Recensione affliction regia di Paul Schrader USA 1997
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione affliction (1997)

Voto Visitatori:   7,62 / 10 (30 voti)7,62Grafico
Miglior attore non protagonista (James Coburn)
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior attore non protagonista (James Coburn)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film AFFLICTION

Immagine tratta dal film AFFLICTION

Immagine tratta dal film AFFLICTION

Immagine tratta dal film AFFLICTION

Immagine tratta dal film AFFLICTION

Immagine tratta dal film AFFLICTION
 

- A volte mi sento come un cane bastonato pronto a mordere il primo che gli capiti a tiro
- L'hai già fatto
- No, non l'ho mai fatto. Qualche volta ho ringhiato, ma non ho mai morso.

"La promessa", "L'assassinio del presidente Nixon", "Mystic River", "Insomnia", sono solo alcuni recenti titoli che, a ricordarli, hanno attinto (forse involontariamente) al capolavoro di Schrader. E' come un percorso apologista sull'ossessione dell'Uomo, dove Nick Nolte esaspera ed enfatizza il suo personaggio de "Il principe delle maree", privandolo solo apparentemente del suo disarmante alone romantico.
La lettura Calvinista e Mitologica di Schrader è sostenuta dalla splendida fotografia di Paul Sarossy, che immortala una cittadina del New Hampshire in un locus di neve e malinconia. Non a caso si apre con la festa di Halloween, una delle piu' affascinanti contraddizioni tra credenza popolare, tradizione e i fantasmi esorcizzati dalla paura.

Sono gli stessi fantasmi, vecchi e nuovi, che il poliziotto Wade Whitehouse non riesce a rimuovere, gli stessi che portano l'uomo ad aggrapparsi alle migliori intenzioni per difendere l'unico affetto per cui valga la pena combattere (la figlia), ma al tempo stesso retrocedendo pericolosamente nell'abisso di un'incosciente ossessione: l'ambiguo dovere giustizialista di "cercare il delitto dove non c'è".

Lo spettatore è messo nelle condizioni di dubitare persino di ciò che probabilmente ha già visto, è chiamato a testimoniare quando il caso dell'incidente di caccia sembra essere definitivamente chiuso. Probabilmente noi stessi ci vedremmo un incipit sociale contro le coercizioni del capitalismo, (il potente di città che decide di comprare l'intera città a scopo di lucro).
Ma ciò che interessa Schrader è ben altro: in fondo, è la classica storia di un uomo che non è messo nelle condizioni di mostrare un lato migliore di sé. Wade è ambivalenza, perché mentre lo osserviamo disperato, debole e provato, poco dopo l'irrazionalità dei suoi comportamenti sfocia nella violenza e nella prevaricazione; i pessimi insegnamenti del padre (un feroce Coburn, impellente maschera di brutalità e gigionismo amorale) hanno portato la sua vita a distruggere ogni affetto, sia esso quello dell'ex moglie, dell'amico, o della donna coraggiosa che tenta invano di vivere al suo fianco (Sissy Spacek).

E' una tragedia moderna di stampo Sofocliano, quella di "Affliction", libero adattamento in chiave quasi religiosa/dogmatica del romanzo "Tormenta" di Russell Banks: un dramma di grande respiro che a poco a poco toglie il fiato, sia nella drammatica imprevedibilità di un lutto annunciato (la madre di Wade morta nella sua umile dimora), sia nel confronto con una natura selvaggia ma statica, animata da inseguimenti in macchina, pestaggi, e soprattutto dal confronto drammatico tra la Rabbia implosiva di Wade e quella, meditata matura e disillusa del fratello Rolf (Defoe).

Ma nella sua natura invadente e lancinante, "Affliction" è un film di una crudeltà sconvolgente, capace di annientare proprio nella sua imprevedibile casualità. I durissimi confronti tra padre e figlio - che mettono nello stesso piano il prossimo spirito-guida e il suo degno erede, Coburn e Nolte - implicano una giostra di sentimenti impossibili e inconciliabili: la compassione verso quegli uomini che hanno cercato solo di ferire e umiliare il prossimo, la pena per quelli che lo fanno continuando ad odiare se stessi per le loro gesta, e l'odio verso i vincoli superati dalla brutalità del Male, allegoria del Demone che serpeggia in ognuno di noi.

Per quanto Schrader non enfatizzi troppo questa natura, è nella splendida follia di Nolte/Wade e, peggio, nella lucida ma dolorosa prepotenza del vecchio padre Glen/Coburn - indimenticabile la rabbia agnostica verso il requiem per i funerali della moglie - che noi (ri)troviamo l'apologia dei losers più radicali, e la forza implosiva, terribile e affascinante, delle loro gesta sciagurate.
In Wade appare ancora quel vago bisogno di normalità che il regista tende sempre più a dilaniare, costringendo la nostra coscienza a restare sopraffatti, a desistere da un atto di tardiva pietà.

In "Affliction" noi vediamo almeno tre diverse tipologie di donna, che potrebbero portare a una trilogia allegorica di un certo interesse: la resistenza (la madre), il coraggio (l'amante), la rinuncia (la moglie, di Wade). Simbolo forse della Madre di tutte le madri (Maria), mentre il Cristo caduto (Wade) cerca solo il modo piu' rapido di raggiungere definitivamente la sua croce. Tutto ciò che svanisce egli porta con sé.

Commenta la recensione di AFFLICTION sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di kowalsky - aggiornata al 10/10/2005

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattan
 NEW
ballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)
 NEW
dragon trainer (2025)eternity packagefear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)il bacio della cavallettail mio compleannoil mohicanoil quadro rubatokarate kid: legendsla guerra di cesare
 NEW
la mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandmalamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondapaternal leaveper amore di una donna
 NEW
pesci piccoli - stagione 2questa sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)storia di una notte
 NEW
the dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*
 NEW
trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaluna fottuta bugia
 NEW
volvereis - una storia d'amore quasi classica
 NEW
warfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1061944 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net