nancy (2018)

Un blog personale, una vita virtuale molto attiva contro un una vita reale caratterizzata da continue menzogne su se stessa e soprattutto un rapporto ai ferri corti con sua madre, malata di Parkinson. La morte di quest'ultima e la storia di una bambina scomparsa trent'anni prima, identica nella ricostruzione fotografica virtuale al suo volto, innescano nella protagonista una ricerca quasi ossessiva di un'identità o almeno la (ri)conquista di un'identità reale fino a quel punto umiliata. Tale meccanismo crea una veloce empatia con i genitori della bambina scomparsa. Una storia ben raccontata con tre ottimi attori: da una parte una donna sola che trova un conforto ed una amore familiare mai avuto e dall'altra due genitori che malgrado tutto adottano questa donna. Molto ben caratterizzati i personaggi, bella anche la loro interazione. Un piccolo film che racconta una buona storia.