toy story 2 - woody e buzz alla riscossa (1999)

Dopo il piacevole ma canonico A bug's life, la Pixar sforna uno dei migliori sequel della storia del cinema. Sembra non ci sia una virgola fuori posto: la storia è fresca, lo script perfetto, l'animazione si è tecnicamente affinata. Tornano i giocattoli del precedente capitolo (i comprimari trovano molto più spazio, il che si traduce in ottime gag e dialoghi vivacissimi) e se ne aggiungono di nuovi, altrettanto spassosi e interessanti (il Buzz "impostore" convinto di essere uno Space Ranger), ma tra una risata e l'altra scappa anche la lacrimuccia (la canzone di Jessie).

Non ha la magia del primo, ma questo secondo episodio resta comunque un buon film.
Ottima regia, gradite citazioni e personaggi nuovi davvero centrati.

Passo indietro, a mio parere, rispetto al capitolo precedente, come spesso accade con i sequel. Siamo comunque di fronte ad un lungometraggio d'animazione di tutto rispetto, e che vale la pena di essere visto non solo perché è un altro episodio nella celebre saga di "Toy Story". I nuovi personaggi risultano tutto sommato efficaci e il film scorre abbastanza bene.

Inevitabilmente inferiore all'originale ma godibile. C'è più azione e più risvolti psicologici nel personaggio di Woody. Simpatico il cavallo giocattolo.

SPOILER

Quattro anni dopo la prima folgorante volta ecco il primo sequel per Toy Story. La storia in quanto a schema è la stessa vista nel primo film, ma a parti inverse, con nuovi personaggi memorabili, più gag e citazioni spassose, colpi di scena e qualità di disegni ed animazioni sicuramente migliorata. Manca forse un antagonista "forte", ma per il resto siamo davanti ad una versione più riuscita, divertente e memorabile della prima volta.

Più divertente e meglio realizzato a livello tecnico-grafico, il sequel di Toy Story è sicuramente il più sottovalutato del franchise.

Ho preferito il primo ed il terzo, rispetto a questo!!!

Il Miglior FIlm d'Animazione che abbia mai visto. Questo e naturalmente il primo dei Toy Story.
Mi ha rapito completamente. Forse perché mi ricorda molto la mia infanzia.
Un'infanzia in cui c'erano amicizie molto forti. Un clima di felicità, gioia, cooperazione, che poi difficilmente ho ritrovato altrove.
Ho solo parole superlative per descrivere quest'opera.
FANTASTICO, COMMOVENTE, DIVERTENTE, ROMANTICO, GIOIOSO, PURO...

Inferiore al primo e al terzo , ma rimane comunque un gran film , registicamente impeccabile , con tanto di alcune finezze degne di nota.
L'introduzione di nuovi personaggi come Bulsay e Jessie del mondo dei western , han dato nuova linfa a questo seguito , un pò come lo fu il seguito di shrek con l avvento del gatto con gli stivali .
E non solo , senza spoilerare per chi non lo avesse mai guardato , ci sono altri characters veramente interessanti , che gli sceneggiatori han voluto inserire per portare avanti la trama.
Bello e denso il significato della pixar sull 'adolescenza e sulla crescita dei personaggi e di quello che è lo spettatore stesso , con tanto di citazioni ad alcuni film cult .
E non perdetevi il backstage nei titoli di coda .

Azzeccatissimo sequel, sotto alcuni aspetti addirittura superiore rispetto al capostipite. Diciamo che è più avventuroso, ormai i personaggi sono già ben introdotti nella mente dello spettatore e quindi viene dato maggior spazio all'azione rispetto all'introspezione. Anche dal punto di vista delle battute, ci si diverte di più.

Sui livelli qualitativi del primo, anche se ovviamente "paga" il fatto di essere pur sempre un secondo.

ATTENZIONE SPOILER!!!

Pochi lo sanno, ma questo film, veramente ottimo, è stato scritto nel giro di una sola settimana, mentre la produzione è stata fatta nell'arco di appena nove mesi, contrariamente a gran parte dei loro film a cui dedicano vari anni, a causa di alcuni diverbi con la Disney.
Detto ciò, è incredibile che in così poco tempo siano riusciti addirittura a migliorare l'animazione dei personaggi (specialmente gli umani e gli animali): pensate anche solo alla scena dell'incubo di Woody, la scena iniziale del videogioco su Buzz contro Zurg o alla scena dell'aeroporto che hanno centinaia di elementi in movimento.
Il film aggiunge nuovi personaggi, prevalentemente appartenenti alla serie di giocattoli western, dove vediamo il cavallo Bullseye, Jessie, la ragazza cowboy perennemente sotto effetto di caffeina, e infatti è proprio questo elemento a non permettermi di dare 9, ed è un peccato, vista la sua storia interessante; e infine ecco Stinky Pete, un manipolatore che fin dalla prima visione odiai con tutto il cuore, come giusto che sia.
Tra l'altro il film approfondisce la filosofia dei giocattoli, che trovano l'abbandono da parte del loro padrone (vuoi per un braccio rotto o per il padrone che col tempo cambia i propri gusti) il peggior momento della loro vita, tale da lasciargli dentro un vuoto esistenziale.
L'impostazione da road movie del film riesce a tenere col fiato sospeso lo spettatore: ho sempre amato la follia la scena dove Buzz e i compagni attraversano la strada con i birilli causando incidenti, e tra l'altro questa scena era rappresentata in un videogioco, se volete sapere il nome, "Disney Game Shots: Coni caotici", poi c'è un altro sempre sotto questa serie di giochi di nome "Salta valigia" inerente alla scena che ho detto prima: sì, ero la raccolta indifferenziata dei giochi rari, infatti non ho mai avuto l'opportunità di giocare a Toy Story 2 Action game.
Comunque, non potevo finire non citando anche qua i numerosissimi rimandi (Star Wars e Jurassic Park inclusi) e le scene che accompagnano i titoli di coda da far spanciare dalle risate.
Anche questo film lo consiglio a tutti, come il primo e il terzo.

Film d'animazione davvero simpatico. Trama scorrevole, personaggi ben adattati e diversificati. Da vedere.

Mi è piaciuto di più del primo. La storia l'ho trovata carina e simpatica, la computer grafica è migliorata dal primo film, e ci sono nuovi personaggi come la cowgirl, il cavallo, le Barbie, ecc., anche se nel primo film ero un pò scettica di vedere dei giocattoli prendere vita, in questo secondo film mi sono dovuta ricredere, quindi è stata una bella idea far prendere vita ai giocattoli. Mi è venuta un po' di malinconia quando si è parlato che i bambini, una volta cresciuti, si scordano dei loro giocattoli, ma fa parte della vita. sarebbe un po' assurdo vedere un 40enne che gioca ancora con i giocattoli della sua infanzia!!!! Ho pensato ai miei giocattoli, chissà se anche loro prendevano vita quando non c'ero e se si saranno dispiaciuti quando li ho buttati via. Lacrimuccia!!!! Cmq..... vi ho voluto bene, giocattoli!!!

Partendo dal fatto che inferiore al primo ma riesce a intrattenere e seguirsi grazie a un ritmo elevato è una dose di risate seguendosi senza problemi e per una serata deve essere visto !

SPOILER

Per forza di cose qui viene a mancare quella freschezza e quella capacità di colpirti del primo capitolo, ma direi che regia e sceneggiatura riescono comunque a fare un buonissimo lavoro regalandoci una storia che funziona alla grande malgrado più ricca di azione e meno di spunti riflessivi, che comunque non mancano.
La CGI non è più una novità, la grafica resta eccezionale e assistiamo all'entrata in scena di alcuni nuovi personaggi, alcuni già mostrati nelle prime scene, altri più avanti... sicuramente Jessy rimane quella con più rilevanza, oltre a regalare un paio di scene, una sulla scia dei ricordi, di un'intensità davvero notevole. Gli umani vengono messi ancor più al gancio rispetto al primo capitolo e Andy non lo si vede che in alcune, brevi scene... al suo posto compare la figura del collezionista.
In sostanza direi che, seppur inferiore al precedente, resta un ottimo prodotto d'intrattenimento in grado di regalare più di un momento divertente... per grandi e piccini, senza alcuna distinzione.

Sequel del primo bellissimo film, qui ci troviamo di fronte ad una pellicola con un pochino di azione in più rispetto al primo, visto l'entrata in gioco del collezionista di giocattoli ma con una storia che ti prende meno rispetto al predecessore.
Secondo il mio parere, tra tutti e tre i film realizzati sui giocattoli di andy questo non è il meno riuscito perché tecnicamente è molto valido, ma quello che ti suscita meno emozioni rispetto agli altri due, comunque rimane come detto in precedenza un film molto valido.

Al terzo lungometraggio la Pixar ci ripropone i mitici giocattoli. Sembrerebbe la solita minestra riscaldata per fare successo, ma gli autori riescono ad imbastire una trama al livello o quasi del primo puntando stavolta i riflettori sulla figura di Woody. Essendo un gioco del "passato" ecco quindi scoprire i retroscena del successo del suo franchise e del suo diciamo "declino". Non mancano anche qui spunti riflessivi e la domanda che ci si pone stavolta è:

SPOILER.
C' è di nuovo il tema del viaggio e se nel primo era quello verso casa, stavolta è per andare a salvare un amico. Ben caratterizzati i nuovi personaggi, sempre al top l' umorismo, non mancano trovate, citazioni e trovate e c' è anche qui la giusta dose di avventura e l' azione viene amplificata.
Leggermente sotto al primo, ma sempre un bel film.

Secondo capitolo della trilogia sul mondo dei giocattoli, TOY STORY 2 rappresenta uno spaccato, sia nell'evoluzione Pixar che nella trilogia stessa, decisamente a buon mercato e di poca creatività, nonostante risulti avventuroso e videogiocoso per l'intrattenimento dei bambini a cui è rivolto, causa di una perdita dello smalto magico proprio del suo predecessore.
Il miglioramento tecnico della Computer Grafica, anche abbastanza netto, visibile in questo film animato, riesce a regalare una visione piacevole e distaccata, energizzata da un incremento dell'azione e resa accattivante per i fan della saga, grazie ad una sceneggiatura dedita all'accentramento dei personaggi e ad un inserimento di altri, che amplieranno il background per un decisamente migliore terzo capitolo.
La poca qualità intrinseca del film, che dimostra di avere poca originalità e inventiva, non gli permette di equipararsi ai futuri capolavori Pixar, che riveleranno l'arretratezza delle opere di Lasseter, successive al suo esordio, rispetto all'evoluzione degli stodios, modernizzati e migliorati sotto ogni aspetto, differentemente da questo film che vuole avvicinarsi il più possibile al suo precursore, pur non dimostrandosi altrettanto sensibile e innovativo.

Davvero bellissimo. Ovviamente l'idea folgorante è del primo, che ha il grosso difetto però di avere scene davvero brutte col bambino cattivo che fa del male ai giocattoli. Qui invece è tutto perfetto.

Inferiore di mezzo voto rispetto al primo

Una storia frizzante con alcune trovate divertenti e i soliti personaggi simpatici e pieni di brio.
Grafica sempre eccellente.
Un secondo capitolo all'altezza delle aspettative.

Bel seguito, bello

Di poco inferiore al primo , ma a mio avviso rimane eccezionale ! Indimenticabile tutta la saga di Toy Story !

Sbiadito sequel del capolavoro del 1995, resta comunque un più che discreto e divertente film d'animazione (pur essendo l'anello debole della trilogia). Non ha ovviamente l'impatto innovativo dell'originale, e anche a livello di soggetto e sceneggiatura risulta più semplice e meno ispirato. Ma il risultato è comunque un bel filmetto d'animazione e avventura, buon ritmo, divertente e godibilissimo anche per un pubblico più adulto. I vecchi personaggi fanno sempre la loro ottima figura e quelli nuovi (la cowgirl ovviamente su tutti, ma anche il nuovo destriero di Woody) reggono bene il confronto. Bisognerà attendere 11 anni per un terzo capitolo, che a sorpresa si rivelerà un gran film, una spanna sopra a questo seconda parte.

Ok, dopo aver fatto incaxxare metà degli utenti di questo sito con la cosiddetta "opinione" del capostipite


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ho iniziato anche a guardarmi i seguiti, così, tanto per vedere che cos'erano. Tuttavia, anche se ammetto che il primo film era tutt'altro che brutto, da qui a definirlo un capolavoro ce ne vuole parecchio, e la stessa cosa vale per quasi tutti i film Pixar, a mio parere


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che considero carini, niente di spettacolari, una spanna sotto alla maggior parte dei prodotti Dreamworks. E questo seguito non fa eccezione, al punto che lo ritengo anche inferiore all'originale.
Sarà che trovo ancora piuttosto ostico questa particolare trilogia che non ha mai significato tanto per me, sarà che i vari personaggi vengono trattati come... be', come dei giocattoli


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in ogni caso, laddove il primo aveva un certo fascino dato dalla novità del soggetto, adesso vi sono ben pochi nuovi spunti interessanti, con varie citazioni al mondo dei giochi made in USA che trovo alle lunghe irritanti a farla da padrone e con solo un paio di sequenze che riescono a strappare qualche risata.


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Per quanto riguarda la storia, francamente penso che sia fin troppo legata all'attuale mondo del mercato e del business, roba che un bambino non riuscirebbe a capire neanche in un milione di anni. Anche i nuovi personaggi sono analizzati in maniera non eccelsa


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e, in generale, ho trovato una certa difficoltà ad emozionarmi veramente alle vicende che osservavo sullo schermo.
In definitiva, però, il film si salva in parte grazie alle sopracitate sequenze divertenti e a qualche personaggio "tenero",


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ma tutto sommato non penso che valga la pena spendere per un lungometraggio simile, nonostante non lo possa certo cestinare come minc.h.i.ata, perché i film della Pixar sono tutto fuorché (anzi, men che mai) minc.h.i.ate. Ma altrettanto certamente alcuni di loro, come questo appunto, non raggiungono del tutto la sufficienza.

Un ottimo sequel che supera il precedente, da piccolo ho sempre preferito guardare il film, ma qualcuno ha mai giocato al gioco per la playstation 1?

trama non esaltante e soprattutto canzoni non al livello del contesto. il primo e il terzo molto migliori.

Sicuramente non a livello del primo, come facilmente auspicabile, ma non delude di certo le aspettative.

Sempre azzeccate le scelte Pixar, anche in questo non facile sequel che sviluppa in modo nuovo e centrato i personaggi di Woody e Buzz. Strepitose poi alcune citazioni cinefile, mai gratuite (fantastica quella da Guerra Stellari tra il finto Buzz e l'imperatore Zurg...). Un gradino sotto al primo, ma siamo sempre a livelli più che godibili.

Degno del predecessore questo seguito è riuscito, divertente e mai scontato. La Pixar non si smentisce quasi mai e realizza un ottimo prodotto adatto a grandi e piccini. Da vedere.

leggermente inferiore al primo della serie, ma solo perchè il meccanismo, seppur adesso oliato ancor più alla perfezione, non ha più quell'effetto innovativo che c'era nel primo episodio.
comunque godibilissimo.

Un simpatico prologo alla 007, un ritmo scatenato, una bella parabola sull'amicizia chiusa da esilaranti titoli di coda. Molto più che un film per bambini, anche gli adulti si divertiranno molto.

ho notato di avere commentato il terzo episodio ( con una breve recensione quando ancora scrivevo 5 righe per ogni film) e non ho espresso la mia opinione sui primi due lungometraggi di questa trilogia.
Come ho già detto, io non sono un grande amante della saga, dato che da bambino sono stato orientato su altri film disney e la pixar in realtà era relegata più in secondo piano. Ovviamente film come "alla ricerca di Nemo" , " a Bug's life", "Up" li ho apprezzati ( particolarmente il primo) ed ho sempre amato i cortometraggi all'inizio di ogni film. Ma la Pixar ha anche avuto dei capitomboli assurdi ( cito soltanto cars 2 che è inguardabile oppure anche chicken little , un altro lungometraggio che fa venire la pelle d'oca da quanto sia banale). Ed arriviamo a Toy story 2. L'idea vincente del primo viene riproposta anche in questa pellicola, che io ritrovo apprezzabile in più parti. Il gruppo di giocattoli forse è uno dei gruppi di personaggi più affiatati che si sia mai visto su schermo ( indimenticabili T-rex fifone, Mr potato, Slinky , Hamm il salvadanaio) , ovviamente senza dimenticare i due protagonisti. La presenza di personaggi del genere da sola vale già la sufficienza. Ma secondo me il vero punto di forza nel film è proprio quello di dare un certo spessore psicologico non tanto al singolo personaggio, ma all'identità di giocattolo. Perchè quando Woody riceve un danno al braccio, inizia a soffrire nella sua condizione e teme che venga dimenticato. é un sentimento umano, molto umano, anche troppo umano. Una persona quando si ferisce o quando inizia a vivere dei problemi gravi, ha una paura ( che secondo me è la più grande) : rimanere irrimediabilmente solo. é la stessa paura che hanno i giocattoli e che soprattutto prova woody. Quando si rimane soli , allora si inizia a pensare che la nostra esistenza non abbia più uno scopo, ed allora perchè vivere? lampante il flash-back di Jessie ( probabilmente la vetta più alta toccata da toy story 2) in cui lei gioca felice con la sua bambina, ma poi piano piano inizia ad essere ignorata, la bambina diventa ragazzina ( cresce), la sua scrivania ( prima piena di giocattoli) si riempie di poster di cantanti, smalti per le unghie e la si vede parlare ore ed ore al telefono con le amiche mentre jessie sconfortata la guarda da sotto il letto. Secondo me quella scena è una delle più belle di tutta la produzione Pixar e non sto scherzando. IO RIPETO, non amo alla follia TOY STORY , ma sono obiettivo e quando c'è da elogiare una pellicola io lo faccio. Questo è il pregio più grande di tutto il film. Passando alle cose che mi sono piaciute meno, innanzitutto cito la difficoltà nell'apprezzare pienamente una pellicola del genere se non l'hai visionata da bambino. Allora è ovvio che devo valutarla solo con gli occhi di un ventenne che non è vissuto con woody e buzz. un altro problemino secondo me è la trama, abbastanza semplice e lineare. In ogni film di toy story il tutto si riduce all'evento solito: uno dei giocattoli viene rapito, o si ritrova in un luogo B lontano dal punto A ( la casa) ed allora gli altri giocattoli che si trovano al punto A devono arrivare al punto B e poi tornare al punto A felici e contenti. Forse è vero che parlando di giocattoli non hai molte altre idee, però diciamo che questo schemino si ripropone ( con un certo successo) in tutti e tre i film. A mascherare questa trama ( il vero punto deboluccio del film) sono proprio i personaggi che non ti fanno annoiare praticamente mai, per la loro furbizia e simpatia. Ovviamente però chi guarda toy story non si aspetta una trama con colpi di scena strabilianti ( alla " i soliti sospetti" , per intenderci). ultimo commento è sulle citazioni: sono dappertutto. Star wars è intriseco a questo cartone: zurg è praticamente dart fener sia nel respiro , che in una scena - parodia dove si simula il combattimento luke- dart vader ( IO SONO TUO PADRE... NOOOOOOOOOOO) . oppure la citazione di jurassic park con Rex che apre le fauci versolo specchietto della macchina. Mi ricordo anche il saluto alla spok. Hakuna matata sentita dalla radio di una macchina, il giocatore di scacchi in un cortometraggio che qua fa l'aggiustatore di giocattoli. E sicuramente ce ne sono tantissime altre che ora ignoro o che non ricordo. In conclusione, ero partito con l'idea di dare 7,5 ma oggi mi riguarderò il cartone ed intanto premio la pellicola con 8... alla faccia che non mi piaceva!!! :)

Non è il capolavoro che era il primo ma comunque stupendo, forse da piccolo l'ho guardato più del primo, le scene memorabili sono tantissime, la prima che mi viene in mente quella coi "cimeli" e le "cianfrusaglie" del Woody superstar, oppure la scena in aereoporto! Bellissimo, quasi come il primo, immortale.

Bellissimo , mai quanto il primo episodio ma comunque va visto assolutamente.
Non ho ancora potuto vedere il terzo episodio ma credo farò presto.

Di fronte al primo impallidisce, ma la trama è abbastanza originale e divertente: in questo caso le parti si invertono.

Decisamente il peggiore dei tre come spesso accade!

Il primo film si posizionava una posizione sopra al suo seguito più per storia di produzione e idee innovative che per vero e proprio merito cinematografico. Ciò non vuol dire che non si meriti tutti gli elogi che riceve, non intendo con questo sminuire il primo Toy Story, ma spezzare una lancia a favore del secondo di cui, spesso, non sento parlar bene. Realizzato in condizioni sicuramente più agiate del suo prequel, Toy Story 2 perde quell'aura di mito di cui era permeato il primo film ed essendo il sequel di un prodotto premiato innanzitutto per la sua spinta innovativa, per tradizione perde un altro mezzo punto. Ma ciò non deve far male intendere. In Toy Story 2 ritroviamo gli stessi personaggi carismatici ed indimenticabili del primo film alle prese con una storia alla loro altezza che incanta i più piccoli e che fa riflettere gli adulti con l'idea di mostrare cosa succede ai giocattoli quando si dice addio all'infanzia. Stessa ricetta del primo anche se orientato più sul commovente. Merita pienamente.

Il meno bello della serie ma pur sempre un ottimo sequel, non mancano le gag divertenti e fortunatamente non scade nella ripetitività

Se il primo capitolo, seppur buono, non sempre era coinvolgente e appassionante, questo seguito risolve il problema grazie alla fantasia di quei geniacci della Pixar.
I nuovi personaggi inseriti sono simpaticissimi e perfettamente integrati nella storia, che a differenza del primo è impregnata di un sentimentalismo e di una sensibilità più sincera e genuina.Il personaggio del pinguino stringe il cuore, una delle cose migliore della pellicola. Molte scene sono emozionanti, in particolare il flashback di Jessie. Divertenti le citazioni, ad esempio quella a Star Wars o a Ritorno al futuro. Le animazioni sono migliorati, ma con la Pixar ormai si migliora di film a film.

Un divertentissimo gioco che riflette anche sull'importanza dei giocattoli e sulla scoperta di se stessi, un film che piace ai bambini e affascina i grandi per i temi alti che vengono toccati.

"Toy Story 2" è decisamente superiore al suo predecessore, forse l'unico punto in meno che ha rispetto al primo è che stavolta il cattivo di turno è abbastanza prevedibile, mentre in "Toy Story" era più ingegnoso.
Ma è un film così appassionante, coinvolgente e commovente che gli si perdona tutto.
Santificate la Pixar, che tira fuori un capolavoro dopo l'altro, senza mai perdere la magnifica inventiva che la rende senza dubbio la miglior produttrice di film d'animazione.

Dopo il grande successo del primo, questo secondo capitolo è una più che degna continuazione. Riusciti anche i nuovi personaggi. Un buon lavoro.

Non è magnifico come il primo ma è comunque bello.

Grande seguito del primo, un pelino al di sotto però. Assolutamente consigliato....

Buona continuazione del primo episodio, ma non regge in quantità e qualità. Toy Story 2 nonostante i buoni presupposti e una realizzazione sempre di grande impatto, sembra perdere quel fascino drammatico che nel primo sembra molto più evidente. Carino, ma non tra i migliori.

è bellissimo merita lo stesso voto del primo se non di più.

Bello ma non regge il confronto col primo e il terzo, da vedere cmq!

Non tra i miei cartoni preferiti...

Forse ha qualcosina in meno rispetto al primo capitolo, ma decisamente questo sequel non è da buttare essendo divertente e scorrevole.

Primo sequel della Pixar, originalmente destinato all'home video (vedi le politiche ignobili Disney) ma talmente ben riuscito da meritarsi il cinema. Non lo trovo inferiore al primo, anzi, trovo che le idee non manchino e che un paio di citazioni siano fenomenali (oggi sono all'ordine del giorno, ma all'epoca davvero inaspettate e divertenti).

Inferiore al primo (forse perchè dopo il primo capitolo è svanita un po' di originalità) ma comunque spassosissimo, soprattutto grazie alla new entry Jessie. Anche questo capitolo merita di essere visto assolutamente.

Il più anonimo, ma nonostante tutto un'opera ugualmente apprezzabile, assolutamente divertente tanto per bambini quanto per adulti, riporta in scena l'idea di base e centra il successo con i soliti personaggi carismatici, più qualche new entry...non male!

Buon sequel di Toy Story, ovviamente inarrivabile al primo.

Grandissimo sequel, lontano dal primo e innarivabile capitolo, ma comunque positivo. Woody e i suoi compagni dovranno affrontare un altra avventura per restare con il suo compagno di giochi Andy, attraverso mille pericoli, e nuovi amici compagni d'avventura.
Ancora grandissima sceneggiatura e buonissima grafica, scene fatte molto bene e dialoghi strepitosi, infine un finale stupendo che fa vedere gli "errori" e le scene tagliate.
Insomma un sequel degno di nota, complmenti ancora alla pixar.

Strano a dirsi, ma mi è piaciuto più del primo. Mi spiace andare sempre contro la media, ma la saga di Toy Story non mi ha mai appassionato.
Mi dispiace.

Toy Story 2 può essere considerato con facilità come uno di quei rarissimi sequel che migliora effettivamente il precedente. Guardare l'originale - nella sua interezza, per la prima volta dalla sua uscita nelle sale nel novembre del 1995 - e poi andare a vedere il sequel due ore dopo, evidenzia come Toy Story 2 sia più ricco e maestoso nell'animazione, più "forte", e soprattutto, sia almeno due volte superiore in fantasia.
Rimanendo fedele ai memorabili personaggi giocattolo creati in precedenza, il regista John Lasseter non tenta di modificare miracolosamente le figure di Woody, Buzz, o il resto del complesso, ma continua semplicemente il loro evolversi come persone normali. In questo modo, Lasseter ha anche introdotto molti personaggi nuovi, tra cui Mrs. Potato, Stinky Pete (il cercatore d'oro), Bullseye, Barbie guida turistica, e la più efficace, Jessie.
Il ritmo è accattivante, la sceneggiatura è scritta meglio di molti script di film live-action. Consigliato per tutte le età, questo film è una scommessa sicura per divertire genitori e bambini; è l'intrattenimento ideale per le famiglie.

forse è la storia che mi ha preso di meno dei 3 ma comunque c'ha il suo fascino ^^

secondo degno episodio con piu azione e divertimento,leggermente inferiore al primo

Assolutamente degno del primo storico episodio.

Azzeccato ed esilarante sequel di uno dei migliori film d'animazione di sempre. Questa volta Buzz & co. dovranno riuscire a salvare il povero Woody dalle grinfie di un avido (e grasso) collezionista di giocattoli, il quale a sua volta è intenzionato a venderlo a dei collezionisti giapponesi.
Inutile dirlo, a quattro anni di distanza dal primo episodio, la Pixar, in quanto a computer grafica, è riuscita a fare dei passi da gigante, e le animazioni perfette parlano da sole. Alla regia si riconferma Lasseter, che con spensieratezza totale ed una frizzante sceneggiatura a disposizione dirige un filmone ancora più movimentato del precedente, spassosissimo, pieno d'avventura e con una serie di situazioni e sketch davvero brillanti. I protagonisti poi, a cui si deve gran parte del successo del franchise, sono veramente eccellenti e garanzia di divertimento. Ciliegina sulla torta, questo secondo episodio vanta meritatamente due nuovi, simpatici e riuscitissimi personaggi che diventeranno a tutti gli effetti simboli portanti della saga, ovvero l'estroversa cowgirl Jessie ed il fedele cavallo Bullseye.
Insomma, un seguito veramente ottimo (migliore del predecessore in fatto di realizzazione) coinvolgente al punto giusto, mai noioso ed imperdibile per bambini e fan.

Tuttavia, non posso mettergli lo stesso voto del fantastico Toy Story 1, assolutamente no, visto che il cuore e la magia che rendevano quel primo capitolo unico qui purtroppo mancano. Non che sia un grosso difetto, per carità, ma con il primo episodio ho un legame affettivo ed emotivo di gran lunga più forte.

Sequel sulla scia del simpatico primo episodio, anche qui la trama è molto divertente anche grazie all'esordio di nuovi interessanti personaggi.

decisamente peggio del primo.anche questo, noioso oltre ogni limite.ma cosa ci trovate?

Incentrato su vicende troppo da grandi. Un bel film, ma la sceneggiatura non mi è piaciuta.

Trama un pochino piu' noiosa rispetto al primo, ma sempre bello.

Non bello quanto il primo, ma mantiene tutti i suoi punti di forza.
Una perla dell'animazione digitale.

Per anni non ho voluto vederlo per paura che mi rovinasse il ricordo del primo, ma dopo un po mi sono rassegnato e mi sono deciso a guardarlo. Anche questo è veramente bello, pieno di azione e trovate geniali e divertenti .
Degno del primo

questo secondo capitolo mi ha divertito di più, sia per grandi che per piccini, un continuo ancora più entusiasmante del precedente.

Ahahahhahah davvero bello... Non mi ricordavo tante scenette... Il 2 l avrò visto si e no 3 volte esagerando! Mi ero completamente di menticato dell omaggio a Star Wars e non avevo mai fatto caso alla comparsa del vecchietto Geri che nel corto gioca a scacchi con se stesso... E stupendissime le gag nei titoli di coda!

Da vedere! Insieme fanno una delle trilogia più divertenti mai fatte!

Pixar = GARANZIA

Carino, sicuramente. Sconta un taglio leggermente più fanciullesco rispetto al primo episodio, ma le gag e le situazioni comiche sono sempre di buon livello.
Stupende le sequenze durante i titoli di coda.

Sequel molto riuscito e considerato che parliamo di Toy Story non era facile.
Nonostante si perda la freschezza del primo capitolo si amplia la trama e la "storia" del personaggio Woody,le gag sono molto divertenti e le citazioni semplicemente deliziose. Quella di Guerre Stellari tra Buzz e Zurg magnifica...
La cosa migliore è come la Pixar riesca a coniugare il divertimenti a temi non proprio per bambini,o perlomeno non semplicistici come si vuol far credere il tutto trasferito ai giocattoli: quanto durerà la loro vita con Andy,il loro proprietario? Vale la pena essere amati e rischiare di essere dimenticati o stare dietro un vetro ed essere ricordati per sempre ma senza l'amore di un bambino che gioca con noi (giocattoli)?
Giustamente noi umani ci preoccupiamo di temi universali ed è giusto che anche i giocattoli si interroghino sui loro temi universali,più grandi di loro (anche per loro). Si nota un senso di malinconia maggiore rispetto al primo che viene scacciato via da un finale divertente come da tradizione,ma con un terzo capitolo finale ormai già uscito è inevitabile che questi interrogativi faranno da perno alla conclusione.
Molto carini e intelligenti i falsi bloopers nel finale,mi pare che i primi ad utilizzare questa divertente tecnica fu sempre la Pixar con A bug's life,e infatti la formichina fa la sua apparizione...
Doppiaggio italiano senza macchia,perfetto. Ci sono cresciuto con il primo ma,seppur il secondo non lo raggiunge, per me è un grandissimo sequel.

Ottimo sequel anche se di poco inferiore al primo film.
Fantastiche le citazioni a Jurassick Park e Star Wars.

quasi ai livelli del primo..all'inizio non parte bene, ma poi recupera alla grande!!!

bello, non quanto il primo ma comunque fatto bene

Altro gran film dei tecnici Pixar che tra l'altro ha dato vita ad uno storico videogioco.
Sempre gran classe nel costruire i personaggi e nel dispensare citazioni ai classici. Comparsa del vecchietto Geri nel ruolo dell'aggiustatore di giocattoli.
In fervente attesa di Toy Story 3 in 3D.

bellissimo seguito di "toy story" , cartone che ha segnato un salto epocale della disney, è un bellissimo cartone non c'è che dire

Mi è piaciuto più del primo. Il Dinosauro rimane il mio personaggio preferito (troppo simpatico!)... Aspettiamo di vedere il terzo sperando non sia una delusione come il terzo capitolo di Shrek.

Non mi è piaciuto, potevano fermarsi al primo.

non è decisamente cm il primo, ma è comunque un bel film...
non vedo l'ora ke esca il terzo...

Come giustamente detto da Gemellino86 (sotto di me, ndr), se confrontato al primo questo è orrendo. Ma si lascia guardare senza infamia e senza lode.

Un seguito abbastanza deludente se paragonato al primo ma godibile.

perde un po rispetto al primo ma la storia è originale e davvero ottima un film da vedere assolutamente e gustarselo in tutto...