sempre avuto lampi di genio alternati a schifezze sovrumane. Questa volta ovviamente, era un lampo di genio.
Davvero atmosfere inquietanti e quelle musichette "spaccatimpani" che accrescono ulteriormente la tensione. Attori (a parte la protagonista) non all'altezza, in particolare, imbarazzante la recitazione del parapsicologo.
Detto questo, è un film che merita. Sicuramente!
Una cosa che mi fa abbassare il voto è:
SPOILER
Compagneros @ 21/11/2011 18:13:45 7½ / 10Lucio Fulci è stato un regista altalenante come pochi, capace di schifezze immonde e di ottimi film di genere come questo.
Solitamente la sceneggiatura è quasi inesistente nei lavori di Fulci, qui invece è abbastanza solida anche se non perfetta.
Poco splatter e tanta suspance per un film più thriller-giallo che horror. Buon lavoro.
Solitamente la sceneggiatura è quasi inesistente nei lavori di Fulci, qui invece è abbastanza solida anche se non perfetta.
Poco splatter e tanta suspance per un film più thriller-giallo che horror. Buon lavoro.
Leonardo76 @ 14/11/2011 20:28:19
7 / 10CyberDave @ 09/06/2011 02:30:28
8½ / 10ECCOLO....il vero (ed unico (?) capolavoro di Lucio Fulci. Assolutamente meraviglioso, un vero e proprio giallo all'italiana con una storia bellissima e ricchissima di colpi di scena e un film degno di esser paragonato ai primi capolavori di Dario Argento. Da vedere per forza se si è amanti del genere.
Solo una pecca a mio avviso ma ne parlerò nello spoiler.
Se Fulci fosse rimasto a questo genere ne avremmo giovato tutti e magari avremmo visto altri film cosi, invece passando all'horror ha ottenuto risultati pessimi.
SPOILER
Solo una pecca a mio avviso ma ne parlerò nello spoiler.
Se Fulci fosse rimasto a questo genere ne avremmo giovato tutti e magari avremmo visto altri film cosi, invece passando all'horror ha ottenuto risultati pessimi.
SPOILERJOKER1926 @ 08/06/2011 17:13:59
6½ / 10"Sette note in nero" e' un altro film degli anni settanta/ottanta appartenente allo specifico genere Thriller del tempo, alla regia nel frangente Lucio Fulci.
Urge comunque fare una premessa, la regia in considerazione va premiata per via del lavoro di sceneggiatura alquanto "intrecciato" e saturo di sfumature, in "Sette note in nero" infatti spettatore immischiato in una storia ove vengono trattati concetti psicologici, il tutto si verifica fra sogno, realtà, premonizioni…
Con tutta questa carne in brace la valutazione deve per forza salire.
Lucio Fulci modella il suo prodotto del 1977 sulla scia de "Una lucertola con la pelle di donna" del 1971, insomma vari richiami, spunti da questo film non mancheranno, persino alcune scene in fin dei conti risulteranno esser abbastanza simili. In ogni modo ritornando nella critica de "Sette note in nero" bisogna nuovamente porgere le lodi alla regia, sicuramente ingegnosa; certo alle volte emerge purtroppo qualche forzatura ma in un thriller come questo (veramente poco lineare) sono ammissibili.
Attori, fotografia ed ambientazioni buone. Salvo il lato tecnico.
"Sette note in nero" merita ampiamente la visione, pubblico catturato dalla splendida trama iniziale, fra il geniale e il macabro.
JOKER1926
Urge comunque fare una premessa, la regia in considerazione va premiata per via del lavoro di sceneggiatura alquanto "intrecciato" e saturo di sfumature, in "Sette note in nero" infatti spettatore immischiato in una storia ove vengono trattati concetti psicologici, il tutto si verifica fra sogno, realtà, premonizioni…
Con tutta questa carne in brace la valutazione deve per forza salire.
Lucio Fulci modella il suo prodotto del 1977 sulla scia de "Una lucertola con la pelle di donna" del 1971, insomma vari richiami, spunti da questo film non mancheranno, persino alcune scene in fin dei conti risulteranno esser abbastanza simili. In ogni modo ritornando nella critica de "Sette note in nero" bisogna nuovamente porgere le lodi alla regia, sicuramente ingegnosa; certo alle volte emerge purtroppo qualche forzatura ma in un thriller come questo (veramente poco lineare) sono ammissibili.
Attori, fotografia ed ambientazioni buone. Salvo il lato tecnico.
"Sette note in nero" merita ampiamente la visione, pubblico catturato dalla splendida trama iniziale, fra il geniale e il macabro.
JOKER1926
HATEBREEDER @ 03/06/2011 11:14:20
8 / 10Uno dei top di fulci, con l'unico difetto di anticipare eccessivamente i vari colpi di scena e spiegare sempre tutto, non lasciando nessuno spazio all'intuizione.
Zanibo @ 17/05/2011 18:22:38
6½ / 10Alcune scene e idee sono sicuramente valide, pero` molti altri aspetti del film sono tirati un po' per le lunghe più con "mestiere" che con "arte" e alla fine il film non mi ha preso come avrebbe invece dovuto fare. Peccato.
Kymmy @ 15/02/2011 15:52:06
7½ / 10Questo è il Fulci migliore in assoluto. Un thriller spaventoso poco amato dalla prevenuta critica italiana e come al solito lodato dall'aperta e non superficiale critica estera. Un bel film davvero, con una trama contorta condotta impeccabilmente. Cast splendido (Capitò raramente con Il buon Fulci) tra i quali spiccano ovviamente la O'Neill ma anche Ferzetti, Garko e Jenny Tamburi. Consigliato.
rinuzeronte @ 04/02/2011 14:54:33
9½ / 10AAAARRRRGGGHHH fenomenale fenomenale!!! Voglio il DVD per la miseria. STRAconsigliato, se siete amanti del genere poi, non potrete che piangere.
Angel Heart @ 09/01/2011 07:40:45 6½ / 10Thriller dalla buona atmosfera rovinato (come sempre per i film di Fulci) dalla scarsa recitazione degli attori e da una sceneggiatura incongruente e spesso assurda (non si spiega il perchè di tante cose, i personaggi risolvono l'enigma con troppa facilità, sono privi di spessore, improbabili, non hanno paura di niente - sfido chiunque a rimanere in una cascina di campagna abbandonata, priva di luci e da solo, vorrei proprio vedere - e rimangono totalmente impassibili davanti a situazioni in cui chiunque si spaventerebbe... come se omicidi e murazioni di persone vive fossero cose che ti capitano tutti i giorni!). Le musiche sono buone (senza quelle il film perderebbe molto), la fotografia pure, e qualche bel momento di tensione tutto sommato c'è (i "flashback" sono parecchio inquietanti, e il finale, seppur prevedibile, mette parecchia angoscia). Peccato però che i difetti elencati all'inizio influiscano troppo sul fattore suspense e appesantiscano parecchio la visione della pellicola, che rimane comunque tra le cose più riuscite del regista romano, qui ancora intento nello spaventare lo spettatore invece che nello schifarlo con gli effettacci per cui diventerà famoso. Il thriller è indubbiamente il genere in cui Fulci ha potuto dare il meglio di sè.
Da vedere, ma una volta sola.
Nota: orribile il manichino della sequenza iniziale (ripresa tale e quale a quella di "Non Si Sevizia Un Paperino").
Da vedere, ma una volta sola.
Nota: orribile il manichino della sequenza iniziale (ripresa tale e quale a quella di "Non Si Sevizia Un Paperino").
Mothbat @ 20/11/2010 04:49:11
9 / 10Quasi capolavoro. Fulci dirige un thriller meraviglioso e ci immerge in un'atmosfera cupa e spaventosa, tralasciando per buona parte gli effettacci gore. Onirico, misterioso, affascinante. Uno dei film più belli di Fulci, nel filone degli spaghetti thriller è secondo solo a Profondo Rosso.
76eric @ 21/10/2010 23:17:05
8½ / 10Un' altra opera magistrale per il buon Fulci in un periodo dove il giallo all' italiana cominciava a tirare segnali di "stanca".
Personalmente l' ho trovato abbastanza similare con il precedente "Una lucertola con la pelle di donna", anzitutto nelle due tormentate protagoniste ( Jennifer O Neill straordinaria, anche se ai punti preferisco l' esotica Florinda), ed anche se vogliamo nella trama, però qui assai più cervellotica: una serie di eventi, come dei pezzi di puzzle che mano a mano si compone.
Se pensiamo solo all' inizio, la prima scena della bambina che percepisce il suicidio della madre è sentore di quello che accadrà, e che quello che succede nella parte centrale del film è un ottimo depistaggio, Virginia non vede fatti del passato, anche se qualcosa di veramente macabro è successo, ma bensì del futuro.
Certo alcuni dialoghi e determinati comportamenti dei protagonisti potranno risultare banali come da routine ed in alcuni casi anche piuttosto prevedibili quasi inspiegabili nella loro illogicità ( pensiamo a quando per esempio Ferzetti insegue la protagonista nella scena identica a quella di "Una lucertola con la pelle di donna" appunto, che culmina con la sua caduta), o anche potrebbero suscitare ilarità, ma così era strutturato il giallo all' italiana che a noi appassionati piace tanto ancora oggi: tensione sempre a mille.
La polizia che come al solito non c' azzecca in questo caso ha più una funzione macchiettistica, molto risalto viene dato agli ottimi protagonisti della pellicola, che conta oltre ai già citati Ferzetti e O' Neill, anche la presenza del bravo Gianni "Sartana" Garko ed ottima la prova del compianto ( da mò) Marc Porel che aveva collaborato con Fulci nello splendido "Non si sevizia un paperino"
Come nei films del '71 e del '72 anche in questo caso non c'è molta presenza di effetti gore, le musiche sono magistrali come sempre ed una menzione particolare spetta per l' ottimo finale, con la musica dell' orologio, che dovrebbe smascherare il misfatto.
Veramente ottimo, d' altronde incentrare una pellicola sul fatto di "murare a vivo" una persona è dannatamente accattivante, da togliere il respiro...... E' horror al 100%.
Personalmente l' ho trovato abbastanza similare con il precedente "Una lucertola con la pelle di donna", anzitutto nelle due tormentate protagoniste ( Jennifer O Neill straordinaria, anche se ai punti preferisco l' esotica Florinda), ed anche se vogliamo nella trama, però qui assai più cervellotica: una serie di eventi, come dei pezzi di puzzle che mano a mano si compone.
Se pensiamo solo all' inizio, la prima scena della bambina che percepisce il suicidio della madre è sentore di quello che accadrà, e che quello che succede nella parte centrale del film è un ottimo depistaggio, Virginia non vede fatti del passato, anche se qualcosa di veramente macabro è successo, ma bensì del futuro.
Certo alcuni dialoghi e determinati comportamenti dei protagonisti potranno risultare banali come da routine ed in alcuni casi anche piuttosto prevedibili quasi inspiegabili nella loro illogicità ( pensiamo a quando per esempio Ferzetti insegue la protagonista nella scena identica a quella di "Una lucertola con la pelle di donna" appunto, che culmina con la sua caduta), o anche potrebbero suscitare ilarità, ma così era strutturato il giallo all' italiana che a noi appassionati piace tanto ancora oggi: tensione sempre a mille.
La polizia che come al solito non c' azzecca in questo caso ha più una funzione macchiettistica, molto risalto viene dato agli ottimi protagonisti della pellicola, che conta oltre ai già citati Ferzetti e O' Neill, anche la presenza del bravo Gianni "Sartana" Garko ed ottima la prova del compianto ( da mò) Marc Porel che aveva collaborato con Fulci nello splendido "Non si sevizia un paperino"
Come nei films del '71 e del '72 anche in questo caso non c'è molta presenza di effetti gore, le musiche sono magistrali come sempre ed una menzione particolare spetta per l' ottimo finale, con la musica dell' orologio, che dovrebbe smascherare il misfatto.
Veramente ottimo, d' altronde incentrare una pellicola sul fatto di "murare a vivo" una persona è dannatamente accattivante, da togliere il respiro...... E' horror al 100%.
Cannibal Bunny @ 15/10/2010 10:06:18
7 / 10Tra i migliori thriller italiani di sempre. Trama coinvolgente, ottimamente girato, musiche bellissime, e svolgimento interessante e per nulla scontato. Consigliato.
atticus @ 19/07/2010 01:38:58 6½ / 10Un film che da bambino mi impressionò tantissimo, ricordo che non riuscii a farmi passare dalla mente la folle sequenza della murazione. Da adulto riconosco al film di Fulci un'apprezzabile linearità narrativa e la capacità di creare delle immagini bellissime grazie ad un uso molto suggestivo della fotografia. Purtroppo considero il regista troppo ridondante nel suo stile, tanto da inficiare la pellicola in termini di suspense. Ad ogni modo è un piccolo classico del genere che merita una doverosa visione.
elio91 @ 25/06/2010 11:31:43 7½ / 10Bello questo thriller di Fulci,da molti considerato come un suo apice e probabilmente è la verità. Abbandonando per buona parte il sangue e la violenza il risultato è un thriller costruito con maestria,dalle atmosfere macabre e inquietanti e con una tensione che aleggia su buona parte del film.
Indimenticabile la musica del carillon omaggiata anche da Tarantino nel suo Kill Bill,così come indimenticabile si rivela essere la scena del sogno,di forte impatto verso lo spettatore (effettivamente fa venire la pelle d'oca).
Fulci,però,a mio parere dà il meglio di sé nell'incipit e nel finale,per quanto l'inizio sia una ripresa abbastanza palese da Non si sevizia un paperino dello stesso.
Il finale è anche una ripresa/omaggio quasi palese a Poe.
La trama non è imprevedibile ma è costruita attentemente seppur con qualche buco,il finale mi ha lasciato imbambolato ma è perfetto.
Con "Quella villa accanto al cimitero" senza ombra di dubbio tra i migliori del regista.
Indimenticabile la musica del carillon omaggiata anche da Tarantino nel suo Kill Bill,così come indimenticabile si rivela essere la scena del sogno,di forte impatto verso lo spettatore (effettivamente fa venire la pelle d'oca).
Fulci,però,a mio parere dà il meglio di sé nell'incipit e nel finale,per quanto l'inizio sia una ripresa abbastanza palese da Non si sevizia un paperino dello stesso.
Il finale è anche una ripresa/omaggio quasi palese a Poe.
La trama non è imprevedibile ma è costruita attentemente seppur con qualche buco,il finale mi ha lasciato imbambolato ma è perfetto.
Con "Quella villa accanto al cimitero" senza ombra di dubbio tra i migliori del regista.
paride_86 @ 11/06/2010 22:30:04
7½ / 10Davvero un buon thriller questo di Lucio Fulci, il migliore della sua carriera, a mio modesto parere. La storia scorre alternando suspense e mistero, senza mai scadere nel volgare o in effettacci da B-movie, come succederà spesso nei film successivi del regista.
private_joker @ 13/05/2010 11:13:04
8 / 10Gran bel thriller anni '70, firmato da uno dei migliori (e all'epoca anche più sottovalutati) registi del thriller-horror italiano. La storia può essere un po' lenta in certi tratti ma trascina parecchio, e gli ultimi 10 secondi sono assolutamente da antologia; sembra che i registi di thriller dell'epoca facessero a gara per inventarsi i finali spiazzanti.
P.s:
SPOILER
P.s:
SPOILERanthony @ 06/05/2010 23:59:50
8½ / 10Un intreccio niente male in un giallo dalle tinte fosche e "opache".
Qui Fulci calca molto meno la mano sulla splatter e il gore..ma ci regala un'altra perla delle sue. Ah.. se non ci fosse un Lucio bisognerebbe proprio inventarselo..sia lui che i suoi effettacci favolosi.
Qui Fulci calca molto meno la mano sulla splatter e il gore..ma ci regala un'altra perla delle sue. Ah.. se non ci fosse un Lucio bisognerebbe proprio inventarselo..sia lui che i suoi effettacci favolosi.
The Gaunt @ 05/04/2010 20:39:39 7½ / 10Un Fulci meno prodigo di violenza ma molto più interessato all'intreccio della storia, un giallo venato di sovrannaturale. Molto efficace la messa in scena, veramente inquietante tutta la sequenza della visione da parte del personaggio intepretato da Jennifer O'Neill (che vedremo più avanti in Scanners di Cronenebrg). Una pellicola che tutte le carte in regola per piacere, atmosfera carica di suspence, grazie anche ad una eccellente colonna sonora. Se non fosse per qualche forzatura eccessiva, sarebbe stato un piccolo capolavoro del genere.
pinhead88 @ 25/01/2010 17:53:29
8 / 10Ottimo thriller di Fulci,atmosfere inquietanti e musiche di sottofondo eccellenti per creare tensione e coinvolgere.qui siamo quasi ai livelli del primo Argento,se non addirittura meglio,altro che Carpenter...
baskettaro00 @ 22/07/2009 10:01:54
7 / 10bravo fulci.......un fulci ormai famoso dirige questa opera poco splatter ma molto profonda....da vedere.....grande lucio!
wega @ 18/06/2009 19:23:31 8 / 10Pura narrativa per una sceneggiatura che è tutt' altro che banale, non facile da far convergere e guarda un po', tutto alla fine torna. Precognizione del futuro qualche anno prima di Cronenberg, effettacci alla Fulci e un po' di suspense questa volta.
HGWells @ 28/12/2008 14:15:11
8 / 10Insieme a Non si sevizia un Paperino, secondo me, è il miglior thriller di Fulci. Si fa un ottimo usa della fotografia, della musica, della tensione.
Vagamente ispirato a Poe e al suo Gatto Nero, soggetto ripreso in seguito dallo stesso Fulci nel suo discreto Black Cat.
Consigliato agli amanti del regista (ma scordatevi zombi e gore) e agli appassionati di spaghetti thriller.
Vagamente ispirato a Poe e al suo Gatto Nero, soggetto ripreso in seguito dallo stesso Fulci nel suo discreto Black Cat.
Consigliato agli amanti del regista (ma scordatevi zombi e gore) e agli appassionati di spaghetti thriller.
norah @ 06/01/2008 11:17:25
8 / 10Ed io che pensavo che Fulci facesse solo schifezze...
E invece "Sette note in nero" é un bellissimo thriller che non ha nulla da invidiare a "L'uccello dalle piume di cristallo",piuttosto che al " Gatto a nove code" del miglior Argento dei bei tempi andati.
Ambientazioni in 70 style,accompagnate da una colonna sonora pazzesca,in particolare il motivetto della sveglia che gareggia con la celeberrima lullaby di Profondo Rosso.
Non manca qualche caduta di stile,e gli attori (come da copione)non sono all'altezza.
Se vi piace il genere,non perdetelo.
E invece "Sette note in nero" é un bellissimo thriller che non ha nulla da invidiare a "L'uccello dalle piume di cristallo",piuttosto che al " Gatto a nove code" del miglior Argento dei bei tempi andati.
Ambientazioni in 70 style,accompagnate da una colonna sonora pazzesca,in particolare il motivetto della sveglia che gareggia con la celeberrima lullaby di Profondo Rosso.
Non manca qualche caduta di stile,e gli attori (come da copione)non sono all'altezza.
Se vi piace il genere,non perdetelo.
woodygenemel @ 01/10/2007 06:04:59
7½ / 10John Carpenter @ 02/08/2007 14:38:27
8 / 10Veramente un ottimo thriller di Fulci, superiore anche a "Non si sevizia un paperino", che resta uno dei migliori film di Fulci, in assoluto.
Maestosa l'interpretazione della protagonista Jennifer O'Neil. già vista in "Scanners" di David Cronenberg, e veramente buona la regia di Fulci.
Grandissima la preveggenza futura di Virginia, che man mano si svela fino allo scioccante finale, anche se lo spettatore più attento può intuire l'epilogo prima della rivelazione.
Poi, la sceneggiatura è veramente eccezionale, mai una "nota" fuori posto, e fantastiche le musiche, in particolare la melodia, citata perfino in Kill Bill di Tarantino.
Un pò lento in alcuni tratti, ma decisamente un ottimo film, da non perdere assolutamente.
John.
Maestosa l'interpretazione della protagonista Jennifer O'Neil. già vista in "Scanners" di David Cronenberg, e veramente buona la regia di Fulci.
Grandissima la preveggenza futura di Virginia, che man mano si svela fino allo scioccante finale, anche se lo spettatore più attento può intuire l'epilogo prima della rivelazione.
Poi, la sceneggiatura è veramente eccezionale, mai una "nota" fuori posto, e fantastiche le musiche, in particolare la melodia, citata perfino in Kill Bill di Tarantino.
Un pò lento in alcuni tratti, ma decisamente un ottimo film, da non perdere assolutamente.
John.
angel__ @ 17/01/2007 16:08:44 7 / 10discreto film che per alcuni versi mi ricorda anche l'argento dei primi tempi.un buon intreccio,peccato manchi un pò il pathos e la tensione.
Gabe 182 @ 08/11/2006 19:21:51 4 / 10Qua sinceramente non l'ho capito: anche perchè non sono riuscito ha seguire la storia. Abbastanza noioso in alcuni tratti, le scene sono fatte male e non sono riuscito ha capirle. La scenografia è l'unica forse che si salva, ma di poco. La tensione non lo trovata e nemmeno gli effetti splatter. Insomma questo Lucio Fulci, in versione thriller, mi ha fatto c....e, siamo lontani dall'horror, che secondo me, rispecchia la vera versione di Fulci. Lucio: qua hai sbagliato proprio, ma siccome che l'errore è umano: ti perdono, sei un grande lo stesso.
7 / 10validissimo thriller di fulci anche se,secondo me,dà il suo meglio nel cinema horror più gotico e puro.
Andre82 @ 10/06/2006 16:54:31 6 / 10Direi che per essere un film thriller è troppo lento. Si risolleva un pò per il finale, comunque abbastanza prevedibile
SPOILER
Non mi ha convinto del tutto.
SPOILERNon mi ha convinto del tutto.
Blink 182 @ 05/06/2006 14:48:19
4½ / 10Di Lucio Fulci ho visto tre film,ma questo è il più noioso. L'inizio è abbastanza bello, ma poi diventa così noioso che se l'avrei visto in cassetta l'avrei mandato avanti. Bè dai a uno come Lucio: qualche pecca si può lasciare.
clone 1975 @ 02/06/2006 12:10:54
8½ / 10un assoluto capolavoro di fulci,un thriller davero stupendo,fulci dimostra di avere anche uno stile tutto suo nel fare film,il film forse è un pò lento,ma arriva ad un finale veramente stupendo,tutto ben colegato,e nn parlo del finale quando si scopre l'assassino,parlo dell'altro finale,proprio mente tutti si allontanano
SPOILER
SPOILER Freddy Krueger @ 02/06/2006 11:19:51 1 / 10BAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!!! Ma siete matti!!!!!!!??????
Questo film fa letteralmente skifo, noiosissimo, lentissimo e inguardabile.
Uno dei peggiori film ke abbia mai visto.
Il film è pieno di questi inutili allusioni ke ha questa protagonista e rovina xciò le scene + belle xkè le continuano a far vedere!!! E ma basta, dopo un pò stancano!! Non c'è una ke sia una scena bella. L'ho continuato solo x vedere come il finale ke in teoria doveva essere bello. E allora? Proprio niente da vedere. Vi giuro stavo muorendo di noia. Proprio non l'ho visto con entusiasmo e quindi di conseguenza non ascoltavo e mi perdevo nei sogni ad occhi aperti. Lucio, QUELLA VILLA ACCANTO AL CIMITERO è un capolavoro a differenza di questa *******!!!!! Evitatelo se siete amanti del suo genere x piacere!!! Oddio... mi fa ricordare cosa avevo passato con "I soliti sospetti"...
Questo film fa letteralmente skifo, noiosissimo, lentissimo e inguardabile.
Uno dei peggiori film ke abbia mai visto.
Il film è pieno di questi inutili allusioni ke ha questa protagonista e rovina xciò le scene + belle xkè le continuano a far vedere!!! E ma basta, dopo un pò stancano!! Non c'è una ke sia una scena bella. L'ho continuato solo x vedere come il finale ke in teoria doveva essere bello. E allora? Proprio niente da vedere. Vi giuro stavo muorendo di noia. Proprio non l'ho visto con entusiasmo e quindi di conseguenza non ascoltavo e mi perdevo nei sogni ad occhi aperti. Lucio, QUELLA VILLA ACCANTO AL CIMITERO è un capolavoro a differenza di questa *******!!!!! Evitatelo se siete amanti del suo genere x piacere!!! Oddio... mi fa ricordare cosa avevo passato con "I soliti sospetti"...
7 / 10lucio fulci prendendo esempio dal dario argento di quei tempi è riuscito a fare un buon film...
dimostra,peraltro ,di essere piu portato con questo genere che con l'horror piu classico...
peccato che sia un po prevedibile e che ci siano troppe,ma proprio troppe,inquadrature degli occhi della protagonista...
dimostra,peraltro ,di essere piu portato con questo genere che con l'horror piu classico...
peccato che sia un po prevedibile e che ci siano troppe,ma proprio troppe,inquadrature degli occhi della protagonista...
Caravita @ 13/01/2006 18:43:20
9 / 10da critico che sono il mio voto è la sintesi perfetta del mio parere su questo film un intreccio diabolico e magistralmente condotto dove sicuramente l' Horror è lo spunto per un fantastico Triller molto originale appassionante e per niente stucchevole oltretutto con la partecipazione di due attrici molto belle "moglie e sorella" che all' inteno del film hanno saputo immedesimarsi al pieno nei loro ruoli una da protagonista e l' altra di secondo piano ma sicuramente non meno impotante al completamento della protagonista non disdegnando anche gli altri attori sicuramente all' altezza delle aspettative ma a me "m piacciono e femmn" due attrici simbolo di una certa bellezza di quei tempi un film da vedere assolutamente
phemt @ 10/01/2006 18:26:25
8 / 10Giallo firmato Fulci carico di suspance e tensione, nobilitato da una buona fotografia, un azzeccata colonna sonora e da alcune ottime trovate… E’ presente qualche falla nella sceneggiatura e malgrado buona parte del finale la si intuisca dopo un ora riesce comunque a sorprendere… Tra le migliori produzioni di Fulci…
Mormegil Darkbl @ 20/09/2005 23:02:57 7 / 10Altro buon lavoro del più grande regista horror italiano insieme al Dario nazionale! Ottimo thriller di atmosfera da vedere più di una volta, con un'ottima storia e non privo di emozioni intense. Guardatelo!
8 / 10Bellissimo film di Fulci, l'unico che mi mancava, e che finalmente ho visto. Devo dire che mi trovo più d'accordo con Cash che con Mpo1 e Froggen.
E' vero, anch'io mi aspettavo più morti ammazzati e più paura, ma non si può dire che manca la suspance. A metà del film immagini già che
SPOILER
Tuttavia è un giallo a tutti gli effetti. Non un thriller, un giallo.
Per essere perfetto secondo me questo film avrebbe dovuto:
1- essere una ventina di minuti più lungo
2- avere qualche morto ammazzato in più (allora sotto questo aspetto mi trovo sì d'accordo con Frogger e Mpo1).
SPOILER
ad ogni modo se volete vedervi un bel giallo, questo fa al caso vostro.
E' vero, anch'io mi aspettavo più morti ammazzati e più paura, ma non si può dire che manca la suspance. A metà del film immagini già che
SPOILERTuttavia è un giallo a tutti gli effetti. Non un thriller, un giallo.
Per essere perfetto secondo me questo film avrebbe dovuto:
1- essere una ventina di minuti più lungo
2- avere qualche morto ammazzato in più (allora sotto questo aspetto mi trovo sì d'accordo con Frogger e Mpo1).
SPOILERad ogni modo se volete vedervi un bel giallo, questo fa al caso vostro.
Frogger @ 30/01/2005 19:45:12
6 / 10Dilaniato dalla insofferenza dopo 45 minuti di "Aenigma" (ho abbandonato la visione) ho voluto dare un altra oppoortunità a Fulci, guardando questo film che in molti reputano il suo apice. Devo essere sincero, il film è molto particolereggiato con una storia ben congeniata anche se in qualche parte è molto forzata (SPOILER cavallo che copre la I del nuemro romano IX) e soprattutto "gradevole" dal punto di vista dell'immagine, ma la storia risulta lenta perchè priva del tutto di suspance e ritmo. Mi aspettavo un thriller con +sangue e effetti speciali alla dario argento, invece qui è una cosa del tutto assente. Il film è da 6.5/10, non è malaccio, ma il paragone con profondo rosso è improponibile a mio giudizio. Qualcuno mi sa dire quale dei deu film è uscito prima? Perchè la prima scena in cui Virginia picchetta e sfonda il muro assolmiglia alla scena cult del grande Dario nella villa torinese.
Mpo1 @ 14/01/2005 00:13:22
6 / 10Uno dei 2 unici film di Fulci che mi piacciono (l'altro è "Non si sevizia un paperino", il migliore). Un discreto thriller parapsicologico di cui lo spettatore può trovare facilmente la soluzione, anche se la logica in realtà va un po' a farsi benedire. Un Fulci guardabile, anche perché qui sono assenti gli effettacci dei suoi horror anni '80.
9 / 10eccezionale! sotto profondo rosso, ma neanche di tanto. Qualche cialtronaggine c'è, ma l'atmosfera è così densa da far passare in secondo piano alcune ingenuità. Il più bel film di fulci, che si dimostra un artigiano del cinema nel vero senso della parola. la sequenza onirica è fatta benissimo e mette paura, mentre il motivetto ormai è d'antologia, citato da tarantino in kill bill vol 1, quando beatrix scassa la testa al paramedico porcone! da recuperare e ostentare con orgoglio.
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