beverly hills cop ii (1987)

in linea generale è inferiore al primo a causa sopratutto della mancanza dell'effetto sorpresa (stesse dinamiche del primo, un amico di Axel si trova in una brutta situazione, Axel vola da detroit a beverly hills indagini ecc) tutta via il film non annoia, Tony Scott si dimostra un regista capacissimo di creare ottime scene ed abbiamo il vantaggio di vedere il trio di protagonisti nettamente più affiatati e sfaccettati.
un degno seguito!

Bello, ma già qui il livello rispetto al primo cala vistosamente. Le risate non mancano ovviamente, merito del solito Eddy Murphy nonché dei due suoi colleghi che in questo secondo film, avendo stretto una bella amicizia, entrano un po' più nel vivo dell'azione e danno manforte al nostro protagonista.

Inferiore al primo capitolo e trama simile riproposta in linea generale. Ma formula vincente non si cambia e comunque il livello di godibilità è piuttosto buono. Un film discreto, che come intrattenimento va più che bene, nonostante certe banalità. Classico film da cervello spento, birra e rutto libero.

Niente a che vedere con il primo capitolo. Unico e solo. Personaggi approssimativi, sparatorie ridicole, battute spicciole. SI salva solo il motivetto musicale e il trio originale.

Il cocktail di risate, sparatorie ed inseguimenti continua a dare i suoi dividendi e Tony Scott è il regista giusto per dare ritmo action al racconto. Un passatempo fracassone ma di qualità dove Murphy continua ad imperversare ben spalleggiato dal cast di contorno. Per me, sugli stessi livelli del primo.

BEVERLY HILLS COP II è un altro esempio di come la Serie B e la televisione stiano man mano prendendo possesso del cinema d'intrattenimento di massa tra gli anni 80 e gli anni 90.
Basta poco per rendersi conto che la qualità della sceneggiatura non è d'alta scuola: personaggi approssimativi e bidimensionali che non vogliono essere approfonditi, ironia inappropriata e superamento costante del realismo. Essendo questo un episodio intermedio di una saga priva di evoluzioni, facciamo i conti con una trama verticale che accentua la percezione di star guardando la puntata di una serie poliziesca, genere che tra l'altro è andato rinchiudendosi nella serialità già anni prima.
Tony Scott porta al cinema un film poco cinematografico guidandolo con una regia moderna e prendendosi il rischio di indirizzare l'industria hollywoodiana verso una direzione ben precisa.

Stesso livello di coinvolgimento rispetto al primo episodio, divertente ed appassionante, con un Murphy contagioso. Più commedia e ironia rispetto al primo, che aveva qualche sprazzo di drammaticità. Molto buona la regia di Tony Scott, in linea con il periodo (riusciresti a datare il film anche solo guardando certe inquadrature).

Media voti un filino troppo bassa per questo sequel di beverly hills cop, in una bella atmosfera leggera anni 80, il film di tony scott predilige di più l azione alle risate (che comunque non mancano), sempre in forma il simpatico eddie murphy qui ai suoi tempi d oro, non è ai livelli del primo ma comunque è buon sequel di tutto rispetto.

Tornano piu' o meno tutti gli elementi del primo film ma gli sceneggiatori non sono riusciti a rendere il seguito godibile quanto il primo episodio.
Si ride meno pur avendo un Murphy in splendida forma. Si concede piu' tempo all'azione, del resto con Tony Scott dietro la macchina da presa c'era da aspettarselo.

Dopo il successo incredibile del primo capitolo era pressochè matematico il suo sequel e così fu. La qualità però ne risente e non poco. La storia è diversa ma vengono replicate tutto sommato le dinamiche. C'è molta più azione e meno qualità sull'aspetto puramente comedy. Se l'evoluzione rambesca del Rosewood di Rehinold insieme a quella stanga chilometrica della Nielsen sono le uniche picole novità, il resto delude. Su Eddie Murphy nulla da dire sul suo talento comico, ma già da questo film si inizia a scoprire il lato negativo della sua comicità quando, come in questo caso, viene lasciato a briglia sciolta. Diverte ma a tratti tende ad essere molto irritante.

Sequel che mantiene il livello del film precedente senza variare granchè, e meno male. Troviamo addirittura i due sbirri che avevano aiutato Ediie Murphy nel capitolo precedente, con un ruolo più consistente, in particolare il più giovane. Solita commedia divertentissima all'americana, con una star di alto livello. Consigliato come il primo.

Dopo aver visto in ordine cronologico L'Ultimo Boyscout, Top Gun, Una Vita al Massimo, non posso che apprezzare anche questo film di Tony Scott, grandissimo regista e ampiamente sottovalutato. Intrattenimento puro dal primo all'ultimo minuto, un ora e trenta che vola in un attimo, Eddie Murphy al suo meglio, semplicemente uno dei piu' divertenti attori di sempre...la sua risata e' contagiosa! Miracoloso antidepressivo..Nel panorama cinematografico attuale non trovo attori paragonabili..l action inoltre e' molto serio e l ironia scarseggia...difficile trovare un Willis (Die Hard) un Eddie Murphy o un Mel Gibson (Arma letale). L Action moderno e' forse troppo serio anche negli attori..mi riferisco a Vin Diesel o Ryan Gosling
Qualche battuta di Eddie:
"in un altra vita ero musulmano"
"quello non arresta neanche uno che si costituisce"

Troppa poca novità rispetto al primo, anche se Eddy è sempre simpatico. Rosewood troppo gradasso in questo capitolo....

Leggermente inferiore rispetto al primo, ma resta sempre di buona qualità. Credo che ci sia poco da aggiungere a questo film. Il connubio regia e sceneggiature c'è e gli attori (in parte presenti anche al primo) rispecchiano le stesse valutazione della precedente pellicola. Il punto in meno viene forse da una leggera mancanza di "freschezza". Da vedere comunque sia!

Ai livelli del primo, risate a raffica e poi dopo aver visto quelle chiattone schifose nude in'' Paradise : love '' di Seidl la visione di quella topolona della nielsen è stata manna dal cielo!!

Se non scansa la m3rda che le soffoca il cervello? Baciami il kulo? State diventando come me ragazzi, basta solo che diventiate neri, ricci e che vi cresca il caz,zo! Ma sarà difficile ahahahha

Media veramente inadeguata per questo piccolo cult anni '80 che reputo perfettamente ai livelli del primo.

Scorrevole e divertente, vale più di una misera sufficienza.

inferiore al primo ma il finale spacca

Chi si è preso la briga di creare il secondo capitolo di Beverly hills cop 2?...ma il povero Tony Scott(morto recentemente) che non si fece problemi a ripresentare una nuova avventura di Axel Foley e compagni..
Il nostro poliziotto dalla caratteristica risata si rituffa in un indagine a Beverly Hills per scoprire chi si nasconde dietro l'omicidio di un collega della zona suo amico...e le situazioni esilaranti e piene d'azione ritornano...
Una Brigitte Nielsen abbastanza convincente nel cast,ma nonostante questo film si avvicini molto alla qualità del predecessore, non la raggiunge fino in fondo....ma è sempre divertente rivedere Foley per una seconda volta.

Un sequel irresistibile, strabordante di azione, di una comicità geniale e di situazioni uniche nel loro genere. Tony Scott sostituisce Martin Brest e da a tutto una marcia in più, grazie anche a una trama e a una sceneggiatura di ferro (alla quale ha collaborato lo stesso Murphy). Da vedere assolutamente, una delle migliori commedie d'azione mai realizzate!

Axel Foley ritorna a Beverly Hills portando con sè la sua risata contagiosa. Anche questo secondo capitolo della serie si rivela un film gradevole in grado di mischiare sapientemente il poliziesco con l'humor. Purtroppo perde un po' in freschezza perchè troppo simile al suo predecessore, nonostante ciò rimane un discreto popcorn-movie.

Più o meno vale il commento fatto per il primo capitolo, ma in forma di mezzo voto in meno.

Non è come il primo ma ci sta pure questo...

L'ho rivisto oggi per l'ennesima volta e devo dire che, si è nettamente inferiore al capitolo precedente, ma a mio parere non perde molto di valore e lo trovo ben riuscito.

Scadente rispetto al suo predecessore... il terzo sarà meglio ignorarlo.

Sequel assai inferiore al primo. Trama raffazzonata, fatta con poche idee e con lacune evidenti colmate da azione infilata a forza.
Cast meno in forma, ma Murphy è sempre Murphy e alla fin fine le quattro risate che deve procurare arrivano.
Comunque divertente e leggero, infine strappa la sufficienza.

Un seguito abbastanza fiacco e povero di contenuti. Le idee latitano e Murphy è meno bravo. Siamo più sull'azione che nella commedia.

Sto vedendo la trilogia al contrario, dal 3 sono passato al 2, e presto visionerò anche il numero 1.
Comunque questa commedia-action è molto simpatica e scoppiettante, Murphy fa davvero ridere.
Certe scene d'azione mi sono piaciute, altre un pò meno.
Comunque la bionda nei panno della terrorista non la vedo molto azzeccata, potevano metterci un altra.
Non male.

Fantastico... Stesso livello del primo! Questo è leggermente più cazzuto e Billy fa scoppiare...

L unica nota di demerito va alla Nielsen che è inguardabile! Sia come donna che come attrice!

Da vedere

Sequel indecente.Come al solito la regia di Scott è pessima e Brigitte Nielsen terrorista non si può vedere!

Singolare film polizziesco intrecciato con una vena di umorismo scatenata dagli atteggiamenti sorprendenti e comici del detective Axel Foley.Buona nel complesso la trama anche se abbastanza inferiore al primo film della serie.

Film d'azione divertente e ben girato. La trama è decisamente poco originale ed è costruita sulla verve di Murphy, a parte questo il film è godibile e ha un buon ritmo. Nulla di eccezionale ma sicuramente guardabile.

Un sequel abbastanza divertente e interessante, nonostante non possa essere paragonato al primo.

Axel Foley ritorna a Los Angeles e ne combina ancora di tutti i colori. Un gradino sotto al precedente, Eddie Murphy non riesce a bissarne il successo. Il suo personaggio scanzonato e dalla battuta pronta, risulta essere troppo ripetitivo. E' comunque una pellicola che si lascia guardare, ma con meno interesse di prima.

Mediocre sequel, dove il cambio di regia (dal buon Martin Brest a Tony Scott, comunque non uno stupido) si fà sentire eccome, purtroppo.

E' un film che, alla Scarface di De Palma, punta troppo sulle volgarità, sulle esagerazioni, sul suo voler osare troppo.

Si salva un minimo la regia (ma Scott ha fatto di molto meglio) e Murphy stesso, ma è un pò troppo poco sinceraente per poter dare la sufficienza al film.

Classica trovata commerciale mal sceneggiata e generalmente poco curata realizzata solo ed unicamente per poter sfruttare l'enorme successo del primo episodio.
Il terzo capitolo di Landis per fortuna rialzaerà la media.

Vedete questo almeno per poter continuare la linea narrativa.

secondo me migliore del primo.... questo secondo episodio è piu ricco di action, piu misterioso e piu affascinante del precedente capitolo... Eddie Murphy come al solito non tradisce, anche Ashton e Reinhold buoni nell'interpretazione...

riesce a pieno nel suo scopo. divertentissimo e piacevolissimo.

Deludente sequel,che paga una storia dozzinale e grossolana che il regista mette in scena con mano pesante e scarso senso della misura.Murphy fa quello che può cercando di salvare la baracca riproponendo le sue famose battutacce,ma la sceneggiatura è priva di idee,il finale scontato e la fotografia eccessivamente colorata sembra quella dei tristi spot tv degli anni 80.Ridicola Brigitte Nielsen(qui ancora signora Stallone)nel ruolo dell'assassina,complice del disastro collettivo di un film che si trascina fiaccamente,ravvivato qua e là dall'incontenibile parlantina del celebre comico di colore,ancora in forma smagliante e capace di strappare qualche sorriso che può far valere la visione del film.

bello, leggermente inferiore al primo ma murphy se la cava alla grande pure questa volta...

Continua la saga di Axel bellissimo film.

l'azione anni 80 non la batteranno mai...

leggermente inferiore al primo...ma comunque ottimo...

grande mix azione-divertimento....geniale axel foley...

da vedere...per divertirsi..

Non è ai livelli del primo ma è comunque molto carino!!E poi Eddie anche qui da spettacolo e smalto a tutto il film!

Seguito flaccido e debole. Ripetitivo nella trama e nei personaggi, perde comunque la frechezza del primo episodio.

Una Brigitte più cattiva che mai, molte comparse, una lieve sonnolenza.
Un poliziesco dal ritmo serrato comunque, sempre guardia e ladri e sempre buoni e cattivi.
Stavolta sono i trafficanti di armi.
Gli stessi tre interpreti principali del primo, lo stesso identico clichè.
Non convincie come il suo predecessore, perde smalto e dinamicità.

Mediocre seguito di un divertente filmetto famoso negli anni '80.

Il pessimo Tony Scott sostituisce Martin Brest. Piace ai ragazzini ma è un mediocre riciclaggio.

Secondo capitolo della seria leggermente al di sotto delle aspettative.
In questo secondo capitolo ritornano le ambientazioni della stravagante Beverly Hills, ma la trama risulta essere un po’ più forzata, pur se non mancano colpi di scene e momenti divertenti che stemperano il ritmo ..ritroviamo qui gli stessi personaggi del precedente film, ed una nuova coppia di cattivi (la banda dell’alfabeto).
Come sempre vi è un buon ritmo nella narrazione e delle trovate spiazzanti, ma è indubbio il fatto che ricalchi molto da vicino l’episodio precedente ..ottima la scena in cui riesce Alex Foley ad entrare in possesso della lussuosa villa, mentre un po’ esagerato mi è sembrato il finale (con la mega sparatoria) nel deserto.
Sempre brillante la prova del protagonista Eddie Murphy (con la sua dirompente irriverenza), così come quella del precedente cast, mentre non mi è apparsa esaltante la prova della nuova cattiva di turno Brigitte Nilsen ..sufficiente la regia di Tony Scott.
Un buon seguito ma indubbiamente inferiore al precedente ..nel complesso cmq godibile!

Sempre buono, con un Eddi come sempre Straripante.

Eddie e' sempre Eddie
EhEhEhE

calcando il successo del primo episodio si cerca di dare vita a un filone che in realtà sembra diventato un telefilm

E' un buon sequel, magari un pò ripetitivo ma eddie non stanca e la trama regge. Meglio il primo comunque.

Non ai livelli del primo ma comunque si fa vedere...

Deludente sequel,che paga una storia dozzinale e grossolana che il regista mette in scena con mano pesante e scarso senso della misura.Murphy fa quello che può cercando di salvare la baracca riproponendo le sue famose battutacce,ma la sceneggiatura è priva di idee,il finale scontato e la fotografia eccessivamente colorata sembra quella dei tristi spot tv degli anni 80.Ridicola Brigitte Nielsen(qui ancora signora Stallone)nel ruolo dell'assassina,complice del disastro collettivo di un film che si trascina fiaccamente,ravvivato qua e là dall'incontenibile parlantina del celebre comico di colore,ancora in forma smagliante e capace di strappare qualche sorriso che può far valere la visione del film.