la polizia sta a guardare (1973)

Intenso, duro e lineare poliziesco firmato Infascelli… Ritmo serrato e convincente per un film che mette a confronto due modi diversi di intendere e gestire la giustizia: protagonista è infatti un duro ed integerrimo vicequestore (Enrico Maria Salerno) che non vuole mai scendere a compressi con i delinquenti mentre un'ondata generalista e "democratica" gli gravita intorno (a partire dal giudice)…

Prima parte di ambientazione, il film esplode nell'ultima mezzora quando i banditi rapiscono il figlio del vicequestore mettendolo davanti ad una scelta ardua… E' evidente come il regista cerchi di portare lo spettatore a preferire la linea più dura ed estremista ma il film si mantiene comunque abbastanza verosimile e sempre lontano da parossismi come spesso capitato nel genere…

Davvero intenso l'inseguimento finale, epilogo amaro…

Ottimo cast in cui brilla il solito perfetto Enrico Maria Salerno (che a memoria non credo abbia mai sbagliato un film in tutta la sua carriera), non male le musiche di Cipriani tra l'altro molto riconoscibili visto che lo stile è più o meno sempre quello…
Come film di genere fa il suo… Per appassionati!