super 8 (2011)

Omaggio al cinema di fantascienza anni ottanta di J.J. Abrams dopo aver rinnovato il franchise di "Star Trek", con evidenti richiami allle pellicole di Spielberg che è uno dei produttori di "Super 8". Prima parte molto più interessante fino all'incidente del treno poi la sceneggiatura perde un pò di efficacia risultando prevedibile e a tratti anche un pò noiosetta. Bene il cast di giovani attori dove spicca Elle Fanning futura diva hollywoodiana. Il mostro alieno si vede poco, le scene migliori sono quelle con i protagonisti intenti a girare l'horror amatoriale sugli zombies che viene mostrato durante i titoli di coda. Finale buonista ma troppo frettoloso. Effetto nostalgia riuscito solo in parte comunque Abrams dimostra di essere un buon novello Spielberg.

Sembra quasi un film tratto da un romanzo di King.
Non male. Non annoia. Mi è piaciuto.

Commistione di generi tutto sommato riuscita, parte come un classico teen movie per deviare poi verso il thriller fantascientifico. Tecnicamente niente male, e degli attori ragazzini protagonisti che risultano un po' tutti simpatici, chi più chi meno (meno il protagonista, di più il "regista" cicciottello e il biondino piromane). Kyle Chandler invece ha un po' sempre la solita faccia da sberle, identica espressione in tutti i film.

Finale così così.

Allontanatosi momentaneamente dai franchise, J.J. Abrams si approccia a un soggetto originale, raccontando di un gruppo di ragazzini che vogliono girare un film su un'invasione di zombie, trovandosi invece alle prese con una misteriosa creatura aliena. Ispirato all'ormai classico E.T. (non a caso Steven Spielberg figura tra i produttori), dall'animo vintage ma girato coi mezzi faraonici dei nostri giorni, Super 8 trasuda anni Ottanta da tutti i pori, soprattutto nelle soluzioni visive che fanno sospirare la presenza della creatura senza mostrarla. Abrams limita i propri sollazzi estetici, abbandona il suo ritmo solitamente frenetico e lascia gli effetti speciali sullo sfondo. L'intensità impressa alle scene d'azione regala almeno un momento di alto cinema, il catastrofico incidente ferroviario. Tuttavia la vera ossatura del film è il suo cast giovane, probabilmente il migliore mai visto dai tempi di Goonies: ogni personaggio è curato con sensibilità nel suo iter, culminano in un epilogo davvero carico di forza immaginifica e genuino stupore.

Interessante e ben congnato con mistero e suspense all'inizio poi scivola il retoriche scene tra il disaster movie e il fantastico il tutto condito da troppi effetti speciali .
Operazione nostalgia riuscita solo in parte , nel secondo tempo troppa azione frenetica fraccassone e anche un filo di noia fa capolinea .
Bravi i ragazzi a tener botta per tutta la pellicola.

J.J. Abrams omaggia ampiamente Spielberg (qui produttore) e tutto quel sottogenere cinematografico che ha caratterizzato gli anni '80, con film che ponevano al centro un gruppo di adolescenti o preadolescenti. C'è della tristezza nostalgica in pellicole come questa, che non è più tanto la nostalgia per un'età incantata, quanto quella per un'epoca che, vista con gli occhi di oggi, appare migliore del presente in cui ci ritroviamo. Non è un caso che tanta produzione cinematografica odierna omaggi gli spensierati anni '80.
Super 8 è un film tecnicamente molto ben fatto, sia come effetti speciali sia come attori (bravissima la giovane Elle Fanning), un po' meno curato nella sceneggiatura, che appare un po' abbozzata, specie nel finale. Opera comunque gradevole.

E' ammirevole il fiuto e l'intelligenza di JJ Abrams nel prevedere quella che sarebbe stata una rievocazione nostalgica degli anni 80 e del suo cinema, una moda che non ha intenzione di esaurirsi e che nasce dal fatto che questo periodo, unito all'isolamento della provincia in cui di solito è ambientato, rappresenta l'ultimo baluardo di un mondo privo delle reti d'informazioni moderne, ed è in sostanza l'ultimissimo istante di vita per leggende e misteri.
Con queste premesse SUPER 8 non poteva non diventare un cult, ma sicuramente le intuizioni del regista nel collidere il passato (il genere tipico di 30 anni addietro) con il presente (con la tecnica e lo stile di oggi), unite ad una serie di cose, tra cui una scrittura solida, un mistero che viene svelato solo poco alla volta ed una direzione attoriale dei bambini incredibilmente giusta, rendono la pellicola veramente bella.

Buon film, divertente, scorrevole, che regala anche qualche sorriso grazie ai ragazzi, i veri protagonisti. Un mix riuscito tra i Goonies e Alien con delle storie famigliari che si intrecciano sullo sfondo, senza cmq troppo spessore.
Consigliato per una serata di intrattenimento da anni 80'.
I voti molto negativi non hanno davvero senso in questo caso.

Spielberg è sempre una garanzia...

J.J. Abrams ancora una volta ci delizia con una ottima pellicola che rivisita il cinema fantascientifico degli anni 70° e 80°, in particolar modo quello del grandissimo Steven Spielberg con lavori come E.T. e Incontri ravvicinati del terzo tipo, Spielberg che peraltro è anche i produttore di questa pellicola, dando così prova di essere un grandissimo regista oltre che eccellente sceneggiatore e produttore di pellicole diventate dei veri cult movie, come Radio KIller e Cloverfield.

La cosa che più colpisce è che Abrams nella sua carriera ha diretto pochi film per l'esattezza cinque compreso questo Super 8, e tutti elogiati chi più chi meno dalla critica e dal pubblico.

C'è da dire che Abrams ha trasmesso su pellicola oltre ai rimandi a film fantascientifici del passato su tutti E.T. L'extraterrestre con i ragazzini che utilizzano delle biciclette e il semplice fatto di vivere in una ambientazione provinciale Americana, ma anche qualcosa dei film da lui prodotti in particolar modo Cloverfield del 2008, di cui possiamo avere delle somiglianze con la creatura misteriosa fuggita dallo schianto del treno ad inizio pellicola, che somiglia molto ad un aracnide, e di cui sappiamo ben poco, oltre a fatto che non si fa scrupoli ad uccidere e divorare gli esseri umani, questo dipende anche dal fatto di essere stato utilizzato come cavia di esperimenti scientifici nell'arco di molti anni, vivendo così in un limbo tra il bene e il male, dove nessuno dei due è ben specificato nella sua natura, e dove il vero mostro alle fine risulta l'essere umano.

Abrams mi ha davvero colpito con questo suo lavoro, toccando un tasto davvero importante della mia vita cinematografica, come lo sono stati i lavori di Spielberg per me, quindi ha fatto buon gioco con le emozioni degli innumerevoli amanti sia della fantascienza moderna unita a quella molto più impeccabile degli anni 70° e 80°, dove allora si respirava davvero l'aria dell'innovazione e di originalità nel modo di fare cinema, Spielberg e i suoi lavori su tutti hanno avuto un ruolo chiave nello sviluppo di questo genere e che molto probabilmente hanno influito nelle carriere di molti registi odierni ma anche futuri.

Quindi il buon J.J. ha giocato con il cuore di noi amanti di cinema e credo che alla fine sia riuscito nel suo intento, farci emozionare e ricordare quelli che furono i migliori momenti per quel genere, non sarà di certo tutta farina del suo sacco, ma è pur sempre difficile di questi tempi colpire il pubblico e lui ci è riuscito, almeno con me che questo sia chiaro.

Gioca un ruolo fondamentale l'ambientazione provinciale degli States e i suoi piccoli ma grandi protagonisti che ci rimandano a film come Stand By Me peraltro, ma abbiamo delle somiglianze anche con la serie Strangher Things del 2016 di cui ho visto alcuni episodi e da subito mi ha fatto assaporare la stessa atmosfera.

Il film è forte anche di una trama davvero ben curata oltre ad una saggia sceneggiatura, degli eccellenti effetti speciali, una sontuosa colonna sonora tipica dei film del passato curate in questo caso da Michael Giacchino, bellissima scenografia e degli interpreti si spicco come Jay Courtney, Kyle Chandler ma in primis una giovanissima Elle Fanning che già dava prova di essere una predestinata, come è successo quest'anno in The Neon Demon di Refn.

Inoltre ha la capacità di essere allo stesso tempo carico di tensione con delle scene davvero di impatto quasi suggestive, ma anche di momenti dove la tensione si stempera per dare spazio all'ironia di cui sono parte integrante i ragazzini, ognuno ben caratterizzato e che si contraddistingue dagli altri, identificando lo spettare nel suo io passato o presente, ed alla fine l'unica pecca è un finale un po troppo consolatorio e commerciale, ma si può pretendere tutto al buon J,J. che ha realizzato il suo miglior film.

Per concludere questo non può che essere il faro per tutti gli amanti della fantascienza sci/fi, e che hanno amato alla follia i film del maestro Spielberg, il film di Abrams gioca tutto sulle emozioni del pubblico, e ci riesce in pieno regalandoci così un grande spettacolo per gli occhi, il tutto girato in Super 8 .

Carino, ma niente di che. Tutto abbastanza scontato. Non manca comunque qualche scena divertente. Da guardare senza grandi pretese.

Nostalgico e dolce questo Super 8 ,pellicola tributo e citazionista che malgrado la scarsa originalità riesce per un paio d'ore a farci tornare bambini ricreando perfettamente lo stile ,i colori e le tematiche tipiche dei film della nostra infanzia.

Abrams alla regia e Spielberg come produttore riescono a dar vita ad una pellicola godibile e piacevole , che intrattiene grazie ad una storia vecchio stile che non infastidisce malgrado alcune banalità e degli effetti ben dosati e mai invasivi.
Ottima la struttura narrativa , con una prima parte di attesa e mistero ed una seconda più frenetica perfettamente collegate fra loro.
Discreto il lavoro sui personaggi:i ragazzini nel complesso funzionano e ricordano un po gruppi storici di adolescenti del cinema come quelli dei "Goonies" o "Stand by me" ; gli adulti invece sono lasciati un po sullo sfondo ma questo non rappresenta certamente un problema eccessivo.
Le prestazioni attoriali sono molto soddisfacenti cosi come la realizzazione del mostro , a metà fra Cloverfield e District 9.

In sintesi un'opera che emana un grande alone di dolce malinconia e che ricorda tante pellicole di genere e non. Se avessero osato un po in più in alcuni frangenti Super 8 si sarebbe sicuramente candidato per un posto fra i cult di nuova generazione.

Film d' avventura per ragazzi in stile goonies, scuola di mostri... solo più serio e meno cacchione. Un po altalenante nella narrazione, ma comunque godibile e coinvolgente.

Un film d'avventura per ragazzi ma sicuramente godibile anche dai meno giovani!
PROMOSSO

L'unica cosa che questo filmino ha di Lost è la scritta lost sulla bacheca dei cani scomparsi. E il regista...che però di dimentica un po' di essere il regista di Lost. Il trucco narrativo portante di rimandare sempre di più la visione del mostro, o quello che è, non funziona molto in questo film come invece succedeva in Lost. Le persone che hanno nostalgia degli anni '80 e di un po' dei film di quell'epoca ci troveranno

SPOILER ci troveranno i poliziotti che davano la caccia a Rambo; un colore quasi da polaroid, la banda ragazzini di Goonies, incontri ravvicinati del terzo tipo e altro ancora...tutto ben fatto. A tal proposito hanno dato buona prestazione i giovani attori anche perché i dialoghi fra di essi funzionano. Le facce scelte sono guarda caso molto America anni '80, e fra essi si distingue il ciccio regista, per verve, e il dentone biondo, per il viso straordinario.
Spero comunque che JJ ABrams faccia di meglio col prossimo film, visto che a lui è stato affidato il proseguio della bibbia della fantascienza cinematrografica pop.

Chi scrive considera l'espressione "vedo non vedo" o il vezzo di "lasciare all'immaginazione" delle beneamate banalità (a cui, non per caso, ricorrono spesso i pubblicitari "creativi" specializzati in intimo femminile per giustificare immagini perlopiù pruriginose). In questo film, all'alieno viene riservato un trattamento simile, nel senso che riusciamo a vederlo chiaramente solo alla fine. Tuttavia, il film è un ottimo veicolo per accostare gli adolescenti di casa (figli, nipoti etc.) alla fantascienza e al cinema in generale. La scena del deragliamento del treno è una delle migliori mai realizzate. VOTO: 6½

Il film è bello e girato bene, si vede chiaramente la mano di spielberg, che è affezionato e avvesso al genere, non un capolavoro, ma degno di essere visto

L'influenza che ha avuto Spielberg, quì in veste di produttore, su Abrams si evince chiaramente con questo film, che appare come un omaggio al cinema del pluripremiato e osannato regista di Cincinnati. Numerosi sono infatti le citazioni che vengono in mente guardando questo SUPER 8, un film che esplora vari mondi (umani e non) fatti di mistero, sentimenti e problematiche adolescenziali, queste ultime evidenziate in modo particolare.
Il film ha un buon ritmo, degli effetti speciali di gran classe e un cast di giovanissimi tutti molto bravi e credibili. A questo proposito va segnalata la prova della Fanning, sorella minore della più famosa Dakota.
A me è piaciuto, non mi ha annoiato, mi ha coinvolto e mi ha regalato una visione gradevole di quasi due ore, senza troppa enfasi e senza lungaggini narrative inutili.
Un buon film.

Più vedo film diretti da J.J. Abrams e più mi convinco che dovrebbe limitarsi a fare il produttore (Fringe per esempio). Come già da me notato altrove, gli effetti speciali cercano di colmare le carenze: regia, recitazione, sceneggiatura... . Una per tutte è la tanto citata scena del deragliamento del treno che trovo molto pirotecnica ed assurda.

SPOILER

L'idea del film girato dai ragazzini dentro al film era carina ma si perde per strada. La storia dell'alieno è poco sviluppata e la sua interazione con i protagonisti è minima. Speravo di vedere uno Stand By Me vs. Cloverfield invece sono rimasto deluso. Raggiunge il 6 solo per l'ottima colonna sonora anni 80 (qui era facile vincere) e per la sorpresa durante i titoli di coda.

Bello, bravi gli attori ma nulla di speciale.

presenti spoiler

La potenza di Super 8 non è nel treno che deraglia, meravigliosamente girato, nei vagoni che saltano,
impennano, cadono e distruggono, ma è in loro fermi e incantati che guardano lei recitare nella casetta vicino la ferrovia.
La bellezza di Super 8 non è nella città che si distrugge, nelle bombe che fischiano, nelle granate che scoppiano e nelle case che esplodono ma è in lei che guarda i filmati di lui da piccolo e piange, e non piange solo di emozione per lui ma anche di una mancanza per sè stessa, di un qualcosa che non ha mai avuto o che non ha più. E che le manca da morire.
La magia di Super 8 non è nel mostro alieno che vuole solo tornare a casa, nella bestia che ha sentimenti umani ma è ancora una volta in delle lacrime, quelle di lui quando il padre non vuole più fargli vedere lei. E anche qui la stessa lacrima nasconde due motivi, perdere lei certo ma anche perdere lui, suo padre.
L'emozione di Super 8 non è nella pazzesca avventura di 6 ragazzini che partono da un piccolo film in Super 8 e si ritrovano in una grotta che è quasi un antro da fine del mondo, in dei bambini che si ritrovano catapultati in un film di fantascienza dove la gente che muore e i mostri alieni esistono davvero, ma negli stessi ragazzini che scrivono sceneggiature, che si truccano, che si emozionano recitando, che aspettano che passi il treno là dietro per fare la scena giusta.
Sì perchè finchè Super 8 racconta l'intimità dei ragazzi, finchè mantiene la fantascienza in dei binari straordinariamente umani, finchè somiglia a uno Stand by me o a un Goonies dei giorni nostri è un dannato capolavoro.
Poi deflagra, poi diventa tutt'altro, poi è azione, avventura, fantasy tecnologico, monster movie, di tutto, e tutto realizzato alla grande.
Ma è tutt'altro.
Ed è qualcosa che già è stato tante volte.
E' un pò Cloverfield con quella città distrutta da qualcosa di sempre poco definito, è un pò District 9 per tante cose, per l'alieno più buono dell'uomo, per gli anni che lo stesso sta passando sull'odiata Terra, addirittura per la costruzione della navicella che lo riporti a casa; e nel finale è tanto The Host con quella ragazzina tenuta prigioniera nelle profondità.
Tutto bello, o.k, ma tutto quello che si era creato fino ad allora svanisce sempre più.
Ci sono ancora dei sussulti come i capelli di lui mossi dal respiro della bestia, come gli occhi di loro che vedono arrivare gli amati/odiati genitori, come la navicella che vola in cielo e lascia quell'alone blu, quella piccola striscia, che ci aveva accompagnato per quasi tutto il film.
Resta un'occasione un pò sprecata anche se ci ha dato l'opportunità di vedere recitare Ellen Fanning e perdersi nei suoi occhi da bambina o Joel Coutney con le sue emozioni trattenute a stento.
Resta l'occasione di ritrovarsi un pò in quei bambini e nei loro piccoli sogni.
Resta l'occasione per sognare, almeno per un tempo, che ancora una volta il cinema ci abbia restituito il dolore, l'emozione, la magia e le mancanze dell'età più bella che la nostra vita ci regalerà mai.

nulla di eccezzionale.................. da JJ mi sarei aspettato qualcosa di piu innovativo

Forse non proprio "il film più bello degli ultimi anni" come dicevano sul trailer, ma comunque direi davvero niente male come trama, che ti tiene sicuramente incollato davanti allo schermo per tutta la durata del film ....Forse un pochino lagnosetto per i primi minuti del primo tempo, ma poi però si rifà alla grande verso la fine del primo tempo in poi . Carino. ;)

Nascosto dieto le lens flare che Abrams ci tiene così tanto a farci subìre, c'è un in parte riuscito e divertente, che naviga nelle "citazioni" (che a me sembrano un po'troppe) di pellicole di Spielberg, al punto da essere quasi un remake di ET ma aggiornato col mostro di Cloverfield. Proprio il mostro non funziona affatto (e infatti il film è ok finchè resta un mistero) e più si va avanti più tutto è pasticciato fino al finale monco e buttato là.

effetto nostalgia pienamente riuscito, probabilmente aiutato anche dal periodo natalizio in cui ho visionato il film.
un po' troppo caricaturale nella scelta dei personaggi (si va un po' più in là dell'omaggio a pellicole come Goonies e similari nella proposizione soprattutto delle caratteristiche fisiche dei protagonisti), ma storia che nella sua semplicità coglie tutti gli elementi che hanno contribuito al successo di questo genere di pellicole 25 anni fa o giù di lì.

Super 8 è un omaggio di JJ Abrams ai vecchi film anni 80 tipici di Spielberg o della "Amblin" in generale....
Parliamo di quei film con protagonisti i "teen agers"...come "i goonies","Explorer","E.T.","Navigator" o Piramide di paura...simbolo leggendario di quell'epoca.
Il lavoro di Abrams è un ricordo..un ricordo di quello che fu...ma purtroppo il risultato finale lascia un pò a desiderare.....ma i titoli di coda sono spassosi..non sto facendo ironia...dico sul serio....
Guardabile e godibile..ma non splendido

.......un ragazzo dell era ipad quant' altro, avrà qualche difficoltà a capire la bellezza ed unicità di questa pellicola. Peccato.......mi consolo pensando che ex ragazzi come me, amanti de '' Incontri ravvicinati del 3^ tipo'' ; E.t. eccc... gioiranno nel vedere quest' ultima chicca. Grazie J.J. Abrams.

Sono disgustato dalla sfilza di voti bassi dati a questo film, un capolavoro; e per capolavoro si intende una di quelle pellicole che non richiedono sflize di fondoschiena, transessuali, alcool e nudi gratuiti per dire qualcosa.

Film bello, forse ingenuo? forse è meglio così. Nientemeno è uno di quei pochi film dove non vorresti che i personaggi bambini venissero finalmente squartati dal mostro/velociraptor di turno a causa della loro insopportabilità.

bambini che si comportano da bambini, che vogliono girare il loro film mentre il mondo attorno crolla, come dovrebbero essere i bambini, non piccoli adulti iper-dotati e saccenti.

il Mostro tocca le persone e le comprende? ma che problema c'è? è chiaro, semplice; meglio sprecare due ore a immaginare un tizio che entra nel corpo blu di un tizio piu' grosso e si fa prendere a ceffoni da bestie immonde per comprendere i sentimenti altrui? (si, avatar).

il pick up fa ribaltare il treno? a parte che nel film si pongono la stessa domanda ma... e allora? mi sono sempre chiesto come, in Guerre Stellari, una spada laser "capisca" dove far finire il raggio una volta accesa invece di diventare una lancia laser o un coltello svizzero laser, ma non per questo ritengo Guerre Stellari orrendo.

Continuiamo a piangere la morte del cinema, a gridare ai registi che vogliamo film profondi o quantomeno nuovi, diversi o piacevoli e quando ce li offrono questi NON FUNZIONANO (eh, il pick up rovina tutto)

Film meritevolissimo da guardare e riguardare.

Omaggio vintage ai film d'avventura per/con ragazzi come Goonies o E.T.
Parte bene, con la giusta spontaneità, per poi perdersi inesorabilmente in un blockbuster buonista, digitalizzato e fracassone.

Molto bello, non annoia mai.

Buon film citazionistico che mischia bene due generi, fantascienza e avventura. Infattti dalla trama ciò che evince sono proprio gli omaggi ai film del passato, da Incontri ravvicinati del terzo tipo a Ritorno al Futuro oppure ancora più indietro all'Invasione degli ultracorpi a la guerra dei mondi, interessante e simpatica la battuta di una abitante del paese che fa durante la riunione di tutti i cittadini dove tira in ballo i russi, sicuramente una citazione dei film anni 50 ma con anche con una vena satirica in quanto il terrore russo persista ancora nel 1979, anno in cui è ambientato il film. Non dimentichiamo però la parte più avventuriera del film ripresa sicuramente da Stand By Me. Un punto di forza del film sono sicuramente le scene d'azione e gli effetti speciali, in particolare le esplosioni che nella seconda parte danno la giusta verve al film. Peccato per qualche banalità, come ad esempio la storia d'amore fra i due ragazzini, Joe e Alice, e il difficile rapporto tra joe e il padre dopo la scomparsa della madre, e detto sinceramente questo binomio ha rotto i cogli0n1. J.J. Abrams fa lo Spielberg, nel senso che ho difficoltà a vedere la sua mano nella regia del film e questo mi fa dubitare sulla libertà artistica che ha avuto nel corso del film. Come ho già detto è un film-omaggio, sinonimo di "nulla di nuovo", simbolo della mancanza di fantasia del cinema d'oggi.

-DEBITORE-

Omaggi a Spielberg in quantità - che forse ne è anche il produttore - una prima parte scoppiettante, effetti speciali efficaci: il resto è ordinaria amministrazione, il finale un pò pedante. In generale è un prodotto discreto, che si può guardare.

Mi è piaciuto assai, mi ha riportato indietro negli anni, gli irripetibili anni 80 (qui siamo proprio alle porte del decennio magico).

Una pellicola che assomiglia molto all'universo spielberghiano (non a caso in veste di produttore del film): nello stile, nella descrizione dei personaggi e nelle, comunque inevitabili, mielosità della storia.

Effetti speciali ben distribuiti e al servizio della trama, non il contrario come sempre più spesso accade. Sentimentale, ma che fa star bene.

+ Buoni gli effetti speciali
+ Bravi e simpatici gli attori
+ colonna sonora nello stile dei film anni 80'
+ Dialoghi da ragazzi veri (i film per ragazzi di oggi non convincono affatto perché agli attori viene detto di comportarsi come nessun ragazzino si comporterebbe)
- i cubi non destano proprio interesse e le spiegazioni che vengono date alla fine non ripagano proprio dell'attesa, falsa suspance insomma
- Storia troppo lineare, quasi un pretesto...
- Non c'è una scelta stilistica costante: inizia come film del mistero per poi evolvere in un film apocalittico e terminare in una specie di guerra dei mondi...inoltre inizia in modo sobrio, quasi fosse una commedia e via via si fa sempre più cupo e violento, ben lontano dallo stile leggero degli anni ottanta con il quale sembra partire

+ Buoni gli effetti speciali
+ Bravi e simpatici gli attori
+ colonna sonora nello stile dei film anni 80'
+ Dialoghi da ragazzi veri (i film per ragazzi di oggi non convincono affatto perché agli attori viene detto di comportarsi come nessun ragazzino si comporterebbe)
- i cubi non destano proprio interesse e le spiegazioni che vengono date alla fine non proprio dell'attesa, falsa suspance insomma
- Storia troppo lineare, quasi un pretesto...
- Non c'è una scelta stilistica costante: inizia come film del mistero per poi evolvere in un film apocalittico e terminare in una specie di guerra dei mondi...inoltre inizia in modo sobrio, quasi fosse una commedia e via via si fa sempre più cupo e violento, ben lontano dallo stile leggero degli anni ottanta con il quale sembra partire

misto goonies / e.t. , storia liscia con un pizzico di retro' anni '80 come genere.
certo non un capolavoro ma da vedere.

Buon film di fantascienza anche se dal produttore di Cloverfield mi aspettavo di più. Il film comunque intrattiene bene e regala dei momenti abbastanza emozionanti...tecnicamente è fatto bene tranne il finale che mi è sembrato un po buonista stile E.T. Comunque un film da vedere.

Beh insomma...la storia non mi ha convinto del tutto ma gli effetti speciali sono buoni e il film alla fine intrattiene come fantascienza per adolescenti.

Gustoso film che riporta indietro alle ambientazioni anni 80. Si vede la mano di Spielberg ma ottima anche la regia di J.J. Abrams. La storia coinvolge dall'inizio alla fine bel mix tra fantasy e azione come ai bei tempi. Impressionante la bravura di Elle Fanning. Da vedere sgranocchiando pop corn e bevendo una bibita gassata. Sicuramente riuscito, mantiene le aspettative. Bravo anche il ragazzino protagonista e gli altri della banda.

film nostalgico anni 80,in effetti c'e' lo zampino di spielberg. tutto sommato non e' male,l'incipit e' notevole,poi pian piano cala,cmq un 7 se lo merita

Carino!
Mi aspettavo qualcosa di più coinvolgente da un regista di questo calibro...
Con una storia così poteva uscirci un megafilm e invece non l ho trovato esageratamente bello!

Al cinema l avevano pure pompato all esagerazione! Come al solito da quello che ti aspetti di più ricevi di meno...

Da vedere se non si ha di meglio

Non mi piace fare paragoni con E.T., anche perchè non ho trovato tutte queste somiglianze:

SPOILER
Il film riesce comunque a coinvolgere, soprattutto nella parte iniziale, e gli effetti speciali è superfluo dire che sono ottimi.
Immancabili le assurdità tipiche in un film di questo genere:

SPOILER
Diciamo che non è da buttare via, ma neanche tutto quel capolavoro che ci si aspettava dalla lunghissima campagna di marketing.
Dimenticabile...

Ragazzini, esplosioni, pericoli, extraterrestri e misteri.
Chi ha amato E.T., i Goonies e quel genere di film ne rimarrà soddisfatto.
Dimostra di essere un film superiore a molti altri.

È chiaro che la mano di professionisti di grossissimo calibro si vede, fin da subito da l'impressione di essere "fuori dalla media" e ricorda le atmosfere "E.T.".

La storia è valida (pur non spiccando di originalità), le interpretazioni piuttosto valide (soprattutto quella della ragazza) e gli effetti speciali di alto livello (forse, qualcosina in meno, non guastava) ne fanno un buon prodotto.

Però la parte finale non mi è piaciuta e, in generale, non ho capito se voleva essere un film per ragazzi (in tal senso tenderei a sconsigliarlo) o per adulti (e, in questo caso, ha tratti un po' troppo adolescenziali).

Ma siii. Mi aspettavo molto peggio da quanto avevo letto ormai ero scoraggiato anche ad affittarlo.. invece e piacevole. A parte vorrei dire bravi a sti ragazzini e bravissima a lei. E un fantastico cheriesce a dosare bene il mix tra azione effetti speciali sdolcineria sentimenti amicizia suspence e cosi via.. senza soffermasi troppo su ognuno di essi. Certo mica e un capolavoro.. e poi sta storia che e simile ad et. Beh insomma dai.. ok il filo conduttore ma siamo su due piani diversi. Ok+

Il film è godibile, è ben recitato, la regia è buona e i soldi per effetti speciali e ambientazioni producono il loro effetto. La cosa che non funziona è che vuole convogliare troppi generi, e così facendo fallisce, non è nè carne nè pesce. Prima sembra un thriller di spionaggio, poi una storia sdolcinata e romanzesca, per poi diventare una specie di E.T, inoltre con un paio di battute del tipo sbandato ammicca pure alle commedie demenziali. Non prende una strada precisa e alla fine delude per questo.

Contrariamente ai pareri di alcune persone, io ho trovato questo film molto interessante. La trama, è a tratti originale ed a tratti vicina alla consuetudine dei film di fantascienza in salsa aliena.
I ragazzi che recitano sono molto bravi, eccezionale invece è Elle Fanning (sorella minore della più famosa Dakota) che avrà una brillante carriera (anzi, avranno).
Personalmente, lo consiglio. Sopratutto agli amanti delle pellicole di fantascienza.

Non me ne avevano parlato molto bene e invece l'ho trovato un buon film. Ci sono molti rimandi ad alcuni film degli anni '80 e si inseriscono bene nella trama. La regia e' curatissima cosi' come gli effetti speciali. Di sicuro la parte migliore resta la prima ma nel complesso mi e' piaciuto! Bravissima Elle Fanning..

un film che mi aveva convinto dal trailer.. da quel trailer presentato al superbowl di 2 anni fà ormai.. e son rimasto soddisfatto di questi ragazzini attori bravi .. di questo stile di far cinema di spielberg.. si bè è la solita storia.. sempliciotta.. messa lì.. però prende.. io ero desideroso di capire cosa c'era dietro ad esempio sto super 8.. e son rimasto pienamente soddisfatto.. finale veloce.. nn si voleva troppo divulgare.. è per un pubblico adolescente\adulto

Spielberg e jj Abrams.. coppia stellare.. film azzeccato!

SPOILER

Molto carino, soprattutto l'inizio...la trama è ben articolata e abbastanza innovativa...oltretutto il filmino che girano i bambini sembra proprio bello...la storia è intrigante e mi sono molto piaciute le ambientazioni e le atmosfere.

film carino e interessante...bella l'idea del film dei ragazzini e la storia che coinvolge fino alla fine...bella soprattutto la prima parte.

Bel film rovinato da un finale frettoloso che lascia lo spettatore con la domanda "Bé? Tutto qui?".
Per il resto il film è bello e ben girato e i piccoli attori sono molto bravi; per questo merita un 7.

SPOILER

a mio parere e un ottimo film, molto godibile.. peccato per il finale un po troppo "strano" e per alcune cose restate poco spiegate.. cmq otttima regia, bravi attori..insomma promosso..

Ho aumentato di mezzo voto il mio giudizio dopo aver visto gli speciali del Blu-ray...
Nulla di originale ma ben fatto!
Bravi tutti gli attori a partire naturalmente dai bambini...
Come avventura con bambini "I Goonies" è un capolavoro in confronto!!

trovo semplicemente stupendo questo film interpretato da ottimi attori, anche se bambini, dove spicca sempre la fanning su tutti.il ritmo è sempre teso, la curiosità di vedere se finiranno il film girato da loro, la voglia di creare, i sogni non ancora spezzati e la nostalgia degli anni 70...bella la scelta di non mostrare fino all'ultimo l'alieno.belle le atmosfere, il paesaggio, la caratterizzazione dei personaggi.bello, bello, bello.mi ha ricordato et e stand by me.consigliatissimo

Steven Spielberg, ci fa tornare indietro nel tempo....Et vi dice qualcosa?! Ed è questo lo Steve che apprezzo di più...come in quel capolovoro di film che fu Et..anche qui ci sono i ragazzini, gli adulti con i loro problemi e l'esercito....il mostro è differente..ma per quanto possibile hanno cercato di dare anche a lui una caratterizazzione più umana, ma mai come Et....però il film scorre e poi da tanto tempo che non si vedevano sti film alla Spielberg vechcio stampo, per me è una cosa positiva ma penso anche per il cinema!

Ottimi gli interpreti under 18, vorrei dire lo stesso per gli adulti... Regia ottima e ben gestita e sceneggiatura davvero bella. Il problema di questo film è... che è un film alla Spielberg, non fatto da Spielberg. In altre parole, quando uno che non sia Steven si mette a lavorare ad un film che solo Steven sà fare tralascia tutta la magia, la cura per le cose semplici portate a proporzioni mitiche, una cosa che Spielberg sà fare bene e che in questo film manca nei tratti fondamentali. Prima parte bella e MOLTO godibile con tempi lenti e veloci nelle sequenze giuste; seconda parte che fa storcere il naso e finale che manca di vera e propria presa. Rimane un film di riguardo se non altro per gli intenti.

Film vintage (ma con profondi innesti "moderni").....Spielberg al 100%. Un piacevole viaggio indietro, per trascorrere 1h e 50' in spensieretezza!

In totale antitesi col commento che precede, reputo "Super 8" un buon prodotto d'intrattenimento, che ha saputo far rivivere i personaggi, le atmosfere e la cinematografia di genere degli anni settanta e ottanta.
Buon film d'evasione senza nessun'altra pretesa.
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ottimo film i protagonisti sono un pò giovani infatti lo vedo più come film per bambini ke a mio parere gli piacerà molto

Per gli appassionati di fantascienza alla Spielberg eccovi un vero e proprio Cult Vintage!
Un film che volendo o non volendo ripercorre altri 3 cult con dei "giovani" protagonisti: i Goonies, E.T., e Stand By Me.
Abrams con un tocco del mago Steven crea l'atmosfera giusta per ridare a noi telespettatori un senso di meraviglia ormai perso a causa dei film che ci ritroviamo al cinema.

Super 8 è sicuramente bello da un lato tecnico, e in gran parte nella storia. Come americanata è però deludente. Abrams non riesce completamente a far girare il "meccanismo alla Spielberg", dove lo spettatore dovrebbe affezionarsi, diventare struggente, buonista, con la solita musichetta enfatizzante di sottofondo, con il raggio di luce che penetra nel cuore e si disperde. Qui ci si dimentica qualche ingranaggio che lo fa funzionare a pieno regine. Alla fine sembrerà strano che

SPOILER
Dopo tanto costruire, in verità rimane ben poco del film. Solo qualche lagna dilugata.

Non so per qual motivo, mi ero messo in testo una storia di bambini stile il fumetto Rising Stars, forse mi aspettavo troppo. Invece diciamocelo, siamo quasi ai livelli de la Guerra dei mondi....

Bellissimo! Tiene incollati allo schermo tutto il tempo. Bella anche l'idea di tenere per metà film

SPOILER Giovani attori molto bravi. Scene d'azione ben fatte. Musiche fantastiche (come sempre ottimo Michael Giacchino).
Bellissima l'idea di far vedere durante i titoli di coda


SPOILER
Insomma, da vedere! JJ Abrams si conferma una mente geniale.

a parte qualche scena che va oltre l'esagerato...si lascia tutto sommato guardare

Un 6 politico, si lascia guardare anche se con dei tempi morti e un finale frettoloso ma certe cose non sono proprio riuscito a digerirle, per esempio:

SPOILER
Insomma ci sono tante altre cose che non mi vanno giù...comunque passabile...

Si lascia guardare, fa un po l'occhiolino ad Alien e predator, ma nel complesso raggiunge la sufficienza.

bello fino alla parte interminabile in cui deraglia il treno, a salvare il film è un'eccellente fotografia.

J.J. non sbaglia un colpo! Un signor film che richiama le atmosfera dei grandi classici che hanno fatto sognare milioni di ragazzi come me... Emozionante!

Devo essere sincero: da JJ Abrams mi aspettavo veramente molto di più.
Per carità il film si salva, anzi gode anche di un mezzo punto in più rispetto alla sufficienza grazie comunque ad una buona regia e dei giovani attori abbastanza convincenti, ma la storia in se non è nulla di che. Per tutto il film ci si chiede se sia un triller fantascientifico o una pellicola avventurosa con (come già detto da diversi) un vago sapore "goonies", ma resta il fatto che questo strano miscuglio non mi ha convinto a fondo.
Film sicuramente da vedere per gli appassionati di fantascienza, ma senza aspettarsi un pietra miliare del genere.

Gran film che come immaginavo ha deluso buona parte degli spettatori in quanto è piu' un omaggio agli anni 80 e all adolescenza, che un film basato su un mostro alieno. Per me che sapevo cosa andavo a vedere, conoscevo il regista, e avevo letto qualche anteprima il film merita un 9 pieno. Bellissima l' atmosfera, con grandi interpretazioni dei ragazzini e una bella storia raccontata magistralmente. Un'omaggio a Spielberg molto ben riuscito

Un ‘ottima idea in principio ben sviluppata ma in seguito fiaccata da eventi noiosi cui dà il colpo di grazia un finale indegno.Si potrebbe riassumere in questo lapidario commento la nuova fatica registica di J.J. Abrams.
Riportare in auge un certo filone alla "Goonies" o "Stand by me",dove l'avventura non è solo mezzo di intrattenimento ma soprattutto percorso di crescita qui impastato con la fantascienza buonista alla Spielberg (non per altro produttore) non era certo idea scellerata,tanto che il cinema adolescenziale degli anni '80,dove i ragazzi si sostituivano agli adulti come parte ancora pura e salvatrice di una società allo sbando ha sempre goduto di grande considerazione e amore.
Promette bene la prima parte contraddistinta da una buona introduzione ai personaggi con un Elle Fanning a dir poco bravissima ("Somewhere" evidentemente non era un caso) e marchiata a fuoco dalla scena dell'incidente, girata con mestiere esemplare e una superlativa predisposizione allo spettacolo.Poi l'indolente regresso sino al faticoso raggiungimento di un finale inaccettabile,lo scontro con la creatura diventa frettoloso pretesto per aggiustare problematiche di varia natura,soprattutto familiari secondo una perfetta ricetta Hollywoodiana che questa volta invece di una fragrante pietanza ci propina una portata mezza bruciacchiata e soprattutto ammuffita.Tutto scivola nella banalità mentre l'insopportabile retorica melensa innesca un mal di stomaco da nervoso.
L'occasione è gettata al vento in modo assurdo,neppure le sfumature horror riescono a rendere più avvincente questo mondo in cui lo stereotipo furoreggia.Luogo in cui i militari sono sempre gli insensibili malvagi,in cui i genitori comprendono i figli solo dopo che questi sono riusciti a dimostrarsi più maturi e coraggiosi di loro,dove il diverso è cattivo perché solo la stupida arroganza del prossimo l'ha reso tale.
Abrams utilizza in modo approssimativo lo sfrenato citazionismo cui si affida,a differenza del riuscitissimo "Star Trek" in cui ridava nuovo splendore a una saga ormai tumulata.L'utilizzo ridondante di situazioni conosciute qui si inchina con troppa riverenza ad un cinema riproposto in modo pedissequo senza coglierne l'essenza emotiva.
L'aria malinconica si respira solo perché tornano alla mente le pellicole che segnarono quel periodo di cui "E.T." è l'inarrivabile vertice e di cui "Super 8" è solo una copia riuscita maluccio.
Passabile,seppur con somma delusione.

Un ritorno al cinema per ragazzi stile anni 80, francamente mi ha un pò spiazzato questo Super 8, non deludente ma di sicuro una pellicola dignitosa senza nessuna pretesa.

Lo ameranno i ragazzini sempre che i ragazzini di oggi siano gli stessi di quelli degli anni 80.

In certe parti ho rivisto quello spirito di azione e avvenutura ottantoso che tanto mi mancava. La storia è interessante e aggiungere anche quel tonto di mistero che ti riesce ad appassionare, fino allo scontato, ma dovuto, finale, tipico delle migliori avvenutre made in usa!

Lo sapevo, J.J Abrams non poteva deludermi!
Mezzo punto in più alla pellicola per il semplice fatto che tutto viene dato in mano a degli adolescenti, ma il risultato è strepitoso!
Elle Fanning bravissima, sicuramente una promessa per il futuro data la maturità dimostrata, ma anche gli altri piccoli attori non sono da meno, in più anche l'ambientazione anni 80 è straordinaria.
Ho personalmente rivissuto un po della serie tv Lost guardando questo film, Abrams rende di più quando ha tempo di raccontare le sue storie, qui è ovviamente tutto è più limitato ma il coinvolgimento che mi ha trasmesso la visione è comunque altissimo.
Gli amanti della fantascienza sicuramente avranno dato voti più bassi perchè è verissimo che Abrams non aggiunge nulla di nuovo al genere, a me però questo film è piaciuto un casino!

Per chi, come me, è appassionato dei film anni '80, questo film è assolutamente da non perdere. Una specie di mix tra "I goonies" e "E.T". Amicizia, primi amori, avventure in comitiva, sembra veramente di ritornare alle atmosfere di un tempo. Davvero consigliato e davvero un graditissimo lavoro.
Dejavu'...

Bellissimo specialmente per chi come me era un ragazzino negli anni 80, il ritorno a quelle bellissime atmosfere mi ha fatto ritoranare per 2 ore un bambino, sicuramente a molti giovani non fara' lo stesso effetto, peccato.

Devo essere onesto: Mi aspettavo molto, ma molto di più... Avevo letto recensioni da urlo. Ormai piazzano il nome di Spielberg dappertutto. Serve a far pubblicità ma negli ultimi tempi non è esclusivamente sinonimo di qualità. Il film è oggettivamente fatto bene, anche se sa di visto è rivisto. Abrams è un ottimo regista e dirige maestralmente un buon film. La carenza principale sta nella sceneggiatura molto ma molto banale. Una storia già raccontata e che non ha nulla da regalare. Mi aspettavo moltissimo di più. Non mi ha lasciato niente nonostante non mi abbia annoiato.

Un pò goonies un pò the myst...risultato di questa strana ccopiata è un film godibile che consiglio.

bel film....emozionante...avventura (tipo goonies)....consigliato x gli amanti del genere

non son per niente un fan della fantascienza,anzi è uno dei generi cinematografici che più non sopporto,ho visto pochi titoli ed è uno dei campi in cui ho più lacune,ma questo film che tanto elogia il genere mi ha intrattenuto e divertito,il cortometraggio dei ragazzini è fortissimo,forse vale da solo la visione:D
gli effetti speciali,come il disastro ferroviario,son ben fatti,peccato solo per il finale poco lucido e alquanto frettoloso,per il resto un film che scorre via nel migliore dei modi risultando simpatico e che fa ritornar tutti un po' bambini;)