adam chaplin (2010)

In un periodo in cui già troppi incompetenti e ragazzini autoipnotizzati giocavano a fare i registi,un esordio nostrano fuori dagli schemi.Fumettone infarcito di violenza parossistica,che guarda tra le altre cose a Kenshiro,Ichi the killer e "Il corvo",e realizzato con un'estetica tamarra da videogame/youtubata stile il successivo "Kung Fury",costantemente iperealistico e sopra le righe.Non c'è praticamente trama e non si va aldilà del divertimento a spina rigorosamente staccata senza la minima pretesa,ma la competenza tecnica è indubbia,dall'uso di location e inquadrature per trasformare Roma in un'anonima cittadina americana alla fotografia cupa(con ottimo utilizzo del buio)all'uso del digitale quasi sempre funzionale,sia per il gore che per le modifiche degli scenari.Il ritmo è costantemente adrenalinico e l'altissimo tasso di splatter e violenza sazia anche i palati più esigenti.Azzeccato il protagonista,interpretato dallo stesso regista,e niente male il look del cattivo.Un pò meno i personaggi di contorno,e sicuramente sarebbe stato meglio un doppiaggio in inglese anzichè la recitazione in italiano in presa diretta...Uno spassoso prodotto di genere che da al pubblico quello che vuole,a differenza di troppi prodotti indipendenti nostrani girati con ambizioni serie e mezzi e talento troppo scarsi.