ombre dal passato (2008)

Mah, se non avete visto l'originale, questo film potrebbe avere un suo perché.
Ad ogni modo, l'idea di fondo (originale compreso) non ha tutta questa dirompenza - già nel thriller Le verità nascoste si assisteva a qualcosa di simile.
Un lavoro senza infamia e senza lode.

I fantasmi in realtà esistono e io ci credo ;-)
Naturalmente non quelli che svolazzano dentro un lenzuolo. Non quelli fatti da ectoplasma.
I fantasmi che esistono sono quelli del nostro subconscio. Quelli che, a volte, albergano nei nostri sogni, come se sbucassero da una realtà parallela o forse da un passato che abbiamo dimenticato o scelto di rimuovere. Ogni tanto, come aspiranti Freddy Krueger, escono dai nostri sogni e ci circondano anche da svegli, a volte per terrorizzarci, oppure semplicemente per illuderci di poter colorare una realtà dai toni spesso insostenibilmente grigi.

Come quando senti uno scricchiolio di troppo nel buio, ma non è niente, o ti sembra di sentire dei passi in giardino, ma non c'è nessuno, oppure quando in una folla di mille persone ti sembra di riconoscere il grugno di quel vecchio tuo professore che ti faceva paura, ma per fortuna non è lui, o quando in quella stessa folla ti sembra di scorgere all'improvviso il viso del tuo primo amore, ma purtroppo non è lei.
O quando ti immagini che effetto che avrà fatto una lettera che hai spedito, e ti sembra quasi di vedere nei tuoi occhi la gioia della persona che la legge, oppure quando ti senti talmente vicino a qualcuno che in quel momento stà soffrendo, da sentire il suo dolore e vedere il nero che si chiude attorno a te, che ti penetra dentro e ti impedisce di respirare. O quando guardi una stella nel cielo, e ci vedi il viso di qualcuno che non c'è più, e hai la sensazione che ti stia proteggendo e stia sorridendoti.

Sappiamo che non è così :-(
Ma non dobbiamo per forza ucciderli questi fantasmi. Così, forse, prima che spariscano, riusciremo a capire quello che ci vogliono dire.
E forse potremmo riuscire ad apprezzare un po' di più questo Shutter, film in cui il vero fantasma, nella sostanza, è quell'ombra scura che proviene da un passato doloroso, ingiustamente nascosto, e che si proietta in avanti per adombrare la speranza, per alcuni ingenua e per altri colpevole, di una vita normale, da vivere come se nulla mai fosse accaduto.

Shutter è una ghost story in stile orientale, che ricrea ostinatamente situazioni di suspense e da salto sulla sedia, non sempre centrando questo obiettivo salvo in un paio di occasioni.
Se avessi a disposizione una sola parola col la quale definire questo film, direi GRADEVOLE.
Se dovessi cercare un difetto, direi... PREVEDIBILE.

Nel senso che chi ha visto un po' di horror, dopo un terzo di film ha già capito come va a finire. E anche il finale pesca un po' da altri film (Music Box, Gothika). E' quindi una ripetizione di cose già viste. Ma, come detto prima, è una ripetizione di cose "gradevoli" già viste. E una ripetizione di cose gradevoli non è necessariamente sgradevole per il solo fatto di essere una ripetizione...

A mia personale interpretazione,


SPOILER

Insomma, non è Shutter un buon film?
Per me sì...nonostante sia, ad onor del vero, uno dei film meno originali e più scopiazzati che io abbia mai visto, non voglio punirlo con un voto basso.

Non lo consiglio a chi ama le ghost stories e ne ha viste molte, potrebbe essere infastidito da questa attitudine scopiazzatrice.
Lo consiglio invece tantissimo a chi di horror ne vede pochi e ha voglia di vederne uno assolutamente soft.

Mannaggia a me quanto sono stato ********....era iniziato questo film su sky, guardo un pò la descrizione "ombre dal passato diretto dal regista giapponese di infection" mah sì guardiamolo mi dico...e chi poteva mai immaginare che era l'ennesimo cagosissimo remake statunitense di un horror asiatico? Proprio di Shutter un film che volevo tanto vedere, e invece no ormai mi sono segato la trama per colpa di questa *****ta americana!! Scommetto che il regista giapponese non ha messo un dito sulla pellicola, ci sono troppi troppi clichè americani. Povero Joshua Jackson che si è ridotto a fare sto filmetto per potersi mangiare il panino il giorno dopo.

Da buttare nel gabinetto.

Che senso ha guardare un film già visto? Gore Verbinski col suo The Ring era riuscito a sviare un po dall'originale nipponico. Ombre dal passato invece non è solo una copia troppo fedele, ma è anche ridicola. Shutter era un thriller colmo di tensione, con colpi di scena ben architettati mentre in questo remake vengono appena revisionati, risultando però piuttosto ridicoli.

Mi distacco completamente dai voti bassi
Non ho visto l’originale..pertanto giudico senza paragoni

Un vero e proprio caso di stalking
Si potrebbe tentare un esorcismo

Personalmente l’ho trovato un gran bel film..mai prevedibile..mai scontato
Suspance..tensione..mistero
Per nulla banale e monotono
Ambientato in Giappone..il fotografo Ben e sua moglie Jane..durante un viaggio a Tokjo investono una misteriosa ragazza..cominciano così ad essere perseguitati da un’oscura presenza
Anche gli amici di vecchia data di Ben..Bruno e Adam..vengono coinvolti
Riemerge un’inquietante storia passata
Finale angosciante..ma alternativo

SPOILER

remake del film giapponese, ma che mi sfugge il nome.., complessivamente molto mediocre

Voto 1 perché non c'era 0.

Film orribile, la storia è RIDICOLISSIMA... nel finale vi giuro che non riuscivo a smettere di ridere...

E poi BASTA! non ce la faccio più a vedere le solite scene viste e riviste nei film horror... la solita donna che guida di notte in mezzo al bosco, che ad un certo punto vede una sagoma spettrale in mezzo alla strada, urla, frena, va fuori strada, e poi non vede nessuno nella strada.

Ma dov'è l'originalità? Ma perché continuano a ripetere sempre le stesse scene?

Film orrendo.

basta... dopo the ring, the grudge, dark water, the eye ecc. più tutti i loro seguiti e remake, un altro film (ancora!!!) con l'inquieto e vendicativo fantasma in camicia da notte bianca, capelli corvini lunghi davanti agli occhi... non se ne può più. Fosse stato il primo sarebbe anche stato sufficiente

Dagli autori di The Ring e The Grudge. Eh per forza, Ombre Dal Passato sono quei due film insieme.
Un film noioso e che sa di rivisto in una maniera assurda, ma oltre a questo è anche un film orribile. Fotografia brutta e scenografia che non fa la minima atmosfera. La trama è banalissima e, non solo le scene, i singoli fotogrammi sono gli stessi di altri 100000000000000000000000 altri horror (il numero è aumentato)!!!! Io mi chiedo quando la gente si stuferà di vedere sempre le solite cose. La visione prosegue senza suscitare alcun interesse.
Io sono andato a vedere sto film del tutto all’oscuro dalla trama e recensioni (mea culpa, non lo farò più) e il risultato non poteva essere che quello. Dopo trenta minuti temevo il peggio.
Mi dispiace solo di non aver dato i soldini a Guillermo Del Toro, invece ho contribuito con i miei 5.90 € a portare avanti queste solite litanie simil-horror. Il genere dei fantasmi è finito dopo il successo di The Ring. NON ANDATE AL CINEMA PER QUESTA CA6ATA.

PS Il peggior film che ho visto in sala!!!!!
PPS Joshua, come puoi aver scelto di far parte a sta roba?? Dopo aver fatto Blair Witch???