Recensione il grande gatsby (2013) regia di Baz Luhrmann USA, Australia 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il grande gatsby (2013)

Voto Visitatori:   6,86 / 10 (173 voti)6,86Grafico
Voto Recensore:   5,00 / 10  5,00
Migliore scenografie (Catherine Martin, Beverly Dunn)Migliori costumi (Catherine Martin, Beverley Dunn)
VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR:
Migliore scenografie (Catherine Martin, Beverly Dunn), Migliori costumi (Catherine Martin, Beverley Dunn)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL GRANDE GATSBY (2013)

Immagine tratta dal film IL GRANDE GATSBY (2013)

Immagine tratta dal film IL GRANDE GATSBY (2013)

Immagine tratta dal film IL GRANDE GATSBY (2013)

Immagine tratta dal film IL GRANDE GATSBY (2013)

Immagine tratta dal film IL GRANDE GATSBY (2013)
 

Il film più pubblicizzato dell'anno è una delusione. Il rammarico non è solo nei confronti di un romanzo epocale, che per la quarta volta si ritrova ad affrontare il grande schermo (l'ultima fu nel 1974, nell'omonima pellicola di Jack Clayton con Robert Redford e Mia Farrow) ma anche per un regista, in passato, di straordinaria comunicativa, ormai ridotto a un meccanico da botteghino.

Un sentimento di irritazione costante accompagna l'intera visione di quest'ultimo "Grande Gatsby", evento d'apertura di Cannes 2013 e attesissimo kolossal multimilionario dell'australiano Baz Luhrmann, già avvezzo alla rilettura di grandi classici letterari e pronto a raccogliere l'eredità di un testo cardine della cultura americana, con l'intenzione di farne una fiera delle atrocità in cui dare libero sfogo alla sua megalomania estetica.

La storia d'amore tragica tra il misterioso contrabbandiere Jay Gatsby (Leonardo DiCaprio) e la fatua ereditiera Daisy Fay (Carey Mulligan), sullo sfondo dei ruggenti anni '20 in una New York tutta corruzione, party e vita disperata, diventa, nelle mani del regista e dello sceneggiatore Craig Pearce, il pretesto per confezionare una macchina spettacolare oltre i limiti del tollerabile, con sperpero inaudito di stucchevolezze visive ed effetti speciali in computer graphic (complice un 3D fatale).

Se in un primo momento lo stile può lasciare senza fiato, ben presto le evoluzioni di carrelli e macchine volanti, aggiunte all'opulenza senza precedenti di costumi e arredi, rivelano solamente la faticosissima voglia di stupire con l'eccesso del tutto fine a sé stesso. Il troppo, si sa, stroppia, e qui la tracotanza straborda in un pachidermico polpettone sentimentale, perennemente perso nei meandri del kitsch più estetizzante e purtroppo indifferente della struggente complessità insita nelle pagine di Fitzgerald.

Quel miraggio di splendore, quella sogno di speranza in una luce verde capace di esorcizzare le paure per l'imminente crollo, l'ottimismo fiducioso di Gatsby riflesso nelle feste faraoniche e senza fine, come se non ci fosse un domani, divengono tutti elementi banalizzabili secondo le esigenze di un accumulo feroce che, paradossalmente, svuota di senso la metafora precognitiva del romanzo.

Fatto salvo l'affresco focoso di un'epoca ricostruita a suon di hip hop e jazz (colonna sonora martellante di Craig Armostrong e Jay-Z, che va da Gershwin a Beyònce che rifà Amy Winehouse, secondo l'etica del regista di unire le epoche storiche con il contemporaneo), l'ispirazione del progetto si esaurisce tristemente in dialoghi di rara affettazione e in situazioni pesantemente rimarcate, col risultato di appiattire ogni mistero e azzerare qualunque emozione.
Neppure il cast riesce a infondere verità ai personaggi, a cominciare dal solito Di Caprio, nuovamente a confronto con un ruolo troppo più grande di lui, che si sforza di nascondere l'evidente disagio con una buona dose di charme, senza però comprendere le ragioni di un uomo utopista e irrisolto. Va anche peggio a Tobey Maguire, poco più che un candeliere addormentato (e non lo aiuta una sceneggiatura che lo inchioda dalle prime scene nella stanza di uno psichiatra a rimembrare il doloroso passato) e soprattutto a Carey Mulligan, clamorosamente svenevole e lagnosa, lontanissima dall'incarnare un pur vagamente desiderabile oggetto di perdizione.

Ne resta è un film vuoto e spesso assai ridicolo, che getta un inquietante monito sul futuro del cinema (e di certo cinema finto-autoriale) come "fabbrica di sogni" nella peggior accezione possibile del termine, fatto e pensato per un incasso che, sicuro, arriverà copioso.

Commenta la recensione di IL GRANDE GATSBY (2013) sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di atticus - aggiornata al 24/06/2013 16.07.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
2073a deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattan
 NEW
ballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)
 NEW
dragon trainer (2025)eternity packagefear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)il bacio della cavallettail mio compleannoil mohicanoil quadro rubato
 NEW
in marcia coi lupikarate kid: legendsla guerra di cesare
 NEW
la mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandmalamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondapaternal leaveper amore di una donna
 NEW
pesci piccoli - stagione 2questa sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)storia di una notte
 NEW
the dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*
 NEW
trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaluna fottuta bugia
 NEW
volvereis - una storia d'amore quasi classica
 NEW
warfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1061958 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net