the wretched - la madre oscura (2019)

Tutto già visto ma non è solo questo, il problema è che la storia non acchiappa mai, di conseguenza ci si annoia parecchio. A volte dialoghi imbarazzanti. Per essere un horror è privo di tensione, paura, scene disturbanti ecc..e roba varia insomma davvero troppo poco. Comprensibilmente già finito nel dimenticatoio. Pessimo no, brutto si.

Per certi aspetti ricorda il classico "Ammazzavampiri", un horror stregonesco che pur presentando una regia priva di particolari guizzi si prende tutto il tempo necessario per creare una discreta atmosfera tensiva senza abusare dei classici jump scare.
Buone le location e la fotografia,riusciti gli effetti speciali,in particolare il make up della strega.
Epilogo forse un po' troppo sbrigativo e con qualche incongruenza ma tutto sommato soddisfacente.
Complessivamente niente male, consigliato.

L'idea di base, e ripeto, l'idea di base non era malaccio e poteva addirittura funzionare, peccato sia stata sviluppata in maniera mediocre. Non ho capito se fosse un horror o una commedia adolescenziale, tutto il potenziale è stato sprecato in dialoghi di una banalità disarmate, valanghe di stereotipi e scenette da soap opera.
Visto e dimenticato.

Pensavo ad un altro clone di "The VVitch" di Eggers invece i fratelli Pierce riescono a non cadere nel banale nonostante come è evidente sono presenti molti clichè tipici del genere. L'adolescente problematico che va a vivere col padre dopo la separazione che vede cose molto strane ma che non viene creduto da nessuno, la figura della strega che si imposessa di giovani madri con lo scopo di rapire i loro figli, soliti ingredienti che tuttavia creano una storia torbida e macabra con scene splatter dosate ad hoc.

Horror che ha dei buoni momenti ed una più che adeguata atmosfera; parte come la solita storia della strega ma l'idea dei "dimenticati" è davvero buona. Purtroppo in tutta la parte centrale il tono è davvero basso, non ci si spaventa, non ci sono jump-scare e poca tensione. I fratelli Pierce vogliono per forza buttarla sul teenage-movie quando invece avrebbero potuto benissimo premere l'acceleratore sulla paura, sul gore e sull'orrore: in pratica tutto ruota intorno al classico ragazzino che non si fà i kakki suoi e si mette a spiare i vicini tipo "Disturbia". Quello che più manca a questo film è una adeguata colonna sonora e delle musiche che creino suspance. Devo dire, però. che il colpo di scena finale, davvero in aspettato (in effetti durante la visione c'erano un paio di cose che non mi tornavano), porta ad un crescendo di ritmo e gli permette di guadagnare quel mezzo punto in più per raggiungere la sufficienza. Il risultato finale è un horror guardabile.

The Wretched non è certamente un film che si nota per avere particolare inventiva. Ha un contesto che mi ha ricordato lontanamente Ammazzavampiri. In quel caso c'era il vampiro della prota accanto, in questo al posto del vampiro una strega mangiabambini come da tradizione. Sostanzialmente è una fiaba nera con tanto di bosco che nasconde segreti misteriosi e persone che perdono il ricordo dei propri cari o dei propri conoscenti. Non è certo un capolavoro, ma tutto sommato è un film ben girato con la buona dose di suspence e che non eccede in inutili effetti speciali o jumpscare in serie, segno di una regia solida che sa quello che vuole. Sono riuscito ad apprezzarlo dopotutto perchè miscela tantissimi elementi e riferimenti vari tra loro, però mantenendo un giusto equilibrio. Sarà convenzionale fin che si vuole, ma è ben fatto ed il finale carico di ambiguità è una buona ciliegina.

Buon thriller, mai eccessivo e un rimando gli anni 80.

SPOILER

Storia banale vista e rivista innumerevoli volte, per un horror che annoia molto e non coinvolge.
Decisamente dimenticabile.

In giro mi tirano in ballo "Ammazzavampiri" per via dell'adolescente con vicinato "mostruoso" ma il paragone trova il tempo che trova...l'ironia e l'atmosfera eigties lasciano spazio ad una atmosfera cupa e che di ironico ha ben poco.
Apprezzabili sicuramenti alcuni make-up, l'atmosfera sinistra per l'appunto e qualche situazione che porta con se una certa angoscia.
Però non succede molto, gli effetti speciali sono piuttosto scarsi (i soliti movimenti a scatti del cattivo di turno han rotto le balle ad esempio) e la recitazione è ai minimi.
E' guardabile ma da come lo dipingevano credevo ben altro livello!

Niente di nuovo.
Cast non all'altezza e anche la regia è monocorde.
Facilmente dimenticabile.

Make up e jumpscares accettabili ma la sceneggiatura non è esente da difetti, tutto sa di già visto e le incongruenze si avvicendano, in corso d'opera, in maniera evidente e invalidante.
Da salvare l'atmosfera che si respira e qualche momento ben orchestrato in termini di pathos, mentre cast e regia non sembrano avere particolari meriti.
Vedibile in mancanza d'altro.

Il peggio del peggio. Sono questi i film che rovinano l'horror. Oltre a tutti i cliche' immaginabili (il personaggio che scende in cantina senza motivo, il ragazzo che ha scoperto tutto ma non viene creduto da nessuno - solo per citarne 2), si susseguono le incongruenze e le falle o meglio voragini di sceneggiatura. Personaggi che un minuto prima erano caratterizzati in un modo, un minuto dopo con piroette alla Carla Fracci si trasformano nel proprio opposto. Tutto ovviamente senza motivo e senza scopo. Storia raffazzonata e scritta coi piedi (non voglio essere volgare naturalmente) che non sta in piedi comunque la si voglia guardare. Fratelli che spuntano fuori dal nulla da fotografie dove non erano presenti, sorelle che non si ricordano della sorella ma poi improvvisamente si, abbiamo scherzato, se la ricordano, personaggi che scompaiono senza che nessuno si ponga una domanda... insomma una sequela di stupidaggini senza sosta, tanto che in piu' momenti del film mi sono ritrovato, tra sbadigli e pisolini, a pregare il nume tutelare del film: "Ti prego, ti prego, fai fare o dire a uno qualunque dei personaggi una cosa sensata, una qualunque". Ho fatto una fatica mortale ad arrivare in fondo. Statene lontani come la peste, o il Covid. L'unica cosa che si salva in questo scempio sono gli effetti speciali reali, non digitali, con un vistoso sapore anni '80.

Solito horror di poco conto, difficile pure a portare a termine. Storia senza tante spiegazioni. Si dimentica gia prima dei titoli di coda.

Un bell'horror come non se ne vedevano da tempo. Ci sono tutti elementi visti già in molti film, tuttavia il mix dei suddetti, il taglio del film ne rende un film di pregevole fattura. Ottima recitazione, inquietante al punto giusto senza mai eccedere nello splatter o nel disgustoso, cosa impossibile pare al cinema odierno.
Quasi una fiaba nera. Lascia un retrogusto da film anni '80, con scenre di suspense, mistero e azione.

SPOILER