primi amori, primi vizi, primi baci (2006)

Commedia francese "caciarola" coi soliti dialoghi veloci e banali. Mediocri gli interpreti.

Storia simpatica, seppur banalotta per una commedia francese che a mio avviso pecca in personalità.
Tutto abbastanza prevedibile, poche risate, e situazioni già viste che non mi hanno entusiasmato.
Il finale non mi è piaciuto molto.

Film che rappresenta a pieno la linea di demarcazione fra un tipo di cinema francese che personalmente apprezzo e un tipo di cinema in generale che francamente detesto: una storia graziosa, che fa star bene puntando con falsa innocenza a smuovere determinate corde. Non sempre un certo rigore stilistico ed una 'leggerezza' dell'insieme -quasi ossessiva, a dire il vero- si traduce in un buon film a tutti i costi. Come accade per Amelie, quel che vuole essere sincero e poetico il più delle volte finisce disastrosamente con l'irritare. Al di là dei gusti, trovo sia da condannare lo spirito furbastro di certe pellicole; per quanto queste stesse (Amelie in primis) mi portino ad instaurare curiosi legami simbiotici di amore-odio...
Il film è simpatico e girato con una certa classe, ma il buonismo che sotto vi cova è assolutamente da omicidio.
Meglio questo, comunque, che certe palle retoriche stile Muccino.