cafe' society regia di Woody Allen USA 2016
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

cafe' society (2016)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CAFE' SOCIETY

Titolo Originale: CAFÉ SOCIETY

RegiaWoody Allen

InterpretiJesse Eisenberg, Kristen Stewart, Steve Carell, Blake Lively, Jeannie Berlin, Sheryl Lee, Corey Stoll, Parker Posey, Anna Camp, Stephen Kunken, Paul Schneider, Ken Stott, Paul Schackman, Sari Lennick, Don Stark, Gregg Binkley, Anthony DiMaria

Durata: h 1.36
NazionalitàUSA 2016
Generecommedia
Al cinema nel Settembre 2016

•  Altri film di Woody Allen

Trama del film Cafe' society

Ambientato nel 1930, il film segue il viaggio di Bobby Dorfman dal Bronx, dove è nato, a Hollywood, dove si innamora, per poi tornare nuovamente a New York, in cui viene travolto nel mondo vibrante della vita dei locali notturni dell'alta società. Incentrato sugli eventi della vita della famiglia originaria del Bronx di Bobby, il film è un ritratto scintillante delle star del cinema, esponenti dell'alta società, playboy, debuttanti, politici e gangster che riassumono l'emozione e il fascino dell'epoca. La famiglia di Bobby è composta dai genitori inesorabilmente conflittuali, Rose e Marty, dall'amorale ma disinvolto fratello gangster Ben, dalla protettiva ed intelligente sorella Evelyn e da suo marito, l'intellettuale Leonard. Per il malavitoso Ben, non ci sono domande a cui non si può rispondere con la violenza, mentre gli altri sono più propensi a riflettere su questioni più profonde, come il bene e il male, la vita e la morte, e la fattibilità commerciale della religione. Volendo di più dalla vita, Bobby lascia la gioielleria del padre e tenta la fortuna a Hollywood, con un lavoro per lo zio Phil, un potente agente delle star. Ben presto si innamora dell'affascinante segretaria di Phil, Vonnie...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,53 / 10 (43 voti)6,53Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Cafe' society, 43 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

eruyomè  @  16/10/2016 00:14:52
   7 / 10
Allen ormai è un obbligato appuntamento annuale, e a due euro non si poteva proprio non approfittarne. La visione è stata gradevolissima. Ok, è tutto già visto, originalità zero (quantomeno per chi conosce il regista, i neofiti potrebbero apprezzare, e anche molto, data la vacuità media generale), ma i dialoghi sono al solito brillanti, le situazioni divertenti e grottesche, e alcuni personaggi imperdibili (il babbo ebreo, decisamente meraviglioso!)
Il finale - giustamente - amaro e malinconico, corona ottimamente il tutto.

Allen bisogna magnificarlo anche per un'ottima direzione degli attori. Sono riuscita a non detestare i due protagonisti, nonostante partissi più che prevenuta per i due attori principali, che detesto cordialmente. Ma qui no, se le cavano. Anzi, di più, i personaggi sono vestiti a pennello.

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/10/2016 22.21.39
Visualizza / Rispondi al commento
GianniArshavin  @  14/10/2016 22:06:28
   6½ / 10
Dopo il dramma moderno di Blue Jasmine, la dolce pacatezza di Magic in the moonlight e il nichilismo ironico di Irrational man torna Woody Allen con una commedia sentimentale degli intrecci e degli equivoci ambientata nei ridenti anni 30.
Malgrado le trame ormai siano quasi sempre quelle e le storie risultino molto prevedibili e già viste, il regista americano riesce anche questa volta a confezionare un prodotto godibile e piacevole, a questo giro grazie principalmente ad un'atmosfera nostalgica e sognante.
A mancare, purtroppo, è anche la vena dissacratoria dei tempi migliori, ma fortunatamente i dialoghi sono sempre curati e brillanti ed anche la storia, nonostante l'effetto minestra riscaldata, riesce a lasciarti a fine visione una sensazione di piacevole appagamento grazie ad un ambientazione ricostruita perfettamente e ad alcuni passaggi fra il divertente e il malinconico.
Se dovessi paragonare Café society a qualche altro lavoro di Allen, il primo che mi verrebbe in mente sarebbe Radio days, non tanto per la trama quanto per l'atmosfera nostalgica che si respira in ogni inquadratura.
Altro punto a favore del film è l'innata bravura del regista nell'estrapolare il meglio da qualsiasi attore, anche da quelli non portentosi e Café society non fa eccezione.

In conclusione una commedia simpatica che piacerà più ai neofiti che non ai fan di vecchia data del regista americano.

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/10/2016 10.53.12
Visualizza / Rispondi al commento
hghgg  @  01/10/2016 07:38:24
   5½ / 10
Il solito piattissimo Allen dell'ultimo decennio. Niente di strano, non è una sorpresa, oh, Allen ha ottant'anni, come pretendere che pensi e scriva ancora cose nuove, fresche, che abbia ancora voglia di sperimentare cose diverse ad ogni film come gli è capitato di fare in passato, che sia ancora ispirato nella scrittura e nella regia, su è volere troppo, una deriva simile era prevedibile ed è piuttosto naturale, io gli rimprovero solo "To Rome with Love" l'unica vera enorme porcheria della sua carriera, per il resto è cinema di mestiere di un vecchietto che si diverte ancora a scrivere le sue solite cosette ma che, semplicemente, non riesce più a divertire gli spettatori, almeno dal mio punto di vista. Piatto, tutto qui.

"Oh, ma guarda che Kurosawa a 80 anni ha fatto Sogni, che è un film stupendo" mi direte voi e avete ragione, ma insomma sono casi rari. poi certo Kurosawa girava un film ogni 5 anni dal 1965 in poi, Allen ne fa uscire due all'anno, troppi, a questo punto della sua carriera.

La cosa brutta è che il film l'ho visto due sere fa e già quasi non ne ricordo più nulla. Dura 96 minuti ma è pesante e noiosetto proprio a causa di quella piattezza di stile e di idee senza contare che francamente Allen ha diretto attori un tantino migliori di questi (ma vaaa ?) e che Kristen Stewart che recita le battute di Allen "nun-se-po'-sentì", sebbene negli anni si sia dimostrata molto meno cagna di quanto avesse lasciato immaginare in quel tragico 2008. Francamente gli altri interpreti, compreso il Woody Allen di turno, Jesse Eisenberg, non mi hanno lasciato nulla, zero e così i dialoghi; i soliti, reiterati, fossilizzati dialoghi, qualcuno anche simpatico eh ma insomma, ho una vastissima gamma di gran film con scritto sopra "Regia di Woody Allen", qui non c'è proprio nulla che possa spingermi ad una seconda visione in futuro.

Oh e ancora le staffilate al mondo hollywoodiano, ancora a dirci che New York è meglio, ancora ad ironizzare su questi due mondi, abbiamo capito Woody, ancora tutti i riferimenti al mondo e alle famiglie ebree, anche questo l'abbiamo capito. E la scena di Bobby con la prostituta ? Carina, ma ho tutto "La dea dell'amore" per questo.

Comprensibile visto lo stile, l'ambientazione e l'ironia del film l'uso di una fotografia con colori così brillanti e volutamente patinati, esageratamente perfetti e belli. Peccato che a me questo effetto cartolina non sia piaciuto.

Non è un bruttissimo film "Cafè society", non è che uno stia lì a dire "oh, ammazza che mèrda di film", è solo quello che dicevo all'inizio è... Niente. E un po' un due palle. La cosa migliore, e riuscita bene, è il finale, almeno quello a me ha convinto.

Non starò qui a lamentarmi dicendo che ormai Allen è finito, i film fino a vent'anni fa erano meglio e grazie al quarzo che erano meglio, è normale che si sia adagiato in questo modo alla sua età e con una simile quantità di (bei) film alle spalle.

Tuttavia, visto che mi è capitato di vederlo questo filmetto mi viene proprio da ribadire che un Allen così piatto è un pochino desolante, tutto qui.

6 risposte al commento
Ultima risposta 19/11/2016 22.37.16
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  30/09/2016 01:33:57
   6 / 10
Non biasimo Woody Allen se a parte qualche exploit ha perduto il gusto della ricerca narrativa e cinematografica da circa due decenni ormai. I suoi "compitini" retro' peccano spesso di manierismo e purtroppo "Cafe' society", pur essendo un film grazioso, supera ogni limite. Se almeno avesse scelto un b/n anziche' uno stucchevole trionfo a colori, il risultato sarebbe stato apprezzabile. Divertenti alcuni comprimari - cfr. Il padre ebreo non ortodosso e fuori dagli schemi - tuttavia non se ne puo' piu' della sua ironia semita, dei suoi omaggi a Hollywood, dei suoi intrecci sentimentali e via dicendo. Anche cogliendo una garbata credibilita' nei suoi tributi a Cupido, il film risulta ora esilarante ora noioso, come certe vecchie barzellette che, a forza di repliche, non fanno piu' ridere. Oltretutto se si conosce un po' il vecchio cinema, notera' che parecchie cose sono cronologicamente imprecise. Sei politico per la capacita' di riconoscersi ancora, ma una volta Allen faceva di tutto per avere un'identita' diversa, ai tempi di Zelig e di Crimini e Misfatti, forse i suoi massimi Capolavori

1 risposta al commento
Ultima risposta 30/09/2016 21.20.21
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amata
 NEW
anemone
 NEW
anna (2025)black phone 2bugoniachien 51cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodepeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finaledracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)
 NEW
fuori la verita'grand prix (2025)green is the new red
 NEW
heidi - una nuova avventurahimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della folliail sentiero azzurroin the lost landsio sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il filmla chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galgano
 NEW
la divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroyla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial love
 NEW
ne zha - l'ascesa del guerriero di fuocoper tepomeriggi di solitudine
 NEW
predator: badlands
 NEW
qui staremo benissimoquirriproberto rossellini - piu' di una vitascirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?sotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost busthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per bene
 NEW
un semplice incidenteun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altra
 NEW
una famiglia sottosoprauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066738 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net