In un futuro imprecisato, un drastico cambiamento climatico ha colpito duramente l'agricoltura. Un gruppo di scienziati, sfruttando un "whormhole" per superare le limitazioni fisiche del viaggio spaziale e coprire le immense distanze del viaggio interstellare, cercano di esplorare nuove dimensioni. Il granturco è l'unica coltivazione ancora in grado di crescere e loro sono intenzionati a trovare nuovi luoghi adatti a coltivarlo per il bene dell'umanità.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Nolan, finito di lavorare a film su commissione, ritorna il genio che abbiamo conosciuto in passato. Se vi piacciono i film disegnati con una linea retta che unisce due punti, allora Interstellar non fa per voi. Ma se amate la poesia, le musiche, la fotografia, allora non vi potete perdere il nuovo capolavoro di Nolan. Sicuramente criptico, non di facile interpretazione anche perché nel corso del film vengono usati termini e ragionamenti specifici sull'argomento. Ovviamente ci sono anche tante licenze poetiche che bisogna "prendere così come vengono proposte" senza andare a cercare il pelo nell'uovo, altrimenti è ovvio che in un film di fantascienza ci siano cose che non quadrano. Ennesima conferma di Nolan.