le verita' nascoste (2000)

Non male, c'è di peggio, ne facessero di più così....

Se un lavoro su commissione non va al di sotto di standard più che accettabili, è il segno che ci troviamo per le mani un genio. In attesa che Tom Hanks perdesse più di 20 kg per proseguire le riprese di Cast Away, Robert Zemeckis sforna un thriller d'inizio millennio pieno di raffinatezze hitchcockiane (l'uso dei silenzi e delle pause per innescare la tensione) e spericolate vampate registiche degne del miglior De Palma. Il virtuosismo di Zemeckis serve tuttavia a rafforzare una sceneggiatura che, con molta intelligenza, è rifacimento di certo thriller erotico anni Settanta (anche nostrano, come testimoniato da una latente ombra fulciana), con punte di ghost story e una spruzzata di introspezione kinghiana della provincia americana come contraltare dell'esplosione di brividi. Molto affascinante la colonna sonora dal tocco hermanniano di Alan Silvestri, come sempre ottima la prova di Michelle Pfeiffer.


SPOILER

Un thriller sulle presenze paranormali girato con grande maestria e interpretato da due mostri sacri come la coppia Ford-Pfeiffer.
Uno di quei film scorrevoli che vedi la prima volta e ti coglie alla grande quando credi di aver capito tutto.
Tante sono le citazioni a Hitchcook come lo stesso regista aveva ammesso,il film fu riscoperto dal grande pubblico in un secondo momento dandogli nuova linfa.

E' da tanto tempo che mi volevo vedere questo film, ma non ci ero mai riuscita (anche se lo davano spesso in tv). Mi aspettavo un altra storia, però anche questa è carina. Sicuramente se lo avessi visto nell'anno che è uscito, o poco dopo, sarei rimasta più coinvolta ed impressionata, ma vedendolo dopo 18 anni dalla sua uscita, e dopo essermi vista altri film simili e più incisivi, non posso andare oltre il sei e mezzo! Bravi gli attori protagonisti!

SPOILER

Robert Zemeckis è un regista che ama molto mescolare al realismo di fondo delle sue storie un elemento irrazionale, vuoi i cartoons che si muovono tra gli attori in carne e ossa, la fantascienza dei vari "Ritorno al futuro" o il paranormale de "Le verità nascoste". Zemeckis ne ha fatto col tempo il suo stile e il suo segno distintivo, perseguendolo con grande professionalità, buon gusto e senso della misura, anche se, per esempio, quest'ultimo film non è certo "Shining" o "Repulsion", ma un onesto film di genere, il cui merito maggiore è che la suspense viene assicurata senza cadute di tensione per tutte le sue due ore di durata.
E' anche un film furbo, "Le verità nascoste", che non esita a depistare lo spettatore con falsi indizi (come i vicini di casa, che sembrano il vero fulcro della storia, un po' come ne "La finestra sul cortile", salvo poi essere completamente abbandonati dalla sceneggiatura) o farlo sobbalzare con gratuiti e ripetuti shock emotivi, per poi rovesciare imprevedibilmente le legittime aspettative (il fantasma come presenza angosciosa e orrorifica, il marito come elemento protettivo e rassicurante) e virare verso un thriller cruento e spasmodico, in cui il cattivo, come in un incubo, sembra non dover mai soccombere e la vicenda non aver più un lieto fine. A conti fatti, la sceneggiatura ha più di un buco e soprattutto difetta di credibilità quando si tratta di tirare tutti i fili della storia, eppure riesce a creare un apprezzabile climax narrativo, facendo ben presto balenare la fondata paura che dietro ogni vetro ed ogni porta e sotto ogni superficie d'acqua possa esserci in agguato un'apparizione misteriosa ed inquietante.

Film che conoscevo fin dalla sua uscita visto che era uno dei più attesi dell' anno, ma che per un motivo o per un altro non avevo mai visto. Finalmente l' ho fatto e devo dire che sono rimasto un po deluso. Se non fosse per le belle interpretazioni della Pfeiffer e di Ford l' opera sembrerebbe uno di quei film che davano nell' appuntamento "Nel segno di giallo" di RAI 2. Il mistero più che crescere mano a mano si sgonfia, quà e là si sfiora il manierismo e l' elemento soprannaturale viene

SPOILER
Ha un suo fascino, ma, come detto, qualche cliché di troppo. Aggiungiamoci che mi ero spoilerato

SPOILER e stiamo a posto XD. Qualche tocco registico come quello nel finale non riesce ad elevarlo.
Il budget è insolitamente elevato visto che non si tratta di un kolossal!

Deludentissimo thriller, dai ritmi quasi soporiferi nella prima parte, estremamente scontato nella seconda parte, salvo solo un buon impianto visivo, caratterizzato da una particolare fotografia grigiastra che si mischia bene all'uggiosa provincia americana dove è ambientata la vicenda.
Narrativamente pessimo, pieno di stereotipi gia visti centinaia di volte nel genere, due protagonisti anonimissimi e degli spunti paranormali degni dei peggiori horror moderni ( jump scare regalati tra i tanti).
Tra i peggiori di Zemeckis, brutto.

Nelle verità nascoste Zemeckis non nasconde la sua passione per Alfred Hitchcock, ma utilizzando tali elementi riesce a creare false piste e ribaltare il punto di vista e le aspettative con indubbia maestria. La tensione è sempre ben dosata, la costruzione della suspence non mostra eccessive sbavature e tutto sommato riesce sempre ad avere i tempi giusti. Vederlo a posteriori, in effetti, sembra una versione speculare del recente Allied, solo a ruoli invertiti, ma il meccanismo non è molto dissimile.

Davvero niente male. Thriller ricco di suspense e adrenalina. I due protagonisti (Ford e Pfeiffer) sono convincenti e molto calati nella parte. La storia è sufficientemente intrigante e coinvolgente. Carine le locations. Buono il finale anche se forse un po' esagerato. Promosso.

Io a differenza di molti, trovo questo film originale e assolutamente diverso da quello che avrei pensato quando l'ho acquistato. La pellicola è un connubio di suspance e adrenalina, anche se si dipana a ritmi lenti. Zemeckis si dimostra un autore eclettico, capace di passare dal thriller alla commedia senza problemi, un pò come Mendes.

Pur non possedendo un' originale sceneggiatura, mi sembra di averne visti tanti horror di questo tipo, è comunque un film costruito bene e interpretato con convincente intensità da Ford e Pfeiffer, mostri sacri del cinema made in USA. La tensione c'è e si sente, c'è da dire che il regista non è abitualmente avvezzo a questo genere, tuttavia quest'incursione nel thriller paranormale, è piuttosto intrigante e il film è più che godibile.

Mr. Zemeckis realizza, sparandosi tutte le proprie cartucce soprannaturali, un bel thrillerone mozzafiato dall'inizio alla fine. Daje così.

Mi sono avvicinato a questo film incuriosito dalla scelta di Zemeckis di cimentarsi con questo genere a lui inusuale , e diciamo che nel complesso , malgrado una buona prova registica dell'autore americano, il prodotto è abbastanza scadente.

La storia è un mix poco riuscito fra la classica ghost-story e il thriller alla Hitchcock , che stenta a decollare ,in primis per colpa di una sceneggiatura piena di buchi e insensatezze. Il ritmo è abbastanza basso , tutti i primi 45 minuti di pellicola vengono spesi per parlare di cose che poi non saranno sviluppate e inoltre la tensione è latitante fino al finale leggermente più concitato.

Il plot,sebbene si provi a depistare in più punti , appare prevedibile fin da subito , e la soluzione conclusiva,una volta svelata,non sorprenderà gli spettatori avvezzi al genere.

Tecnicamente ,come detto,ci attestiamo su buoni livelli , mentre il famoso duo di attori vede una netta imposizione da parte della Pfeiffer su un Ford davvero anonimo.

In definitiva un prodotto adatto ad un pubblico poco smaliziato ed evitabile per tutti gli altri. Un tentativo dunque non riuscito da parte di Zemeckis di esplorare nuovi mondi , che pecca in troppi aspetti per convincere davvero.

Tra visioni, fantasmi e buchi di memoria la storia è un pò raffazzonata ed il finale eccede per cattivo gusto e simbologia, però Zemeckis dimostra di aver studiato i classici del genere - a partire da Hitchcock - visto che utilizza tutti i trucchi possibili ed immaginabili per creare paura e tensione all'interno della casa. Alla fine l'obiettivo è centrato e dopo una prima parte placida e fin troppo descrittiva l'ultima mezz'ora è davvero palpitante. Ben scelta la coppia dei protagonisti, con una Pfeiffer molto credibile.

Registicamente parlando e' forse il film in cui Zemeckis sciorina tutta la sua cinefilia, omaggiando chiaramente il thriller di impronta hitchcockiana. Ottime le inquadrature e le riprese soprattutto nel countdown finale, dove Le verità nascoste offre grandi prodezze e grande senso della scena e della suspance. Ed è proprio questa la cifra più squisita, unitamente alla recitazione di Ford e della Pfeiffer che reggono benissimo le loro parti. Sulla trama, si può certamente individuare qualche luogo comune, ma tutto sommato, non lo definirei per nulla un film banale. Banale e' un film girato in modo scolastico, con recitazioni incolori e privo di ritmo e spessore. La verità nascoste invece riesce ad metabolizzare la tradizione del Maestro Alfred senza rinunciare ad una sua identità - e ho già parlato delle inquadrature che Zemeckis appronta per raccontare il concitato finale, veramente all'altezza !
Oltretutto, secondo me non si può giudicare una pellicola basandosi esclusivamente sul soggetto e su quanto sia sorprendente. Tale titolo uscì nel 2000 e al tempo fece clamore, soprattutto per l'inganno di impostare inizialmente la storia sul versante del paranormale - ma è un McGuffin - assieme ad altri inganni, per poi prendere una strada decisamente diversa, più tensiva, fino alla rivelazione finale.
Se allo stato odierno potessi ancora imbattermi in prodotti del genere, costruiti con intelligenza, potrei leccarmi il palato. Peccato che non è cosi, che la qualità vada sempre di più scemando.

Dice bene l'utente che mi precede, media altissima per questo banalissimo e prevedibilissimo film.
Avevo capito che

SPOILER
Fin dai primi minuti sa tutto di già visto, a metà tra una delle tante ghost story e thriller americani, anche se la regia di Zemeckis è sempre attenta e non annoia.
Vagamente hitchcockiano anche se Sky lo vende come un thriller ispiratissimo al maestro...lasciamo perdere, qualche momento di tensione lo regala ma siamo lontani dal fare paragoni.
Inoltre ci sono parecchi buchi di sceneggiatura che ruotano attorno ai fatti riguardanti i vicini di casa(sembrano solo un pretesto per confondere lo spettatore e citare Hitchcock ma non hanno peso nella storia nonostante occupino una buona parte di film), il padre di Ford e il recupero improvviso di memoria della protagonista femminile.
Buona la prova della Pfeiffer, già dimenticata quella di Ford.
Film evitabilissimo, consigliato come thriller per famiglie.

media incredibilmente alta che mi ha spinto a vedere questo banalissimo e prevedibilissimo film.

bel film . da vedere :)

Questo film l'ho trovato molto palloso e ingiustamente lungo,non capisco la media del 7.

Discreto thriller affondato nel paranormale, retto solo dai due protagonisti.
La trama è fiacca e prevedibile, ma il film non ha nulla di pretenzioso, quindi si può accettare per quel che è.
Di sicuro da non sopravvalutare, ma anche sottovalutarlo può essere un errore.
Si lascia ricordare per qualche scena fra i due protagonisti, soprattutto quella della Pfeiffer in rosso. Per il resto, normale amministrazione.
Discreto.

Buon thriller macchiato di soprannaturale che può contare su di una eccellente regia di Zemeckis il quale dimostra di saperci fare anche con il lato oscuro del fantastico...i movimenti di macchina nelle inquietanti stanze delle casa sono di prim'ordine, buona la colonna sonora del fidato Silvestri...
Ford e la Pfiffer non mi piacciono come attori ma comunque lei è stata una buona scelta ma non si può dire lo stesso di lui che ha l'espressività di un sasso!
Il film ha qualche spunto che fa un attimo di paura, comunque l'inquietudine non manca ed il finale è abbastanza teso come dovrebbe essere...
In definitiva si può dire che si è visto di meglio sul genere ma un'occhiata la merita perché sa intrattenere nonostante la durata sia leggermente eccessiva e che la storia all'incirca è sempre quella.

Thriller un pò insolito per il versatile regista Robert Zemeckis che si diverte a mettere in scena una storia misteriosa sul passato di una casa dove ad abitarla c'è la classica coppia sposata e dalla vita normale.
Il punto di forza della pellicola è proprio il cercare di costruire il "puzzle" che il regista ,in un primo momento,presenta a pezzi fino ad arrivare ad una conclusione abbastanza originale ma non sorprendente.
Un film che si lascia guardare senza problemi..che coinvolge e che incuriosisce, ma una volta visto perde tutta la sua efficacia senza dare elementi notevoli da portare a rivederselo ancora(a meno che non ve lo dimentichiate).
Notevoli alcuni momenti ma sia Harrison Ford che Michelle Pfeiffer hanno dimostrato di saper dare di più..e Zemeckis anche.

Una prima parte in crescendo tra suspence e tensione, poi il film si incanala su certi binari e perde un pò di quell'ottima atmosfera che era riuscito a creare nella prima ora, rimanendo comunque interessante fino alla conclusione. Molto brava la Pfeiffer mentre ho trovato Harrison Ford un pò meno incisivo rispetto al solito.

Thriller che coinvolge dall'inizio alla fine. Lo rivedrei volentieri.

Thriller con alti e bassi che ho trovato un pò scontato, poco incisivo e con un finale deludente, un pò troppi omaggi ad altri film del genere lo rendono quasi una scopiazzatura, un continuo senso di "gia visto". Bene Harrison Ford nella parte del marito, un pò meno nella parte dell...(vedi spoiler), impacciato. Michelle Pfeiffer oltre che stupenda è veramente brava.

SPOILER

E' un film che va preso per quello che è. Un po' lento nello svolgimento ma abbastanza efficace. Sicuramente Zemeckis ha fatto molto meglio. La Pfeiffer batte nettamente Ford che non mi è piaciuto.

Un bel thriller: molta tensione e bravi attori.
Forse lo si poteva fare leggermente più corto tagliando un po' la prima parte...

Lento in maniera estenuante e tedioso, è per ora l'unica maldestra (e molesta) incursione del prolifico e talentuoso Robert Zemeckis (1952) nell'horror, genere per cui si dimostra decisamente poco portato.
La storia, oltre che verbosa all'inverosimile, è di un'inverosimiglianza quasi bambinesca, e le svolte (o presunte tali) narrative paiono avere come unico scopo quello di confondere la già intorporita mente dello spettatore, regalando qualche scena di discreta suspence ben girata, ma che resta una parentesi nuda e cruda, fine a sé stessa.

SPOILER
Insopportabile poi la spocchia di Zemeckis, che pare in questa occasione auto-nominarsi erede di Hitchcock senza averne la levatura, muovendosi maldestramente fra citazioni (o, per meglio dire, plagi veri e propri) imbarazzanti di "La finestra sul cortile", "Il delitto perfetto" ed altri capolavori del passato e vaneggiamenti degni dei melodrammi di Matarazzo con Yvonne Sanson ed Amedeo Nazzari.
Ed il cast, poi, è allo sbaraglio più completo. Harrison Ford (1942), tristissimo e mal doppiato, ha l'espressività di una statua di cera e Michelle Pfeiffer (1958), pur impegnandosi, si dimostra completamente inadatta per la parte; è affascinante come sempre, certo, ma non basta. Qualcosa meglio Diana Scarwid (1955), nei panni della spigliata amica di Claire. Poca cosa, comunque.
Insopportabilmente lungo (più di due ore di strazio!) il film vorrebbe "culminare" in un finale spiazzante, che risulta tuttavia solo prevedibile e risaputo.
Ma, accanto a tutte queste pecche, è innegabile che la confezione, la colonna sonora (anche se Bernard Hermann, dal paradiso dei compositori, potrebbe far denuncia per plagio) e tutto il comparto tecnico siano di prim'ordine. Ma tutto ciò comporta che il risultato sia un mostro di film, con la carrozzeria di una Ferrari ed il motore di una Trabant.

Vedibile .... ma una volta sola.
L'idea e' carina anche se da Zemeckis mi aspettavo molto di piu'.
Il finale poi e' troppo banale e prevedibile (lo si capisce dopo 40 minuti di film).
Anche gli attori non offrono una gran performance.

SPOILER

Film intrigante, da seguire con attenzione e che qualche bel brivido lo regala. Brava la Pfeiffer.

sicuramente un ottimo film che vale la pena vedere grazie alla suspance che trasmette e alla la sua trama eccezionale.
la bellezza di questo film è dovuta anche al continuo avvenire di fatti totalmente diversi che spesso lasciano lo spettatore senza fiato e che caratterizzano questa particolare e fantastica trama.

Tralasciando il fatto che il film ha una trama abbastanza conosciuta e vista in altre pellicole, comunque ammetto che non mi è dispiaciuto, poi la coppia Ford e Pfeiffer è magnifica.

Lungometraggio fiacco...per quanto riguarda il finale stendiamo un velo pietoso.

Zemeckis in versione Hitchcokiana non mi e'parso affatto convincente.
Confezione lussuosa,ottimi attori e tutto il resto,ma la trama e'di un banale allucinante e qualche momento di spavento non basta certo a sollevarla.
Assolutamente ridicolo il finale

Un film che fa paura grazie al volume dei rumori. Non molto eh? No, infatti. Gli attori ci sono anche, ma la storiella è così così e, appunto, Zemeckis sta tutto il tempo con la mano sulla manopola del volume per alzarla oltre ai livelli decenti solo per scuotere i nervi dello spettatore. La cosa a me ha infastidito molto.

Thriller hitchcockiano di ottima fattura che si avvale di due attori molto bravi. Era da parecchio tempo che non sentivo così tanta tensione guardando un film!

Thriller esteticamente perfetto ma che alla fine risulta scontato o, per meglio dire, da la sensazione che sei stato lì a guradare un film che aveva un finale letto già a 30 minuti dalla fine. Però c'è da dire che l'interpretazione della Pfeifer mi è piaciuta tantissimo e che i momenti di tensione sono stati studiati bene e presentano un taglio relistico che ho apprezzato molto. Un film che fa incartare alla grande lo spettattore durante la fase inziale con una trama molto ben intrecciata e molto elusiva poi man man il film va avanti prende una piega molto chiara e la trama poi si svolge in modo abbastanza lineare. Pellicola consigliata anche se non rappresenta il massimo per gli amanti del genere.

Banale thrilletto sul paranormale, adatto per passare una serata.

Quando lo spettatore medio prova ribrezzo o paura per l'autentico Horror, nascono questi filmacci, perfettini esteticamente, per il grande pubblico.
Film che magari per lo spettatore che non ha mai visto horror, sono film spasmodici, ma che in realtà sono in ritardo di 50-60 anni per i meccanismi della suspence. E poi la gente non è mica così stupida, il film pretenderebbe anche di essere un thriller scopiazzando di qua e di là, e il thriller mi pare sia ben conosciuto anche tra i non addetti. Purtroppo la maggior parte degli horror per il grande pubblico sono di così insulso livello.
Robert Zemeckis è un bravo regista e un furbone: quando girava questo film, sapeva benissimo che questo non voleva dire un'acca e che era completamente vuoto.
Sono veramente deluso dal pubblico che ha permesso a questo pasticcio di fare buoni guadagni al botteghino.
Se non ci fossero stati Harrison Ford* e la Pfeiffer, col cavolo che se lo filava qualcuno. Loro due sono stati lo specchietto per le allodole.
Andate a gaurdarvi Tenebre di Argento o Benedizione mortale di Craven; se l'horror non vi va, almeno non fatevi prendere per i fondelli da queste produzioni hollywoodiane che meritano solo l'oblio.
Se ci fosse l'opzione, si meriterebbe un mio "0" senza pensarci 2 volte, tanto non serve a nulla.

SPOILER

Giocato molto sul piano psicologico. Imprevedibile e coinvolgente. Il ritmo non è il massimo e la sceneggiatura troppo semplice. Il cast è però in grande forma. Ne risulta un film gradevole e interessante.

inquietante, da piccolo mi aveva abbastanza scosso come film,
nulla di eccezionale ma a modo suo interessante
e con un bel cast

Ahahahah vi giuro che non sapevo fosse di Zemeckis.

Thriller scialbo e prevedibile, che dà il meglio di sè in un finale quasi comico. Harrison Ford ridicolo.

Niente di che, è solo un ammasso di colpi di 'paura', nient'altro.
La trama, poi, è di un banale allucinante...avevo capito praticamente tutto già dopo nemmeno mezz'ora...


SPOILER

In sostanza cercavo un thriller, ho trovato 2 ore di noia..

Sicuramente un bel thriller con tensione fino alla fine.

Ma nooooo! ma come si fa?? poteva essere 10 grazie agli attori bravissima e ad un altrettanta trama magistrale. Gli ultimi 25 minuti sono da cardiopalma, ma cosa succede negi ultimi 3 minuti? un disastro. peccato perchè è veramente un capolavoro senza quel finale.

Buona dose di tensione che esplode negli ultimi minuti finali(merito anche grazie ad inquadrature ed effetti visivi d'effetto)e ambientazione che piu' azzeccata non la potevano trovare.
Zemekis,Ford e Pfeiffer ottimo trio.
Per gli amanti dei thriller sovrannaturali ne consiglio la visione.

Ottimo film, originale e con un ottima regia, e con un cast veramente eccellente. Michelle Pfifer e Harrison Ford recitano alla perfezione in questo thriller solo leggermente intriso di fantascienza. Se vi piacciono colpi di scena e emozioni forti correte a vederlo.

Un thriller che prende una piega diversa. Pensi di aver capito il male dove sta, poi dubbi, poi ancora certezze. Un finale inaspettato, che piace o no, ma serve a rendere preciso il senso di tutte le scene reali viste nel film. Il voto agli attori è buono, alla trama è buono.

Molto bello alla prima visione. L'ho visto tre-quattro volte e mi pento ogni volta di rivederlo ma lo faccio perchè ha dei momenti piacevoli e una buona atmosfera. Comunque bravissima Michelle, azzeccatissima e erotica solo a guardarla.

Storia un po' banale della solita casa infestata... Pero' si lascia guardare.

Un ottimo thriller che solo verso la fine si perde un poco con la storia che viene allungata sensibilmente per arrivare all'epilogo non proprio esaltante.

Viene spesso sopravvalutato questo thriller soprannaturale di Zemeckis. L'intrattenimento c'è, ma è totalmente privo di spirito e anima: il regista infila una sequela infinita di citazioni hitchcockiane (Claire che spia il vicino viene da "La finestra sul cortile", i dubbi coniugali sono del "Sospetto", complotti e allucinazioni hanno le stesse modalità di "Marnie", il protagonista si chiama Norman, c'è un colpo di scena ribaltatore a 40 minuti di film, c'è una vasca da bagno e non una doccia, ma la Pfeiffer cade aggrappandosi comunque alla tendina: questo è "Psycho") accontentandosi poi di far spaventare il pubblico con porte che sbattono, urla e deliri orchestrali. La pessima sceneggiatura di Clark Gregg fa agire i personaggi in modo assurdo e inganna lo spettatore stravolgendo l'intera vicenda nel mezzo, per arrivare ad una svolta finale ridicola e telefonata con almeno mezz'ora di anticipo. Ford appare bolso e spaesato ma l'inquieta Michelle è decisamente fantastica nel thriller. Un occasione sprecata.

Un bel thriller... non sono mai riuscito a finirlo prima di ieri sera a causa dell'eccessiva lunghezza del film... ma senza dubbio non perchè fosse noioso.
Bella la trama ed i suoi risvolti; devo dire che guardato al buio fa il suo effetto. Però non sarebbe stato male se nella seconda metà si fossero tenuti più "con i piedi per terra" nella trama

Un thriller ispirato al cinema di Alfred Hitchcock, ma che non riesce a ricalcarne la tensione. Infatti la prima parte può definirsi anche sufficientemente avvincente ma la seconda scivola troppo nel ridicolo.
Molto bella la colonna sonora così come le ambientazioni. Discreta prova della fragile Pfeiffer tremenda quella di Ford. Un film con troppi bassi e pochi alti, non sufficiente.

Pietoso,male Zemeckis e goffo H.Ford.

Filmetto inutile, prevedibile, banale, per nulla avvincente, diretto con mano ordinaria. Insomma, per me uno spreco di soldi.

Se non fosse per il finale bruttino e per certi momenti scontati nella trama, metterei sette. Purtroppo qualcosa non mi convince e il film perde colpi. E' Un Peccato, visto anche la buona prova degli attori.

Un pò troppo allungata qst pellicola, bravi i 2 protagonisti che hanno degnato i loro nomi.
bisogna dire anche che è veramente un buon thriller "paranormale"

Complimentoni a Zemeckis! Un Thriller/Horror riuscitissimo. Visto più e più volte, non m'ha ancora annoiato. Ben fatto!

Discreto film thriller con buoni intrecci di trama che creano suspence e carica emotiva. Storia molto godibile anche se non originalissima, buona la regia e l'interpretazione della Pfeiffer, meno quella di Harrison Ford che non mi convince nei panni del cattivo.
Buon film che vale la pena vedere.

horror trendy e fresco, dall'aroma estivo che, nonostante qualche lungaggine di troppo, inquieta e spaventa all'inizio come una corrosiva ghost story d'atmosfera, poi si getta nello splatter e piace ancora di più. Riuscito.

lo vidi al cinema, e mi piacque tantissimo.
tuttavia, dopo aver visto echi mortali, mi sono accorto che ne è una spudorata copia. questo gli ha fatto perdere numerosi punti.
harrison ford non mi è mai piaciuto, ha la stessa espressività di un comò in camera da letto, per non parlare della pfeiffer...
rimane comunque un valido film, con ottimi picchi di suspance, ben girato.

Buon thriller con innesti horror da parte del buon Zemeckis.

Non è poi così prevedibile come film, soprattutto quando si scopre chi è il cattivo (buone regia e sceneggiatura poi); ottimi anche i due protagonisti; Zemeckis si è poi servito anche di pseudo messaggi subliminali nel corso del film, che l'occhio non vede ma che il cervello comunque percepisce, riguardo alle immagini della ragazza uccisa, che si vedrà bene nella scena finale ambientata nell'acqua.

Quindi Zemeckis se la cava bene pure riguardo al thriller; bravo!

Consigliato.

Grande zemeckis.....ottimo ford........da vedere.....

Thriller mozzafiato...diretto dal grandissimo Robertone Zemeckis...
Tiene incollati dall'inizio alla fine... con un Ford & Pfeiffer ottimi...specialmente lui...non ce l'ho mai visto bene per questo genere...invece se l'è cavata bene...
La storia è convicente...e piena di suspance....
Film girato nel momento in cui... zemeckis stava registrando Cast Away...e tom Hanks doveva dimagrire per fare la seconda parte....
Meno di 8 nn posso proprio dare... :P

Film prevedibile basato su banali e scontati colpi di scena (squillo improvviso del telefono, rumori vari ecc...).
Interpretazione a dir poco ridicola di Michelle Pfeiffer.
Da evitare.

film molto ben congeniato dal grande Robert Zemeckis, uno psico-thriller che non annoia mai ma fa rimanere incollato lo spettatore dall'inizio alla fine... non sono d'accordo con chi lo trova banale e scontato, poichè di banale e scontato non trovo pressochè nulla... i protagonisti Ford e Pfeiffer sono eccezionali, si calano perfettamente nella parte e il risultato è strepitoso!

Grandissimo Robert!

Come si fa a scrivere che è un film scontato e banale.... mah... tutt'altro.... è pieno di colpi di scena... il cast risulta azzeccatissimo... un harrison & Michelle bravi come non mai.... la regia ovviamente è ottima.... griffe Zemeckis!!! :P

Tutto sommato un thriller di buon livello, da vedere

un altro ottimo film targato Zemeckis per nulla scontato con 2 grandi attori....veramente un bel thriller-paranormale realizzato magistralmente

non posso dare l'insufficienza,poichè il film è ben congegnato,con molte scene paurose,ma con un epilogo un pò insensato...cambierei qualcosina

Ricordo di averlo visto, ma ricordo anche che non mi abbia colpito particolarmente.
L'unica scena che ricordo bene è la gara a chi goda di piu', durante l'amplesso, con i vicini

Passo falso di Zemeckis, che confeziona un thriller banale e prevedibile come pochi.

da brivido! a volte noioso ma nel complesso appassionante!

Un film che fa il suo dovere, buona suspance ,buona trama e convincente il finale.
Per conto mio media azzeccata.

Vidi questo film al cinema e sul grande schermo mi ha fatto un certo effetto!
Suspance sempre molto alta: scene inaspettate!
Brava la prova di Ford e della Pfeiffer.
Buon film, consigliato per gli amanti del thriller "leggero" (non aspettatevi in thriller/horror).

ottimo thriller,mi ricordo al cinema me la stavo facendo sotto!!!

Secondo me è il terzo film miglior di Zemeckis.
Primo posto Forrest Gump.
Secondo posto Ritorno al Futuro 1.
Terzo posto Le Verità Nascoste.
Questo film fu girato in 6 mesi. Durante che Zemeckis girava Cast Away, la produzione del film dovette fermarsi perchè Tom Hanks doveva dimagrire 45 kg. in 6 mesi e Zemeckis in questi 6 mesi di pausa girò Le Verità Nascoste. Poi il film ai botteghini andò meglio Le Verità Nascoste fatto in 6 mesi che Cast Away fatto in 1 anno. Ma questo è solo un caso. Le Verità Nascoste è più digeribile di Cast Away.
Ricordo che l'ho visto al cinema e rimasi entusiasta di questo film.

dò dieci per alzare un pò la media...sarebbe da 9 comunque per il suo genere! ma dà una tensione questo film, propria di un thriller... grande zemickis, non sbaglia mai un film...

bel film..ben fatto...ma poteva essere anora piu bello...

SPOILER