come sposare un milionario (1953)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Simpatica commedia che mostra un punto di vista tutto femminile sull'amore con queste tre protagoniste alla ricerca dell'anima gemella, abbagliate dallo status e dal denaro, tre indossatrici di moda che convivono a New York che devono fare i conti col carovita e sognano di sposare un milionario, come dice il titolo, cast a suo modo stellare con una giovane ma già celebre Marilyn Monroe - era l'anno di "Gentlemens prefer blondes" citato anche esplicitamente nel film in una battuta della stessa Marilyn - nel ruolo della donna più ingenua, con poca esperienza e sognatrice - la sua tontaggine è spesso usata per creare ilarità ma funziona fino ad un certo punto -, che da la sensazione di farsi trascinare un po' da una Lauren Bacall ben più esperta e furba, fissata col denaro e che ambisce a sposare un attempato petroliere ed evitare la corte di un affascinante giovane apparentemente povero, che tuttavia riserverà delle sorprese.

Il film procede perlopiù come una commedia degli equivoci, dopo un inizio che caratterizza bene le protagoniste, portandole a questa festa dove conosceranno facoltosi uomini d'affari, frammenta la narrazione con le avventure in parallelo di tutte e tre, da quella di Betty Grable e il grande malinteso riguardante la vacanza in cui i due vanno, interpretata da lei come un grande convegno pieno di divertimento, che si rivela essere una gita in montagna nello chalet sperduto, che tuttavia riserverà la sorpresa di incontrare il vero amore, ma anche quello di Marilyn e il futuro marito che per un malinteso sbaglia aereo e incontra un altro uomo che le ruberà il cuore, arrivando all'ostinatezza del personaggio della Bacall di assicurarsi un futuro pieno di quattrini con un uomo molto più anziano ma ricco, sottraendosi continuamente alla avances di un uomo che trova attraente ma pensa sia povero.

Il film presenta una comicità leggiadra, diventando un po' blanda in una parte centrale tutt'altro che memorabile, mostrando in parte di non essere invecchiato benissimo, fatta eccezione per qualche dialogo molto acuto - il riferimento della Bacall a quanto trova attraente "quel tardone di Bogart" che ai tempi era suo marito nella vita reale - e riprendendosi un po' sul finale in cui vi è qualche ribaltamento, anche se tutt'altro che imprevedibile ma comunque che riesce a dare un po' di brio alla pellicola.

Eccellente tecnicamente, con uno splendente technicolor che enfatizza gli splendidi abiti indossati dalle protagonista e delle belle ambientazioni, tra la caotica New York degli anni 50's e le innevate scenografia della baita, non straordinaria, ma è una commedia simpatica.

Un impianto scenico di rara efficacia per una battaglia dei sessi senza esclusione di colpi, nella quale la donna è cacciatrice e l'uomo è preda. Non ha l'irriverenza magica di " Gli uomini preferiscono le bionde", quella che faceva innamorare perdutamente lo spettatore delle protagoniste nonostante fossero queste scopertamente amorali, eppure ci va molto vicino, anche grazie ad una Marilyn adorabilmente miope. Il perno della vicenda è pero la Bacall, vera mente diabolica del terzetto, mentre la pur simpatica Grable è fuori età per fare ancora la modella. Grande cinema comunque, di quel tipo che si rimpiange.

Il poco edificante ritratto della cacciatrice di marito ricco decade con questa commedia di Negulesco, infarcita di tanto sentimento e romanticherie finali.
Storiella piacevolmente frivola che intrattiene molto bene grazie alla sua propensione all'amore e al trio di splendide protagoniste che irradiano bellezza e fascino da ogni anfratto.
Nulla di così epico ma commedia sentimentale discreta, colorata e di evidente garbo.

Carino ma non certo irresistibile...direi che è u film molto femminile e che fa pure girare le balle agli uomini visto che per buona parte si mette in luce l'avidità del sesso debole.
In questo caso la parte del padrone la fanno un trio di attrici capitanate da una buona Lauren Bacall mentre manca una componente maschile di carattere...Marilyn Monroe è secondaria ma anche qui una spanna sopra le altre dal punto di vista del fascino e sinceramente, nonostante la bravura delle altre due protagoniste, è pure brava perché quando fa l'orba ci riesce davvero in modo credibile".
La trama è passabile e la regia oramai ha uno stile vetusto come le musiche e la fotografia di un technicolor agli esordi.
Qualche risata qua e là, una buona morale sempre attuale ma in definitiva una commediola piacevole ma non tanto divertente che potrà stancare lo spettatore maschile.

Confezione alquanto elegante e raffinata per una commedia tutto sommato leggera e povera di pretese. Ma alla fine diverte, ha dalla sua una regia che sa il fatto suo e, soprattutto, tre protagoniste difficili da dimenticare. Marilyn splendida e dolcissima nella parte della miope un pò svampita, la Grable altrettanto ingenua anche se meno appariscente e infine la Bacall, forse l'unica delle tre intenzionata a portare avanti il proposito di sposarsi un milionario fino alla fine.
Adorabile la scena dell'aereo.

Commedia leggera, ma ben fatta. Un classico da non perdere.

SPOILER

Commedia leggera con le impagabili Marylin Monroe e Lauren Bacall. Meno riuscita la parte con Betty Grable.

Film semplice, leggero, simpatico e con qualche scena interessante. Come sempre Marilyn è formidabile e spacca lo schermo, supportata però da Lauren Bacall, dura e sicura di se. La regia di Negulesco non fa una grinza anche se il suo lavoro risulta essere tutt'altro che un capolavoro ma una pellicola divertente che a volte lascia qualcosa di più che un semplice sorriso.

Tutto estremamente superficiale e al limite del ridicolo (vedi il "lieto fine"). Certo, può essere un film di poche pretese e sano intrattenimento, ma personalmente non l'ho trovato un gran film. E'leggero e abbastanza divertente ma bisogna avere poche pretese.

Commedia divertente, arguta e dal ritmo piacevole.
Ottime interpreti, straordinaria Lauren Bacall; molto ironico e sopra le righe il personaggio interpretato da Marilyn Monroe.
Peccato non riescano più a fare film di questo tipo.

Un classico, soprattutto per i fn di Marilyn Monroe.
Film godibile, ma indubbiamente di poche pretese.

Un film estremamente simpatico e molto divertente, forse un po troppo leggero ma che deve la sua indubbia riuscita alla raffinata e pungente regia di Negulesco e soprattutto alle tre protagoniste, ma in particolare a Marilyn, assolutamente indimenticabile nel ruolo della tenerissima miope Pola che sbatte contro le porte e si innamora in aereo di un uomo che le fa notare che sta leggendo il libro capovolto... Adorabile! Grande sfoggio di look e loft anni '50.

Sulla scia del successivo capolavoro di Hawks con la stessa Monroe come protagonista, manca totalmente di quella particolarità che contraddistingue "Gli Uomini Preferiscono le Bionde", non riuscendo a rendere delizioso il superficialismo di queste tre bellissime donne. Comunque, tra le migliori interpretazioni di Marilyn Monroe.

La storia e` "volutamente" frivola e prevedibile, ma i dialoghi sono superbi, i personaggi interessanti e il film (simpaticissimo) lo si guarda tutto d'un fiato fino alla fine.

ho visto il film x la prima volta un paio di giorni fa ma mi e piaciuto tantissimo veramente ottimo

Divertente e simpatica pellicola sull' accalappionaggio dei ricconi che ancora oggi, probabilmente per sempre, in certi ambiti va di moda anche se in maniera un pò diversa e pure peggiore in certi casi.

Commedia divertente e probabilmente tra i piu' riusciti di Negulesco, regista spesso trascurabile... la Bacall è arguta ed eterea come al solito (davvero molto affascinante), la Grable un po' troppo matura per la parte, e Marilyn beh è assolutamente adorabile nei panni della bellona miope che mette continuamente gli occhiali: riesce a trasparire sensualità anche in questo ruolo.
Il film è davvero ben congegnato, e, soprattutto nell'ultima sequenza, è un trionfo di equivoci e divertimento

Mitico film, con una terna di ragazze all'attacco davvero strepitose, in testa su tutte Marilyn, la austera Lauren Bacall e la "pin-up" Betty Grable.
Divertenti le sequenze nelle quali la casa si svuota progressivamente quando le ragazze sono in bolletta, per poi riempirsi quando le cose vanno per il meglio.

Indimenticabile la scena degli specchi per Marilyn....