white oleander (2002)

"White Oleander" spicca soprattutto per le prove recitative delle sue biondissime interpreti, tra cui una giovane Alison Lohman che in veste di protagonista principale non sfigura affatto di fianco alle sue più blasonate e navigate colleghe. Per il resto siamo di fronte ad un racconto di formazione (e dramma familiare) dignitoso ma non certo brillante, un po' superficiale e a tratti pure noioso. Invero c'è qualche bel dialogo che dimostra come ci fosse una buona base, ma la resa è fin troppo piatta e simile a quella di un film tivù pomeridiano.

Assolutamente sottovalutatissimo; mega cast (mi par di aver intravisto anche una giovane Melissa McCarthy) di bionde tutte bravissime (spicca la Pfeiffer), dialoghi che più di una volta colpiscono e spingono a riflettere, buon aspetto visivo (manco a dirlo tendente al bianco), vicenda fortemente drammatica.

Non male, molto buono e spesso, purtroppo, un lungometraggio non apprezzato.

Kosminsky, ho appreso, ha all'attivo più che altro un unico altro film (Cime tempestose, che recupererò), qualche opera tv e serie tv varie; peccato.

Dramma con un buon cast femminile che poggia su una sceneggiatura rivedibile in quanto sembra talvolta scadere in un tono da soap opera. Nel complesso si lascia vedere.

Un film potente e drammatico, estremamente realistico e con un cast eccellente. Mi ha emozionato e coinvolto. Riesce a toccare le corde più profonde.
Da vedere

...film concreto

Bel cast tutto al femminile per un dramma interessante quanto triste.

Mazza che maroni sembra una puntata lunghissima di "Donne Al Bivio"!
A livello di ritmo e coinvolgimento la pellicola non ingrana e nonostante le performance della Pfeiffer e della graziosa Lohman siano di buon livello, finito il film non resta assolutamente niente.

Un film veramente interessante, ottimamente recitato e che affronta molto bene la tematica dell'abbandono, della capacità di superare degli ostacoli anche molto duri e il tutto lo fa senza lasciarsi andare in romanticismi o mielosità.
Veramente un bel film.

Un dramma al femminile di forte impatto visivo. Molto brave le protagoniste ma Lohman è una spanna sopra tutte. Da vedere per capire i contrasti del mondo giovanile.

Drammone adolescenziale a tinte forti, fin troppo superficiale e decisamente piatto quanto un tv movie. Notevole il cast, comunque, in particolare la glaciale Pfeiffer e la fragile Zellweger.

Pessimo..un polpettone inutile che vorrebbe impietosire per la storia della sfortunata ragazza protagonista delle vicende. Praticamente tutto il film è incentrato su quello..peccato perchè il cast merita e le due protagoniste sfornano un'ottima interpretazione..ma non basta.

Tralasciando qualche forzatura enfatizzata, il film non mi è dispiaciuto. E' un dramma abbastanza intenso, che analizza in maniera efficace la difficile adolescenza di una ragazza travolta da eventi molto più grandi di lei a causa di una madre troppo opprimente.
Un cast di attrici variegato e decisamente valido.
Una pellicola bella ma velenosa, proprio come l'oleandro.

Molto bello, delicato e struggente.

Bellissimo film a cui va un riconoscimento particolare alla bella Alison Lohman, già ottima nel film "Il genio della truffa" (io l'ho visto prima rispetto a "White oleander"). Certo che vedere 6,40 di media non esiste!

Anch'io trovo ridicola una media-voto così bassa per una pellicola toccante,ma che non cade mai nel sentimentalismo pur essendo una storia totalmente imprevedibile!
La Lohman è il cardine di tutto il film ed il cast è del tutto azzeccato in questa storia tutta al femminile..pensavo di stare per assistere al solito mattone,ma devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito..LO CONSIGLIO!

potente

non malaccio,comunque verso la fine si rivela un po noioso..fantastica la Pfeiffer

a me alla fine questo film è piaciuto,certo è un susseguirsi di tragici eventi in puro stile patinato hollywood e non si può penalizzare solo per questo perchè risulta comunque godibile e ricco di scene commuoventi soprattutto grazie all'ottima interpretazione delle 2 protagoniste principali.
se non siete cinematograficamente pretenziosi potrebbe piacervi non poco

Pellicola inutile.

Nulla di che....si guarda ma ha un ritmo davvero lento. buone le interpretazioni.

Ho visto questo film per il libro e perchè nel cast c'è la grande Michelle Pfeiffer, che qui' interpreta la madre accusata di aver assassinato il compagno in modo fantastico, ha una sorta di alone psicopatico.
Nel contesto il film non è riuscitissimo ma ha delle buone intenzioni.

Film basato molto sui sentimenti che soprattutto come protagonista una giovane ragazza la cui madre viene arrestata con l'accusa di avere ucciso il compagno. Viene furi un film drammatico che è interessante in diverse fasi con dei conflitti a livello familiare molto accesi.

In alcune parti è di un fascino estremo, ricco di senzazioni ed emozioni. In altre è piatto e dai dialoghi scontati. Michelle Pfeiffer è eccellente come sempre, Renèe Zellweger mi piace tantissimo, la protagonista ha qualche pecca ma nn è mai ridicola. Lo consiglio, potrebbe piacere ma ha nn pochi difetti!

film abbastanza piatto che non lascia nessuna emozione e che passa molto presto nel dimenticatoio...non dico che annoia tantissimo ma non si capisce il messaggio e non si sa dove vuole arrivare a parare!
insomma,quasi inutile...

A me è piaciuto e non poco. Non ho letto il romanzo e quindi mi attengo al film. I ritratti femminili sono verosimili (si spera che le famiglie americane siano un pò meglio di come son descritte nel film), le interpretazioni azzeccate (Pfeiffer grande) e l'atmosfera che si respira per tutto il film è soffocante. Quando i legami familiari diventano un cappio al collo. Frase del film: Loniless is the only human condition.

Il romanzo di Janet Finch è bellissimo.
Il film è stato ripulito e per questo non do un voto superiore. Perchè la sceneggiatura non ha saputo lavorare sull'interessante ed intenso materiale che aveva li a disposizione su un piatto d'argento.
Il film cosi ci ha rimesso nei contenuti: un vero peccato perchè il cast ha esaltato e non poco i personaggi.
Dal disperato percorso di dolore della giovane figlia adolescente, all'egoista e possessiva madre, al disgraziato personaggio della Zellweger, non principale ma di enorme spessore.
Da vedere, ma state lontani dal libro. Perchè senno rimanete delusi.

P.s: Io sarei disposta a sorbirmi film di più ore pur di vedere un romanzo trasportato al cinema come si deve, senza tagli ne censure. Qualcuno che se ne frega di incassare ma che segue le sue direttive senza farsi condizionare da questo o quello non esiste?

Ma quanto è brava Alison Lohmann? E Michelle Pfeiffer, quanto sa farsi odiare!
Le musiche di Thomas Newmann sono solo il preludio della bellezza di questo film, punto forte le parole di Astrid all' inizio. Molto suggestive. Anche Renée Zelwegger, brava!

Film profondo, emozionante, triste e speranzoso.
Peccato per le storie poco appronfondite come quella con la Zellweger o la Wright ma non si poteva certo fare un polpettone di tre ore difficili da digerire.
La vita tormentata della ragazza è appassionante, difficile ma è bello far vedere quanto giusto sia trovare una propria identità e la propria strada nella vita

Film non facile che spesso non centra il segno lasciando storie un pò in sospeso senza andare in profondità, vedi quella con Renee Zellwegger, peccato perchè gli attori sono tutti molto bravi.

Dal romanzo del costanzo d'oltreoceano un film equivalente, piatto e improntato al patetismo. Buon cast sprecato.

Non capisco la media così bassa di questo film, tutto al femminile.
Io l'ho trovato splendido.

"Mi chiedono tutti perché ho incominciato dalla fine, andando a ritroso. Il fatto è che dalla fine ho dovuto riprendere l'inzio".
Spesso la voce è autonarrante.
Astrid ha un rapporto molto particolare con la madre, alla quale è soggetta. Una donna tanto bella quanto sprezzante delle debolezze (che poi sono la normalità) dei sentimenti, cinica e sprezzante.
Quasi a conferma di questo, quando cede all'amore, buttando all'aria tutte le sue teorie si troverà a reagire, contro l'uomo che frequenta, con l'omicidio.
Astrid incomincerà la sua avventura, in affidamento presso istituti o famiglie.
La sua vita non ha più un punto di riferimento preciso.
La prima è una famiglia di sconvolti: "Non mi guardare così. Non sei differente da me. E' che ancora non lo sai".
La madre mantiene dal carcere i contatti con lei, tenta di avere sempre il sopravvento influenzandola e costringendola a comportamenti che non le appartengono.
Ma Astrid, piano piano, cresce. Grazie al confronto con altre persone, diverse dalla madre e, soprattutto, grazie anche all'amore di un'affidataria. Donna fragile, ma piena di sentimenti, di sensibilità ed attenzioni che la ragazza non ha mai incontrato nella sua vita, almeno non in quella forma.
"Quale è stato il giorno più bello della tua vita?" - "Questo".

SPOILER

bella trama!!! mi piacciono molto le valige che si vedono alla fine che rappresentano le tappe della vita della figlia.... strane veramente..
da vedere

molto bello con una trama molto triste

Un bel film. Drammatico, a tratti molto crudo, ma fa riflettere ed emozionarsi. Le riflessioni sulla pittura e la fotografia poi sono stupende.

bello.crudo ma molto bello.. la pfeiffer da il meglio di lei secondo me....anke la zellweger molto molto brava.....bello e strano.insomma da vedere!!

Un film con un buon cast, trama particolare...da vedere.

Strano, sicuramente originale ma niente di eccezionale.

non capisco voti così bassi per un film che sicuramente non è un capolavoro ma neanche una schifezza come dicono!
la prova delle bionde non è malissimo, come la storia grottesca e surreale sul conflitto madre-figlia.
sicuramente non è da 1 !

Veramente orribile, recitazione pessima di tutti i protagonisti, regia assente e sceneggiatura che fa acqua da tutte le parti.

di bello questo film ha solo la locandina...
ovviamente, la storia in sè,
implica inevitabilmente una deformazione del reale,
ma in un thriller psicologico come questo, bisogna anche trovare un compromesso tra fantasia e realtà...sennò è una buffonata...
la protagonista è inguardabile così come la sua storia...
da un film tra cui, nel cast, brillavano nomi come Michelle Pfeiffer e Renèe Zellweger, mi aspettavo sinceramente di più...
fortuna che lo visto su sky.........

La prima volta che ho visto questo film sono arrivato fino alla prima mezz'ora poi mi sono addormentato; l'ho lasciato lì per un paio di mesi senza finire di guardarlo fino a che un bel giorno ho deciso di "ritentare"..beh, ho scoperto un bellissimo film, profondo, originale e che mi ha lasciato qualcosa davvero.Consiglio a tutti di non lasciarsi scoraggiare dalla prima parte del film che può sembrare monotona perchè poi si sviluppa molto bene.

Bello questo film, Pfeiffer e Lohman sono stupende e bravissime ma anche gli altri. Forse un pò lento ma non poteva essere altrimenti visto che si trattava di un dramma familiare.

Non sono andato via dopo i primi 10 minuti solo per far piacere alla mia amica, ma non so come ho fatto a resistere fino in fondo. Il peggior film che abbia mai visto fino ad ora!

un bel film! :-)

Come film drammatico fa ridere, come commedia fa piangere!
Ma come si può concepire che i servizi sociali sballottino una ragazzina, come un pacco postale, dandola in affidamento ad alcolizzati e squinternati vari?!
Veramente ridicolo, la boiata più assurda che abbia mai visto...

Mi aspettavo molto di più,pensavo fosse un film molto più forte nel senso che credevo ci fossero scene più toccanti,non ha niente di speciale,molti dei film che fanno vedere normalmente in tv e non al cinema sono più belli di questo.

Il film ha diverse pecche, ma la bravissima e perfidissima femme fatale Michelle Pfeiffer me le ha fatte dimenticare

Sono andata a vederlo perchè pensavo,viste le premesse, che fosse un thriller psicologico ad alta tensione e per le protagoniste. E invece....una noia mortale!!!!!!!Le attrici brave(già si sapeva) ma senza una trama avvincente.................non vedevo l'ora che finisse. Fidatevi......non guardatelo,tantomeno al cinema!!!!!!!! Noioso e completamente inutile!!!!

Bello, bello, bello!!!
Cast eccezionale, Michelle è magnifica e sembra veramente perfida, la Zellweger ci da un esempio di recitazione ottima, Robin Wright Penn fa quello che può fare, la ragazzina è brava ma bruttina. La trama è dura, ma è un thriller psicologico veramente ben fatto. Michelle non delude mai.

bel film fatto veramente bene,stellare il cast,film pieno di sentimenti,e fa riflettere che la vita non sepre è generosa con molti

Se non fossi convinto che il Demonio non abbia tempo da perdere gli attribuirei senza dubbio la regia di questo film. Perchè non c'è nulla che faccia peggio ad un essere umano che la visione di film come questi. E lasciamo stare i poveri Boldi e De Sica, a parte che a confronto i loro film sono geniali e poi non hanno la pretesa di fare cose serie. Ma quando ti presentano una schifezza come questa chiamandola thriller saltano inevitabilmente i nervi. Una sceneggiatura che rivaleggia con Carosello, una trama priva di senno e una noia ai confini della realtà. Unica nota positiva: la giovane protagonista quando si trasforma in bella e dannata (me la farei di brutto) anche se solitamente odio le Dark.
P.S. Michelle rimarrà comunque nei secoli la più bella del mondo!!!

un dieci a michelle

Col "Girl Power" ci avevano già provato le Spice Girls nel '97, sfasciandosi poi inesorabilmente pochi anni dopo;questo film tutto al femminile ci mette molto meno a sgretolarsi dal momento che sono sufficienti poche scene per intuire che non decollerà.A parte una magistrale quanto inquietante Michelle Pfeiffer (peraltro non sufficientemente sorretta da un personaggio che risulta poco approfondito e completamente irreale) niente si salva: soggetto, sceneggiatura, regia, personaggi, situazioni: tutto concorre a fare di questa pellicola qualcosa di noioso,lento,poco originale e che alimenta la convinzione (avvallata dai commenti femminili letti su questo sito) che donne e cinema non vanno d'accordo.Ma il mondo aveva veramente bisogno di questo film?

Grande MICHELLE!

é veramente bello, brava la protagonista e leggete il libro!!!

nonostante promettesse molto mantiene pochissimo: a cominciare dalla pfeiffer che dovendo interpretare un personaggio così mal costruito non fa altro che ammiccare e sculettare;le altre (Zellweger e Wright Penn) son più brave anche grazie a personaggi più convincenti. Ma la storia tutta risulta patetica quando vorrebbe essere avvincente e ridicola quando vorrebbe risultare inquietante. un disastro!

Ho visto una grande Michelle Pfeiffer!! Ma anche il resto del cast mi è piaciuto molto...il finale è un pò scontato!!

all'oscuro di cosa parlasse questo film mi sono seduta in sala senza aspettarmi niente di eccezzionale, sono uscita dal cinema contenta di averlo visto. Mi è piaciuto molto.
ciao

Un film troppo "pesante", troppe scene scontate e...lunghe! Poca elasticità nelle sequenze! Interpretazione delle attrici SUPERBA, in particolare Michelle Pfeifer ! Peccato...poteva essere Interessante come storia.

A dir poco fantastico. Cast femminile azzeccatissimo, tutte veramente brave. Film magnifico e angoscioso al punto giusto.

Film stranissimo.. e contradittorio. Grande interpretazione degli attori.. o meglio, delle attrici dal momento che sono quasi tutti personaggi femminili... stpuende Michelle Pfeifer e Robin Wright Pen... in ogni modo la storia rimane troppo intima e concettuale... in nessun momento offre chiaramente una valida ragione per la sua trasposizione cinematografica...sarebbe stato molto meglio si fossero limitati ad una novella. Il cinema é un'altra cosa

Ciao! Questo film mi è piaciuto molto, grande Michelle Pfeiffer!