l'alba dei morti viventi (2004)

Remake orribile di un classico dell'horror, quel "Zombi" di Romero che ha fatto la storia.
Sto film non ha nemmeno un'unghia del fascino e della profondità dell'originale.
Personaggi stupidi come si conviene in ogni b-movie horror da quattro soldi.
Il problema principale è che "L'alba di morti viventi" non è solo un pessimo remake, ma anche un pessimo prodotto.

Una schifezza incommentabile. Snyder ha dato il peggio di se.
Recitato da cani, diretto peggio ed ultrastupido.
Inguardabile.

sono un grande fan di snyder, ma mi spiace, qui ha toppato.
tralasciando il fatto che fare un remake di un capolavoro di Romero non è assolutamente facile, ma qui anche nelle cose semplici e funzionali snyder sbaglia, forse nel tentativo lasciare la sua impronta.
ci sono scene buone ovviamente, tipo l'inizio, o la parte con i camion modificati per passare tra la folla zombi, ed è presente anche una buona dose di splatters, ma questo non basta a salvare un film abbastanza fiacco.
meglio guardare l'originale.

Probabilmente, se non pensassi che questo film è il remake di una pellicola storica come Zombi di Romero, sarei pure arrivato a dargli un cinque. Ma una sceneggiatura tutto sommato sotto certi aspetti anche positiva di James Gunn non basta a colmare certe lacune e problemi evidenti che ha questo film. Tralasciando tutti gli elementi di critica sociale volutamente estromessi dal soggetto (e non credo proprio sia stata opera di Gunn), il film soffre la regia di Snyder che pur non essendo qui particolarmente negativa come in altri casi non ha comunque momenti di particolare interesse: il film, nel complesso, è piuttosto piatto. Da un regista che ha poi avuto modo di affermare di aver girato Watchmen "per salvarlo dai Terry Gilliam di questo mondo" ci si aspetterebbe qualcosa di meglio di un film come questo.

Remake/omaggio del classico di Romero. A differenza dell'originale, questa pellicola è venata da un leggero umorismo abbastanza azzeccato. Si perde la critica sociale dell'originale. Guardabile.

La vuotezza è la prima cosa che si assapora nell'esordio di Zack Snyder, carente di sostanza e di idee concrete a livello cinematografico, e non è certo una coincidenza se DAWN OF THE DEAD è un remake completamente votato alla formula di riciclo e insulsa modernizzazione dello "zombie movie", che di certo non trova il suo perché in questo film, dal quale si salva una prima regia funzionale fatta di virtuosismi sonori, azioni dinamiche, uso vivido del digitale e di canzoni pop. La pellicola lascia a casa il lavoro storico di Romero per rimpiazzarlo con una commerciale storia di sopravvivenza per rimanere umani dal copione noto ma ormai privo di ogni significato identificabile.

Ecco questo è uno di quei remake che nonostante abbia diversi aspetti positivi,(buon ritmo,discreta dose di splatter ed alcune idee tutto sommato interessanti) non mi è particolarmente piaciuto.
Il problemi sono secondo me da ricercare nella sceneggiatura,parecchio tirata via, assurda e forzata in alcuni punti (il mondo che dal giorno alla notte precipita nel caos più completo),alcune decisioni dei protagonisti sono poco logiche,quando non completamente idiote (la tipa che per salvare un cane mette a repentaglio la vita di tutti gli altri superstiti).
Inoltre è quasi assente la caratterizzazione dei vari personaggi,nei casi migliori sono stereotipati al massimo,negli altri casi sono solo carne da macello,non mi sono mai sentito veramente coinvolto nei fatti che li riguardavano.
Non mi ha neanche trasmesso tensione,mi sembrava di stare a vedere un film d'azione piuttosto che un horror.
Come ho già detto non è tutto da buttare l'idea del bambino zombi è carina così come tutto sommato discreto è il finale.
Nella media la regia,più che discreta la recitazione,decenti gli effetti speciali.
Non è un film brutto da evitare assolutamente,mi ha intrattenuto ma secondo me resta parecchio inutile.....

No non lo accetto.
Premetto che non parto mai prevenuto con i remake (vedi "la casa") e qui non si parla assolutamente di confronti con Romero altrimenti si beccherebbe un 2.
Questo è un film sugli infetti, pure brutto, chiamato con un titolo fuorviante e scopiazzato da un film di Romero.
Ok Snyder voleva differenziarsi dall'originale puntando su questo nuovo tipo di "Zombie" ma dov'è l'elemento originale se 2 anni prima Boyle aveva già introdotto questa "novità" nel suo "28 giorni dopo"? Snyder pensava che travestendo questi infetti da Zombie non ci saremmo accorti della differenza?
E poi basta chiamarli così, per me non è ammissibile chiamare Zombi qualcosa che è totalmente diverso dall'idea di partenza.
Romero ma anche altri tra i quali Fulci nel suo "Zombi 2" aveva fatto molto bene ed ero stato contentissimo di ritrovare i cari vecchi Zombie, quelli si che facevano paura.
Veniamo al resto: recitazione non sempre al meglio, nessuna colonna sonora degna di nota (importantissima in film di questo tipo, vedi Goblin), sceneggiatura irritante, senza idee, noiosa e condita di assurdità su cui non si può chiudere un occhio.
Il gruppo di protagonisti ad un certo punto si trasforma in un gruppo di rambo dove tutti sanno usare le armi alla perfezione e NON SBAGLIANO UN COLPO!!!!!! Giuro che ho sorriso parecchie volte, soprattutto quando il venditore di Tv si trasforma in un eroe e la signora anziana spara come se non avesse fatto altro tutta la vita centrando la donna incinta al primo colpo e facendo fuori anche il fidanzato dopo essere stata trapassata più volte dai proiettili.
Tensione e gore ai minimi storici per un film sui "morti viventi"(d'ora in tra virgolette perchè zombie si fa per dire), gli unici aspetti decenti, il trucco e gli effetti, non vengono sfruttati a dovere e ciò fa di questo lungometraggio un blockbuster per famiglie sugli "zombie".
L'incipit invece è stato qualcosa di imbarazzante o meglio, non esiste un incipit, non esiste niente che ti faccia entrare nella storia, coinvolgimento uguale a zero: siamo nella casa di una famiglia, quella della protagonista, tutti vanno a letto e la figlia diventa uno "zombi" si alza e cerca di fare fuori i genitori..no! Aspetta! Mi manca un pezzo...presentazione dei personaggi? introduzione alla storia? Una qualche idea per far iniziare il film? No dai è più facile partire da metà film, si ecco facciamolo partire dall'infezione dilagante già nei primi minuti, sicuramente funzionerà (:
In definitiva Snyder ha fatto un film "commerciale" (se mi permettete il riferimento alla vicenda) sugli "zombie" brutto, noioso, stupido adatto al pubblico che certi film sull'argomento non ha mai potuto soffrirli per l'alto tasso di gore e di terrore.
Famiglie! Finalmente un film sugli "zombie" anche per voi!!

Inutile "remake" che tocca più volte il ridicolo, soprattuto con personaggi convenzionali e incosistenti. Elementi che non potevano mancare sono la tensione e la critica sociale, invece L'alba dei morti viventi si dimostra un film piatto e snervante.

Visto parecchio tempo fa con la speranza di poter gustare un altro horror in stile "28 giorni dopo". In realtà questo prodotto è molto splatter, non è un male in pellicole del genere ma ovviamente deve avere un senso e non essere fine a se stesso come lo è qui, dove risulta sgradevole e sopra le righe, una cosa che non ho mai sopportato è vedere degli zombie maratoneti, va bene tutto ma che corrano come Pietro Mennea ha poco senso.
Io sono un amante degli horror "di classe" ne consiglio la visione solamente agli amanti dello splatter, altrimenti il rischio delusione è altissimo.

Incredibile ma vero, scopro che questo film è in grado di spaventare qualcuno.
Io invece ogni volta che vedo questi poveri zombi correre come dei maratoneti non riesco a non ridere, è più forte di me.
Certo, se dovessi fare un confronto con l'originale di Romero (tra l'altro, il mio preferito) dovrei dargli 1 secco, tuttavia lo prendo come un maldestro omaggio di un idiota privo di alcun talento (Snyder, of course) ma con un po' di buona volontà, almeno all'inizio della sua carriera.
Non dò di più perché non è che mi sia divertito così tanto, ed è lecito aspettarsi più imprevedibilità nella trama visto che le idee scarseggiano (non considero il baby-zombi un'idea) ma, come si dice, basta che non mi annoino.

brutto... davvero un film noioso che dovrebbe almeno impaurire o divertire, nessuno delle due, un film pieno di zombie e sangue all'americana non serve a rendere un film, un bel film ( in alcuni tratti l'ho trovato mooolto stupido )

SPOILER

E dire che la prima volta che lo vidi mi piacque, e neanche poco. Niente a che vedere con l'originale di Romero che, a mio avviso, è il miglior zombie-movie mai realizzato. Detto questo il film in questione non manca di mostrare scene ridicole

SPOILERRipetitivo, e a tratti anche noioso. Ciò che salva questo film forse è la "mini rivoluzione" adottata dal regista, ovvero rendere i morti viventi molto più veloci e dinamici dei classici creati da Romero. Detto questo, credo che a momenti sia più inteteressante il video perduto di Andy, contenuto nel dvd come contenuto speciale...per fortuna che Snyder si riprenderà con i successivi "300" e "Watchmen".

Non mi è piaciuto proprio per niente. Ho rimosso quasi totalmente questo film, non mi era proprio piaciuto e in un paio di scene mi ha fatto anche ridere, però alcuni pezzi come l'inizio erano anche carini. No no, per me non vale la pena di vederlo.

Sti zombie moderni proprio non mi hanno convinto...non ci siamo.
Qualche scena splatter meritevole non gli fa certo raggiungere la sufficienza.

In definitiva: 1 ora e 40 spendibile in modi decisamente migliori.

Tutto già visto e molto monotono, se proprio avete tempo da buttare ...

Devo dire la verità, mi aspettavo molto di meglio; questo film sembra avere tutti gli ingredienti giusti, ma usati nel modo peggiore e con enorme superficialità.

Esempio - gli zombie sono decisamente troppo veloci, sembra che tutti gli zombizzati fossero maratoneti e/o velocisti.

I protagonisti - a parte Michael sono patetici stereotipi, dimenticabili e/o odiosi.

Una scena delle più ridicole è quella del tipo che

SPOILER, e l'idea di avere una protagonista femminile in uno zombi movie invece di uno maschile sta cominciando a rompere e suonare sessista, soprattutto quando è ridicolamente scritta come Ana.

No, questo non è un film di zombie, questo è la zombificazione dell'originale. Io non ci casco.

Voto - 2.

Dunque, io non volevo votarlo. Però stamattina mi sono svegliata con la voglia di insultare qualcuno e ho optato per quel deficiente (nel senso che manca di intelligenza) di Snyder. Certo, è come sparare sulla croce rossa, però c'è anche chi lo chiama visionario e allora insultarlo è cosa buona e giusta.
Non azzardo il paragone col film di Romero, perchè soltanto accostare il suo nome a quello di snyder (minuscola quando ci si accosta al Maestro) è sacrilegio, anzi, imbecillità senza appello.
Epperò questo film fa davvero schifo. Da prendere snyder e lanciarlo a calci nel sedere nel cassonetto più vicino e fetido. E chiudercelo dentro.
Non esiste un solo momento di vera inquietudine. Non parliamo poi del terrore. Questo ha fatto un action movie palloso e infinito (un' ora e quarantaquattro di vaccate sparse a piene mani che proseguono, sfidando coraggiosamente il ridicolo, anche dopo i titoli di coda) con qualche morto vivente centometrista e adesso è un regista visionario. Visionario un par di ciufoli.
Ogni inquadratura trasuda presunzione, arroganza e incapacità di, non dico approfondire, ma almeno scalfire la superficie delle cose.
Snyder, vattellapijander...

La solita solfa, ormai ne ho abbastanza. A tratti vuole ricordare i film di Romero, senza riuscirci minimamente. Uno scempio assurdo. Statene alla larga il più possibile!

"horroripilante" un termine che gli sta alla grande. Per gli amanti del genere, ma sennò statene alla larga

Certo che è veramente triste vedere un capolavoro del Cinema horror quale è "Zombi" spogliato di tutte le sue connotazioni politico-sociali e ridotto ad un becero sparatutto dove i protagonisti buoni combattono i mostricattivi.
Responsabile di tale crimine efferato è nientepopodimeno che Zack Snyder, già colpevole autore di "300", uno scialbo blockbuster computerizzato dove il Nostro stavolta se la prendeva con la storia greca, povera stella.
Ma andiamo in fretta al dunque, ché è doloroso anche solo parlarne.
Trattasi dell'horror più imbecille degli ultimi 250 anni, roba da far concorrenza al cartaio; e ci si potrebbe anche fermare qui. Ma no, certe cose bisogna dirle.
Gli Zombi sembrano usciti da quell'altro patetico film di danny boyle, come si chiama; praticamente per 90 minuti e passa assistiamo alle vicende idiote di 'sto gruppetto di deficienti, che spero abbiano la dignità di non definirsi attori, che sparano a destra e a manca non si sai poi perché. Il tutto contornato dalle solite battutine falsoironiche, a messo che siano davvero battutine e non dialoghi scritti seriamente. La regia di Snyder non è solo oggettivamente idiota, ma dà proprio fastidio; specie quando il Nostro si mette ad accelerare i fotogrammi degli Zombi che corrono. Insomma, e datela qualcosa a 'sto montatore prima che vi muore d'epilessia.
Concludendo; il "film" tanto è inutile che non va bene nemmanco per una serata di relax totale.
Però vedetelo, non si sa mai; e potrete pure vantarvi con gli amici di essere voi i sopravvissuti. Sì, come con quel film di Infascelli.

Remake di un capolavoro di cui non se ne sentiva proprio la necessità.
Della serie quando i soldi distruggono l'arte.

Il genere Horror è composto da fantomatici "blocchi": mostri, serial Killer, streghe, fantasmi e zombie…
i film "dedicati" agli Zombie Mi affascinano molto (se fatti bene), ma in questo caso Zack Snyder non riesce a creare un film buono.
Ritmo lento e tanta banalità sono l'enfasi di questa pellicola, i "morti viventi" ovvero gli Zombie sono generalmente lenti nei movimenti (nel film sono delle macchine da guerra!) e inesorabilmente il tutto diventa ridicolo in questo frangente.
"L'alba dei morti viventi" presenta ovviamente una trama semplice, le prime sequenze sono discrete, ma con il tempo il film perde i colpi, come detto il ritmo cala mostruosamente, i personaggi rinchiusi in un grande edificio se la spasseranno vivacemente! (ma che cavolata di Horror!)
Ma il peggio, il totale e irrevocabile decesso della pellicola si registra verso la fine.
I protagonisti in un clima casereccio "ornano" un carro (quasi allegorico) e tentano di sfidare il mondo esterno composto dai vari "morti viventi", sfilata carnevalesca!
Pessima, inquietante regia, dinamica quasi inesistente, usando un eufemismo semplice e scontata.
Zombie irritanti e poco "macabri" non impressionano certamente cinefili come Me.
Nei film recenti grosso modo gli effetti speciali, fotografia e effetti sonori non mancano ma questi elementi sono solo un "contorno" del tutto, quindi la parte "tecnica" è ok ma il contenuto ovvero trama,dinamica, tensione sono totalmente assenti.
Pochissime le scene buone, da notare la scena dell'omicidio di massa ma ripeto queste piccole e illuminanti positività sono oscurate solennemente dalla demenzialità di altre sequenze.
Il regista (ancora voglioso di "sconvolgere") il pubblico regala un ultimo colpo di scena metafora della recente frustrazione cinematografica del genere Horror.

"L'alba dei morti viventi" come altre pellicole violenta ulteriormente questo vecchio, nobile genere che attualmente versa in situazioni tragicomiche…
Pellicola presuntuosa che cerca di emulare grandissimi film del passato che hanno onorato superbamente questo primario genere del Cinema, ovvero il genere Horror.

Altro film fatto con lo stampino con degli zombie che mettono nel panico i cittadini, questa volta nei pressi di un centro commerciale.

Dov'è la mano del maestro George A. Romero?? Dov'è quella adrenalina,quell'angoscia che soverchiava l'anima nelle perfette inquadrature del mitico ZOMBI-DAWN OF THE DEAD??? Ne "L'ALBA DEI MORTI VIVENTI" ,invece.....niente paura,poca tensione..giusto un tocco leggero di cardiopalma e qualche salto sulla poltrona!! Ma nulla di più!! Rivogliamo indietro i morti viventi di ROMERO!!!

E dire che il film tutto sommato era partito bene, dalla sua aveva una buona fotografia e un buon uso delle inquadrature.
Il difetto principale, stroncante, inconfutabile, è della sceneggiatura che è già disastrata in partenza, con addirittura i buoni che si fanno la guerra tra di loro.
Non ho idea dell'originale come sia, ma credo sia altamente probabile che abbia poco a che fare con questo script.
Tutto il resto è un'indecenza di cose già viste, ancora una volta i bianchi con i neri, nel tentativo di un'intellettuale(importante che ci creda il regista) rappresentazione anti razziale, che invece finisce per essere razzista in toto, in un film dove i neri sono i buoni, ed i bianchi quasi tutti bastardi; a completare l'opera c'è il furbo binomio coppia-mista di sesso e razza.
Snyder si è preso sul serio, azzarda per di più a vagliare, o a scrivere non so, una morale religiosa, l'uomo fautore del proprio destino, l'uomo che ha peccato e che ora subisce il torto.
Snyder oltretutto, si abbassa a patetiche scene che sarei proprio curioso di scoprire che a qualcuno ha suscitato delle emozioni, il padre che deve essere ucciso davanti la figlia, unica persona della famiglia che le è rimasta, e lo dice pure, in un ultimo, grandioso, discorso di disperazione dopo la presa di coscienza, e tutto il film è intasato di questi facili e obsoleti ormai, sentimentalismi, dove si gioca tutto sulla "forza" della morte da eroe, in un altro scontato e banale finale.
Anche tecnicamente, durante lo svolgimento della pellicola, si finisce in una ridondante messa in opera manieristica dell'ultima trovata digitale di turno.
Buono l'inizio, difficile riuscire a finirlo.

Penso che il nome "zombi" sia stato violato con sto film. Da quando mai si è visto uno zombi correre? Per non parlare della computer graphic. Il regista non ha fatto altro che modernizzare un capolavoro assoluto, ed è andata male.

peggio di zombi... che *****

Un modo per riportare sul grande schermo l'idea di Romero ma non ci siamo secondo me.

QUESTO FILM L'HO VISTO 3 ANNI FA E SINCERAMENTE NON MI HA COLPITO IN GRANDE MODO, C'E' QUALCHE BELLA SCENA, MA IL FILM E' UN PO NOISO, LA PARTE FINALE DEL FILM E' MOLTO RIDICOLA,

SPOILER, LA COSA E' PARTICOLARE MA COMUNQUE IL TEMA ZOMBIE DOVEVA ESSERE TRATTATO MEGLIO, SI POTEVA FARE UN KOLOSSAL SUI ZOMBI, INVECE QUESTO FILM E' VERAMENTE DA SCARTARE!

non regge il confronto con l'originale; del quale perde anche la critica sociale che ne stava alla base. OPERAZIONE COMMERCIALE!!
VOTO 1!! L

Ma questo è davvero un horror!!!!!!!!!
Si... Un ORRORE di film!!!!!
C H E S C H I F O !!!!!!!!!!!!
(mi vergogno solo a commentarlo)

Persa la minima traccia del fascino degli zombi romeriani, i morti viventi di questo fiacco remake sono degli atleti che corrono e saltano dappertutto. Zero suspanse, zero sotto-messaggio sociale; Snyder cerca di rinverdire i classici con un bel parto zombi e relativi tormenti. Ridicolo.

Non ci siamo...siamo quasi sul ridicolo.
Romero è un'altra cosa.
Spunti copiati a Boyle nel suo "28 giorni dopo" (il film è pressochè uguale!) e scene alquanto ridicole...
lo ripeto, Romero è un'altra cosa.
Finto

Ho visto film largamente migliori, anche se poi questo non è orribile fino in fondo. A dirla tutta ha qualche spunto davvero interessante (le persone che diventano zombie da un giorno all'altro), però ribadisco che ho visto film molto più belli.

Non è un granche!

nn è assolutamente paragonabile a zombi , ma c è molto peggio in giro, anche se qui c è molta comicita involontari come la scena del neonato

nada di film

Me è un comico?

Non mi è piaciuto un granchè. Solito film di zombie, niente di innovativo. Pensavo in qualcosa con + suspance ma mi ha deluso.

Fanno remake perchè non hanno idee e non sanno piu' come fare soldi. Sconsigliatissimo!

Niente di eccezionale,sempre le stesse cose co sti zombi ,niente suspence,niente horror,niente.

Un film orrendo senza senso fatto male.. e pensare che la Universal Pictures ha preferito fare uscire questo film piuttosto che il capolavoro SHAUN OF THE DEAD risultato il film L'alba dei morti viventi al botteghino ha fatto registrare pochi incassi invece shaun of the dead ha fatto registrare ottimi incassi in america e.... CAMPIONE DI INCASSI IN INGHILTERRA.... e infatti non é un caso che stà vincendo premi in tutto il mondo.....Considerato uno dei horror zombie commedy più riuscito negli ultimi tempi..... la UNIVERSAL PICTURES mi é scesa.. come casa distribustrice.. non si rende conto di aver fatto un buco nell'acqua.....

film penoso. non si può altrimenti definere un movie del genere. è uno di quei classici film che una volta visto il trailer, puoi benissimamente evitarti di spendere 8 euro. poi per un appassionato del mitico Dylan Dog il richiamo era fortissimo, ma usciti dalle sale non si può non giudicare blasfemo questo titolo. dimenticavo, non fa paura nemmeno ad un cinno di 4 anni.

Senza voler infierire neanche troppo giudico con un 4 la globalità del film.

Chiaramente non potevo aspettarmi di meglio dal momento che oramai film di questo genere sono gia stati visti e rivisti.
Percio il film rimane sulla linea dei suoi predecessori.

ma era un film dell horror o un orrore di film.......?

Che pena...gia' concordo dovrebbero smetterla di fare filmettini del genere...poi quando la donna partorisce il bambino oddio ke skifo!

ma smettiamola con 'sti film!

cavolata mastodontica! mi sa che hollywood non sa piu che pesci pigliare!
carina la scena del cecchinaggio ai "personaggi famosi"

Orribile, mi aspettavo molto da quello che ho visto sul trailer del film.
A volte l'apparenza inganna.

Veramente deludente, manca completamente di tensione e di interesse!

ma i film horror nn dovrebbero far paura?!vabbè almeno nn mi sono addormentato.comprate il dvd e vedetelo fra amici mentre vi fumate una canna.

ho già rimosso quasi tutto, per fortuna

nn mi è piaciuto proprio, nn fa neanche paura... poi sarà una mia impressione ma mi è sembrato troppo simile a "28 giorni dopo" anche se cmq quello l'ho apprezzato maggiormente.
FILM DA EVITARE.

nn mi è piaciuto molto...anzi quasi x niente.............

scarso in tutto

............


perde 10 a zero col film di romero

ma sanno cosa significa genere horror???!!! Secondo me sto film è di genere schifoso( x tutto il sangue ke si vede)

storia:4
attori:5
innovazione:4
effetti:3
voto totale 4

Promemoria: MAI ripeto MAI farsi convincere dal proprio ragazzo ad andare a vedere certi film, perché sai che sono brutti e le previsioni sono regolarmente azzeccate.

no non ci siamo proprio!!
potevano risparmiare e con gli stessi soldi fare qualcosa di + originale!

Poca paura....solo qualche scena ti spaventa!
Voto:5

film da lasciare perdere. Nn fa paura, nn assomiglia al film di Romero, non ha trama. Buona fotografia.

Purtroppo, dopo l'inutile remake del mitico "Non aprite quella porta", ecco arrivare il remake dell'altrettanto mitico "zombi" di Romero.
Bisogna dire in tutta onesta' che il film non e' cosi' brutto come ci si poteva aspettare, ma resta il fatto che si tratta della solita storia: ovvero una spudorata operazione commerciale di trasformare un capolavoro della filmografia horror in una specie di action movie con qualche scena cruenta, genere che piace tanto ai ragazzini di oggi... E' ora di finirla!!

Ne piu' ne meno, zombi che corrono.

Rivisitazione poco felice e priva di quell'atmosfera del suo predecessore.
Chissa' se i film dell'orrore esistono ancora ...

Zack Snyder, non sfrutta l'occasione di dare una svolta al cinema horror.

Peccato

Come film comico gli dò 8 (sono rimasto mezz'ora a ridere per la scena del cecchino che sparava agli zombie che somigliavano ai personaggi famosi...)
Come horror (purtroppo è classificato così...) è pietoso, ridicolo, non dà mai i brividi del "cosa c'è dietro l'angolo", cosa su cui questo film doveva esprimere se stesso... Fin troppo liscio e senza colpi di scena, la vita nel centro commerciale era a dir poco tranquilla.
L'unica cosa bella è stata la buzzicona che si è alzata a correre, sembrava presa di sana pianta da Doom3...
Penoso!

Il film non mi e' piaciuto, l'ho guardato con la ragazza il sabato pomeriggio giusto per passare un pomeriggio splatter e francamente siamo usciti dalla sala ridendo, mentre quasi tutti (per lo piu' ragazzi sui 20 anni) dichiaravano che il film era una *******.

Conosco il film di Romero e francamente era piu' credibile e dalle atmosfere piu' incisive. Questo mi e' sembrato una cozzaglia di scopiazzamenti (zombi che corrono ....).

Con questo ovviamente intendo dire che il film non e' per niente questa grande cosa, anzi .. le sigle fanno venire il mal di testa e facilitano il ricovero in psichiatria.
Se volete divertirvi per non guardare Beautifull in televisione con vostra nonna, questo film fa per voi, VALE i soldi del biglietto. ma i capolavori sono ben altra cosa.

Non ritengo affatto che il regista sia un genio .. anzi .. da questo solo film posso dire che e' abbastanza scadente.

Talmente "vicino" al film di Romero di 20 e passa anni fa del quale molto pretenziosamente sostiene di essere il remake da rischiare il ritiro della pellicola dai botteghini per problemi di diritti d'autore, questo film finisce con suscitare nello spettatore la voglia di fare causa a Snyder ed a chi gli ha dato i soldi per avere rapinato le tasche dello spettatore medio (se Biancaneve fosse classificato come horror, certamente qualcuno sosterrebbe di essere stato spaventato dal film - quando lo vidi per la prima volta, sarà che forse non arrivavo ai 5 anni, fece paura anche a me), e per avere infangato il nome di Romero. Povero Zack Snyder, destinato a misurarsi in una lotta impari, se non altro perché al giorno d'oggi gli Stati Uniti non sfornano più tanti grandi registi, ma soprattutto tanti grandi truccatori, coreografi, e maestri delle tecnologie digitali. Difatti c'è poco da dire sul trucco degli zoombie (anche se sinceramente in certe inquadrature ricorda moltissimo il make-up di Linda Blair), ma, tra le altre cose, manca uno dei soliti cavalli di battaglia dei b-movies horror: la bellissima di turno.
Forse Snyder pensava veramente di riuscire a fare un gran filmone; al che c'è da chiedersi perché abbia partorito questo schifo (che è ancora peggio di ciò che viene partorito nel film) invece che fare tabula rasa e ricominciare daccapo. Anche perché la trama non è semplicemente piatta, ma anzi sembra che il regista si sia impegnato a fondo a renderla ancora più stupida della media (e dire che ce ne vuole).
Se si pensa che l'opera di Romero forniva anche una possibilità di fare un bel po' di ironia sanguigna sul Grande Centro Commerciale nel quale il Grande Sogno Americano pare identificarsi sempre più ogni giorno che passa, trovarsi di fronte a questo nulla assoluto risulta disarmante.
L'unica variazione sul tema rispetto al solito orrido horror è che al posto del Grande Mostro ci sono soltanto tanti onesti mangiatori d'uomini che, poveracci, oltre ad essere degli eccellenti (e mordaci) podisti, non sono altro che bersagli di improbabili tiri a segno pronti a prendersi pallottole in fronte un tanto al chilo.
Pure dal punto di vista della regia non pare proprio che Snyder si sia impegnato a fondo (forse era troppo impegnato ad elaborare le proprie varianti sul tema), ma tanto nel mare delle oscenità di cui è ricco questo film questa non è altro che una delle componenti, e forse nemmeno la più rilevante.

Un'opera che si discosta in toto dal grande capolavoro di George Romero. Questo film e' fatto unicamente per spaventare il pubblico, compito tra l'altro riuscito in minimissima parte. Nessuna traccia filosofica, un finale (con la bandiera americana ben in evidenza) addirittura irritante. Salverei la fotografia e il montaggio. Un' opera in ogni caso destinata al dimenticatoio.

Non tanto perché gli zombi che corrono perdono tutto il fascino gotico che accompagna queste creature, non soltanto perché a paragone con l'originale di Romero - con tutti gli anni passati e le migliori tecnologie disponibili - non fa che sfigurare, ma prima di ogni altro motivo perché non DICE nulla, questo film non mi è affatto piaciuto. Recitazione piatta come una portaerei, personaggi ridicolmente tratteggiati, tragicità che sfocia nel comico, montaggio troppo veloce e sconnesso, assoluto disinteresse per la logistica delle scene (non si capisce neppure come i sopravvissuti entrino nel magazzino, come blocchino l'entrata, come si assicurino di tenere fuori gli assedianti...) sviluppi scontati e completamente irreali (la ragazzina che esce [come?] ruba il camion e raggiunge l'armeria per salvare il cagnetto!; la costruzione del carro blindato, roba che nemmeno l'A-Team...), completa assenza di tutto ciò che rendeva Zombie un film appassionante. Si salva forse qualche scelta di partenza, carine le scene durante la fuga in macchina, quando tutto deve ancora definirsi. Ma da quando il gruppo entra nel magazzino il film retrocede a telefilm di terza categoria.

A mio parere non ha neanche una bella storia!!!!!!!! Il film si muove intorno solamente a una grande violenza e basta ed è per questo che è momlto ripetitivo sempre così lineare e privo di senso!

Appare subito chiaro che Snyder & company abbiano voluto sfruttare il titolo di Zombi per fare un film tutto basato sull´azione schizofrenica (ottimo montaggio), ma perdendo ogni significato su chi sono i morti viventi e soprattutto perché cercano i vivi. Dei discorsi metaforici dei vari dottori e l´elicotterista, vedi Il Giorno degli zombi, l´invito a colpirli alla testa perché il resto del corpo non conta nulla (Zombi),delle allusioni dirette e non sulla presenza di Dio e dello specchio del mondo Occidentale violento nella follia dei militari ecc... qui nemmeno l´ombra. Buoni effetti del sempre verde Savini, ma non basta di certo. Chi ama Romero, ma anche gli horror di vero terrore, rimarra´molto deluso.

Un horror insulso. Romero, ti aspettiamo con il quarto film sui morti viventi!

Veramente bello come film, non ho mai trovato un video dall'effetto lassativo migliore di questo. Penso che in un confronto con Ale e Franz il film abbia enormi margini di vittoria.

Un po' noioso... Bella la scena del camion tra gli zombies, con quella luce azzurrastra. Mai veramente spaventoso, a tratti raccapricciante ( vedi la scena del baby zomie)

Che tristezza! da appassionato del genere horror, constato con dispiacere come il genere sia ormai prosciugato di idee e originalità. Questo inutile remake ne è purtroppo un chiaro sintomo. Il capolavoro di Romero, svuotato dalla sua componente ideologica (nell'originale il supermercato quale tempio del nostro modello di vita, aveva un senso), diventa noioso e ripetitivo videoclip. Non stupisce l'assoluta insufficienza della perfomances degli attori, costretti per quasi due ore a saltellare ebeti e sorridenti tra mostriciattoli putrefatti. La scena del baby zombie è da annoverare tra le peggiori cose viste in questi ultimi anni.

LA LOCANDINA E' STUPENDA, IL FILM FA SCHIFO.

Nulla a che vedere col film di G.A.Romero. Film commerciale, realizzato solo per incassare sfruttando il nome di una pellicola famosa.

Romero aveva fatto un film con un preciso intento: sparare adosso alla nostra società marcia e malata, con i morti viventi che agiscono senza pensare, si recano al supermercato o nei centri commerciali più per istinto che dietro una logica. Insomma: i morti viventi siamo noi. Nella mitica trilogia si possono trovare discorsi addirittura escatologici e riferimenti a Kant e Pascal. Va bene, non era necessario un rifacimento con questi propositi perchè Romero è uno di quei registi che definirei più che altro geni prestati al cinema. Ma qui non vi è una logica: tutto si limita ad una serie di scene splatter e d'azione buttate lì, tanto per arrivare alla conclusione del film. Almeno nell'originale i superstiti combattevano gli zombi per chiudere il supermercato e poi per scappare, ma qui? Orrendo (come fim, purtroppo non come horror).

veramente un film illogico, inizia senza un inizio e finisce senza una fine, nel mezzo solo scene governate dal non senso. Regia senza infamia e senza lode, un paio di buoni spunti ma nulla più. Nel complesso un film decisamente mediocre... mi sembra veramente impossibile dargli più di quattro.

Illogico ... buffo ... esagerato, non riesco nemmeno a paragonarlo allo zombi di Romero e forse nemmeno si dovrebbe (altrimenti avrebbero riproiettato il vecchio film). Hanno provato a movimentare gli zombi rendendoli buffi e ridicoli, le scene splatter prive di suspance e i dialoghi scontati chiudono il quandro di un film dove forse l'unico elogio è alla fotografia. Ho riso durante tutto il film, un po' troppo per un """horror""" !!!!!

Certo, non è il film di Romero. Ma quello era molto di più di un film dell'orrore: i messaggi contro la società dei consumi sono forse per noi italiani più attuali oggi che allora ( nel 1978 infatti da noi non si sapeva nemmeno cosa fosse un centro commerciale). Questo film non è bello (28 giorni dopo, pur non essendo anch'esso un capolavoro, gli è superiore), però se è vero che coi proventi ricavati dai diritti della cessione della sceneggiatura Romero girerà il quarto ed ultimo film della saga dei morti viventi, almeno un 5 se lo merita. Bravo l'italo-americano Leonetti (direttore della fotografia).