Recensione travolti dalla cicogna regia di Rémi Bezançon Francia 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione travolti dalla cicogna (2011)

Voto Visitatori:   4,25 / 10 (4 voti)4,25Grafico
Voto Recensore:   6,50 / 10  6,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film TRAVOLTI DALLA CICOGNA

Immagine tratta dal film TRAVOLTI DALLA CICOGNA

Immagine tratta dal film TRAVOLTI DALLA CICOGNA

Immagine tratta dal film TRAVOLTI DALLA CICOGNA

Immagine tratta dal film TRAVOLTI DALLA CICOGNA

Immagine tratta dal film TRAVOLTI DALLA CICOGNA
 

Tratto dal romanzo "Lieto evento" di Eliette Abecassis (Marsilio Editori), Rémi Bezançon porta sul grande schermo una particolare storia di vita e d'amore. La banalità e soprattutto il richiamo a un'idea di commedia americana d'altro stampo (es. "Molto incinta", "Nine months") del titolo italiano non rendono giustizia a questo film d'oltralpe.

Partendo dalla fabula della storia s'inizia con l'incontro di due giovani che si corteggiano in maniera ammiccante tramite titoli di dvd a noleggio.
Nicolas (Pio Marmaï, già visto in "La delicatesse", in "Contre toi" e in "Bazar") è un trentenne eterno Peter Pan che lavora insieme al migliore amico in un videonoleggio appunto, Barbara (Louise Bourgoin, "Adèle e l'enigma del faraone" e "L'amore dura tre anni") è una giovane donna in procinto di terminare la propria tesi in filosofia per approcciarsi al mondo della ricerca e dell'insegnamento.
L'incontro tra i due protagonisti è raccontato in maniera leggera così come lo sono i movimenti di macchina che ci fanno entrare nella felicità di questa coppia innamorata e spensierata che sembra vivere un rapporto di totale idillio. La bellezza del loro rapporto è l'incanto di un abbraccio, è un fiore che aprendosi lascia illuminare il suo centro. Quando la sfericità di questo abbraccio sembra essere inesauribile a chi la sta guardando, ecco che la coppia decide di mettere al mondo un bambino come coronamento dell'unione che li lega.
Senza indugiare in troppe riflessioni sul proprio futuro i due si lasciano trasportare dall'entusiasmo del momento e in breve Barbara rimane incinta.

L'inusualità del racconto di Bezançon inizia proprio quando la giovane donna prende consapevolezza dei mutamenti del proprio corpo, dei propri ritmi e delle proprie abitudini. La felicità che, presumibilmente, dovrebbe coinvolgere tutta la sua vita si trasforma presto in dubbi, preoccupazioni sulla personale inadeguatezza a tale responsabilità e conseguente alternanza di fasi depressive e fasi di tranquillità. Nicolas sembra riuscire meglio ad affrontare la nuova situazione, cambiando immediatamente lavoro per potere sostenere al meglio la propria famiglia. Anche il momento del parto non risparmia allo spettatore sequenze realistiche che a tratti divertono e a tratti assumono toni drammatici.
Quindi la seconda parte del film, che inizia dopo la nascita della bambina, pur non essendo priva di ironia, si svela con toni decisamente seri, che passano dal vero dramma, al grottesco (dei gadget erotici utilizzati per poter ritornare ad avere un contatto con le proprie parti intime), al malinconico.

Determinate situazioni, quando risultano di radicale cambiamento nella vita di un essere umano possono essere vissute come una minaccia dell'assetto narcisistico, che spesso contraddistingue ogni persona. Rimane l'idea del prolungamento di se stessi così come il suo contrario, ossia il meccanismo di difesa per cui si avverte la scissione da se stessi e questa sensazione può essere vissuta come perturbante.
L'accettazione della nuova condizione non è immediata ma passa attraverso varie fasi, talune riportano al passato, all'infanzia stessa della protagonista, tali altre all'annullamento del proprio Io per concentrarsi sulla bambina, altre ancora all'allontanamento dal proprio compagno per vendicarsi delle mancanze di lui (spesso distratto e poco presente) e per imporre la propria importanza e quella della bambina come primarie.

Il film è scorrevole, interessante e molto ben interpretato, in maniera particolare da Louise Bourgoin, attrice che grazie al suo fascino e alla sua prova riesce a reggere quasi da sola l'intera scena.
Bezançon firma dunque un prodotto che riesce ad attirare un ampio target di pubblico senza scadere mai nel volgare o nel patetico, benché in alcune scene non riesca sempre a trovare la fluidità nel passaggio dal sorriso al malinconico.

Questo film ha il merito di cogliere nella sua verità, anche meno piacevole, il punto di vista femminile della maternità,senza trascurare i rapporti con le famiglie d'origine di entrambi i protagonisti.

Commenta la recensione di TRAVOLTI DALLA CICOGNA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di foxycleo - aggiornata al 05/09/2012 16.05.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattan
 NEW
ballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)
 NEW
dragon trainer (2025)eternity packagefear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)il bacio della cavallettail mio compleannoil mohicanoil quadro rubatokarate kid: legendsla guerra di cesare
 NEW
la mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandmalamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondapaternal leaveper amore di una donna
 NEW
pesci piccoli - stagione 2questa sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)storia di una notte
 NEW
the dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*
 NEW
trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaluna fottuta bugia
 NEW
volvereis - una storia d'amore quasi classica
 NEW
warfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1061944 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net