halloween - the beginning (2007)

Dopo 30 anni da Carpenter, Rob Zombie ci propina quello che dovrebbe essere un pre-quel ma, tolta la prima parte un pò interessante, il film diventa semplicemente il remake del film del 1978. Il risultato è alquanto disastroso: inutilmente urlato fino oltre la sopportazione umana, mal recitato, noioso, ma quello che è peggio è che non fa paura in alcun fotogramma con dialoghi e personaggi talmente sciocchi da non vedere l'ora che arrivi Michael ad eliminarli. Tirato fin troppo per le lunghe, non trasmette mai un minimo di tensione o di pathos ed è la sagra, in peggio, del già visto. Dispiace vedere attori del calibro come Malcolm McDowell e Brad Dourif coinvolti in questo pasticcio. Il cinema horror/thriller americano riversa davvero in cattive acque negli ultimi anni.

Non male all'inizio, poi però il remake non regge il confronto con l'originale (quando lo vidi la prima volta non mi piacque, poi cambiai idea con una seconda visione).
Credo inoltre che la regia in stile videoclip sia molto approssimativa.

Apprezzabile ma non suffciente.

Non mi è andato giù. Onestamente sono dell'idea che certi film (cult in particolare) non vadano toccati ne rivisti. Le aggiunte di questo "Halloween The Beginning" mi hanno lasciato indifferente, esattamente come il cast. Laurie Strode è Jamie Lee Curtis e il Dr, Loomis è Donald Pleasence, punto. Bocciato

Interessante fin quando ci mostra l'infanzia di Michael, rientra presto nei binari del comune slasher: Myers diventa gigante e inarrestabile, una lunga lista di adolescenti copulanti vengono ammazzati e si lascia la strada aperta al protrarsi della saga.
Un episodio spersonalizzato e senz'anima nella carriera di Zombie, mancano i suoi deliri visionari e i cattivi alla Capitan Spaulding, avrà forse sentito il peso di confrontarsi con una saga leggendaria.
Rimandato.

Secondo me tra quelli per ora visti il peggiore di Zombie, ma non proprio da bocciare, certo, questo rischiosissimo remake se lo poteva di gran lunga evitare (per l'appunta ha scritto e diretto anche un seguito, da me non ancora visto, ma lo vedrò quasi sicuramente), dove spiega l'infanzia di Michael Meyers..non riesce però a essere esagerato e fastidioso come i suoi precedenti due film (La Casa del Diavolo è allucinante, in certe scene si è veramente spinto oltre, ma è questo che lo caratterizza, almeno fino ad ora.
Ha aumentato le vittime del film di Carpenter, e questo secondo me ci sta in un film del genere, però ha perso molto nel finale, che è veramente interminabile..
Consigliato: Nì

Ora, io sono forse eccessivamente severo con questo film, ma Rob Zombi, che 2 anni prima ci aveva regalato un buonissimo Road-Movie a tinte Horror (Devil's Rejects), doveva per forza girare l'inutile remake di uno dei film horror più riusciti di sempre? Doveva per forza deturpare così quello che forse è il film più riuscito di John Carpenter? Ovviamente l'intento di Rob Zombi era quello di omaggiare un grande classico dell'Horror/Slasher degli anni '70, come aveva già fatto, in maniera migliore, con i due suoi precedenti film (soprattutto "La Casa dei 1000 Corpi", che saccheggiava a piene mani da "Texas Chainsaw Massacre"), ma qui più che un sentito omaggio siamo di fronte alla deturpazione e alla banalizzazione di un classico tramite un remake assolutamente superfluo. Zombi tenta troppo di spiegare cose che nell'originale di Carpenter non erano affatto spiegate perchè così doveva essere, perchè la figura di Michael Myers rimanesse avvolta nel mistero senza che la sua follia avesse una qualche vera e necessaria spiegazione; cercando di spiegare troppo, Zombi ha tolto gran parte dell'alone di mistero e fascino macabro che il personaggio portava con se. Poi ha aumentato esponenzialmente il numero degli omicidi e la quantità di sangue sparso (nell'originale i cadaveri erano 3 o 4 e le uccisioni abbastanza "sobrie", qui Myers fa fuori 15-20 persone e nel modo più violento e sanguinolento possibile); insomma la regola in questo remake è: spargere più sangue possibile per accontentare i giovincelli che così si divertono e vanno a vedere il film (giovincelli di cui io, teoricamente, farei parte). Così, con una pessima sceneggiatura (che non era esattamente il massimo neanche nell "Halloween" del '78), con la storia, che non era mai stata esattamente geniale, bensì molto secca e semplice, qui però banalizzata e privata del fascino originale, con la suspance completamente assente, con scene di omicidi continui assolutamente fini a se stesse, con un Malcom McDowell che ma che diavolo ci fa qui, con un cast di attori che definire mediocri vuol dire essere buoni, e con la regia di Zombi assolutamente mediocre e priva di quei bei guizzi di "Devil's Rejects",cosa si salva di questo film? Assolutamente nulla, tra i film più inutili, dannosi e noiosi che abbia mai visto. Terribile. Peccato, perchè Rob Zombi come regista sembrava abbastanza interessante, ma non ha mantenuto le promesse.

film tutto sommato decente sui retroscena della storia di Halloween. non ci sono particolari picchi ne in bene ne in male. si lascia guardare. 5/6

Ho trovato questo film davvero inutile, quasi il nulla assoluto per la violenza gratuita e senza senso che rappresenta. Spero solo che l'originale non sia così stupido come questo (fedele?) remake.

Non ho mai visto l'Halloween originale, certo è che tutto il film, ad eccezione della prima parte, sia abbastanza piatto e noioso con un Michael Myers che uccide un po' di gente qua e un po là come un automa. Inferiore anche ai recenti remake di Nightmare e Venerdì 13. Un rifacimento che ci si poteva risparmiare dunque, come del resto quasi tutti i remake di film di successo... purtroppo, almeno per i film horror, le idee sembrano veramente scarseggiare. Speriamo solo che adesso non si inventino un Michael VS Freddy o un Michael VS Jason, ma non me ne stupirei più di tanto....

Un remake scialbo che non aggiunge niente di nuovo. Mancano i colpi di scena e tutto è trito e ritrito. Mediocre.

Il film perde la carica slasher del film di cui e' Remake, e non ha quell'essenza anni Slasher anni 70-80. Da vedere solo per gli appassionati.
Un Remake commerciale. Che dite, se ho dato 4 e mezzo a questo mi varrà la pena di vedere il 2?

Questa rivisitazione di Zombie del leggendario assassino della Notte delle Streghe non mi è piaciuta per niente. Il personaggio di Meyers perde anche fascino se devo essere sincero. Iper violento, cattivo, prevedibile...tutto sa di già visto. Deludente.

Indecente quanto inutile remake di uno dei più grandi horror di sempre. Invece di dare un tocco di originalità e freschezza alla storia, il regista Zombie ci proprina uno slasher come tutti gli altri, concentrandosi solo sull'efferratezza degli omicidi e sui "salti sulla poltrona". Tutta la tensione e l'atmosfera dell'originale qui sono totalmente assenti (scordatevi la sonnolenta cittadina, le ombre, le sporadiche apparizioni o le facce che saltano fuori dal buio), mentre la psiche degli antipatici e fastidiosi personaggi è stereotipata e mal caratterizzata. Quanto a Michael, simbolo della saga, altro non è che un risibile energumeno brutta copia del metallaro regista. Anche la prima parte, concentrata sulla sua infanzia, è ridicola. Chi non sarebbe impazzito con una famiglia del genere? Il Myers di Carpenter inquietava proprio perchè non aveva nessun motivo per essere così, era semplicemente l'incarnazione del male. Qui Zombie ci mette un'ora a fare quello che il maestro riuscì a fare in appena due minuti iniziali, senza minimamente eguagliarlo. Nella noiosa seconda parte di film invece, il regista scivola ancora di più, cercando miseramente di omaggiare lo stesso schema dell'originale, con uccisioni insulse (vedi il povero Ken Foree), sangue a fiumi e paura zero, mentre la giovane Laurie, da prendere a schiaffi, fa tutto quello che farebbe il solito teenager idiota nel solito teen-horror di turno (urlare istericamente, nascondersi nei luoghi più visibili, entrare nelle porte sbagliate ecc...). Tutto trito e ritrito. McDowell invece, oltre ad essere svogliato, più che un dottore sembra un hippie fuori tempo massimo.

In sostanza, un remake patetico, vomitevole ed un'oltraggio al capolavoro di Carpenter, che riusciva a terrorizzare senza versare una goccia di sangue. La Curtis e Pleasance sono inimitabili. Evitatelo, un film INUTILE.

Cioè...non ho neanche finito di vederlo.
Torna a fare il merlo canterino Rob...che è meglio.

Comunque leggete il mio commento per venerdì 13 (l'ultimo) e per s.valentino di sangue 3D.

E traete le conclusioni.

inferiore di moooooooolto all originale
il lato piu malato della storia viene fuori, la tensione sparisce quasi completamente
è ammirevole lo stile di Rob Zombie, di come ogni cosa che tocca diventa malsana e truce come la sua musica...una cosa sicuramente non gli manca: l originalità
cosi anche il remake di uno degli horror piu classici diventa a suo modo un film che ha un suo senso di esistere
pecccato che resti pur sempre un rifacimento, e per chi come me adora l originale questo non fa piacere

Orribile. Scontatissimo, banale e ripetitivo al massimo..Ma soprattutto troppe scene senza senso..Inoltre lui sembra Terminator...lo accoltellano, gli sparano, ma non muore mai.
La "razionalità" può anche essere ignorata se ci si trova davanti ad un buon film dell'horrore che crei tensione...Ma qui la tensione è zero..E' tutta una ripetizione di accoltellamenti che non fanno rabbrividire manco un bambino di due anni per quanto sono scontate le scene.

ORRIBILE

dopo una buona mezzora che narra e fa vedere il mcheal piccolo (ben recitato dal bambino) il film perde di spessore andando via via nel banale..e nel visto e rivisto!

Insomma, pensavo molto meglio, bello l'inizio ma poi va calando e perde di tono, un pò noioso anche.

meritano solo i primi venti minuti circa.

SPOILER

Zombie stavolta ha ciccato,dopo due ottimi film ha partorito una pellicola riuscita a metà(la prima).

L'idea iniziale di far vedere le origini della pazzia di Michael Myers è originale, ma poi il film va calando: la parte centrale è la brutta copia del capolavoro di Carpenter (alcune inquadrature sono identiche) e il finale è eterno, tanto che ti chiedi "ma quand'è che finisce?". Troppo sangue, niente suspense e troppo lungo; anche il bravo Malcolm McDowell molto sotto tono. Più psicologico dell'originale e regia più movimentata.

Remake che non lega nemmeno le scarpe a quello di Carpenter.
La regia però non è male ed anche la fotografia e gli effetti non sono da buttar via.
Complessivamente la trama non aggiunge molto a quel che si sapeva già dall'originale...
Il malefico bimbo e la sua famiglia non sono credibili come personaggi e la protagonista femminile che ha sostituito il ruolo che fu di Jamie Lee Curtis è quanto mai imbarazzante... in particolare il risvolto finale dei protagonisti mi ha deluso molto.

C'è da sperare che Rob non rifaccia anche gli altri capitoli di questa saga...

Vergogna!!!! Ho sempre reputato Rob Zombie privo di buon gusto musicale, non fa eccezione cinematograficamente... Osceno. Carpenter dovrebbe sparargli due pallottole in testa a questo idiota...

anche per questa pellicola mi aspettavo decisamente di peggio..però già a partire dal regista avrei potuto pensare in qualcosa di positivo..così è stato effettivamente..la prima parte è certamente molto meglio della seconda,che risulta scontata e prevedibile..se l'avessi visto al cinema di sicuro un punto in più avrei potuto darlo,però non è stato così..da vedere senza pagare..

Prima parte molto carina, molto alla Zombie, malsana, sporca, con una bella caratterizzazione del personaggio. Poi, pian piano, si cade nel gia visto (vabbè che è un remake), con atmosfere monocorde. Diciamo uno sviluppo un po' insipido. Peccato. Però diverte, almeno all'inizio.

La prima parte è molto interessante, Michael Meyers da bambino è davvero inquietante.
Dopo la prima mezzora però il film comincia a perdere colpi, poi peggiora sempre più, e arrivare alla fine è dura...
Quindi vi do un consiglio: dopo 30 minuti spegnete il lettore dvd e fate qualcos'altro.

QUESTO FILM PARTE DAVVERO BENE(PER QUESTO DO 4),POI CADE COMPLETAMENTE NELL'IDIOZIA PIù TOTALE,IL FINALE è INGUARDABILE SOLO URLA E POCO ALTRO,C'ERA DA SPETTARSELO DA ROB ZOMBIE,HA FATTO SOLO UN FILM GUARDABILE,CHE ORA MI SFUGGE IL NOME,MA CHE NON è DI CERTO LA CASA DEI 1000 CORPI.
RIDICOLO TRA L'ALTRO IL PEZZO,LEGGI SPOILER
ROVINATA COMPLETAMENTE LA SUSPANCE E LA PAURA CHE CARPENTER AVEVA DATO AI SUOI.
NON GUARDATELO

SPOILER

Un film veramente orrendo ma ke nella sua bruttezza ti fa ridere come pazzi...! Io l'ho guardato insieme ad amici una notte e ci ha fatto talmente schifo ke siamo stati tutta la sera a ridere sguainati xkè era improponibile! Comunque non si merita più di 2...vedetevelo per ridere xkè più di quello non può fare

E' il primo film di Rob Zombie che vedo ed ho notato nei giudizi degli altri lavoro che è un regista "controverso" (passatemi il termine). Da questo punto di vista penso di non avere pregiudizi di parte. E' una pellicola piuttosto pasticciata perchè se nella prima parte Zombie si discosta dall'originale di Carpenter, umanizzandone il personaggio e togliendo l'aura mitica di Michael Myers, nella seconda parte sembra che sconfessi questa sua scelta seguendo quasi alla lettera (dilantando oltremisura per giunta molte scene) l'originale carpenteriano, dimostrando a mio parere una certa incoerenza. Finale a parte, chiaro omaggio a Non aprite quella porta.
Dare una spiegazione all'origine del Male è una scelta che non ho condiviso. Ripeto, umanizzare Michael Myers toglie ciò che, a mio parere, era una delle carte vincenti del film di Carpenter.
Ciò che ho gradito invece è stata questa simpatica rimpatriata di caratteristi che appaiono lungo l'arco del film anche in piccoli cameo: Dee Wallace, Ken Foree, Brad Dourif, Udo Kier, Tom Towles, Leslie Easterbrook (non ho capito quest'ultima cosa c'entri con l'horror), tributo ad attori che hanno fatto parte di un periodo in cui venivano sfornati ben altri horror.

La storia è interessante anche se non troppo innovativa, fa sussultare in alcune scene ma non mi ha convinto fino in fondo...ha tensione ma è prevedibile. Premetto che è l'unico che ho visto e non termine di paragone, ma come nella Casa dei mille corpi, il regista non stupisce fino in fondo, le morti sono tante e frettolose, lascia vedere come avvengono e da poco valore al momento in cui il killer trova la vittima...

Non raggiunge la sufficienza. Carini alcuni punti, soprattutto l'inizio, veramente crudo, successivamente cade un po' nel ridicolo...

Arriverebbe alla sufficienza se non fosse una specie di remake del primo che però a differenza di questo è un capolavoro.
Buona la prima parte ma, da quando ripete le vicende del primo scade di brutto, non regge minimamente il confronto, sia come attori che come regia.
Rob Zombie non è minimamente paragonabile a John Carpenter !!!
Comunque guardabile ma senza avere troppe aspettative.

SPOILER

Ok ok, Rob Zombie va preso per quel che è, ossia un metallaro che si diletta a girare di tanto in tanto qualche filmetto horror dalla qualità semi o totalmente scadente. Io però vorrei capire chi cavolo finanzia i suoi "progetti", cioè deve per forza circolare in commercio qualche nuova droga, altrimenti non si spiega. Questo Halloween - The Beginning fa veramente ******. Non c'è nulla che lo differenzi da altre porcherie immonde che oggi le pubblicità fan passare per film horror. Sceneggiatura da porci, interpretato da cani, diretto in maniera quasi fastidiosa, se questo non basta a giustificare il mio voto allora ditemi voi. Ho preferito un milione di volte la casa del diavolo e la casa dei 1000 corpi...e questo dice tutto.

Le saghe andrebbero lasciate riposare in pace.

Il film esplode alla grande. Lascia ben sperare. La trama segue un binario interessante e complesso.
La storia cerca di addentrarsi, seppur frettolosamente e un pò goffamente, nei reconditi angoli della coscienza, nella psiche di quello che un giorno sarà un pericoloso Serial Killer.
I personaggi sono caratterizzati discretamente, anche se proposti in maniera troppo rapida e il fluire degli eventi è scandito da una giusta dose di follia crescente, che accompagna lo spettatore in un'alluginogena visione che riesce a incuriosire, attrarre e inquietare.

Poi il film cade, crolla con estrema facilità. Allo splendido incipit segue una sorta di pseudo-storia piatta e scialba che annoia e strappa più di uno sbadiglio.
Le situazioni sono sempre le stesse.
Lui e lei che fanno sesso. Meyers attende nell'ombra. Meyers che uccide lui. Meyers che uccide o cerca di uccidere lei. Lei che striscia. E avanti il prossimo.
Non ci sono scene degne di nota. Perdersi una scena non toglie nulla.
Lui è un carro armato che distrugge tutto e tutti senza fermarsi un attimo. E tutto e tutti si lasciano distruggere perchè quello è il loro destino.
Fine della storia.
Compito dello spettatore è solo ammirare i modi in cui un corpo umano può essere fatto a pezzi. Che poi in questo caso si riduce sempre alla solita coltellata o spezzata di collo.
I personaggi sono piatti e non sono dotati nè di carisma nè di intelligenza.

Diciamocelo, Halloween ha fatto la storia dell'horror.
Ma ha fatto il suo corso, ha avuto i suoi piccoli momenti di gloria. Oggi non ha più senso proporre qualcosa del genere. E' offensivo. Poteva andare bene 20 anni fa ma ad oggi la mancanza di un Halloween The Beginning non la sentiva e non la sente nessuno.

Lo sconsiglio vivamente, a meno che non siate veri fan del pazzo dalla maschera lattiginosa.

Nota: La theme song è sempre stupenda!!

Decisamente un brutto film. L'inizio lascia un minimo ben sperare, ma presto la trama cade nel banale, e diventa tremandamente ripetitiva e scontata. Anche gli attori rientrano nella media. E pensare che quando è uscito mi hanno fatto spendere pure 7 euro di biglietto i miei amici.

Dopo l'ottimo "I Reietti del Diavolo", il talentuoso Rob Zombie si cimenta in un pericoloso rifacimento del classico di Carpenter con risultati deludenti. L'abilità registica non viene meno, ma dopo un avvio promettente Zombie resta prigioniero del mito dell'originale, insistendo su di una narrazione ripetitiva, artificiosamente splatter e molto lontana dal destare brividi. Troppo condizionato dal fascino del film di Carpenter, l'ex musicista rock non è capace di girare un film personale fallendo macroscopicamente l'ambiziosa sfida del remake.

La prima parte del film è, secondo la moda del momento, la bella trovata di mostrare le origini della saga ed è realizzata abbastanza bene.
Ma il resto del film risulta troppo noioso..nulla di nuovo rispetto ai soliti horror dove il mostro spacca e uccide tutti senza ritegno e senza possibilità di essere fermato. Trama inesistente e quindi anche la paura e la suspence su cui dovrebbe basarsi questo genere di film sono inesistenti.

Be dai qualche passo in avanti il povero Zombie l'ha fatto, si bè ma con questo non voglio dire che sei un buon regista, la sufficienza e ancora lontana molti km, quindi datti da fare per creare almeno qualcosa che possa abbinarsi alla sufficienza!
Parlando del film, i primi minuti mi hanno spiazzato l'ho ammetto, scene con una buona percentuale di tensione, abbastanza crudeli e sadiche, si insomma sembrava potesse andare sulla strada giusta! ma poi il tracollo: tutto diventa monotono, soliti skizzi di sangue fatti nel modo più uguale possibile, tensione che cala facendo risultare il film un po noioso e abbastanza prevedibile e dialoghi da pelle d'oca, erano più parolaccie che frasi, quindi un pò di fastido personalmente me l'ha dato.
Concludo dicendo che Zombi aveva qualcosa di grosso in mano, forse più grosso di lui (fare un prequel di uno dei più famosi criminali della storia del cinema penso che non sia uno skerzo per nessuno) e personalmente non l'avrei fatto a fare ad un regista che nei due film precedenti ha fatto solo ******* pure (almeno personalmente le vedo così). Poteva essere meglio.

E sono anche troppo generosa, molto probabilmente a causa dell' affetto che mi lega a Rob Zombi e al debito di riconoscenza contratto nei suoi confronti dopo The Devil's Rejects, che considero un mezzo capolavoro.
Ma qui non ci siamo proprio. Passi anche la prima parte che non brilla per originalità ma che almeno si lascia guardare, grazie a qualche intuizione (molto bella la scena del primo omicidio da parte del piccolo Michael). Purtroppo, quando si arriva al ritorno di Myers ad Haddonfield le cose precipitano nella noia più totale, sfiorando a volte il ridicolo involontario.
Manca la tensione e questo per un slasher è un difetto non da poco.
Manca la regia, confusa, iperveloce, forzatamente "moderna", come se Zombie avesse dimenticato il tocco "vintage" del suo film precedente.
Manca la recitazione, costantemente urlata e grottesca, sempre sopra le righe.
Manca persino il millantato gore.
Il problema, credo, è che Halloween è un meccanismo di paura troppo sottile per un caciarone come il buon Rob. Non è proprio nelle sue corde un film del genere. E si vede.
SPeriamo solo che torni a occuparsi di cose più consone al suo stile.

Reputo Rob Zombie una mer.da di "regista".
Reputo "Halloween - The beginning" una mer.da di film.
Reputo una vergognosa mer.data che il nome di John Carpenter compaia anche solo nei titoli di coda di questa mer.da.

Grandissimo Rob Zombie! Hai fatto un’altra delle tue c@zz@te!!!
Non capisco come abbia potuto Carpenter a fidarsi di uno come lui a realizzare un prequel di Halloween… che poi tanto prequel non è, alla fine si dimostra come un normalissimo remake.
Allora, i primi 40 minuti sono sicuramente i migliori (almeno in quei punti lì il voto stentava per un 6), dove lo s****to cantante ci presenta una (presunta) caratterizzazione dei protagonisti (ma proprio a modo suo eh) e il passato di Michael Myers… solo che non mi aspettavo che Myers fosse così, credevo che si trattasse di un bambino trattato malissimo come il povero Leatherface in famiglia e che non spiaccicasse una parola, e invece ci troviamo un bambino cazzutissimo, capace di rispondere, uccidere a caso e vendicarsi e per giunta è coccolato dalla mamma… vabbè, a parte questo i dialoghi sembrano scritti da ragazzini delle medie, con battute rivoltanti e il 50% delle parole sono tro**, pu*****, ecc… diciamo che fino a qui il film era passabile ma poi capiamo che Zombietto di fantasia ne ha ben poca. Praticamente ricicla i più bei momenti di Halloween e li shakera qui sfornando questo “unico” Halloween The Beginning, tratto da una storia vera…???!! Ma chi vuol prendere in giro, l’unica storia vera è che se io ti incontro, caro amico Zombie, ti tiro un *****tto che ti rimanda dalla casa discografica che ti ha cacciato via.
Poi c’è anche quel difetto che è sempre stato presente nei film di Robbino: l’assenza di tensione. Egli non è mai stato capace di creare un film che ti metta ansia, ma solo irritare, ed ecco che per la terza volta dobbiamo sopportare uno dei suoi polpettoni noiosi come il minestrone, con la ciliegina sulla torta: un finale cretino.
Praticamente un film che non aggiunge niente alla saga di Halloween… anzi, toglie il senso di mistero intorno a Myers e capiamo che un diavolo non è.
Per fortuna che almeno gli attori li ho trovati in parte, gli unici che alzano il voto a questo massacro di innocenti spettatori.
Aspetto con ansia il prossimo “capolavoro” di Rob Zombie (quante arie si dà a chiamarsi così…)

Che delusione... Peccato perché i due precedenti film di Rob Zombie mi erano piaciuti, soprattutto La casa del diavolo. Qui ha copiato ignobilmente (nel senso di male, visto che in fin dei conti è un remake) dall'Halloween originale narrando all'inizio la storia dell'infanzia del protagonista; storia peraltro piuttosto superficiale visto che non approfondisce granché la psicologia di Michael Meyers. In realtà l'antefatto è la parte più riuscita del film che annoia a morte se si è già vista la pellicola di Carpenter, che è di molto superiore. Potrebbe invece piacere ai ragazzini che vedono per la prima volta il film. Volevo dare un 6 ma ci sono troppe cose assurde e mal fatte in questo film... Aspetto con le dita incrociate il prossimo film di Zombie.

Film ridicolo con trama che non sta nè in cielo nè in Terra. Nello Spoiler metto qualcuna delle sciocchezze del soggetto. Il finale è interminabile e mentre lo sto solo "ascoltando" (tanto si può immaginare tutto dalle urla della ragazza), sto scrivendo questo commento (giusto per farvi capire quanto mi "prenda"). Per favore togliete solo dalla trama la frase "rilasciato per errore" dal manicomio, perchè proprio errore non è. Se non quello del regista di aver messo un piedi un film così indecente. Un passo falsissimo di Rob Zombie, che dopo "La casa dei 1000 corpi" non ne azzecca più una.

SPOILER

mi aspettavo molto di piu',delusione totale.

Film piatto

Allora, premetto che non ho nulla contro il maestro Carpenter, ma è possibile che gente che ha dato 8-9 all'originale dice che la trama del remake sia noiosa? è assolutamente la stessa, e, a parer mio, qui è spiegato in modo più esiguo il movente della follia omicida di Michael! Nell'originale questo punto è stato un pò tralasciato e secondo me è stato un punto a sfavore della pellicola... non si può attribuire alla semplice pazzia una serie così efferata di omicidi e violenze, ci dev'essere qualcosa che ti spinga a farlo! In questo prodotto del 3° millennio la follia di Miky è spiegata in modo perfetto... rimane però comunque un remake che di certo non può prendersi i meriti dell'originale!

Da Rob Zombie mi aspettavo molto di più visti i precedenti...l'unico aspetto positivo stà nel fatto che in questo rifacimento viene messa in risalto l'infanzia di Meyers, che nell'originale era stata tralasciata quasi completamente...per il resto secondo me l'originale è migliore.

La prima mezz'ora del film non è male, ma poi la trama si sviluppa nello stesso modo del film di Carpenter più o meno.
Non capisco l'utilità di questo remake, ripeto, a parte la prima mezz'ora.
Inoltre il film finisce con l'essere un pò noioso visto le sue quesi 2 ore.
Se proprio volete vedere un Halloween...vedetevi quello di Carpenter.

Esattamente come me l immaginavo,splatter gratuito,trama inesistente,e come dire,un bieco tentativo di imitare l opera di carpenter,bisogna dirlo,i 2 film hanno in comune solo la musica

pessimo...l'inizio si poteva anche salvare ma poi una noia totale e senza senso misto a scene di sesso e urla!ma dove sono finiti i veri film horror di una volta???

per, carità, per carità!!! ma che senso ha questa trama??
l' inizio si puo anche capire, ma poi non si puo continuare ad uccidere senza motivoper un ora intera..... delusione totale. sconsigliatissimo! 3

SPOILER

Una prima parte interessante (da 7)
una seconda parte orrenda, proprio noiosa (2)

media 4,5

mamma mia che film palloso..

A me non è piaciuto.
Scrivo questo " commento " solo per dire che ci sono due versioni sul come evade

Non c'era affatto bisogno di questo remake mascherato da prequel...

Rob, mi fai incazzare come una bestia... ok quando dici che non ci sono seguiti ad Halloween; che dopo Carpenter i successivi film della saga sono stati quasi un insulto... Dici che Halloween è unico poi che fai? Un remake... perchè quì di "beginning" c'è ben poco...

L'inizio poteva anche andare, ma la seconda parte che cappero c'entrava con BEGINNING????
Se e' Beginning mi devi far vedere l'inizio, il prologo della vita di Micheal, e mi ci devi fare un film intero, che sia quantomeno esauriente.
La seconda parte e' na schifezza.
Questa saga non vi era alcun bisogno di andarla a rovinare, glielo fate sapere a questo Zombie che si crede un regista, per favore fermatelo!!!!!

Si veramente deludente. Oltre al fatto che dopo la prima parte il film diventa il remake dell'originale devo aggiungere l'assoluta mediocrità della regia. Se si provasse a rivederlo senza colonna sonora e con telecamera ferma sarebbe un disastro ancor più evidente. Infatti tutte le scene efferate sono condite da colpi di scena sonori e da immagine traballante. Non so.. la mia idea è che in questo film manchi proprio Rob, non che io sia un suo grande estimatore ma almeno nei precedenti aveva dimostrato grande personalità e comunque di saper coinvolgere lo spettatore senza troppi artifici.

Questo film è talmente brutto che farei sesso con sheri moon solo ed esclusivamente per fare un dispetto a rob zombie, e non perchè, in realtà, io mi senta in qualche modo attratto da lei.

Certi che se tutti i film horror sono cosi.....Qui di horror nn c'e' proprio nulla,solo noia,a parte i soliti salti sulla sedia dovuti al cambiamento di volume e nn certo per uno spavento del film.Si salva solo la parte iniziale,con Michael bambino,il resto e' tutto gia' visto:(

Premetto che non ho mai visto altri episodi della serie Halloween. Questo BEGINNING non mi ha particolaremente impressionato . Un inizio interessante ed un seguito noiosetto. Niente paura o copi di scena , solo un pò di "senso" in certe scene. Quasi sufficiente.

E' a mio avviso il peggior film di Rob Zombie, la personalità perversa ed oscura del piccolo Michael Meyers poteva essere trattata meglio e a tinte più fosche, il risultato è quello di un teen horror.

Rob è un maestro nel costruire scene di violenza (probabilmente, il migliore), ma non altrettanto nel mantenere alta la tensione: il film è stato riassunto in una mezzoretta, un errore fatale, se si considera che nel film di Carpenter tutto era basato proprio sulla fisiologicità-funzionalità della tensione. inoltre, è stata completamente rimossa, se non addirittura ribaltata, la critica sociale che ne stava alla base. impossibile dare un voto al di sopra della sufficienza per chi ha visto l'originale. L

voto: 5

Inizio decente dove c'è un po di storia..poi dopo diventa solo un susseguirsi di insulsi omicidi uguali a quelli visti in milioni di film.

Sinceramente pensavo meglio.
Nulla di che :(

E' un classico di Zombie, il partire in quarta e terminare in prima.
La prima parte, davvero meritevole personalmente, si apre degnamente di nota. L'Infazia di questo efferato serial killer che ammazza tutti a destra e manca. Ma non è la solita fatta e rifatta su unpiatto d'argento. L'intento di questi omidici, sempre commessi dal baby killer, hanno solo il fine di tratteggiare un qualcosa che avverrà in futuro. Ed è qui che il buon Zombie riesce alla grande. Ma, c'è sempre un ma, nella seconda parte il prodotto scade come se tutta l'atmosfera del primo tempo fosse stata completamente dimenticata e fosse iniziato un altro film.
Se il film avesse continuato come la prima parte, allora sarebbe stato un ottimo prodotto.
Ma, ahimé, non è così.

Forse sarebbe il caso di metterci una bella pietra sopra sul prodotto di Halloween così come in passato, esattamente, ha fatto Nightmare che è riuscito a salvarsi.



SPOILER

Ragazzi ci siamo giocati anche Rob Zombie. Dopo i primi due splendidi film il buon Rob si cimenta con un classico e esce con le ossa rotte. Forse per la sua natura anarcoide l'ex leader degli ottimi White Zombie si trova più a suo agio con trame originali e lavorando con la sua cerchia di fedeli attori. Ho trovato il film di una noia mortale. La prima parte con Mike bambino (bambina ??) fa ridere. I personaggi sono stereotipi della peggior specie: il patrigno violento ed ubriacone, la sorella sporcacciona, la mamma spogliarellista, lo psichiatra alternativo, le ragazzine modello O.C. che parlano solo di sesso e ragazzi.Una citazione a parte merita la figura di Mike Myers, un incrocio fra Terminator e Zakk Wylde !! Dove sei Capitan Spaulding ????? Speriamo che il sig. Zombie si riprenda al più presto e che ci regali qualche altro buon film !!!

Direi che il termine esatto è Teen- Remake. E' tutto molto scontato, ogni situazione è paradossale, telefonata e ridicola. Non c'è pathos, non ci sono idee interessanti che gli avrebbero potuto dare quel cambio di marcia, è stato appiccicata una mezzoretta iniziale con un piccolo Kurt Kobain che ci viene propinato come sadico e malato. In sostanza non è un prequel, e non è diverso dai vari seguiti, tutti poco riusciti, del grande e unico Halloween - la notte delle streghe.

Perche spacciare per prequel un film che in realtà è un remake??

E' praticamente la copia del primo halloween, è stata aggiunta mezzoretta in più all'inizio del film per farci vedere la situazione familiare di M.M.

Perche certe schifezze? Perche chiamare il film "the begginning" e poi fare un remake? queste sono le cose che mi fanno inca77are!

c'era bisogno?direi di no!
film che invece di aggiungere qualcosa al personaggio,parlando della sua infanzia,elimina l'idea che ci eravao fatta di lui!
proprio il ragazzo sembra troppo "umano" e non c'è un "perche" al suo comportamento...si puo salvare in parte il secondo tempo dove abbiamo il solito Michael Myers che uccide a destra e a manca e che somiglia sempre piu a Jason di Venerdi 13 visto che uccide tutti quelli che fanno sesso...(ripetitivo da questo punto di vista)!Infatti il film è abbastanza ed eccessivamente volgare sia nel linguaggio che nelle immagini...
il fatto che abbiano tagliano parecchie scene di sangue conta poco nel giudizio finale...speriamo che Rob non si sia buttato sul cinema commerciale...
deludente

Premetto che non ho mai visto "La casa dei mille corpi", avevo però avuto il piacere di vedere "La casa del diavolo", grandissimo film a mio parere. Halloween the beginning parte bene, anche se non sui livelli del precedente film, si lascia guardare con interesse per gran parte del tempo, ma cade decisamente nel finale, scadendo nel più scontato degli splatter, scene di sangue a ripetizione senza donare il più piccolo brivido...
Era difficile ripetersi sui livelli de "La casa del diavolo", ma qualcosa di più sinceramente me l'aspettavo.

Grande ROB, ne azzecca una e ne sbaglia 2 !! Premetto che La casa dei 1000 corpi non mi era per niente piaciuto, La casa del diavolo invece mi aveva esaltato non poco e alla notizia di un remake di Halloween non ho urlato dalla goia ma incuriosito questo si. Avendo letto commenti e recensioni prima della visione già le aspettative non erano rosee ed infatti visionare il film aspettandosi un remake c'è da mettersi le mani nei capelli.. ma quale remake Rob ha fatto di testa sua !! Halloween era il capostipite degli SLASHER, paura e tensione senza uno schizzo di sangue, lui che si muoveva implacabile come una meningite fulminante.. Michael di Rob è nulla di tutto ciò! Anche ad analizzare il film come opera a parte non è che brilli.. cercando di fornire una sbiegazione e una dimensione umana alla vicenda Rob ne sbaglia una dietro l'altra.. il periodo sull'infanzia è ridicolo, la detenzione pure. La mia ragazza non aveva visto l'originale e questo non solo non le è piaiuto ma non ha capito un tubo. Ma dai Rob ho io la soluzione ...COGLIONAZZO bastava cambiargli titolo e maschera e allora si che non facevi cosi tante figure di ***** !! Sarebbe stato un ennesimo slasher che si deve seppellire da solo.

per me che considero rob zombie uno dei migliori registi horror degli ultimi anni è bruttissimo ammettere che con questo suo halloween ha veramente toppato alla grande,questo suo terzo film odora terribilmente di soldi ed è pieno di retorica che alla lunga infastidisce lo spettatore,la prima parte poteva essere azzeccata se solo non ci fosse stato quel bambino che non c'entrava davvero una mazza e non suscitava la minima emozione,questa rivisitazione di halloween ha del banale in ogni senso a parte qualche scena che ti fà saltare in aria ma solo per merito del sonoro del grande schermo infatti la pellicola manca di suspence dall'inizio alla fine e si riduce solo ad urla incessanti che finiscono con non dirti assolutamente niente,non parliamo dell'attrice che interpreta la sorella di micheal che sembra uscir fuori dai peggiori telefilm americani.la fine...........arghhhhhhhhh

SPOILER.
mi dispiace ammetterlo ma lo considero un disastro

film mediocre il finale poi e una bufala

non importa se il film è banalotto, se non vengono date molte risposte e se il protagonista è una specie di terminator! lo scopo di questo genere di film è quello di creare tensione e coinvolgere lo spettatore: in questo caso la prima parte è veramente mediocre, con tante cose che sanno di già visto, trito e ritrito fino al midollo! gli ultimi 20 minuti però risollevano un pò le sorti di un film che di aspettative ne deve creare poche ma almeno soddisfarle! siamo lontani dal capolavoro di carpenter, dove la camera seguiva michael myers così da potersi impersonificare nel maledetto e avere paura di sè stessi!

per quanto riguarda lo stile registico, non lo ho apprezzato molto nelle scene prive di violenza, dove quella camera traballante a tratti risulta veramente fastidiosa, mentre le scene di inseguimenti e sgozzamenti sono rese veramente bene! menzion d'onore all'ultimissima scena, veramente stiloso l'urlo disperato della vittima che si libera del mostro.

da sottolineare una strizzata d'occhio a 'Frankestein', con il disadattato che si ribella al suo creatore!

Visto ieri sera.
Mah la tensione in certi frangenti si sente pure ma il problema sono gli omicidi, troppo scontati e si capiscono con 20 minuti di anticipo.
Il difetto principale di questa pellicola sono i davvero pessimi dialoghi e la poca cura nei dettagli.
Salverei giusto le location(davvero notevoli)e la mamma di Micheal Myers(notvole pure lei).
Grande come al solito Denny Trejo

mah non arriva alla sufficenza dovevano realizzarlo meglio a parer mio

Non mi è proprio piaciuto. La prima parte, tolta la mamma di Michael (notevole) non mi ha mai fatto sobbalzare sulla poltrona, la ripresa non dà a mio avviso spessore né alla storia nè tanto meno ai personaggi. Persino il mitico McDowell sembra spaesato. Un'occasione sprecata.

A parte la solita TIPICA fotografia da repertorio.(ma nulla di nuovo) e qualche scena ben girata, il film è un piattume, senza eleganza, e senza mistero.

Perchè dover dare per forza una cavolo di spiegazione a ogni comportamento o azione!? E' patetico tutto ciò, è un modo per accontentare i superficiali, che non vedono oltre una modalità "causa-effetto" e non riescono ad apprezzare l'illogicità della "sua" ferocia.

Il non detto e il non visto, sono alla pari se non al di sopra dei loro contrari! E grazie al loro equilibrio Halloween di Carpenter divenne il Cult che è oggi, e purtroppo per Rob Zombie è ad anni luce distante dal suo remake (o quel che voleva essere)

E'ufficiale: il grande Rob Zombie ha pestato la sua prima cacca da regista...almeno secondo me. Fortuna sua che sia andato bene al botteghino; s f i g a nostra se adesso, visti i soldi guadagnati, Rob sostituisce la logica dello slasher a quella che era una cifra autoriale citazionista eppure personalissima e appassionante...bah, robetta, ben girata, ma inutile.

Aridatece Eli Roth, in questo caso (e comunque i due ostelli non sono da buttare, anzi...)