il fuggitivo (1993)

Decisamente un ottimo thriller, uno dei migliori di Ford. In breve, Andrew Dewis descrive la storia di un medico, condannato a morte ingiustamente per aver assassinato la moglie con lo scopo di ottenere il denaro dell'assicurazione. Gia dall'inizio della storia ci viene mostrato, tramite dei flash back all'interno della mente del protagonista, come il medico venga abilmente incastrato e sia realmente innocente. L'uso di questa tecnica, certamente non delle più originali, comunque risulta essere molto efficace, in quanto mano a mano, con il proseguire dei flash back e del corso degli eventi, rimaniamo appesi ad un filo insieme al protagonista, venendo a scoprire insieme a lui la chiave del mistero. All'interno del thriller non manca certo la buona dose di azione, che sicuramente ha la meglio nella buona parte del film, caratterizzato, direi quasi inevitabilmente, da alcune scene un po' forzate (Americanate è il termine giusto...)che, forse e dico forse, si sarebbero potute evitare, ma che comunque, fortunatamente, non scalfiggono più di tanto l'andamento del film.
Da apprezzare anche le musiche d Newton Howard, perfettamente inclini alle dinamiche dello svolgimento della storia. Harrison Ford è su ottimi livelli, sicuramente non da oscar (anche perché nel 1994 è l'anno di Tom Hanks con Philadelphia) ma quantomeno meritevole di una nomination che non arriva. Il co protagonista Tommy Lee Jones è anche lui pressoché perfetto nella parte del duro, e lui la statuetta se la guadagna, passando alla storia come il primo attore a passare davanti (ingiustamente...? scusate, Ingiustamente!) a Leonardo DiCaprio nelle grazie dell'Academy, che a 20 anni con "Buon Compleanno Mr Grape" era sicuramente da premiare rispetto a Jones.
Rimane un bel thriller da gustarsi a pieno, il livello è comunque alto.
Un bel thriller