zombieland: doppio colpo (2019)

Rispetto al primo è sicuramente più spettacolare, ma il film si ferma lì, la storia è quasi identica, con i protagonisti che hanno passato 10 anni e ora sono diventati una famiglia disfunzionale che in modo tale si comporta. Il problema è che i protagonisti non sono ne migliorati ne peggiorati, sono rimasti uguali, e qualcuno funziona meno di altri. Emma Stone è un pò sottotono, l'interesse sentimentale per Columbus secondo me non funziona tantissimo. Eisemberg è sempre palesemente privo di empatia, e l'invecchiamento si fà sentire, attore mediocre, non aggiunge quasi niente al personaggio. Woody Harrelson è quello che gira meglio, il becero sboccato ammazza-zombi si comporta sempre sopra le righe, mentre Abigail Breslin è soltanto una spalla, abbastanza inutile, ingrassata e poco funzionale, il pretesto per far decollare la storia, la ricerca di un ragazzo, non funziona. Zoey Deutch è una stradio*, e la parte della shampista stupidina e superficiale funziona, è uno dei pochi valori aggiunti. Rosario Dawson è la controparte femminile di Harrelson, ha poco spazio, ma è affascinante, il resto sono comprimari. Insomma gli zombi sono un pò in secondo piano, e l'idea di farli evolvere non convince pienamente, gli sceneggiatori Reese e Warvick fanno un compitino, i colpi di scena sono un pò telefonati e alla fine tutto finisce un pò a tarallucci e vino, spero che non pensino ad un terzo capitolo, perchè sarebbe inutile. Spero che Fleischer adesso si misuri con un horror o un film più maturo, anche perchè il potenziale non manca.