Recensione l'amore non basta regia di Stefano Chiantini Italia 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione l'amore non basta (2008)

Voto Visitatori:   5,25 / 10 (6 voti)5,25Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film L'AMORE NON BASTA

Immagine tratta dal film L'AMORE NON BASTA

Immagine tratta dal film L'AMORE NON BASTA

Immagine tratta dal film L'AMORE NON BASTA

Immagine tratta dal film L'AMORE NON BASTA

Immagine tratta dal film L'AMORE NON BASTA
 

Una giovane hostess abruzzese tenta inutilmente di tenere a galla un amore inutile e senza futuro per un giovane scrittore, disoccupato e precario. Raccoglie un diario di lui, dimenticato sull'aereo e ci prova senza alcun risultato.

Sul merito del titolo nessuno ha oggi da eccepire, in tempi di separazioni, divorzi e crisi endemica della famiglia, spentosi da tempo il sogno romantico dell'amore eterno e risolutivo di un'esistenza.
Restano dunque solo "storie in sospeso e che si perdono per strada", aumentando il tasso di confusione mentale ed esistenziale dei giovani di oggi. Ma non solo: anche la generazione precedente è ormai allo sfascio, a giudicare da altri personaggi del film, come la madre della protagonista, supertradita da un perfido Haber (nei panni di "o' malamente" della commedia napoletana, donnaiolo impenitente con l'unghia del mignolo ricurva, come un vecchio capo Rom). Per non parlare del vecchio padre del protagonista (Rocco Papaleo), in veste di ectoplasma incombente nella povera vita del figlio bamboccione troppo fragile per reggere, come il pio Enea, un tale Anchise sulle spalle. Il quale "Enea formato ridotto" si riduce infine a declamare apertamente che lui proprio non riesce a fare a meno di tale ombra eccessiva, con un volo di sapienza psicanalitica davvero risibile. Peggio ancora, da parte del giovane protagonista (Alessandro Tiberi), presentato nel film come scrittore di avvenire, sensibile, profondo e riflessivo.

Appare piuttosto evidente la fumosità dell'intreccio, tale da causare nello spettatore un profondo disorientamento nel seguire un racconto tanto prolisso e confuso; un mix insostenibile di componenti eterogenee, sovrapposte alla bell'e meglio, senza un disegno logico-estetico difendibile.
A questo si aggiunge poi un'ulteriore figura: la protagonista femminile, destabilizzata e destabilizzante, compulsivamente incline a far di tutto, senza ragioni precise: hostess sugli aerei, in eterno movimento, studentessa universitaria distratta, ma amante solo part-time (Giovanna Mezzogiorno); col risultato di apparire del tutto improbabile, anche per il look personale, da donna troppo matura (a quasi 35 anni), per affiancarsi ad un Alessandro Tiberi che, per quanto trentenne, ha l'aria da ragazzotto ultrà in crescita perenne.
I due sono validi, dunque, insieme, per tratteggiare una coppia tipo "sorella maggiore con fratellino universitario fuori corso", piuttosto che degli amanti alla prova di sentimenti maturi.

Esce male da questa prova il giovane Tiberi, figlio d'arte celebrato per le sue qualità di doppiatore, offrendo una recitazione che si vorrebbe istrionica da "povero cristo", addirittura impacciato nei movimenti, artificiosi, scomposti e sovente ridicoli; quando non, invece, sottoposto al supplizio di primi piani fissi e vacui, nel vano tentativo di esprimere un pensiero inesistente, allo stesso modo della bella Giovanna Mezzogiorno. La quale pure viene ripresa con identici primi piani, emblematici di non si sa che, evidentemente orecchiati dal giovane regista nelle scuole di cinema, da testi mal digeriti di sacri autori, dai quali diremmo che Stefano Chiantini dovrebbe imparare un segreto fondamentale: l'espressione artistica è quanto di più nativo ed immediato possa esserci, anche tra i registi più cerebrali; non nasce dalla volontà autoreferenziale di chi proclama "voglio fare dell'arte", ma deve sgorgare spontaneamente, da un terreno ricco e fertile di suggestioni inconsce, arricchite da riflessioni profonde, maturate a lungo; come un' efflorescenza improvvisa, venuta inattesamente alla luce per il provvido sortilegio di una natura armoniosa.
Il concetto che "L'amore non basta" vorrebbe veicolare potrebbe assumere ben altre valenze e spessore, ed invece fallisce completamente il bersaglio arrivando a suscitare profondi commenti negativi tra il pubblico dentro e fuori le sale.

La nota più genuina del film resta comunque l'attualità sostanziale di certi temi: nel mettere in scena lo sconcerto ed il disorientameno della situazione giovanile, in una società sempre più confusa e precaria.

Commenta la recensione di L'AMORE NON BASTA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di GiorgioVillosio - aggiornata al 07/05/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
2073
 NEW
28 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattan
 NEW
arrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)
 NEW
elioeternity packagefear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)il bacio della cavalletta
 NEW
il maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubato
 NEW
in marcia coi lupikarate kid: legends
 NEW
la domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandmalamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capita
 NEW
milarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefonda
 NEW
olegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2
 NEW
poveri noiquesta sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)storia di una nottethe dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festival
 NEW
tre amiche
 NEW
tutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062030 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net