the life of chuck regia di Mike Flanagan USA 2024
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

the life of chuck (2024)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film THE LIFE OF CHUCK

Titolo Originale: THE LIFE OF CHUCK

RegiaMike Flanagan

InterpretiKaren Gillan, David Dastmalchian, Matthew Lillard, Mia Sara, Molly C. Quinn

Durata: h 1.51
NazionalitàUSA 2024
Generefantascienza
Al cinema nel Settembre 2025

•  Altri film di Mike Flanagan

Trama del film The life of chuck

Tre capitoli straordinari all'interno della vita di un uomo apparentemente comune, Charles Krantz

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,15 / 10 (10 voti)7,15Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su The life of chuck, 10 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Invia una mail all'autore del commento cinemaincompagn  @  oggi alle 11:23:59
   8 / 10
Commenti
Due note. È vero che siamo noi a rovinare il mondo con l'inquinamento e tutto il resto, oppure il mondo finirà perché naturalmente segue la tua storia come viene riportato nel film? Un'altra teoria è che siamo tutti collegati. Nel film ciascuno è collegato all'altro.

Tra l'altro il mondo finirà per la matematica, nel senso che è matematico che il mondo finirà.

Mi colpisce l'affermazione che l'universo non esisterebbe se io non lo percepissi. Secondo me l'universo esiste anche se io non lo percepisco, ma se non lo percepisco io sembra quasi che l'universo non serva a niente: vedevo questo nella seconda parte.

Sembra come un viaggio tra passato e presente. Tutto si ripete. Per esempio l'insegnante.

Secondo me il terzo atto all'inizio è vissuto tutto nella mente di Chuck in coma. L'universo è la mente di Chuck. Quindi è come per dire che tutto ciò che abbiamo dentro è anche tutto ciò che abbiamo fuori. C'è una specie di correlazione tra fuori e dentro (la maestra lo spiega in qualche modo). E tutti personaggi nel secondo e primo atto è come se fosse che sono delle marionette nella sua mente che recitano delle parti diverse rispetto a quello che effettivamente erano nel suo passato. Li ricrea nel suo universo, nella sua mente che poi si sgretola man mano.

Facciamo parte tutti di un universo e ognuno è un universo.

Le recensioni riportano il significato dell'autore: la vita, sia pur breve e fragile, va vissuta in ogni istante guardando al futuro senza recriminare al passato.

Aggiungo una mia considerazione. Manca il presente. Secondo me l'io, cioè Chuck, coincide con il tutto. Ma negativamente ho percepito che non c'è bisogno di domandarsi il perché. "Perché ti sei fermato? Perché ti sei messo a ballare?". (N.B.: lui si riferma nei luoghi indicando l'importanza dello spazio: dove è morta la nonna, la soffitta segreta che è uno spazio vuoto, è lo spazio), Però non c'è bisogno di domandarsi perché. Accade.

Nel momento in cui lui si è fermato a ballare era già malato. Aveva 9 mesi di vita ancora. Fin la malattia era già davanti. Era dalla nonna che lui aveva imparato ad apprezzare il ballo. Quindi in quel momento, da adulto, forse non ricordava, anche per la malattia; perché noi portiamo dentro tante cose che abbiamo avuto nell'infanzia, dai rapporti con i genitori, con i nonni, con i figli. Per cui non serviva a chiedersi perché non sarebbe cambiato niente. Cioè lui lo stesso avrebbe continuato a ballare. Mi sono chiesta perché nel terzo atto l'unica cosa che emerge è questo ringraziamento a Chuck. "Grazie Chuck". Che cosa significa? È come il grazie a ciascun essere che rappresenta un po' tutti noi, ciascuno di noi, perché ha vissuto, perché ognuno di noi ha fatto il suo contributo all'universo, alla vita della famiglia, con le tante persone che ha incrociato: siamo tutti legati. I personaggi che si ripetono indicano come un flusso circolare.

Pensavo che non è un film "da fazzoletto" perché c'è una grande leggerezza che sovrasta. C'è tutta questa musica, il ballo che la voce narrante indica come il momento che ricorderà di più, quasi esplosivo. In tutto questo c'è un filo di luce un po' angosciante, però poi c'è questa leggerezza.

È un film distopico?

No, molto allegro. La parte musicale è molto bella, il ballo da adulto e da ragazzo, devo dire che è leggero.

Mi aggancio ad alcune considerazioni emerse. Il film sviluppa un concetto che non è un concetto originale, quello di microcosmo, di cui già si parlava durante l'Umanesimo: macrocosmo al di fuori di noi e microcosmo all'interno di noi. Ripreso poi in chiave leopardiana con l'infinito della natura e dell'universo, ma è anche l'infinito all'interno delle persone. La prima parte è la fine del suo microcosmo, l'universo non è altro che il cosmo dentro di sé che piano piano si sgretola in pezzi. E tutto ciò che lì abbiamo visto che fa parte del suo microcosmo, non sono le persone, ma sono proiezioni, speranze, sogni, impressioni, immagini, sensazioni, piano piano proiettate sulle persone viste anche solo sporadicamente, e che in qualche modo rimangono fino alla fine, quando poi l'universo crolla, perché sopraggiunge la morte. E quella stanza chiusa per tutto il tempo, nella mia visione non è altro che la fredda e pura dimensione razionale dell'essere umano. Perché la ragione sa che tutto finisce, sa che le persone muoiono, sa che il momento finale arriva. Nonostante questo, la scelta finale del personaggio è quella di vivere, di coltivare tutto quanto, tutto questo micromondo, queste moltitudini che si ritrovano all'interno di sé e che rimangono accanto alla persona stessa, fino a quella fine che poi purtroppo non può non arrivare.

L'identificazione del bip della macchina che si ferma con la fine dell'universo, indica che non esiste altro all'infuori di me. È un'irreligiosità.

Quando Proust dice che l'uomo è come un albero che ha nelle sue radici tutto ciò che gli serve: il nutrimento spirituale.

Per cui è il nulla: se si spegne la mia vita, si spegne tutto. Ciò che regge il dramma con leggerezza è la relazione (l'abbraccio dei tre che hanno ballato, l'anziano meteorologo non realizzato, la ragazzina sui pattini, la ex compagna, la moglie), unico elemento che colgo come possibilità perché se dovesse essere tutto il mio microcosmo esso finisce e quindi c'è il nulla.

Però c'è sempre lo sguardo alle stelle, al cielo; è un motivo ricorrente guardare le stelle: secondo me è il desiderio dell'uomo di trovare una ragione, un infinito.

Il cartellone "Grazie Chuck" secondo me è un grazie alla vita in generale che vale per tutti. Comunque la vita ha un inizio e una fine, c'è la coscienza di questo. Però c'è un ringraziamento all'umanità, all'essere, all'esistere comunque vada e sarà sempre una bella esperienza, anche se ridotta, finita, breve nel suo caso.

Non se concordiamo: il concetto è che la vita è quella biologica. Non esiste un livello ulteriore. Cioè Dio non esiste.

C'è lo sguardo al cielo però...

Ma si spegne il cielo! Quindi quello sguardo al cielo che poeticamente può essere un richiamo ad alzare lo sguardo però anche quello si spegne. Anche l'anelito che potrebbe essere il sentimento di qualcosa d'altro da me, drasticamente, con il bip, si spegne.

A me ha trasmesso un senso di angoscia; questa 'presenza' di solitudine assoluta; una persona che non basta a sè stessa, non ce la fa perché è sola, non ci sono relazioni, non c'è nulla. È tutto molto spento, angosciante.

Non è consolante.

A me ha colpito che l'ultima parola sul nulla che inevitabilmente arriva, è "ti amo", l'amore.

Volevo sottolineare la fotografia e scenografia. Mi ha ricordato "The Truman Show". Quindi un elemento finto, come se fosse tutta una recitazione.

È vero. È una scelta stilistica. La prima parte (il terzo atto) scenograficamente è molto più realistico. È come se la vita parte da un sogno, ma poi, anche scenograficamente, l'evento finale è come se fosse il più realistico.

È un uomo che sta morendo e sicuramente crea angoscia. Certo. Ultima parola.

Il film inizia con la poesia di Withman. Io sono moltitudini. La maestra spiega più o meno che sono tutte le persone nella tua mente che continuano a crescere ed il film, secondo me, si basa su questo: sulle moltitudini che raccoglie nella sua mente.

L'universo interiore.

L'ultima parola che lancio è l'attesa che fa paura. Non è tanto ciò che accade. (a 17 anni sa che morirà in quel modo): la vita è attesa di una cosa che sa già, però, vivrò lo stesso.

Il valore della vita, comunque, prima di tutto.

Grazie

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to lifeammazzare stancaanemoneanna (2025)
 NEW
articolo 1attitudini: nessunabobo'breve storia d'amore
 NEW
brunello - il visionario garbatobugoniabuon viaggio, mariebus 47caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondoc'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtoneternity (2025)evenfantasma in guerrafive nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'
 NEW
gioia miagiovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della folliail rapimento di arabellail sentiero azzurro
 NEW
in the hand of danteio sono rosa riccijay kelly
 NEW
jujutsu kaisen: esecuzionela ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'laghat - un sogno impossibilel'anno nuovo che non arriva
 NEW
leopardi & col'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)
 NEW
l'ombra del corvo
 NEW
lupin the iiird: the movie - la stirpe immortalene zha - l'ascesa del guerriero di fuoconguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizioneoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsput your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleregretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machine
 NEW
the teacher (2023)the toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretroll 2 (2025)tua madre
 NEW
un inverno in coreaun semplice incidenteuna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevas
 NEW
vita privata (2025)wake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067510 commenti su 52948 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A NORMAL FAMILYALLA SCOPERTA DEL NATALEALLUCINAZIONI PERICOLOSEANNIVERSARYBLUE MOON (2025)BORDERLINE (2025)BURGACAROSELLO IN LOVECHATEAUCHIENCHUPACABRA TERRITORYCHUPACABRA TERRORCONTROL FREAKCRITTERS: ALL YOU CAN EATCRITTERS: BOUNTY HUNTERDEATH CYCLEGET AWAYGOOD BOY (2025)GREMLINS: RECALLGUESS WHOHELL HOUSE LLC ORIGINS: THE CARMICHAEL MANORHOUSE OF THE WOLF MANI WAS A TEENAGE WEREWOLFIT FEEDSKOLN 75KRYPTICLA NOSTRA ALBALA REGINA DEI VICHINGHILEPRECHAUN: THE BEGINNINGL'EROE DEL MIO NATALELIVESTREAMOPERATION NAPOLEONORANGUTANOUTBREAKPACIFIC FEARPIGLETPLAYROOMPUBERTA'RED MOON TIDEROOFMANRUMPELSTILTSKIN (2025)SHIP OF THE DAMNEDSILENT ZONESURVIVESWAP (2024)THE CUT (2024)THE DEVIL TO PAYTHE EXECUTRIXTHE FORGOTTEN FACESTUTTE PAZZE PER CHRISUN NATALE DA RISTRUTTURAREVISIONS (2023)YEAR 10 - SOPRAVVIVENZA LETALE

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net