camp hope (2010)

Per questa sua pellicola d'esordio George VanBuskirk sceglie di trattare una tematica molto interessante e delicata,l'integralismo religioso.
Inizia tutto discretamente,il regista riesce a costruire una discreta atmosfera,abbastanza opprimente,i personaggio sono caratterizzati in modo interessante e la vicenda appare anche abbastanza coinvolgente.
Il problema è che la storia non ingrana mai,gira su se stessa per gran parte della sua durata senza dire assolutamente nulla,finendo per risultare soltanto noiosa e ripetitiva.
Altro problema, è che il regista vuole inserire all'interno della storia una componente horror,ma purtroppo non si dimostra in grado di farlo in modo efficace,ne viene fuori così un maldestro ibrido che non riesce ne a spaventare ne a far riflettere su una tematica importante ed attuale come quella che vorrebbe trattare.
Un po troppo televisiva per i miei gusti la fotografia,decente invece la recitazione.
Un film così così,poteva riuscire a distinguersi dalla massa ma fallisce miseramente rivelandosi solo noioso.