Marieta vorrebbe per una volta dimenticarsi di chiamarsi Adolfo, come suo padre. Chiamarsi come suo padre e ritrovarsi gli stessi "20cm." tra le gambe le repelle. Marieta vorrebbe chiamarsi Marieta ed essere una donna a tutti gli effetti. In più soffre di narcolessia e cade addormentata sempre nei momenti meno opportuni. Però nei suoi attacchi di sonno, Marieta sogna non solo a colori, ma in musica e in lingua straniera... Un giorno al mercato Marieta incontra l'uomo dei suoi sogni, ma i loro desideri e le loro passioni sembrano correre su binari diversi...
| Voto Visitatori: | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]()     5,07 / 10 (15 voti) | Grafico | 









   7 / 10Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
Regia: Kathryn Bigelow
Regia: Kaouther ben Haniaarchivio
Regia: Tim Fehlbaum
Regia: Robert Eggers