40 anni vergine (2005)

La tematica sessuale viene affrontata con estrema ironia ed eleganza, senza mai scadere nella volgarità gratuita ed inutile. Apatow, all'esordio, mantiene costante l'attenzione nonostante la durata sia superiore ai soliti standard. L'ottimo successo della pellicola ha permesso a Rogen, Rudd e Carell di assicurarsi un futuro prospero di impegni. Deliziosa la sceneggiatura che non scade mai nel patetetico quando il registro da comico si fa drammatico.

Judd Apatow debutta col botto. Ovvero, esordire con un film già pieno di stelle di Hollywood e che avrà molto successo.
Il personaggio di Steve Carell in questo film sarà fondamentale per quello che interpreterà in The Office ed è forse questa la cosa più importante che THE 40 YEAR-OLD VIRGIN regala al mondo. Ma alla fine non si tratta di un film malvagio.
E' vero che i primi anni 2000 sono un periodo particolarmente prospero per la comicità demenziale, ma parliamo anche di decine di film idioti e di pessima qualità. Questo qui non risulta volgarmente esplicito e prova a de-stigmatizzare l'importanza sociale del sesso e le interazioni uomo-donna, con un tono sobrio e quasi da film indipendente. L'etichetta-premio "meglio di altri" non è il massimo, ma a qualche film bisogna pur darla.

Non mi aspettavo questa media per "40 anni vergine". E' un film che rivedo più volte e a mio avviso colpisce nel segno, ovvero nel divertire ed intrattenere, tra risate di grana grossa e quelle a denti stretti. Apatow in quel periodo, come regista e produttore, qualunque cosa toccava diventava un successo e questo non è stato da meno, infatti è stato uno dei suoi primi film ad incassare tanto nel mondo. Una commedia più intelligente e meno demenziale di quanto si crede. Bravissimo Steve Carell, ottimo il cast di contorno. Colpo di genio con il finale stile musical sulle note di "Let the Sunshine In" del film "Hair".

mi ha sempre divertito questo film, e anche adesso che me lo sono riguardato posso confermare il mio parere.
il film diverte ha buone battute ed ottimi tempi comici, Steve Carell, qui al suo debutto come protagonista è bravissimo e da solo regge il film, la cosa che mi piace di più però è il fatto che la storia è fattibile, le commedie cercano sempre i pretesti più più assurdi ed improbabili per avviare la storia (il dover dire sempre si, la magia che non fa dire bugie, scambi identità ecc) qui invece è una situazione plausibile così come sarebbe il comportamento di chiunque vivesse una situazione simile.

A divertire diverte pure, ed è anche abbastanza veritiero... il fatto è che tenicamente è una stronz.ata, e dura due ore, scusate se è poco.
Mezzo voto in più per il nero, il più simpatico fra tutti.

Film a tratti divertente, a tratti banale.
Non mi aspettavo niente di più.
Si usa la verginità come chiave di comicità, ma il risultato è mediocre.

Troppo lungo e il risultato è che il film annoia per buona parte della sua durata...

Rivisto per la seconda volta, 40 anni vergine diverte ed è abbastanza verosimile. Forse volgare a tratti, ma per una pellicola con questo tema, mi pare sia normale.

Commedia senza pretese, non si ride tantissimo , ma nel complesso è gradevole. Molto simpatico l'incontro al consultorio, tra chi ha problemi di sesso e una consulente del ramo.

Certo, tutto sommato è un film carino ma non da sufficienza..dialoghi monotoni,scena che riescono a rubare raramente qualche risata...fa tutto Steve Carrel,per il resto se avete voglia di farvi quattro risate,cambiate film.

che ce devo fa, mi sono addormentato a più riprese, tanto che un film da due ore, l'ho visto in 3 e mezzo
non fa ridere, ma nessuna gag eh

Partendo dal presupposto che non cade mai in eccessiva volgarità,per fare un esempio se questo film lo avessero prodotto e recitato boldi o de sica non avremmo visto che culi tette e via dicendo,non mi ha convinto particolarmente.
Steve carrell non mi piace anche se qui l'ho trovato meno odioso di altre volte cosi come paul rudd,ma per me non raggiunge una sufficienza piena.

Nella migliore tradizione pataccara, questo film era stato presentato come una commedia leggera, e quindi lo boccio. Non nego che possa essere un discreto drammatico, ma non mi piace che gli spettatori siano presi in giro (soprattutto se pagano). In questo senso, è simile a "Cambia la tua vita con un click" e "Lo spaccacuori". Anche "Una settimana da Dio" cambia radicalmente registro dopo pochi minuti di risate, ma almeno lì era fatto bene. La parte drammatica copre praticamente quasi tutto il film, eccetto l'inizio spumeggiante, e dura veramente troppo.

Visto il tema poteva anche essere più volgare, ma resta un film dove non si ride moltissimo (ci sono giusto un paio di scene davvero divertenti). Il fatto che sia quasi tutto improvvisato secondo me si vede parecchio. E'stato un successo enorme, ma è decisamente per il pubblico americano. Forse visto in compagnia può divertire di più.

Divertente ma a tratti troppo ridicolo e inverosimile..

Commedia tutto sommato piuttosto divertente. Tenuto conto della lunga durata c'era il rischio che potesse annoiare, invece direi che fila via liscia e senza intoppi. Sempre bravo Carell, qui ben supportato dal terzetto di amici colleghi Rudd, Rogen e Malco, uno più folle dell'altro. Bene anche le interpreti femminili.
C'è qualche passaggio un pò volgarotto, certo, ma considerando il tema trattato era difficile pensare che potesse evitare del tutto l'ostacolo.

Non lo so, forse è difficile fare un film di questo tipo che non risulti patetico, questo film non mi sembra niente di che sotto nessun aspetto: non è particolarmente divertente, non è profondo, non è demenziale.... questo film è la fiera dei "non è",... l'ho trovato troppo prevedibile e non divertente quanto avrei voluto.

Divertente e simpatica commedia che ha il pregio di non annoiare pur essendo lunga 2 ore.

Un pò troppo spudorati nel reclamizzare la Panasonic all' interno del film.

in certe sequenze un tantino volgare ma visto il tono e l'impostazione del film ci stà.

Simpatica commedia ben interpretata da Steve Carell che impersona molto bene il personaggio. Forse un po' volgare e per ciò non adatta a tutti, verso la fine acquisisce una certa ridondanza ma nel complesso resta un film piacevole da vedere, soprattutto in quelle serate in cui si ha voglia di spegnere il cervello.

Diverte e non annoia.

Mi è piaciuto abbastanza. Commedia divertente ben girata e ben recitata che strappa qualche risata e non annoia.

Buona la prova di tutti gli attori, per un film che dal mio punto di vista risulta essere molto carino e simpatico .... ovvio che non bisogna pretendere molto e nulla di che, ma ho apprezzato il sottile humor sull'argomento "verginità"...
poteva essere molto più trash e volgare invece si è mantenuto su un buon livello... per una serata spensierata!

Secondo me è una bella commedia...merita di più

Noioso e totalmente irrealistico (anche per essere una commedia americana): un maschio senza particolari handicap arrivato a 40 anni senza aver mai toccato una donna così di punto in bianco si ritrova ad avere appuntamenti con simil-modelle, perchè in fondo volere è potere..... si e io punto 1.000 sul San Marino vincente nei mondiali 2014 in Brasile. Anche la commedia più demenziale deve basarsi un minimo sulla realtà altrimenti non diverte.

Media voto ingiusta. Commedia abbastanza divertente che suscita anche tenerezza.

Non mi aspettavo davvero una MEDIA così bassa per questa comMEDIA sopra la MEDIA. Steve Carrell nettamente alla sua miglior prestazione, tanto da sembrare un grandissimo attore, rimanendo comunque una spanna sotto alla Keener che meriterebbe ben altri palcoscenici.
Buon ritmo dall'inizio alla fine e più di una risata assicurata.

Ho spento nella sequenza della ceretta.
Irritante, non mi ha strappato neanche mezza risata.

Media veramente ingiusta!! film molto divertente!

Simpatica commedia con Carell mattatore nei panni di un quarantenne che non ha ancora trovato l'amore...chiamiamolo cosi!
Mi aspettavo una commedia molto volgare in stile "American pie" ma il film offre risate su vari argomenti non sempre sessualmente eccessivi...

Una sufficienza va data per il protagonista. Il film in sè non è granchè e le gag demenziali si ripetono e annoiano. Solo per appassionati di commedie.

Commedia demenziale e volgare, con un'ottima idea di partenza che risulta essere veramente originale.
Il film però presenta alcuni difetti, come la poca originalità di alcune scene e la durata eccessiva.
In generale il film è guardabile, grazie a Carell che fà morire dal ridere.

niente di che...film tranquillo e divertente

Stupidaggine che non mi ha fatto neanche troppo ridere...il tema è decisamente carino e ricco di spunti, ma secondo me è andato decisamente sprecato!

Apatow,nuovo specialista del genere pecoreccio a stelle e strisce,confeziona l'ennesima commediaccia volgare condita da gag ammuffite a sfondo sessuale tutte di quarta mano,corrette dal solito finalino edificante ormai insopportabile.Carell non è adatto a un genere che calzerebbe più a pennello a un Adam Sandler o a un Will Ferrell,e può fare poco per risollevare le sorti di una sceneggiatura fiacca e pasticciata,in cui vengono a mancare divertimento e ritmo,man mano che il film procede verso la prevedibile conclusione.Deprimente e fuori luogo il finale,che echeggia"Hair";anonimo il cast secondario,che vede anche coinvolto il grassoccio Seth Rogen,futuro attore feticcio del regista-produttore Apatow.

Diffido delle commedie eccessivamente lunghe, questa poi anche oltre le due ore. Il mio timore è che la lunghezza ne va a scapito del ritmo creando dei vuoti che risultano deleteri. Devo dire però che globalmente non è niente male soprattutto nella prima parte con l'introduzione dei vari personaggi, ben caratterizzati e scene come la "ceretta" dove sono arrivato alle lacrime.
E' nella seconda parte che il film si perde troppo nella commedia romantica smorzando l'energia della prima parte. Bravi tutti i "colleghi di lavoro" di Carrell e Carrell stesso, ovviamente.

Tematica indubbiamente banale e che facilmente poteva scivolare nel grossolano e volgare.
Resta una commediola nemmeno tanto male, con qualche scena simpatica, e qualche altra tranquillamente cestinabile...

SPOILER

Carrell mi piace e la commedia è molto gradevole e con qualche scena abbastanza divertente.
Non ho apprezzato l'ultima parte, ovvero quando prende forma la solita e banale commediucola americana piena di buoni sentimenti e dall'andamento scontato.

commedia abbastanza divertente e trashissima!

il tema logicamente favorisce sane risate..

Carino nulla di che,qualche gag diverte ma sul finale (scena finale a parte) scende sul visto e rivisto.

Film divertente con ottime gag e un simpaticissimo Steve Carell..consigliato per una serata di relax

Steve Carell mi fa spanciare sempre...
il finale poi è stupendo :D
consigliato per passare 2 ore allegre.

Carina commedia dalla trama originale e con alcune scene molto divertenti

SPOILER

Dai ci sta un film così... ti rilassa e ti diverte per due orette

Carino, solita commedia con tanto di già visto e qualcosa di nuovo, però, a me Carell fa morire, voto 7 solo perchè c'è lui e nonostante la pochezza del film in generale, ti prende con il suo personaggio e la sua interpretazione.

Simpatico, non così stupido come potrebbe sembrare merito di un bravo Carrel e dello stile di Judd Apatow.
Mi piace il clima familiare che si ricrea ad ogni suo film grazie a una rodata crew di attori come Rogen, Paul Rudd,Leslie Mann,e altri qui non presenti, i film ne guadagnano in complicità, e allo spettatore la sensazione di ritrovare in qualche modo degli amici.Un pò cazzari ma ci sono anche quelli.

Un paio d'ore il libertà con un mezzo sorriso sulle labbra. Simpatico.

Commediola gradevole, seppur l'incipit non mi sia garbato granchè, con un Carell che si dimostra decisamente a suo agio anche in scene non necessariamente demenziali. Morale facilmente prevedibile, e non poteva essere altrimenti, ma che comunque non pesa sul risultato complessivo.

Un pò troppo lunga per essere una commedia (Apatow non ha il dono della sintesi). Tutto sommato ci si diverte con originalità, anche se spesso il disgusto prende il sopravvento. La morale finale di questi tempi non è affatto spiacevole e la "gioia" seguita da Aquarious e Let the sunshine in è assolutamente irresistibile. Bravo Carell, smorfiosa la Keener, simpatiche le tre spalle Rudd, Rogen e Malco.

Niente di bello,tranne Carell che è bravo ma non c'è assolutamente niente di nuovo e di particolarmente divertente nel film.

Ci sono situazioni divertenti. Già il tema principale, ben chiarito dal titolo, posto in una commedia induce a pensare che il film sia divertente. Infatti è così.
Ci sono gli amici esperti di sesso, ci sono immagini anche esplicite (che non mi sono piaciute in una commedia), e tutte quelle classiche frasi "... con le donne devi fare così, senti me!" degli amici, che in finale poi si rivelano.... e sta qui uno dei lati comici della situazione.
Da vedere.
consigliato si/no

leggero, molto divertente, con una morale di fondo piuttosto banale ma assolutamente non petulante o onnipresente. cast affiatatissimo, con alcuni dei migliori attori comici degli ultimi anni (paul rudd, rogen, carell) che in alcune scene sembra quasi si trattengano per non ridere loro stessi alle battute dei colleghi.
io questi film li farei uscire coi sottotitoli, l'italiano li ammazza, e credo sia l'unica spiegazione possibile per una media così bassa.

film molto stupido, ma di una genialità unica, con Carell perfetto in quel ruolo, assolutamente monumentale... un classico film demenziale americano reso molto bene principalmente dall'interpretazione grandiosa del protagonista!!!

Abbastanza noioso e tolta qualche gag divertente (molto poche),il film non regala niente.L'ottimo Carell non basta a salvare una commedia che vuole fare ironia ma con cattivo gusto.Non divertente,sconsigliato.

Un filmetto carino leggero e divertente

Mai visto un "film" cosi indegno e senza senso..non so manco cosa commentare..

figo.....karina l'idea..........qst è la prima commedia ke vedo ke nn abbia un adolescente x protagonista.....

che schifo

La solita commediuccia...Lui però mi fa pisciare sotto dal ridere solo a guardarlo in viso!!

innanzitutto,la durata è eccessiva per essere una commedia demenziale e contribuisce a far perdere leggerezza al film,che infatti a me è risultato un pochino pesante..fossero state due ore di risate pure pure,ma io non l'ho trovato così esilarante,anzi..

Nel panorama delle commedie americane caciarone sicuramente 40 anni vergine è quello sorretto da un'idea di base divertente.

E' proprio la superficialità e la leggerezza che pervade tutto il film a farla da padrone, una storia trattata in modo leggero senza mai andare a fondo diventa punto di forza del film.
La superficialità della trama e dei personaggi è talmente plateale che ne amplifica l'effetto comico.

Funziona

simpatico. non eccelso.

Film che non mi ha per niente entusiasmato..

un film abbastanza stupido

divertente qualche battuta..da dimenticare il resto

Film stupido e banale. Oltre al fatto che non mi capacito di capire perchè dovrebbe essere orribile essere vergini a 40 anni, è un film demenziale che non va oltre l'immaginario d'oggi (prima si fa sesso, meglio è, così non sono più vergine). Da evitare

film abbastanza carino, divertente e coinvolgente

stupidina commedia americana che strappa qualche sorrisetto ma niente più

La commedia in questione è demenziale e piuttosto banale, carina l'idea di partenza sebbene sia già tutta nel titolo. Il film ha molti difetti, come la scarsa originalità di alcune scene, le rare gag davvero esilaranti e la durata eccessiva, ma grazie a Steve Carell e alle sue indimenticabili espressioni o risate si riesce a guardare e si può intuire il successo che ha avuto negli Stati Uniti.

ideale per una serata con gli amici. divertente, ma niente di più.

film divertente da vedere con gli amici

Se l'obiettivo unico era divertire, con me lo ha raggiunto: mi ha divertito.

Intrattiene ...
I vostri neuroni vi ringrazieranno per l'ora e mezzo di libertà concessa

Un film semplice e simpatico che svolge per bene il suo compitino, cioè quello di divertire lo spettatore. Per una serata da classico rutto libero tra amici.

Una commedia semplice, forse banale, ma di rara comicità. Steve Carrel con la sua meravigliosa mimica è davvero efficace. L’argomento portante è sì il sesso, ma il tutto è trattato sfruttando episodi dai dettagli molto intimi che sfiorano l’eccesso senza scadere mai in una volgarità gratuita. Paradossalmente sembra persino arrivare un serio messaggio di sensibile comprensione per chi vive con preoccupazione, ma con grande dignità, una situazione per così dire anomala rispetto allo stereotipo sessuale che la società impone. La ricerca di un sentimento vero e la consapevolezza di aver trovato finalmente la donna giusta che può aiutare a crescere veramente. Qualcosa di cui in pochi riescono ad accontentarsi nella realtà e che purtroppo, proprio per questo, ultimamente si vede solo nei film.

Molto deludente...troppo scialbo nonostante si parlasse di una persona di 40 anni! A mio avviso la storia non era male, si poteva sviluppare diversamente il film senza caricare troppo il fatto che fosse vergine e la storia d'amore...

L'idea era carina, ma l'ho trovato un pò noioso e lento. Potevano svilupparlo decisamente meglio a parer mio.
Buona l'interpretazione del protagonista, comunque.

A me è piaciuto molto! Le due ore scorrono piacevolmente e le risate non mancano di certo! E' un film perfetto per una serata da trascorrere all'insegna della comicità.

SPOILER

Pensavo di vedere un film super comico e invece quasi mi faceva pena il tipo...cmq alla fin fine è piacevole e si vede tutto senza mai annoiarsi.

discreto .... comico solo a tratti

Il primo film di Carell da protagonista (e sceneggiatore assieme al regista!) a mio parere è stato una vera delusione.
Partenza dolce per arrivare ben presto alla solita commediola volgarotta dal tono scurrile che tutto è tranne che originale....quasi noiosa se vogliamo!