l'uomo senza corpo (1959)

Una pellicola interessante ed originale (per il tempo),una delle prime contaminazioni del western con l'horror (in questo caso una storia di vampiri).
Nonostante il basso budget con cui la pellicola è stata realizzata e la mancanza assoluta di suspence il film di Edward Dein merita sicuramente d'essere ricordato per una serie di particolari per l'epoca, inusuali e bizzarri.
L'aspetto più riuscito riguarda la caratterizzazione del nostro cowboy-vampiro,una figura oscura,tormentata, alla costante ricerca di sangue ma anche d'amore,una figura tragica che non può non suscitare la simpatia dello spettatore,tant'è che nel duello finale che lo vede scontrarsi col pastore del paese (piuttosto antipatico a dire la verità) si fa quasi il tifo per lui,anche se si può facilmente immaginare chi uscirà vincente da questo scontro.
Tanti altri particolari gustosi,uniti ad una buona recitazione e ad un aspetto tecnico decente arricchiscono ulteriormente questo stravagante western che merita una riscoperta.