identita' (2003)

Non male! Un thriller, giallo e splatter, un bel pò in stile Tarantino, con sorprese sparse quà e là. A tratti un B Movies, vero, tuttavia gradevole da seguire.

Un buon thriller,sicuramente non un capolavoro ma comunque un discreto prodotto che offre un buon intrattenimento senza mai annoiare lo spettatore e senza mai scadere nella banalità assoluta.
Girato bene,tieni sulle spine grazie ad una storia dai contorni imprevedibili e con alcune trovate veramente interessanti che riescono a distinguerlo dalla miriade di thriller usciti negli ultimi 30 anni con un buonissimo plot twist che alza decisamente il livello.
Non un capolavoro ma mi sento sicuramente di consigliarlo

Me lo ricordavo bello, l'ho rivisto dopo tanti anni e con piacere ne confermo il giudizio. Un thriller ben strutturato - seppur debitore del celeberrimo "Dieci piccoli indiani" - in cui non c'è un attimo di respiro e dove, soprattutto, i colpi di scena sono disseminati con intelligenza e al servizio della storia. Un'ora e mezza che vola via velocissima.

IDENTITÀ è davvero un caso di identità rubata. Prende in prestito pesantemente da una serie di altri thriller utilizzando elementi di essi e mescolandoli in una nuova miscela di brividi. Molti sono elementi cliché: un violento temporale in un motel deserto in mezzo al nulla, un certo numero di persone che si rendono conto di essere state uccise una dopo l'altra, un paio di figure autoritarie che sembrano solo essere ciò che sono, e molti altri colpi di scena come il fatto che il principale sospettato sia completamente innocente. Ci sono sfumature di Agatha Christie, "Psycho" e molte altre storie che devono essere state l'ispirazione per la trama. Purtroppo il film è gravemente rovinato da alcune rivelazioni insensate e da un finale completamente sconcertante, sorprendente ma incredibile. Buono per ogni fan del mistero a cui piace una storia che ti fa pensare, e ben recitata da Ray Liotta, John Cusack, Alfred Molina e altri, ma manca di essere preso come un thriller serio con un ampio margine.

Il canovaccio di "Dieci Piccoli Indiani", seppur sfruttato fino alla nausea, regala sempre emozioni quando non scade nel ridicolo, e "Identità" sfrutta furbescamente il fatto che



SPOILER

per rendere digeribile anche ciò che normalmente risulterebbe inverosimile.

Nel complesso la trama non è così eccellente come si è portati a credere nella primissima parte, però coinvolge, incuriosisce ed intriga fino alla fine, proprio come ogni buon thriller dovrebbe fare.

Gran thriller psicologico del sempre ottimo Mangold, pieno di bravissimi caratteristi al servizio di una storia che, pur partendo dal più classico dei cliché wodunit alla Agatha Christie, prende una svolta del tutto inedita e sorprendente, con un gran finale. Bellissimo.

Un film che basa praticamente tutto sul grande colpo di scena della parte finale. Nella prima parte ci sono una serie di cose magari anche poco credibili, ma tutto sarà giustificato. Difficile dire di più. Da vedere.

E' un film ben fatto, ma non molto coinvolgente. Manca il thriller, è più un giallo a cui manca l'enigma dei personaggi. Sì c'è qualche colpo di scena con relativo spiegone, ma il ritmo degli assassini è troppo incalzante e gli indizi non hanno il tempo di sedimentarsi nella mente dello spettatore.

Con tutta quella pioggia un ombrello no?! Comunque a parte qualche scena banale e la lentezza in alcuni punti, il film viene salvato da un colpo di scena che mai mi sarei aspettata!

Ci siamo tantissimo. Un po' Hitch, un po' Polanski, un po' Christie. Tantissimi elementi del giallo classico reinterpretati in chiave moderna. Mangold è un gran furbacchione che sa dove vuole portare lo spettatore, con continui ribaltamenti di fronte, senza contare che tutto il cast è sul pezzo. Poco da dire, davvero una gran sorpresa.

Gran bel thriller da divorare tutto d'un fiato, complice anche la giusta breve durata.

Senza tanti preamboli, parte già in quarta dalle primissime scene. Location sperduta in mezzo al nulla con la pioggia battente e incessante, non sarà di certo originale ma è assolutamente perfetta (visto poi di sera durante un temporale, ha fatto il suo effetto). Ottime le interpretazioni e la sceneggiatura, un puzzle che un po' alla volta si compone.

Unica pecca, ma più che altro errore mio, avendo letto qualche commento qui prima di vedere il film mi aspettavo un gran finale, il quale invece non mi ha convinto del tutto.

Ottimo thriller.. Girato molto bene e con una storia abbastanza originale e ben fatta..
Tutto scorre come un normale thriller col classico killer fino al colpo di scena ben fatto, per non parlare della scena finale, veramente tanta roba, da guardare assolutamente.

Ps come fate a non capire un film del genere?? Ho Letto dei commenti imbarazzanti..

Che dire: thriller davvero godibile e coinvolgente, che trova il suo vero valore aggiunto nell'originalita' con cui evolve da uno schema narrativo molto classico (il whodunit) per approdare a qualcosa dal carattere molto diverso, che pero' si serve del meccanismo del "giallo investigativo" per veicolare il differente senso del film.
Se infatti le premesse sono quelle di un giallo á la Agatha Christie, lo sviluppo e' subito destabilizzante, e tramite una serie di plot twist ci conduce ad una quadratura del cerchio inaspettata. In questo e' molto abile la sceneggiatura ad inserire mano a mano gli elementi, ad incastrare le linee temporali e a dosare la suspense.
Il cast aiuta: tutti in parte fra Cusack, Liotta, McGinley, Hawkes e la Peet (che a sto giro scatena davvero istinti animaleschi).
Cosa divertente e' che la "coppia" Cusack-Peet pare connettersi a quella che interpreteranno in "2012": lui e' rimasto un autista che scarrozza stron.zi presuntuosi, lei si e' evoluta da p.uttana a brava e onesta madre di famiglia..
Unico errore a mio parere citare il nome di Pruitt Taylor Vince nei titoli di testa: senza fare spoiler troppo evidenti, avrebbero dovuto soprassedere come in un famoso thriller del '95..

Intrigante, la scenografia scorre bene, anche se qualche dubbio mi rimane...

Bellissimo!
Un thriller originale e realizzato ottimamente!

Buona suspense, bella atmosfera, ottima la sceneggiatura e la regia, niente male i colpi di scena, buoni gli attori. Per ottenere un ottimo thriller direi proprio che gli ingredienti ci sono.

Una buona pellicola , con una trama che spiazza grazie ad arzigogoli pseudo psichiatrici . Già a metà ci si accorge che c'è qualcosa di troppo strano in una situazione già anomala di suo . Comunque , se si prende per buona la spiegazione , il film non è niente male e riesce a trasmettere un bel po' di tensione , sino alla fine ( intuibile ! ) . Mangold si conferma un regista che sa il fatto suo , grazie anche ad una scenografia cupa e forzatamente claustrofobica e ad un cast non eccezionale ma ben affiatato , nel quale voglio segnalare il convincente Pruitt Taylor Vince ( il trombettista del " Pianista sull'oceano " ) con il suo inquietante nistagmo .

Anche qui siamo davanti ad un thriller psicologico di buon livello. Ci sono passaggi un po'scontati ma altri veramente riusciti, la regia è buona come la recitazione di tutto il cast. Il risultato è più che sufficiente. Una pellicola degna di una visione.

Un film complesso e imprevedibile che riesce a carpire l'attenzione dello spettatore fino alla fine.

Uno dei miei thriller preferiti(visto 3 volte),veloce,pieno di suspance con grandi atmosfere e con un finale inaspettato.
Consigliato anche a chi non piace il genere.

Un thriller particolare che si svela velatamente. Interpretazioni buone, ambientazione suggestiva (un motel) e plot decisamente interessante fanno di questo lavoro di Mangold un film riuscito nel suo intento. Davvero non male.

film carino e nulla più, anche le interpretazioni sono discrete considerando che non si tratta di attori troppo versatili

Buon film, la storia ti prende e si sviluppa bene, però concordo con molti commenti che dicono che po oteva essere migliore, in effetti arrivati alla fine mi sento appagato dalla visione ma mi anca qualcosa. A mio parere sviluppato meglip poteva essere un folm di piu alto livello

Colte alla sprovvista da un violento nubifragio, dieci persone giungono in motel in cui trovano rifugio sì dall'acquazzone, ma non da qualcuno che sistematicamente, uno dopo l'altro, le elimina in maniera cruenta.

L'escursione trasversale di James Mangold in diversi generi, dopo esser passata per commedia e drammatico ("Ragazze interrotte") e prima di giungere a western ("Quel treno per Yuma") e fantasy ("wolverine l'immortale"), si sofferma sul thriller con questo "Identità".
Mangold attinge a piene mani dalla storia del cinema, fornendo l'ennesima variazione sul tema (precisamente, sulla struttura) di "Dieci piccoli indiani" ambientandola in un motel alla "Psycho". La nota originale sta in un risvolto psicologico che, dopo aver disseminato piccoli indizi lungo lo svolgimento, si rivela in un finale che risolleva una pellicola altrimenti banale.
Non giova all'insieme la contemporanea presenza di ben due attori dal talento opinabile ma dall'espressione tendenzialmente monocorde, quali John Cusack e Ray Liotta.

"Identità" è una buona idea mal messa in atto. Le recitazioni assolutamente dimenticabili, le scelte assurde di personaggi fastidiosi, tutto viene risucchiato dalle ombre piovose dell'ambientazione, che cercano di coprire le pecche.
Insomma, visto lo spunto, poteva essere migliore.

thriller di egregia manifattura,tiene incollati allo schermo man mano che la mattanza ha inizio..bello lo sviluppo fino al gran finale,che sfocia nell'imprevedibile-Da seguire con attenzione,consigliato per gli amanti del genere.

Solito canovaccio narrativo con gli ultimi dieci pirotecnici liberatori minuti destinati a svelare l'arcano.
Qualcosa qua e là convince poco, attori e dialoghi diciamo non sono da candidatura manco al festival di quartiere.
Da ascrivere certamente a suo merito il montaggio e l'intera messa in scena al motel con la metafora dei 10 personaggi-identità.
Un modo intrigante con cui descrivere le diverse personalità, si fosse spinto a regalare spessore a ciascuna di esse avrebbe meritato ben altro voto.

Un buon thriller psicologico, nonostante la presenza di faccia-di-pietra John Cusack, sospeso fino alla fine e non scontato.

Thriller che purtroppo mi era stato spoilerato a causa di un film horror di cui non farò il nome.
Nonostante tutto, l'ho apprezzato.
Se devo essere sincero, la prima parte mi è un pò pesata.
Interessante la concatenazione di eventi che conduce ogni individuo al misterioso motel sotto la pioggia.
Superata una parte introduttiva e di preparazione, finalmente il film assume una marcia differente, regalando anche un paio di twist narrativi non banali.
Purtroppo si gioca con il dubbio, e seppur io ero a conoscenza del finale, penso che avrei previsto la conclusione con netto anticipo (troppi gli indizi che svelano il finale).
Ottimi gli ultimi 2-3 minuti, che offrono una soluzione leggermente forzata, ma assolutamente suggestiva e intrigante.
Scandalose alcune interpretazioni attoriali (Cusack fa il compitino, ma è uno dei pochi salvabili) e soprattutto alcuni dialoghi che non sono stati curati adeguatamente.
Film da consigliare??
Si, ma solo per una visione.

Premetto di non ricordare quasi nulla, ma il voto sta proprio in questo. Anche perché alla fine sarà passato nemmeno un anno da quando l'ho visto.
Ricordo il classico filmettino horror americano più con infamia che semplicemente senza lode, con dalla sua un finale che tenta di essere particolare pur essendo un po' telefonato e comunque presto dimenticabile.

Si può tranquillamente guardare cercando un po' di intrattenimento ma senza aspettarsi nulla di più.

credo che il film debba essere valutato attraverso un'analisi non di tipo psicologico ma psichiatrico..... la mente è sempre più un qualcosa di poliedrico...mille sfaccettature e mille contorni...che spesso sfuggono....anche per questo possiamo divertirci a dare ciascuno una propria interpretazione. detto questo credo che il film sia riuscito nell'intento, forse ha a che fare con il libero arbitrio...ma questa è un'altra faccenda...

Recitazioni abbastanza pessime...non mi ha convinto..appena sufficiente

mezzo punto in meno per il dottore più pirla della storia che apre la rete di protezione...

Wow, averlo visto per caso senza aver mai letto/sentito nulla su questo film, me lo ha fatto godere appieno.
Mi aspettavo un thrillerino ordinario e senza troppe pretese ed invece ecco che il buon James Mangold si inventa davvero una bella storia, da vedere tutta di un fiato e che, complice la breve durata, dà l'impressione di finire (in maniera tra l'altro eccezionale) subito dopo l'inizio.
Piacevolissima sorpresa.

Bel thriller,non credevo che mi avrebbe appassionato così...
In un primo momento non mi convincevano molto i personaggi,e inizialmente la regia appare un pò bizzarra....però alla fine c'è stato un senso logico su tutto...
Non mostra una originalità eccelsa(sfortunatamente,se si ha una conoscenza cinematografica abbastanza vasta,si può intuire il meccanismo principale che porta al colpo di scena...come è successo a me,purtroppo)...però riesce lo stesso a farsi apprezzare;la sceneggiatura ha comunque le sue chicchette..
Fotografia discreta.......ritmo pure...
Non un capolavoro,ma promosso senza indugi....

abbastanza bello. mi aspettavo di meglio però consiglio la visione. purtroppo a me mi avevano spoilerato il finale e forse è per questo che metto un voto non altissimo.

Leggendo i commenti mi aspettavo un film migliore. Di storie così ce ne sono in quantità. Migliore la prima parte, con la concatenazione degli eventi che fa incontrare i protagonisti, poi da quando iniziano gli omicidi al motel la tensione scade un po'. La spiegazione finale del tutto è parecchio forzata, e per me rimane inspiegabile come faccia il dottor Malick a sapere della storia del motel. Oltre che, nel finale confuso, non si capisce bene se il serial killer abbia davvero commesso degli omicidi o meno. Carino, ma fate la tara al finale.

Non ci crederete, ma è da 10 anni (dieci, cioè da quando è uscito) che volevo vederlo, nel 2006 stavo per comprarlo, però mi son detto, bah un giorno in giro lo troverò, ecco, sono passati esattamente 7 anni, e finalmente sono riuscito a guardarlo!
Un thriller molto psicologico, malato, fatto bene e colpisce tantissimo, crea una fortissima suspense e fino all'ultimo possiamo trovare un sacco di colpi di scena, soprattutto nel finale, subito non sono riuscito a capirlo, poi me lo sono rivisto e tutto mi è tornato più chiaro.
Identità non è di per se una novità nel mondo del genere thriller, in passato ci sono tantissimi film dove si possono trovare gli scambi di personalità , ma è la realizzazione che lo rende quasi un piccolo capolavoro: la location è formidabile, gli omicidi sono fatti benissimo, riesce ad inquietare, è un film veloce, non lento e di gran impatto visivo! Forse tende ad essere un po' confusionario nella sceneggiatura e ogni tanto può far nascere qualche punto di domanda, ma per fortuna non si perde e rimane sempre lineare.
Dei film di James Mangold per ora ne sono rimasto sempre soddisfatto, quei pochi visti mi sono sempre piaciuti molto.
Gran bel thriller, da vedere.

Un thriller psicologico di spessore e veramente ben scritto.
Il regista mischia le carte in tavola e ci lascia confusi e meditabondi fino ad un finale a dir poco spiazzante.

Ottima la prova degli attori. John Cusack deve sempre interpretare ruoli del genere. Pruitt Taylor Vince è invece vincolato (dal suo stesso personaggio) ad interpretare una parte piuttosto marginale.

Buon film anche se non mi ha fatto impazzire

Ottimo film.
Atmosfera fantastica che per tutto il film rende questo thriller psicologico ancora più cupo e inquietante di quanto già non sia.
Bravissimi Cusack e Liotta e discreta la Peet.

Senz'altro nel pattume di thriller che sono usciti nell'ultimo decennio questo ci fa vedere un po' di luce in un genere che ormai dopo Seven e I Soliti Sospetti si limita a produrre pellicole mediocri puntando solo sul twist finale.

Uno dei miglior film nel suo genere,Psicologico ai livelli di shutter island . da vedere assolutamente

Il film sorretto da un buon cast e da un accurata fotografia e ambientazione, tiene incollato allo schermo nonostante inizi come il piu' classico degli horror...motel abbandonato, pioggia abbondante e scosciuti che muoiono uno dopo l'altro...
Il regista mischia le carte in tavola, fino all'ottimo, agghiacciante e convincente epilogo finale...che da a questa oera quel tocco di genialita' che non si puo' non apprezzare!!!
Per gli amanti del genere, un film da non perdere!!

Davvero un gran thriller! Parte come molti altri e, sulla scia del meccanismo classico di romanzi come "Dieci piccoli indiani", racconta di un gruppo eterogeneo di persone costrette in un motel da una tempesta. Qui iniziano a morire uno dalla volta. Niente di nuovo, ma poi il film inizia a cambiare direzione: ti spiazza e ti confonde fino al grandissimo finale che, da solo, varrebbe già un voto così alto.
Il cast è superlativo e contribuisce a rendere la pellicola ancor più intensa e piena di suspence, dall'inizio alla fine.

girovagando in imdb e in sto forum mi ritrovo piacevolmente sorpreso a guardarmi sto film, visto che avevo trovato persone che recentemente lo avevam commentato.. nel complesso la trama mi piace parecchio, bel thriller con una serie di omicidi a catena.. una sorta di 10 piccoli indiani, un misto di un idea ben resa e ben sviluppata.. personalità multiple varie di questi personaggi (attori).. location semplice e suggestaiva. bello il finale che spiega tutte le varie identità!

complimenti al cast ..soprattutto al trio femminile (sopratutto le sconosciute a me Ray Liotta, Clea DuVall e Rebecca De Mornay) per quando riguarda quello principale john Cusack mi ha lasciato un po' li nella parte centrale, nel complesso poi rivalutato e promosso.

complimenti al regista per l'idea originale e resa bene nel tutto!.

resta un film da vedere per gli amanti del genere!

davvero un grandissimo film, che diverse volte stupisce con intelligenza. Grandissimo anche il cast, da vedere e rivedere

Confonde un po' ma risulta un bel thriller....

Ottimo film! Storia interessante, buoni attori

Secondo me il regista aveva in mente un bel finale con il quale colpire a fondo lo spettatore, così ha incominciato proprio da ciò a costruire il suo film. Lo fa in modo veramente buono anche se, ogni tanto, durante la proiezione, si ha l'impressione di trovarsi davanti ad uno slash movie dei più classici, con omicidi che non convincono e comportamenti dei protagonisti un po' discutibili (

SPOILER ).
Oltre al colpo di scena x eccellenza anche altri 2 o 3 spunti rendono identità un film del tutto godibile.

Ottimo thriller claustrofobico dall'atmosfera perfetta e dai continui colpi di scena.
All'inizio il gioco ad incastri può anche sembrare prevedibile (sembra il classico film "indovina l'assassino") ma in realtà è tutto creato apposta per ingannare lo spettatore e colpirlo quando meno se lo aspetta; e da tre quarti di film in poi, proprio quando si attende la soluzione senza grosse aspettative e si pensa che nulla possa più sorprendere, Mangold avanza cattivo e colpisce sempre più duro e senza pietà fino all'eccellente, agghiacciante, inaspettatissimo finale (che rimette splendidamente insieme tutti i pezzi del puzzle, a partire dal significato del titolo).

La scelta ideale della location (motel sperduto sotto pioggia incessante) ed un gruppo di attori decisamente affiatato (sempre bello rivedere Ray Liotta o le grazie della De Mornay) contribuiscono moltissimo nel dare forza alla pellicola (un genere di pellicola sempre più rara che ormai esce una volta ogni morte di papa).

Ribadisco thriller imperdibile, sapientemente diretto da un regista, James Mangold, spesso e volentieri sottovalutato (suo il poco apprezzato capolavoro "Cop Land").
Da vedere più di una volta.

ma che bella sorpresa;
thriller ben riuscito con tantissimi spunti interssanti;
attori di primissimo livello ed un finale alla saw l'enigmista;
devo ringraziare per la prima volta sky se sono riuscito a vedere questo film
che fino a ieri non sapevo nemmeno esistesse;
menzione speciale agli effetti dello scenario che son davvero meravigliosi;

SPOILER

Un thriller inaspettato e sensazionale, altamente originale!

Thriller eccellente con un'ottima dose di suspense.
Inizialmente non spicca per originalità, ma verso gli ultimi venti minuti si capisce lo straordinario filo logico di questa stupenda pellicola.
La mia parte preferita è indubbiamente il finale, veramente accattivante e originale.
Le interpretazioni di Cusack, Liotta e della bella Peet sono fantastiche, molto bravi anche gli altri attori.
Un'altra cosa positiva del film è l'atmosfera piovosa/tetra.
In generale consiglio la visione di questo thriller, perché è veramente coinvolgente e particolare.

buon thriller...la location e le atmosfere sotto il continuo temporale alzano il mio voto! Bravi attori e regia...gran bel finale!

bel film lo vidi tempo fa ma mi è rimasto impresso anche se è un film che si può vedere solo una volta perchè una volta che sai il finale è inutile vederlo ancora. Comunque un ottimo film ben girato e ben recitato da un ottimo John Cusak. Da vedere.

Identity ha uno spunto di base letterario classico di Dieci piccoli indiani e precisi riferimenti cinematografici, basti pensare allo Psyco di Hitchcock per ciò che riguarda il contesto della vicenda ambientata in un motel sperduto. L'ambientazione claustrofobica gioca un ruolo importante in cui queste persone, apparentemente con nulla in comune fra di loro, devono confrontarsi e affrontare una minaccia sconosciuta. La bravura del regista e dello scenggiatore è quella di saper calibrare perfettamente i tempi per alzare la posta in gioco con lo spettatore, riuscendo anche a spiazzare lo spettatore rispetto a determinate aspettative. Un ottimo film con un cast all'altezza, non c'è che dire.

bel film , con molta suspance , un buon cast...molto bravo cusack , consigliato !!!

Un film che all'inizio sembra lineare ma che poi si rivela ben pensato e originale. Lo consiglio.

Davvero uno spettacolo! Godibile pellicola che sfiora la perfezione. Storia di eccezionale trasporto realizzata al meglio. Fotografia e ambientazione che coinvolge in una tela ben studiata e finemente confezionata. Non c'è un minuto in cui ci si può distrarre o distogliere lo sguardo dalla trama e dalle immagini che corrono in un tempo giusto. Quasi un noir, per l'oscurità che avvolge i personaggi e il tono in cui la sceneggiatura è stata scritta. Il regista prende spunto da classici del genere, tra i tanti viene sicuramente in mente il cult "Psyco", pur avendo idee ben chiare sul percorso e sviluppo del film che non ricorda in nessun modo altre pellicole. Originale quindi, davvero ben studiato. Cast ottimo tra cui spicca un John Cusack in forma. Buona colonna sonora. Da vedere per gli amanti del thriller intelligente e non scontato.

SPOILER

Un buon thriller diverso dal solito. Godibile.

Si presenta come uno slasher con inventiva registica mica male e fotografia e ambientazione da panico,per poi finire con colpi di scena continui e cambio di trama da lasciare letteralmente a bocca aperta.Tutto quello che si vede poi viene totalmente riscritto e ridisegnato in un modo molto curioso.E da li in poi rimani paralizzato fino alla fine del film.Con un finale inquietante...

Apprezzato particolarmente le performance di John Cusack e Ray Liotta.
Regia e scenegggiatura si sposano e vanno a braccetto partorendo uno dei migliori thriller degli ultimi anni.

La mente umana e' capace di fare cose ben oltre l'immaginazione...

Filmetto thriller, sopravvalutato .Tra i numerosi protagonisti Il figlio di gary busey LOL (che ovviamente fà la parte che per una vita ha fatto egregiamente il padre, cioè lo psicopatico ) Molina, Liotta e Cusack.
Quest'ultimo serio contendente di Cage per il trofeo ATTORE PIU' INESPRESSIVO DELL'UNIVERSO CONOSCIUTO. Con un vantaggio ed uno svantaggio. Il punto a favore è che Cage oltre che inespressivo cià proprio una faccia da biiip lui no. Il punto a sfavore è che Cage è cmq (IMHO) un attore piu' valido di lui.

da grande cultore di film triller... posso dire senza dubbio che sia uno dei migliori film del decennio(2000-2010).
storia davvero bella e intrigante , non scontata e PIENISSIMA di colpi di scena.
come qualcuno ha già commentato ... inizialmente sembra il "solito" film triller/horror... piu' si va avanti piu' si scopre che quello che c'è dietro è fuori da ogni immaginazione!
attori tutti azzeccati e bravi !
l'unico neo (per me) è il finalissimo del film (gli ultimi 2 minuti per intenderci quando c'è un ulteriore colpo di scena) dove tutto mi è sembrato frettoloso e poco approfondito.

cmq CONSIGLIATISSIMO!!!!

Un buon thriller che gioca molto (quasi troppo) con lo spettatore e che lo porta sempre a nuove rivelazioni... non è certo un capolavoro, qualcuno lo ha anche definito un b movie, in ogni caso il livello è da sopra la sufficienza, e il film scivola via in un batter d'occhio.

Con amici abbiamo scelto di vedere questo film, perchè tra quelli possibili era il dvd che tutti avevano scartato :) e meno male che lo abbiamo visto perchè meritava davvero!! un thriller originale e coinvolgente con un finale ben congegnato.

Sulla falsa riga di "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie questo thriller ad altissima tensione centra in pieno il bersaglio, a causa soprattutto dell'ottimo cast tra cui spiccano per merito Cusack e Molina... Un bellissimo film, di modesta durata, ma che è spettacolare per trama e intreccio; sono rimasto davvero contento soprattutto perchè l'ho visto senza alcuna aspettativa... Consigliato al 100%! Uno dei migliori thriller visti di recente!

Ambientazione alla "Psycho" per un film bellissimo e assolutamente geniale. Bellissima la storia, sembra un classico slash movie con i protagonisti che muoino uno dopo l'altro, ma poi, ecco la genialità che entra nel film e capisci di essere di fronte a qualcosa di unico e stupendo. Gli ultimi 5 minuti mi fanno aumentare ancora di più il giudizio. Da non perdere!

film molto intrigante con una bella storia che lascia lo spettatore incollato davanti allo schermo fino all'ultimo. da vedere. gran bel finale.

Visto (anzi, rivisto) stasera. Un gran bel film davvero, con una storia banale e stereotipata solo all'apparenza; quando si capisce quello che c'è dietro, il film diventa sempre più appassionante, per culminare in un finale fantastico e agghiacciante. Veramente da brividi la filastrocca. Se poi tutto è supportato da un ottimo cast, abbiamo davanti un vero e proprio gioiellino nel suo genere.

Un buon thriller con diversi colpi di scena inaspettati. Non tutti gli attori dimostrano di essere all'altezza ma la maggior parte se la cava bene. Il finale è la parte migliore del film.

all'apparenza il solito thriller con una punta di horror moderno a canovaccio classico, in realtà piacevolmente spiazzante e discretamente fuori standard.
purtroppo personalmente, pur apprezzandone alcuni tratti, non ne sono rimasto così impressionato da poter consigliarlo con entusiasmo, perchè l'elemento di rottura, circa la rappresentazione della storia, rimane troppo poco incisivo rispetto a tutto il resto che comunque non aggiunge niente e sa di ultrarivisto.

Bel film, ma dalla media mi aspettavo decisamente di più. Troppe scopiazzature Hitchcockiane a mio avviso che tolgono un pò di originalità alla pellicola, anche se non è priva di proprie trovate interessanti. Un cast di eccezione poi che non delude dal punto di vista della recitazione.

è un bel film. un bel rompicapo ma............... non un capolavoro!

Questo è un thriller. Divertente poi il gioco delle coincidenze. Coinvolgente, intricato, ben confezionato e recitato (apparte il doc. Percival Ulisse Cox, che non me lo vedo proprio in quella parte). Buono anche il finale, dato che solitamente in questo genere di pellicole svacca alla grande, ma questo riesce a mantenersi coerente con quanto si è visto. Consigliato.

Un thriller ad alta tensione, che tiene incollati alla sedia e non perde mai il ritmo.
Una buona idea, che, anche se inizialmente ricorda il romanzo della Christie "Dieci piccoli indiani", se ne discosta totalmente, per cambiare rotta ed entrare in una malata psiche umana, mostrando ciò che succede.
Personalmanete trovo che sarebbe stato di maggiore effetto posticipare lo spannung e mantenere maggiore tensione, ma è accettabile.
Stupende sono le ambientazioni e le scene finali sono assolutamente grandiose

SPOILER
Thriller pregiato, godibile e raffinato, da guardare per gli amanti del genere.

Un film molto interessante, che inizialmente può ricordare il solito thriller in cui alcune persone rimangono isolate e una dopo l'altra incominciano a morire. Per fortuna se ne discosta in maniera efficace anche se a mio parere dovevano aspettare ancora un po' a svelare il mistero. Comunque sia, ben recitato, buona la scelta dell'ambientazione, quindi un film godibile, anche se non eccezionale.

SPOILER

Un ottimo film per passare una serata in compagnia, non certo un capolavoro.
Un po' macchinoso nel rivelare il suo funzionamento, ma va bene anche così.
Comunque io il finale l'avevo capito fin da metà film!!

Film che intrattiene, tiene alta l'attenzione sempre in cerca del misterioso assassino, piccoli indizi si rivelano importanti tasselli quando negli ultimi 10-15 minuti si tirano le somme e arriva il colpo di scena. Sexualissima Amanda nel ruolo della prostituta e una fotografia ottimamente "stampata".

6.5/7

Bello, bello, bello.
Sceneggiatura ottima, che parte come un mix incandescente tra "Seven" di Fincher e "Dieci Piccoli Indiani" della Christie per poi slegarsi e proseguire in modo completamente autonomo. Ottima tensione e buona interpretazione degli attori.
Diverte, non annoia e ha un finale azzeccato, inatteso e originale.
Da vedere sicuramente.

Incuriosito dalla media, mi sono procurato questo film che ha dalla sua innanzitutto la breve durata e un cast sublime, ma anche una resa piuttosto godibile e mai noiosa.Thriller psicologico che fa riflettere più di una volta, ma non un capolavoro.

mezzo voto in più x l'ottima sorpresa del film.
ti prende da subito nonostante una trama semplice con un grande un john cusack.
da vedere!