warrior (2011)

Bello, potente anche se un po' troppo americano e romanzato. Indubbiamente colpisce la storia ed emoziona.

Moby Dick, il padre alcolizzato, la mamma morta, sofferenza e sfratti e in mezzo due fratelli che dovranno combattere l'uno per tener in piedi la famiglia, l'altro per promessa per la famiglia che ha perso, Tom Hardy e Nick Nolte (il padre) entrambi da oscar in questa tragedia greca misurata e costretta nella gabbia di un ring da brividi.

...onesto

Ad una prima parte dove vengono raccontate le vicende umane si contrappone una seconda dedita alle botte e al sudore, così "Warrior" accontenta sia lo spettatore alla ricerca di una storia "vera" e del dramma sia chi da un film che vede come filo conduttore le arti marziali si aspetta la resa dei conti finale sul ring. In "Warrior" entrambi gli aspetti sono riusciti e il risultato è un lungometraggio con un background ben più profondo rispetto al solito film sulla boxe.
Bravi gli attori, dai due protagonisti passando per il buon vecchio Nolte.

Coinvolgente, emozionante e ben interpretato. Un film consigliato a tutti gli amanti delle arti marziali in senso lato. Bellina pure la backstory benché semplice.

parabola, con molti clichè, del riscatto sportivo con poco sport e vari argomenti approfonditi superficialmente, ma è nella regia, sempre molto emozionale, che dà un certo valore alla pellicola. Un plauso al montaggio delle musiche e dialoghi.

A parte qualche perdonabile ridondanza famigliare e da seconda chance tipica dei film americani "Warrior" è una parabola sportiva e personale ad alto tasso di spettacolarità ed emozione, che descrive perfettamente i caratteri antitetici dei due protagonisti ed integra in modo sorprendente e con coerenza l'azione delle Mma all'interno del racconto corale di famiglia disgregata. Grandiose interpretazioni di tutti con una menzione particolare per Tom Hardy che da questo film inizia a mettere le basi per essere considerato il miglior attore di questo decennio ( almeno per me ).

Stenta un po' a decollare (la prima mezz'ora si fatica un po' a seguire perchè non si capisce bene dove vuol andare a parare) e penalizzato da un'eccessiva lunghezza (le oltre due ore stavolta mi son pesate un po' e soprattutto alla fine, qualche passaggio troppo retorico e trascinato per le lunghe secondo me era evitabile).
C'è da dire però gli spunti da cui parte anche se non originalissimi, son amalgamati in modo molto accattivante. Nick Nolte a livelli eccezionali, anche se non compare da protagonista la sua bravura spicca, anche per suo ruolo non facilissimo, molto riuscito anche il personaggio

SPOILER

Semplicemente spettacolare!

Storia di due fratelli e dei rispettivi motivi per cui tornano a picchiarsi nell'MMA.
un pò troppo lungo e in certi momenti soprattutto all'inizio difficile da seguire ,ma ottimamente recitato dai due protagonisti e onesto nel non prendersi troppo sul serio facendo la morale alla psicologia dei due . Grande Hardy devo ripeterlo perchè lo merita.

Dramma familiare col contorno del torneo di MMA. Quando l'ho visto per la prima volta anni fa, sono rimasto piacevolmente colpito, per merito di un'ottima sceneggiatura capace di dare forti emozioni. Sarebbe un film da 8 pieno senza alcune situazioni banali, qualche momento poco credibile e la quasi assenza di sangue, per rendere il film più edulcorato e più per la massa.
Cast in formissima. Tom Hardy sembra nato per il ruolo di Tommy da quanto è bravo. Non da meno Joel Edgerton, molto in palla anche lui. Prova magnifica e sofferta di Nick Nolte, nel ruolo del padre dei due protagonisti. Anche Frank Grillo, offre un'eccellente interpretazione.

Interpretazioni magistrali, Hardy è decisamente superlativo, ed è senza dubbio uno dei migliori attori in circolazione, Edgerton è meno espressivo ma nei migliori 30
imho è sicuramente dentro perché ha carisma, intelligenza (sia nei film che nella realtà) e capacità interpretative non comuni, Nolte è sempre stato bistrattato dall'academy, ma meriterebbe qualcosa di più anche perchè ha dimostrato di essere un attore polivalente e perfettamente adatto anche in ruoli drammatici come questo.
Il film è profondo e allo stesso tempo d'impatto. Il misto di emozioni e fisicità è incastrato alla perfezione, l'introspettiva e la caratterizzazione dei personaggi è perfetta.

Ottimo film, che poteva anche riuscire meglio. La storia del fratello meno dotato nella lotta è però ridicola: perché farne un mediocre dilettante all'inizio? Altre cose fuori luogo: i commenti dei telecronisti, il pubblico degli incontri dalle semifinali in poi. Ottimo invece il finale. Magistrale l'interpretazione di Hardy, probabilmente l'attore più talentuoso al mondo in questo decennio.

Filmone enorme.
Tom Hardy inarrivabile.
Grande storia, gigante ricostruzione.
Perfetto.

Bello, mi è piaciuto. Bella storia e ottimi combattimenti.
Consigliato.

Recuperar sto film è stato un fulmine a ciel sereno... Piaciuto molto, rimasto felice alla fine di averlo recuperato, sebbene il genere e sto sport non lo conosca così bene... Trama, intrecci di vita. Gran finale, emozionante e carico di azione.

Tom Hardy, benvenuto nel top degli attori, interpretazione top, magistrale.
Joel Edgerton, attore che eguagla al suo co-protagonista... emotivo, grande prova, meritevole di diventar un gran attore.
Jennifer Morrison, famosa per le serie tv, ma capace ed in grado di interpretare qualcuna di seria in un film, e non di poco conto. Degna presenza, bella.

Il regista sforna il secondo film consecutivo di un importanza notevole, meritava qualcosa in più come premi, ma la vita continua e avrà altre occasioni di far film per arrivar al top! Gran lavoro di regia e scene di azione.

Film da vedere assolutamente, da non perdere.

Se amate sto sport folle, godetevi sto gran film. Merita !!!

Che trio di attori. Si, anche (e soprattutto) il Tom "chii??!" Hardy del recente Mad Max, quello che qualcuno non si capacita abbia sostituito Mel Gibson. Bestiale qui, in tutti i sensi.
Il film non sarà il massimo dell'originalità, avrà anche un finale abbastanza telefonato, sarà anche irrealistico, ma con quella telecamera a spalla quasi costante e quel rapporto tra i tre che si dipana crea una carica drammatica in costante crescita e pronta ad esplodere nel finale, la finale, sotto le note di "About today".

Gran film.

Gran film sulle arti marziali miste, bello il rapporto padre-figli, in questo caso molto complicato, con molte scene che colpiscono, ma anche le scene di lotta. Lo trovo un film veramente ben fatto, sono quasi due ore e mezza che volano, è da vedere.

Bello sotto tutti i punti di vista : buona trama, ottima prova di tutto il cast, scene di combattimento esaltanti e un finale che sa anche commuovere il tutto accompagnato da una colonna sonora appassionante.
Assolutamente consigliato

Gradevole pellicola sportiva,con diversi momenti drammatici,bravo Nolte nella parte del padre ex alcolista,bravi anche i due "fratelli",il finale lascia spazio alla nostra immaginazione,nel complesso rimane un buon film.Consigliata la visione-

davvero esaltante... action a sfondo sportivo dai contenuti drammatici stile rocky.
molto ben fatto: l'approfondimento delle singole storie dei personaggi è consistente e si incastrano alla fine alla perfezione. carico di stereotipi, ha comunque il pregio di coinvolgerti per tutta la durata e di arrivare al culmine con un bel pò di adrenalinica e sana lotta.
tom hardy e nick nolte perfettamente calati nei Rispettivi ( nolte c'ha proprio la faccia da ubriacone anglo-sassone rossiccio)ruoli.. un pò meno l'altro co-protagonista.

da vedere!

Sceneggiatura molto debole, il film punta tutto sui combattimenti e ci riesce alla grande. La parte del contest vero e proprio è davvero ben fatta, i combattimenti all'ultimo sangue tolgono letteralmente il fiato, e complice anche un ottimo sonoro coinvolgono completamente (anche se, in realtà, non credo siano molto realistici: un solo colpo di quelli basterebbe ad ammazzare una persona).

Peccato per una storia infarinata di banalità e assurdità che vedo condivise dai commenti precedenti. Pure alcune voci e dialoghi mi sono sembrati insufficienti (insopportabili i commentatori degli incontri), attori bravini ma nulla di eccezionale tranne Tom Hardy veramente calato perfettamente nella parte del personaggio più interessante del film. Nick Nolte invece non mi è piaciuto granché.

Finale dal grande coinvolgimento emotivo.

Anche qui O'Connor allestisce un ottimo spettacolo visivo, adrenalico, dinamico ma ciò che nobilita l'opera è lo sviluppo interiore dei personaggi, questo triangolo famigliare che già aveva ispezionato in 'Pride and Glory' conferma la sua vena drammaturgica, lo svolgimento prevedibile forse banale del torneo viene riscattato dalla rappresentazione dell'attualità americana i mutui con la crisi dei sub prime che imperversa, le famiglie costrette a fare più lavori per non perdere la casa, la guerra in Iraq, la retorica è sobria, il ritmo è ben calibrato, lento la prima ora, più serrato nella 2° parte durante il torneo. Molto bene le interpretazioni, Hardy uscito con 'Band of Brothers' e successivamente smarritosi a causa degli abusi di droghe, recuperato da Refn, qui pompato fisicamente sforna una prestazione tutta odio e rabbia, si rivede pure un Nolte ai fasti di un tempo, in versione paonazzo è pura magia.

Da vedere sia per i combattimenti che per la storia! I combattimenti, ben realizzati, ti esaltano un sacco!

E' vero che la durata risulta inutilmente eccessiva ma "Warrior" è innegabilmente un film elegante e ben riuscito. Le interpretazioni dei tre protagonisti sono tutte di qualità e su tutti spicca la performance del buon Nick Nolte.

Pokeristicamente parlando, un film che aveva un buon punto ma che decide di foldare la mano...
La pellicola ha buoni spunti, è ben recitata (molto molto bravo Nolte) ma cade in alcuni clichè e in alcune scontatezze che nemmeno nei cartoni per bimbi si vedono tanto spesso, alcuni esempi sono

SPOILER

"Warrior" parte bene, tra i labirinti impervi dei castighi, delle punizioni, e i tentativi decorosi di trovare assoluzioni filiali. Nella seconda parte il film barcolla tra miscele di lotta greco-romana, boxe e arti marziali, perdendo di vista il senso di profondità e attendibilità. Comunque da vedere.

Un film con un sacco di difetti: è inutilmente lungo e lento, pur tralasciando un sacco di aspetti che invece avrebbero potuto essere approfonditi. La storia è assolutamente confezionata incollando tra loro i cliché più tipici di questo genere di film e la trama risulta prevedibile quasi al 100%. Di buono invece ci sono gli attori e una regia che alla fine riescono ad appassionare nonostante tutto. Peccato che si sia scelto di dare così poco spazio al personaggio di Hardy, che sarebbe nettamente il più interessante.

Francamente non comprendo questa media voti così alta,questo film ha una trama che più banale non si può e tra l'altro non è nemmeno sviluppata così bene,si vedono due fratelli e un padre con brutti ricordi e precedenti alle spalle tanto da dividersi così che ognuno viva la propria vita. Fino a quando non si scopre di un torneo di combattimenti e i loro destini si incroceranno...Nulla di più,IN TEORIA perché specialmente il rapporto tra i due fratelli protagonisti non è per niente approfondito e per quanto il padre oltre a ricevere schiaffi morali da loro il resto è pure poco chiaro. Ma fosse solo questo...i combattimenti,per quanto la buona parte fatti bene e realistici mostrano la solita situazione:il protagonista(Joel Edgerton,anche se non ha per niente carisma,di gran lunga meglio Tom Hardy) che in ogni incontro non fa altro che prenderle però negli ultimi minuti fa giusto quelle 3-4 mosse per ribaltare i match,robe già viste e riviste...

Melodramma travestito da sport-movie, "Warrior" è la storia di due destini che, accomunati da un passato drammatico, tornano ad incontrarsi sul ring della vita.
Un po' scontato nella trama, è comunque un film potente e coinvolgente dal punto di vista emotivo, con personaggi ben disegnati e caratterizzati.
Tra i due protagonisti Tom hardy è sicuramente quello che dà l'interpretazione migliore, anche grazie ad un personaggio introverso, rancoroso e contraddittorio.

voto strameritato,nonostante le 2 ore abbondanti il film non annoia mai ed è avvincente.ottima l'interpretazione di hardy. non perdetevi il film

SPOILER

molto bello, film che va oltre agli incontri di lotta e grande Nolte.

stupendo.a parte gli incontri di boxe o quello che è,è una bella storia tra fratelli....da vedere ASSOLUTAMENTE

Buon intrattenimento, molto più retorico e scontato di "The Wrestler" e "The Fighter", ma fatto con amore e buon gusto per lo spettacolo. Sfortunatamente la parte prettamente drammatica (rapporto conflittuale tra i fratelli e il padre), dopo un primo tempo efficace, viene messa in un angolo per dare spazio esclusivamente a combattimenti brutali, non sempre credibili ma comunque ottimamente coreografati.
Bravi gli attori: Tom Hardy fa proprio paura, ma il povero Nick Nolte nei panni del padre che cerca di riallacciare i legami con i due figli è veramente eccezionale (vedasi l'espressione triste ed avvilita quando uno dei due gli tira addosso le monete nel casinò... straordinario).

Insomma, nonostante qualche buco in sceneggiatura (già evidenziato bene dall'utente albyhfintegrale) e un andamento più retorico che sincero, "Warrior" rimane un prodotto avvincente che riesce a regalare più di qualche emozione.

Una cosa però va detta: un film del genere negli anni 90 non sarebbe mai stato così tanto osannato... questo per capire come oggi la carenza generale di idee al cinema porti il pubblico ad acclamare un film molto più di quanto in realtà meriti (gli stessi titoli menzionati all'inizio ne sono un esempio così come lo potrebbe essere il recente "Drive").

Improbabile, pieno di cliche' (c'e' addirittura il russo con la bandiera sovietica) e gli incontri di MMA sono inspiegabilmente senza sangue.
Ciononostante e' abbastanza tamarro e intrattiene per tutta la durata.

Se si guarda la locandina senza prestare troppa attenzione,si può pensare che questa pellicola è la solita frittata di arti marziali e situazioni da macho man...in realtà non è assolutamente così...
Warrior di Gavin O'Connor è la storia di due fratelli appassionati di "mix martial arts" ....
..é la storia di due fratelli allontanati dalle avversità della vita....
...è la storia di due fratelli in conlitto con il loro padre...
...è la storia di due fratelli che non hanno smesso di fare i conti tra di loro e con se stessi...
Un film avvincente accompagnato da grandi valori...forse ogni tanto casca in qualche elemento leggermente stereotipato,ma parliamo di un film dalla grande regia che mette in evidenza i sentimenti e i valori dei due protagonisti.
Bravo anche Nick Nolte.

Che film ragazzi! Non è tutto racchiuso negli splendidi combattimenti, ma la storia e i suoi personaggi, con i loro conflitti, sono gli elementi portanti di quest'opera profonda e spettacolare. Tom Hardy ormai è da considerare uno degli attori più talentuosi di Hollywood, Nick Nolte è un veterano del cinema e sono rimasto piacevolmente sorpreso dall'emergente Joel Edgerton, non a caso scritturato poi per Zero Dark Thirty.

Film intenso, drammaticamente affascinante che ha il punto forte nell'interpretazione del terzetto protagonista: bravissimo Nolte ma, soprattutto, fantastico Hardy. Per quanto riguarda la trama, beh, nulla di originale, qualche buco narrativo qua e là, densa di retorica e a tratti ampiamente inverosimile, a cominciare proprio da un finale telefonato ed un pò stucchevole. Ad ogni modo, la pellicola si fa apprezzare e scivola senza sbadigli per tutte le due ore in cui si sviluppa. Mi è piaciuto molto, decisamente meglio del più acclamato "The fighter".

Il film in sè non è male, ma secondo me ha diverse lacune

SPOILER

Belle certe scene di combattimento e la scelta di un torneo ad eliminazioni che mi ricorda tanto "Dragon Ball"
...mancano secondo me le scene degli allenamenti.

SPOILER

insomma...bel film, ottimi spunti, ma molte lacune

Tommy combatte per tenere fede ad una promessa, Brendan per non farsi pignorare l'abitazione a causa dei debiti. Sono fratelli e ad accomunarli c'è solo una cosa oltre al legame di sangue, ovvero l'odio verso il padre ex alcolizzato – l'ottimo e consumato Nick Nolte- il quale non deve aver fatto passar loro una bella infanzia. Decidono di partecipare a Sparta, torneo estremo di mixed martial arts che in caso di vittoria garantirebbe una cifra di quelle che mettono a posto per sempre.
La consolante parabola riguardo una famiglia dilaniata dal dolore e che attraverso l'impegno sportivo trova i presupposti per ritrovarsi mi ha dato l'impressione di funzionare poco tra banalità e retorica a buon mercato.
Ammetto si tenti una descrizione dei personaggi scrupolosa, congiunta al tentativo di comporre un quadro realisticamente dolente. La scelta di attori capaci al posto dei soliti cagnacci che popolano questo genere di produzioni corrobora la volontà di Gavin O'Connor di andare oltre una sguaiata muscolarità ed infatti Tom Hardy, nuovamente grosso e minaccioso come ai tempi di "Bronson" è la punta di diamante, interprete di spessore tra i nomi più interessanti degli ultimi anni.
La ambizioni però restano periferiche, l'attenzione converge più sulle scene di lotta che sulle dinamiche tra fratelli con padre terzo incomodo, apparendo coinvolgenti fino a un certo punto. Il massiccio livello di testosterone mette in secondo piano ogni riflessione sull'intimità di un terzetto che sembra sopravvivere unicamente attraverso la violenza, elemento ritornante da cui l'unico in grado di disancorarsi sembra Brendan, non a caso il solo capace di costruirsi una famiglia per la quale valga la pena pigliar legnate a tutto spiano.
Addirittura nell'intelaiatura "Warrior" scontenta, troppo devoto a film come "Rocky" o ad altre pellicole sull'argomento dalle quali finta di scostarsi per poi tornare a battere sempre nel medesimo punto, giustificando tramite la metafora spiccia del combattimento l'unico modo per azzerare le difficoltà.
Confezione soddisfacente, regia sicura nelle scene clou e un epilogo furbetto, però personalmente oltre ai muscoli ho notato poco altro.

Due fratelli e un Padre in combutta tra di loro che risolveranno le loro questioni personali sopra un ring...è il breve riassunto di questa pellicola emotivamente forte ma mai forzata o stucchevole, e non era facile!
Un cast perfetto al servizio di una sceneggiatura che non ha i suoi meriti nell'originalita' (si capisce il finale fin da subito) ma visto il trailer sembra che nemmeno lo stesso regista volesse mantenere segreti...non era quello che contava!
Bella storia di formazione e redenzione.

un film completo,commovente e avvincente.due ore e venti che volano senza nemmeno accorgersene.un pellicola dove nonostante i combattimenti siano stupendi,quello che ti intriga è la relazione,curata nei minimi dettagli dal regista, che lega un padre ex-alcolizato e i due figli che hanno preso due direzioni di vita diverse.un cast eccezionale,con ogni attore perfetto nel suo rolo:un Nick Nolte magistrale che in una scena in particolare è strabiliante(chissà che deve essere in lingua originale),un tom hardy che interpreta perfettamente il ruolo di un giovane pieno di rabbia verso le persone che amava e che l'hanno abbandonato insieme alla madre ad una tremenda vita,e una grande interpretazione anche di Joel Edgerton che impersonifica un giovane professore costretto a ritornare a lottare per amore della sua famiglia.si potrebbe dire tanto di questo film ma rovinerei il lettore di una bellissima visione.e soprattutto un gran finale,che definirei la ciliegina sulla torta e che da quel mezzo punto in più al film.da vedere!

SPOILER

che gran film!!!
la prima ora e' stupenda!!! storia appassionante e attori davvero brillantissimi!!
strepitosa sorpresa Tom Hardy , grandissimo il fratello che nn ricordo come si chiama e Nick Nolte magnifico;
consiglio per chi puo di vederlo in lingua originale ;
attori di livello altissimo che purtroppo con la lingua doppiata non meritano per nulla;
bellissima anche la parte dei combattimenti ;
unica nota davvero stonata e':

SPOILER

di solito su filmscoop commento soltanto film horror...ma questo film merita un'eccezione!
Visto ieri, c'è poco da aggiungere a quanto detto nei precedenti commenti: splendida storia, splendida analisi dei personaggi, splendide interpretazioni degli attori.
Due ore e venti che passano senza accorgersi.
Poi è vero, come è stato sottolineato da altri, che la storia è un po' strampalata...molto poco verosimile....e allora?!
ma chi se ne frega!!!
E' una storia bellissima, è questo ciò che importa.
Mi ha commosso. Un finale straordinario. Un film che ha un senso, un significato.

Il papà Nick Nolte inquadrato all'epilogo della storia:non dice niente ma è chiarissimo quello che sta pensando


SPOILER

Bel film,emozionante e soprattutto un Tom 'Bane' Hardy che è una belva.

Film sorpresa dell'anno.
E' vero, la trama più essere considerata banale e a tratti scontata oppure inverosimile in alcuni passaggi ma è nell'intensità delle prove attoriali che il film coinvolge ed emoziona in maniera notevole:
- Tom Hardy fantastico (dopo "Bronson" ed "Inception" la sua scalata continua)
- Nick Nolte da oscar (candidatura meritatissima)
- Joel Edgerton sorpresa
un film sportivo/drammatico che eguaglia il tanto più acclamato "The Fighter".
Apllausi.

Sicuramente un buon film che si lascia guardare gradevolmente, regia ottima e scene di combattimento altrettanto, ma molte cose non mi sono piaciute: la caratterizzazione dei personaggi (mi sarebbe piaciuto sapere molte più cose su di loro), l'interpretazione di Tommy, praticamente inespressivo e soprattutto


SPOILER

Da vedere assolutamente, trma avvincente, colpi di scena, azione, botte da fabbri, e interpretazioni ottime. Bellissimo!

Tante emozioni! sto film è splendido! difficile creare un film sulla lotta interessante, soprattutto in questo periodo che spuntano come funghi!
Warrior è una storia con la S maiuscola... i combattimenti sono il contorno a una trama strutturata al top!

Tom Hardy! oh Tom Hardy quanto ci sballo... quanto non vedo l ora che sia il 29! quanto non vedo l ora di vederti fare a pugni con Batman! MIO DIO!!!

Warrior è magistrale! Da Vedere

Un film alla "Rocky" ricco di retorica ma senza il carisma giusto si lascia cmq guardare grazie alle buone interpretazioni.

Ho trovato questo film di una banalità abbastanza desolante. I due fratelli, i problemi familiari, l'occasione di riscatto ed il pugile mezza tacca che grazie solo alla motivazione ed alla voglia di affermarsi batte senza difficoltà i migliori professionisti del mondo. La regia non è malvagia, Nick Nolte e Tom Hardy sono le uniche note positive del film, Joel Edgerton è invece davvero un campione, ma di inespressività. Un po' più di sano realismo, un meno di sogno americano a tutti i costi e ne sarebbe uscito un prodotto migliore e magari anche interessante. Comunque si lascia guardare.

Semplicemente stupendo

Rivalità e sofferenze di due fratelli per una storia fatta di lotta e dolore...il torneo è solamente uno sfondo a quella che è una storia familiare fatta di difficoltà e di eventi difficili che hanno incrinato fortemente i rapporti tra i protagonisti...un ottimo Nick Nolte ed un finale molto bello...da vedere assolutamente

La vita complicata di due fratelli che si sono allontanati da un padre violento e sempre ubriaco. Si trovano costretti a combattere fino alla fine, uno per la sua famiglia l'altro per la famiglia di un'amico morto...insomma guerra, lotta sul ring, trepidazione, sentimenti fanno di questo film una buona pellicola.

Bello, bello, bello, bello, bello, bello, ecc.

La pellicola di O'Connor è veramente ben strutturata, concettualmente densa, si fregia d' interpretazioni di prestigio e con un ottima atmosfera. Una famiglia distrutta che viene riunita da un torneo di MMA, che ha l'unico interesse nel premio in denaro. Il rancore, l'odio, il dolore, la solitudine, contrapposte alla fedeltà, all'appartenenza, al legame di sangue, la famiglia. Bravi tutti gli attori ma di sicuro Nolte e Hardy avevano compiti non facili dai quali si sono disimpegnati talentuosamente. Peccato per un finale che ho trovato semplicistico per gli ottimi presupposti, un pò troppo "american dream" e buonista; si era intravista la possibilità di fare qualcosa di più, bastava magari calcare un pò la mano ed avere coraggio.

A giudicare dai commenti mi aspettavo un filmone. Sono rimasto deluso. A mio avviso la storia non è chiara, non ben rappresentata un pò irreale per alcune scene. Deluso anche dai combattimenti...insomma niente di che.

Il più bel film che io abbia visto nel 2011 e senz'altro nella top 5 dei miei preferiti in assoluto. é un film completo: ha azione, dramma, sentimento, attori da oscar (Nolte su tutti), meravigliosa la colonna sonora nel finale, una lenta progressione che è riuscita a coinvolgermi come se stessi vivendo la scena io in prima persona. Lacrime.

SPOILER

Dopo The Fighter e The Wrestler un altro film che partendo dal mondo dello sport violento, racconta i drammi dell'america più profonda e disperata. Qui una vicenda incentrata sui due fratelli divisi dal padre e dalla madre e riuniti su di un ring uno contro l'altro. Alcune sequenze folgoranti fanno perdonare qualche forzatura nell'intreccio. Gli attori sono il valore aggiunto, con un Nick Nolte mai così bravo nel ruolo che gli è valso una candidatura all'Oscar.

Sono d'accordo, senz'altro uno dei migliori film del 2011. Emozionante, adrenalinico, pregno di significato e sfaccettature psicologiche. Nick Nolte mostruoso.

film veramente bello, con una storia che sa un pò di deja vù ma interpretata benissimo.gli attori sono strepitosi( i due fratelli che si ritrovano menandosi), il ritmo sempre costante e le scene di lotta molto belle.da vedere assolutamente questo film.

La storia è bella, la sceneggiatura ottima, il realismo un pò meno.
Grande Nick che sfoggia un'interpretazione da oscar.

C'è poco da fare, WARRIOR rimane uno dei migliori titoli del 2011. Da vedere

Per dare un voto sereno a questo film non devo pensare agli ultimi 10 minuti, mi hanno fatto davvero arrabbiare.
Detto questo un grandissimo film, certo in un film del genere non possono mancare le assurdità (2 a caso tra i primi 16 al mondo senza qualificazioni nè niente) e ci stanno anche, i combattimenti sono bellissimi e molto realistici, ottimo l'uso delle sottomissioni, usatissime nelle MMA.
Un Nick Nolte da oscar a mio avviso nella sua interpretazione e nei suoi momenti di sconforto, molto toccanti le storie intrecciate dei protagonisti/fratelli.
Niente da dire, un grandissimo film che a mio parere avrebbe meritato un finale diverso, meno politically correct diciamo cosi.
Un film sicuramente da vedere, per gli amanti del genere e non solo perchè non è presente solo azione e combattimenti ma anche una storia umana dietro molto molto toccante.

bello.
realistico e appassionante.
stupende le scene di lotta.
nel finale mi e' rimasta un po' di curiosita' sul futuro dei protagonisti ma
poco male....
ottimo film.

bella sorpresa questo warrior,certo la storia e' straimplausibile,ma del resto anche rocky lo era,ed e' diventato un classico;e warrior gli e' sicuramente debitore,ci sono diverse analogie tra i due film. tom hardy poi spacca il video,in un genere dove fare figuracce e' assai facile;poi se ci si mette pure nick nolte,una sceneggiatura ottima,un buon cast di contorno,il gioco e' fatto. da noi ha incassato 1/8 dei soliti idioti. appunto

Si è vero, non è l'originalità il punto di forza di questo film, ma è altrettanto vero che gli elementi si combinano su livelli di eccellenza. In un certo senso questi due fratelli sono uno sdoppiamento della figura di Rocky Balboa: animale incattivito e forte senso della famiglia. Di fronte una figura paterna controversa, elemento separatore dei due fratelli, ma fondamentale nella loro riunione. Un film eccellente, che riesce ad appassionare, senza cadere eccessivamente nel retorico, cosa non da poco per film di questo genere.

mezzo punto in meno per la trama che più si va avanti e più diventa inverosimile e scontata, ma è innegabile che il film scorre che è una bellezza.
Nick Nolte è veramente bravo e con il suo personaggio si dimostra ancora un grande.
piuttosto buono, cancella le perplessità che si hanno all'inizio vedendo il trailer o leggendo l'incipit della storia.

Muscoli e sentimento. Buona la prova di tutti.. nick ma quanto sei invecchiato? Pazzesco... e che bravura. In alcuni punti puzzava forte di americanata.. ma ha retto fino alla fine. Anzi parte lentamente..si avvia a meta durata e finiscead alto ritmo. Vedibile al cento xcento anche x i non amanti della boxe e affini..

Buon film che sale pian piano di intensità.
Cast azzeccatissimo.
Da vedere.

Bellissimo, profondo, emozionante e ottimamente diretto da Gavin O' Connor, che compare in un breve cameo, WARRIOR è sicuramente uno dei film più appassionanti e meglio realizzati di questi anni. Ultimamente, di pellicole riguardanti la MMA ne vengono prodotte tantissime ma, rispettto a quelle girate in maniera quasi amatoriale con Hector Echavarria, Tony Schiena o Quinton "Rampage" Jackson, questo WARRIOR ha molte marce in più. Il regista e gli attori sono bravissimi e altamente professionali, specialmente Edgerton e Nolte, inoltre la storia è molto interessante e ben sviluppata con una buona caratterizzazione dei personaggi e atmosfere intense e realistiche. I combattimenti non saranno il massimo ma risultano ugualmente avvincenti. La storia vede al centro due fratelli che vivono entrembi situazioni di enorme difficoltà e decidono di partecipare a "Sparta": un torneo coi migliori 16 lottatori al mondo di MMA a eliminazione diretta, il cui vincitore otterrà un premio di 5 milioni di dollari. Uno è Tommy ( Tom Hardy ) reduce dall' Iraq e accusato di diserzione, che torna dall 'anziano padre ex alcolizzato ( Nick Nolte ) col quale non ha rapporti da anni per farsi allenare. L' altro è Brandon, un insegnate sospeso con famiglia che rischia di perdere la casa, che invece contatta un vecchio amico il quale accetta di allenarlo e di portarlo al torneo dopo l' infortunio del lottattore che stava preparando. Alla competizione i due fratelli, dopo anni, si ricncontrano e ritornano a presentarsi i rancori dell' infanzia. Sorprendendo tutte le aspettattive dei pronostici, i due accedono entrambi alla finale del torneo... Ovviamente non svelo il finale che comuqnue è il migliore che si potesse trovare. Come detto è un film realizzato benissimo che piacerà anche al grande pubblico e non solo agli appassionati di questa disciplina, solitamente apprezzo quasi tutte le produzioni sull' arogmento ma questa è veramente sopra a tutte le altre. Riunsce il meglio di certI film come ROCKY, THE WRESTLER, THE FIGHTER senza essere ne tropo patetico ne troppo trionfale, riuscendo a concilicare molto bene la doppia storia complessa coi combattimenti. Assolutamente consigliato, nonostante la notevole lunghezza non ha mai annoiato in nessun momento

Se la gioca con delle facili emozioni. Un film che riprende un classico torneo di combattimenti, e ci abbozza qualcosa che sta attorno ad esso.

Malgrado il film sia un po falso specialmente nel trattare queste emozioni famigliari, ha il grande merito di costruirle con estrema semplicità, spesso come capita poi in altri film non le tradisce nemmeno, insomma non è un "Never back down" per intenderci, moltiplica queste emozioni a mille, e quel che è ancora meglio è che son piacevoli da sentire. E qui lo sport quale il combattimento sul ring, che sia boxe o altro, è il luogo perfetto per un coinvolgimento estremo; la metafora di The Westler di combattere sia sul ring che nella vita qui rimane piacevolmente intatta.

I tre principali protagonisti son dei grandi; Tom Hardy in questo stile macchina da guerra con un collo spropositato, e Nick Nolte in particolare donano allo spettatore quel qualcosina in più che non ci si potrebbe aspettare da un simile film.
Sarà perchè ho sempre amato i torneo stile quelli che faceva JCVD, sarà perchè Rocky mi ha sempre appassionato, ma questo Warrior oltre che piacermi parecchio, avrebbe a mio di vedere meritato più visibilità.

Dopo Pride & Glory, Gavin O'Connor ricostruisce una storia famigliare molto piu intensa e soprattutto riuscita.

un buon film con un grande nick nolte. buona la trama e ben interpretato, la lotta nel finale la fa da padrona ed emoziona. 7

Spettacolo puro, assolutamente adrenalinico ed emozionante. Da vedere !!!

un bel film dove la boxe è quasi un contorno alle difficoltà e i bisogni umani dei protagonisti. All'inizio mi è parso un po' noioso e pensavo a una pellicola banale, ma proseguendo mi sono sempre più coinvolto nella storia e affezionato ai personaggi, fino ad essere emozionato nel finale. Bravissimo Nick Nolte nella parte del padre ex alcolizzato che cerca di ricostruire la famiglia, forse meriterebbe l'Oscar anche più di Plummer.

Davvero un bel film.Bella trama e bravi attori e ottimi gli sconti finali(dove poi la presenza di Angle da qualcosa in più).Nessun dettaglio indimenticabile,ma è un film perfetto se si vuole vedere qualcosa di leggero e coinvolgente che non sia una commediola demenziale

La fine fa la differenza, per il resto rischia di essere troppo simile a tutti gli altri film di combattimento.

storia commovente di un cuore duro e arrabbiato, pronto a resistere nella propria ira che alla fine "batte", cedendo all'abbraccio ci chi, nonostante tutto, continua a volergli bene. Bello!

Sulla scia di "The wrestler" e, ancor più, di "The Fighter" arriva questo bel film che riesce ad emozionare nonostante la storia sia già vista. La forza di "Warrior" è nel tratteggio dei rapporti fraterni, filiali e paterni tra i 3 protagonisti, sviluppata in maniera molto sfaccettata e coinvolgente. Prima parte davvero notevole in qiesto senso, seconda più focalizzata sui combattimenti e abbastanza inverosimile che, nonostante ciò, riesce ad esser comunque efficace proprio per quanto costruito nella prima, a livello di caratterizzazione dei personaggi. Prima parte da 8 seconda da 7...media 7,5. Comunque superiore alle mie aspettative.

Storia dai risvolti cupi e desolanti condotta alla perfezione dai 3 attori principali, Nick poi con lo sguardo diceva tutto. L'unica pecca è che ad un certo punto mancava solo che Edgerton urlasse: Adrianaaaaa... Finale un po' telefonato.
Considerando come Tom Hardy menava in combattimento, direi che il film è adatto ad un pubblico adulto.