now you see me 2: i maghi del crimine (2016)

Per me è appena meglio del primo film, forse perchè la storia di fondo è più credibile ( almeno qui non c'è la stupidata à là Robin Hood del rubare ai ricchi per dare ai poveri ). Il carrozzone spettacolare non viene intaccato, l'innesto della Caplan non fa rimpiangere l'assenza della Fisher, anzi probabilmente è un plus; peccato che abbia poco senso il secondo personaggio interpretato da Harrelson. Dura tanto ma il ritmo è comunque buono. Per una serata senza pensieri è più che adatto.

Non so come sia possibile che con un cast del genere esca una tale porcheria. Una scimmiottatura di altri film (mi ha ricordato Ocean's Eleven) con un pessimo risultato, al limite del noioso e logorroico. No comment sul regista.
I film sulla magia e sull'illusione, quelli belli, sono altri: The Prestige, The Illusionist...

Mi ha sinceramente convinto più del primo episodio. Sarà perché sono entrato nel mood, sarà perchè ho accolto ormai le dinamiche e il concept che sta dietro questo prodotto però l'ho trovato divertente e più logico nelle scelte.
Poi ci sono attori del calibro di Michael Caine, Mark Ruffalo, Morgan Freeman ecc.
Gli inganni, le magie, chiamateli come volete, sono spettacolari e tamarrissimi, sembra quasi un film hip hop.
Per una serata poco impegnativa.

Confezione sfarzosa e sfavillamente per una pellicola: tronfia, irritante, autocompiaciuta ed inverosimile. La solita regia fracassona miscelata ad uno script sempre più orrendo con il passare dei minuti con l' ovvia aggiunta dei soliti inutili colpi di scena, grazie ai quali il coinvolgimento dello spettatore cala ulteriormente. A causa delle superflue lungaggini finali, mi tocca di togliere mezzo punto.

...scarso

Mha...come il primo, con l'unica differenza (in positivo) che per lo meno qui i cavalieri hanno un ruolo più predominante ed (in negativo) che nel finale vorrebbe dare un messaggio moralista. Per il resto solite cose carine ma prevedibili. Uno di quei film che intrattiene per un paio d'ore tanto da guadagnarsi un sei politico e poi scompare per sempre dalle nostre vite.

Uno dei frequenti casi in cui il sequel di un film è peggiore dell' originale . Solo che questo non è solo " un po' peggio " , ma è davvero una vaccata tutta apparenza e niente sostanza ! La prima pellicola mi era piaciuta abbastanza , l' avevo trovata divertente , originale e movimentata , anche se piuttosto inverosimile . Questo film , invece , è solo un macchinoso inno all' estetica , una continua ed irritante esplosione di effetti speciali e di numeri di pseudomagia assurdi ed impossibili , in contrasto con ogni legge della Logica e pure della Fisica , allestiti spesso in tempi e modi assolutamente incredibili . I personaggi sono quasi tutti gli stessi del primo episodio ( manca , chissà perchè , Isla Fisher ) , ma stavolta sono solo delle macchiette sorridenti che cercano di essere sempre accattivanti e brillanti . I cattivi sono fessi come da contratto , ma la cosa peggiore è la folla , che appare sempre in esageratissimo tripudio idolatrante ogni volta che appare uno qualsiasi di questi novelli Robin Hood dell' illusionismo , manco fosse il Messia ... Mi spiace , ma stavolta questi personaggi , invece di creare empatia , hanno suscitato in me solo antipatia ... E così il mio voto non può essere più di 4 !

Allo stesso piano del primo ,dove però si aggiungo un paio di artisti , anche se ho odiato a morte il cattivone interpretato da Radcliffe , che proprio non ce lo vedo .
Anche qui si resta un pochino troppo imbambolati da magie assurde al limite di ogni umanità e domande nella trama che non hanno risposte .
Alcune situazioni sanno di banale, però riesce a mantenersi su buoni livelli senza annoiare .

SPOILER

Come il prodotto originario (ma meno originale, ovviamente), meglio del prodotto originario (almeno nella sceneggiatura). Continua il divertimento e la spettacolarità di alcune sequenze, continua ad essere poco (o per niente) credibile, continua ad avere una confezione affascinante con un cast eccellente (apprezzato l'innesto della Caplan), continua ad essere oltremodo verboso (nello spiegare i trucchi) appesantendo il minutaggio (qui davvero extra large) pur non riuscendo a soddisfare il trucco che rimane non realizzabile.
Un terzo episodio lo vedo volentieri, a questo punto anche una serie TV, ma va trattato come un fumetto

Secondo capitolo per la banda di prestigiatori dei giorni nostri.
Questa volta c'è meno suspance sul finale e i cattivi di turno risultano abbastanza patetici e poco credibili.

Solita sceneggiatura arruffata come il primo, difficile da seguire, manco stessi vedendo un documentario sulla fisica quantistica.
Mi è piaciuta solo la scena nel bunker o quel che era quando sostituiscono il microchip o quel che era.
Poi tutte queste magie che non esistono e impossibili da riprodurre nella realtà stroncano sul nascere quel pochetto di coinvolgimento che puoi provare vedendo un film di questo genere, è un film bugiardo, non ha senso.
Insomma mi sembra che il fondo del barile sia stato raschiato, ora basta, spero non ci sia il terzo.

buon film colegato bene con il primo, avvincente e mai noioso. ottimi effetti e bravi gli attori, un terzo film non mi dispiacerebbe

Insomma! Parte male, troppo confuso e fracassone. Alcune parti si salvano, ma altre lasciano davvero a desiderare e risultano forzate e noiose, come forzati sono le scene di magia al limite dell'inverosimile e la presenza del fastidiosissimo "fratello" di Harrelson. Troppa carne nel fuoco, una trama stupida fa tutto il resto. Finale da schifo. Per il resto, classico film da intrattenimento da guardare a cervello spento.

Classico film d'intrattenimento hollywoodiano con attori che svolgono il compitino e sceneggiatura paragonabile ad uno scolapasta.
Discreta la partenza, poco credibile il proseguimento della vicenda; sul finale assolutamente fuori luogo meglio non esprimersi.

Pessimi dialoghi. Debole sceneggiatura. Troppo lontano dalla realtà pur non essendoci vera magia.

Confuso ed estremamente noioso.

Torna il gruppo di illusionisti conosciuti come "I quattro cavalieri".
Il risultato finale è quello che ti aspetti da un film del genere, inrattenimento allo stato puro. Questo grazie ad un cast in parte e ad un ritmo incalzante.
Passano quasi in secondo piano i vari buchi di sceneggiatura che servono a rendere credibile l'incredibile...alcuni attegiamenti sono completamente incongruenti con il colpo di scena, vedi il personaggio di Freeman.
Sufficiente...alla pari con il primo.

Dai, sottovalutato per ora. Io l'ho trovato buono.


Bel cast, inventiva, belle battute e tante scene/cose riuscite (Eisenberg con l'acqua, Radcliffe che fa il cinico, il passaggio della carta-chip tra i componenti del gruppo, il finale).

Forse un pò troppo spiegato, ma anche questo elemento non gusta più di tanto; bella atmosfera e molto curato sotto il profilo tecnico.

Il concetto alla mondo movie del si crede a ciò che si vede poteva essere approfondito di più.

Co-produce, manco a dirlo, David Copperfield; il film mi è piaciuto e manco ho visto il primo.

Bellissima la Caplan.

Talvolta le recensioni ci azzaccano.
Non mi sono fatto convincere.
Parte discretamente, ma si affloscia presto.
L'ultima parte noiosa e pasticciata.
Radcliffe ridicolo. E' rimasto un ragazzino. Nella parte poi del " cattivo "...
Vabbè, non c'è altro... in attesa di Jason.

Sequel decisamente scadente (purtroppo, perchè ho apprezzato molto il primo e speravo in un seguito all'altezza), senza idee, mezzo sconclusionato. Fatto tanto per fare cassetto e si vede.
Regalo comunque la sufficienza.

Come succede quasi sempre nelle saghe, anche qui il primo capitolo è nettamente superiore, più originale e brillante. Ma anche qui non mancano parecchi pregi e gli interpreti sono bravi. Si lascia seguire con piacere.

L'ho trovato un po' noioso e la storia è davvero troppa confusa.

Intrattenimento garantito.
Meno scorrevole del predecessore, anche se più spettacolare negli effetti speciali, NYSM 2 risulta appesantito dagli intrecci massonici della Confraternita dell'Occhio, la potente organizzazione degli illusionisti, che vigila sul destino dei Cavalieri ma la cui missione raggiunge nel sequel livelli estremi di imperscrutabilità.
Curiosità ripagata per il personaggio di Daniel Radcliffe.
Qualche colpo di scena inatteso e molte raffinate illusioni ottiche, sicuramente concertate con David Copperfield, il celebre prestigiatore, che compare tra i produttori esecutivi del film.
Il brand proseguirà la sua tiratura commerciale in un terzo capitolo più che mai annunciato. Ormai, il quartetto dei maghi non nasconde più la propria natura, di versione "digitale rimasterizzata o 2.0" di Ocean's Eleven !

Storia difficile da seguire, ma si snellisce man mano che si va avanti con lo scorrere delle immagini. Niente di eccezionale, era meglio il primo in quanto aveva l'effetto sorpresa finale che invece manca in questo capitolo.
Un 6 e mezzo ci può stare.

Un secondo capitolo che cerca di emulare il successo del primo. La costruzione risulta assai più macchinosa. Uno script probabilmente non previsto, crea una base per più capitoli, quindi preparatevi. La visione, anche se il calo è inevitabile, è comunque piacevole, questo se ne deve atto.