snowpiercer regia di Joon-Ho Bong Corea del Sud, USA, Francia 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

snowpiercer (2013)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SNOWPIERCER

Titolo Originale: SNOWPIERCER

RegiaJoon-Ho Bong

InterpretiKang-ho Song, Chris Evans, Tilda Swinton, Jamie Bell, Octavia Spencer, John Hurt, Ed Harris

Durata: h 2.06
NazionalitàCorea del Sud, USA, Francia 2013
Genereazione
Al cinema nel Febbraio 2014

•  Altri film di Joon-Ho Bong

Trama del film Snowpiercer

In un futuro non lontano, la Terra conosce una nuova Era Glaciale. Gli ultimi sopravvissuti del genere umano vivono confinati in un treno rompighiaccio in grado di correre perpetuamente attraverso il globo. L'inventore di questa macchina perfetta, il misterioso Wilford, ha anche determinato un sistema sociale su cui si regge l'equilibrio della comunità che abita i vagoni del treno. In coda stanno i miserabili sfruttati che salirono a bordo gratis, verso la testa del treno vivono invece nei privilegi i passeggeri di prima classe. Ma la rivolta degli oppressi dalla coda del treno è oramai imminente e il suo leader, Curtis, attende solo il momento giusto per tentare l'ardimentosa presa della testa del convoglio.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,72 / 10 (137 voti)6,72Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Snowpiercer, 137 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Jolly Roger  @  10/02/2015 23:06:30
   8 / 10
------------------Spoileroso------------------
Chissà perché m'è venuto in mente di commentare sto film a così grande distanza dalla visione! Non lo faccio mai.
Forse perché Snowpiercer è un ottimo film, che mi è rimasto molto impresso.
L'ambientazione è affasciante, questo grosso treno futuristico che avanza in mezzo a paesi sotterrati da quel gelo che ha distrutto l'umanità, che sfreccia spaccando ogni ostacolo di ghiaccio sulle rotaie davanti alla locomotiva, lanciato in moto perpetuo lungo il globo per consentire la sopravvivenza dei superstiti.
Il film presenta un discreto livello di action ed un ritmo coinvolgente dall'inizio alla fine, senza sbavature ma, anzi, con qualche scena notevole che resta impressa.
Malgrado quanto sopra sia già di per sé una ragione sufficiente per vedere questo film, quando si parla di Snowpiercer non si può fare a meno di citare il suo vero valore aggiunto: è una metafora, anzi, una vera e propria rappresentazione semplificata, della società civile, delle classi sociali, delle masse e del controllo che il potere esercita su di esse.
Il treno è un microcosmo, un piccolo stato autarchico, in cui ognuno ha un proprio ruolo, anche se spesso lo interpreta in modo inconsapevole.
Alla fine del treno, in fondo, c'è la Coda, dove risiedono le classi povere, gli straccioni, coloro che apparentemente non fanno nulla di utile alla società e che ricevono, dalla Testa del treno, solo ordini, vessazioni e briciole…poche briciole che a volte non sono sufficienti per sfamare tutti. La Coda, tuttavia, ha un'altra caratteristica fondamentale: i suoi abitanti si riproducono. Sì, mettono al mondo figli, cosa che non avviene così spesso nelle classi superiori (in ottica metaforica, si potrebbe leggere questa situazione come "proletariato").
In mezzo al treno, le classi medie. Le maestre, ad esempio, che indottrinano i piccoli al culto del treno e del suo Capo, Wilford, oppure i faccendieri (coloro che svolgono diverse mansioni per il treno), ma soprattutto i soldati, che mantengono l'ordine.
In prima classe, infine, i ricchi. Essi passano la totalità del tempo a ubriacarsi, drogarsi, giocare a carte, starsene in piscina (sì, perché sul treno c'è anche un vagone con le piscine!).
E poi, la locomotiva, la Testa. Dove risiede Wilford, il Capo, il Creatore del treno nonché mente di tutto. Il Boss, nella famigerata stanza dei bottoni.
Il collegamento tra la Coda e la Testa non è nient'altro che la selezione naturale – ad opera della Testa, ad onor del vero– che sceglie dalla coda i membri di cui ci si può fidare di più, facendoli passare avanti.
Wilford sa tutto del treno. E tutto, sul treno, è regolato in modo tale da garantire l'equilibrio, nonostante ciò costi il sacrificio di molte persone (le stragi degli straccioni ribelli, ma anche dei poliziotti impegnati a fermare le rivolte). Sì, perché tutto è programmato, tutto è calcolato.
Persino le rivolte della Coda.
La Coda, infatti, è l'unico settore in cui la gente si riproduce, si moltiplica…finché, periodicamente, arriva il momento in cui il cibo non basta più per tutti. A quel punto, scatta l'odio verso la Testa, vengono tramate ed organizzate rivolte contro Wilford.
Ma Wilford non fa nulla per impedire queste rivolte..anzi, pare pure che le agevoli…perché lo spargimento di sangue che ne seguirà, contribuirà a riportare indietro l'orologio, a calmare le acque, ridurre la popolazione in esubero, ripristinando quell'equilibrio che è essenziale per la Sopravvivenza del Tutto.
Il problema è che questa volta il capo dei ribelli, Curtis, è uno proprio tosto.
Un ribelle che ha il dono del comando, uno che risalirà trutto il treno con il suo piccolo sbandato esercito, fono a scoprire, infine, anche il segreto grazie al quale si muove il treno: grazie al sacrificio di un bambino, scelto tra quelli della Coda, condannato a stare in un buco dove lui solo può entrare, per guidare il macchinario.
L'Equilibrio si basa quindi sul sacrificio, non voluto e non volontario, di umani meno potenti, perpetrato da umani potenti e consapevoli.
Ma tutto ciò non è un atto di volgare supremazia: è semplicemente necessario.
Wilford non lo fa per piacere, lo fa perché così deve essere. Perché questo è l'unico modo. In lui non c'è arroganza, c'è la triste solitudine dell'uomo al comando.
Stavolta, però, il ribelle è qualcuno che non può essere fermato, come invece avvenuto nelle precedenti rivolte. Curtis è troppo duro, troppo forte. Curtis è un uomo d'acciaio, determinato a distruggere il sistema precostituito.
Come tutti i grandi ribelli, egli si troverà al Dunque, fino ad arrivare alla cima del treno e a trovarsi faccia a faccia con Wilford.
E, in quel preciso momento, si porrà nella sua testa il dilemma che si è posto a tutti i grani rivoluzionari della storia:
prendere il posto di Wilford, del Capo?
Oppure no?
Se lo farà, potrà forse sperare di cambiare le regole…ma il confronto, il dialogo con il Capo (davvero significativo e intenso), non lascia alcuno spazio: non c'è altro modo di condurre il treno. La sua vittoria potrà essere una speranza per molti, ma sarà solo un'illusione: perché niente, in realtà cambierà, se non la sostituzione di un uomo forte al comando, con un uomo che è ancora più forte, ma che comanderà allo stesso modo, facendo credere di essere diverso.
Oppure, la seconda scelta è distruggere tutto, spaccare l'anello della catena che cancellerà l'equilibrio che si era formato fino ad allora…ma le conseguenze saranno imprevedibili. Ed il film non si pronuncia su questo.
Lancia il sasso ma nasconde la mano.
Cosa succederà dei ragazzi che sopravvivranno alla morte del treno?
Non si sa.
Ma il mondo si sta risvegliando dal gelo…e questo non può che essere interpretato come un segnale positivo per la Nuova Umanità.

Snowpiercer è una piccola allegoria che semplifica grandi rivoluzioni che sono realmente accadute in passato, da parte di ogni bandiera, nera o rossa. Su può anche dire che le tesi su cui si basa sono molto semplicistiche…ma del resto, in un film di 2 ore, sarebbe veramente impossibile approfondire temi così grandi.
Mi fanno un po' ridere coloro che hanno demolito il film tirando in ballo filosofia e sociologia, Hegel e quant'altro. Perché costoro hanno perso di vista totalmente il film, che non è un saggio di filosofia…ma è soltanto un film!!!!
Ciononostante, è un film che fa riflettere – nel suo piccolo – perciò chi lo ha demolito ha perso una doppia occasione, quella di godersi un bell'action movie e di gustarsi le riflessioni provocate da un prodotto cinematografico - pur non trovandosi d'accordo, per carità!
Ma non è una cosa che succede tutti i giorni.

1 risposta al commento
Ultima risposta 19/04/2015 01.24.40
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amata
 NEW
anemone
 NEW
anna (2025)black phone 2bugoniachien 51cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodepeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finaledracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)
 NEW
fuori la verita'grand prix (2025)green is the new red
 NEW
heidi - una nuova avventurahimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della folliail sentiero azzurroin the lost landsio sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il filmla chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galgano
 NEW
la divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroyla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial love
 NEW
ne zha - l'ascesa del guerriero di fuocoper tepomeriggi di solitudine
 NEW
predator: badlands
 NEW
qui staremo benissimoquirriproberto rossellini - piu' di una vitascirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?sotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost busthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per bene
 NEW
un semplice incidenteun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altra
 NEW
una famiglia sottosoprauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066738 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net