la pazza storia del mondo (1981)

Orribile, inguardabile, pensa di far ridere ma le battute sono pessime.

Molto noioso e con gag veramente pessime, non fa mai ridere.

Parte bene, con ottimi spunti demenziali. Poi si perde tra lungaggini e cadute di stile.
Discontinuo e volgarotto.

Parodia comica in pieno stile di Mel Brooks e questo dal canto mio non è un punto a favore perché preferisco i suoi lavori meno demenziali.
A livello di "scelte storiche" su cui fondare l'evoluzione del film non mi sono trovato d'accordo ..partenza perfetta che cita l'inizio di "2001 Odissea nello spazio" e poi prosegue con la preistoria e poi tutto a casaccio...un misero accenno all'ebraismo, più di mezzora inutile sull'impero romano, un sketch musicale sull'inquisizione che avrei tranquillamente evitato e la Rivoluzione Francese.
Io sarei partito dalla preistoria, avrei affrontato le tappe principali della Bibbia, poi egiziani, greci, romani ed infine medioevo...per lasciare alla PARTE SECONDA (che poi non fu realizzata) cose tipo la Scoperta dell'America, la rivoluzione francese, il Rinascimento le Belle Époque e così via...
Gli eventi storici sono tutti mescolati senza la giusta cronologia ed in effetti senza la seconda parte il film sembra tronco, anzi non sembra manco un film ma un insieme di sketch da programma televisivo!
Qualche risata la strappa grazie al sempre simpaticissimo Mel Brooks ma in generale è colmo di battute volgari, continue allusioni sessuali, gag caciarone e terra terra...
Molto meglio SUPERFANTOZZI

Uno dei rari passi falsi di Mel Brooks, che esagera con le ambizioni e cerca la risata facile partendo dall'età della pietra per arrivare alla rivoluzione francese. Le poche gag che vanno a segno ( quelle di Mosè e dell'Ultima Cena sono carine ) sono il sintomo che le idee scarseggiano, e non bastano i soliti oliati giochi di parole o gli onnipresenti anacronismi storici per salvare la baracca. Di contro bisogna ammettere che lo scenografo ha fatto un buon lavoro. Sottoutilizzati DeLuise e la Kahn.
Dello stesso "filone" è molto meglio Superfantozzi.

Molto molto sinceramente l'ho trovato il peggior parto del dotato Brooks; una serie di buoni spunti comici (musical, citazione a Kubrick, presenza di bravi attori) che si infrangono sui muri della noia e della faciloneria.

Tra questo e altri lavori (Frankenstein junior, Mezzogiorno e mezzo di fuoco)c'è un vero abisso, cose da non credere; persino Dracula morto e contento è superiore.

Mediocre, ma un Ezio Greggio a volte farà anche peggio.

Non mi ha divertito per niente questo film di Mel Brooks.
Forse l'unica scena degna di nota è quella dell'"ultima cena", ma per il resto le gag sono davvero troppo stupide e manca quell'ironia pungente e brillante che ha contraddistinto altri lavori del regista.
Non ho ancora visto tutti i suoi film, ma questo lo reputo un piccolo scivolone.

La rilettura della storia in salsa comica di Mel Brooks procede per quasi tutto il tempo senza mordente, sorretta da un umorismo basso che non siamo abituati ad associare a questo autore.
Sorprendono invece i numerosi attacchi al cristianesimo che rasentano, direbbe un fondamentalista, la blasfemia: Mosè che perde una tavola con 5 comandamenti o che viene tenuto sotto tiro da un malvivente per poi maledirlo, l'ultima cena con l'esilarante discorso tra Comicus Gesù e Giuda e l'arrivo finale di Leonardo. Sono queste le parti più divertenti, le uniche che val la pena di vedere. Carino anche il musical dell'inquisizione e il consueto viaggio spazio-temporale dei protagonisti che invadono altre storie con la giustificazione che nei film tutto può accadere.

Rivisitazione storica con voce narrante di Orson Welles nella versione originale e Mel Brooks attore in più parti. Un film parodia, a volte divertente ma molte altre no, con gag per lo più demenziali. Non gradito da me, a dir poco blasfemo, l'inizio film come parodia a "2001: odisse nello spazio". Parte 1, probabilmente si saranno rifiutati di finanziare una seconda pellicola di arrivo ai giorni nostri e magari una terza per una parodia sul futuro.

gli si può dare a malapena una quasi sufficienza esclusivamente per la presenza di dom deluise(nerone),come sempre impagabile;il resto è quasi tutto da scartare,tra stupidità varie,gags insignificanti e persino qualche pesantezza di troppo.Mel brooks artisticamente già era tramontato,e non s'è più ripreso.