la gang di gridiron (2006)

Una bella merd@ta sulla possibilità di redenzione delle "risorse della Boldrini" che funziona in America dove si cerca di recuperare tutto, anche i musulmani del c@zzo che hanno fatto l'attentato alle torri gemelle, o quei b@stardi che hanno fatto la strage nella scuola di Columbine dopo averla annunciata su YouTube. Ma in realtà questi zarri del *****, minori non accompagnati che affollano le nostre città, non si recuperano. Sti b@stardi con i pantaloni con i risvoltini e la giacca a vento bianca della Balenciaga PAGATA DA Noi, non si RECUPERANO, lo potete vedere alla trasmissione "Diritto e rovescio" dove viene dato spazio a queste merd3 che vanno a fare il loro show senza rispetto, in tv. Quindi questo film su i criminali che si redimono è tutta una cazz@ta,sti b@stardi non si redimono e sputano nel piatto che gli ha dato da mangiare, merd3!!! Quindi questo film è tutta una putt@nata che può funzionare in America dove credono ancora alla redenzione di questa gentaglia, e che diventano BUONI, giocando a football. Ma andate a fare in cul000, un film pieno di stereotipi e di leve commozionali come il fratello di quella merd@ che ha amm@zzato una ragazza e noi ci dovremo commuovere perché non lo vede da tre anni, ma vai a fare in cul0!!! Un film fazioso fatto per tenere buoni quelli del movimento "Black lives matter", strano che quel razzista di Spike Lee non sia intervenuto per bloccare l'uscita nelle sale perché i criminali della squadra erano tutti negri!! Ohhhhhhh Jo detto la "N word" scusate, bannatemi da questo sito perché negri se lo possono dire solo tra negri, se lo diciamo noi é razzismo. Ma andate a fare in cul0 voi e il politically correct

Tratto da una storia vera lo schema narrativo del contesto, football americano e carcere minorile, ricalca Quella sporca ultima meta più virato verso il genere sportivo. Per cui tutti i clichè del genere sono ampiamente utilizzati alla funzionalità di un racconto di riscatto dove il carcere diventa paradossalmente un'oasi di libertà dai vincoli delle gang fuori dal carcere e condizionato dalla leggere criminale della strada. Non offre alcune particolarità rispetto al genere, ma il film si lascia vedere con un buon ritmo e dalla buona interpretazione di Dwayne Hohnson, alias The Rock.

Tanto buonismo, ma si vede con piacere.

Per quanto ben recitato e avvincente purtroppo però non offre spunti particolarmente originali. Si tenga conto che il cinema è pieno di storie di balordi che attraverso lo sport e un coscienzioso educatore,si sono redenti e hanno cambiato vita. Certo c'è sempre pathos in questi film, peraltro validi su di un piano pedagogico-istruttivo, tuttavia ne abbiamo visti troppi per poterli ancora apprezzare.

Film sullo sport come mezzo di redenzione per giovani disadattati, non si discosta dalle pellicole di questo genere. Anzi, è decisamente pieno di cliché ed è quasi totalmente prevedibile. E'comunque girato molto bene e vedere nei titoli di coda alcune sequenze reali riprodotte nel film fa pensare che, forse, la realtà potrebbe non essere stata tanto diversa. Finalmente una prova valida di The Rock.

Molto bello, ottima l'interpretazione di the rock. Consiglio la visione, non è così scontato, anzi. da vedere!

Film molto bello, bella la storia e piena di sentimento, di dramma, di realtà...il fatto che sia una storia vera fa ben sperare per il futuro di tutti quei ragazzi che si sono "persi" e che devono affrontare vite complicate in mondi senza leggi...dalla strada al football, se fosse la soluzione sarebbe il modo migliore per risolvere tante vite sconsiderate.
Ben fatto...sulla carta non mi aveva ispirato ma devo dire che merita.

Con the rock protagonista pensavo ke fosse una cavolata. Invece devo dire che come attore è abbastanza valido.
E la trama del film è intensa e toccante. Lo sforzo di un uomo nel dare un futuro a dei ragazzi che tutti danno per persi, e li lasciano al loro destino, che purtroppo è la morte.

Film che,ovviamente, non brilla per originalità, ma che si lascia guardare senza risultare troppo retorico. Visto che si tratta di una storia vera, il finale buonista fa ben sperare per il futuro di tanti giovani disadattati, che solo con grande impegno, con grande voglia di riscatto e con un po' di fortuna, sono riusciti ad emergere da una situazione difficile. Una discreta prova di The Rock, che dimostra di poter fare anche un ruolo più impegnativo dell'eroe tutto muscoli e sparatorie.

Film senza infamia e senza lode....The Rock offre una buona prova, tuttavia il film sa di già visto, l'approfondimento psicologico dei personaggi è alquanto superficiale, buone invece le sequenze sportive.
In definitiva consiglio questo film per una serata rilassante e non troppo impegnativa.

Classica storia americana di sport e redenzione, con dosi di rotorica sopra il livello di guardia e tanti sentimenti a buon mercato. La pellicola è tratta da una storia vera, ma cinematograficamente parlando non oso pensare alle esagerazioni...dalla sua ha comunque un buon cast (con un The Rock perfettamente a suo agio nel ruolo di "pastore") e una discreta sceneggiatura, capace di delineare ottimamente i caratteri dei personaggi principali, divedendosi tra bellissime sequenze sportive ( e qui la cura per il dettaglio è davvero straordinaria) e momenti più riflessivi in cui il ritmo regge bene senza appesantire troppo la visione. Forse con qualche bel discorsetto in meno...

quando si tratta di commentare i film di the rock sono sempre molto generoso, però questo film è oggettivamente bello. la storia è vera quindi è bastato solo trasportarla su pellicola,forse proprio per questo riesce a toccare veramente il cuore di chi lo vede. magari i protagonisti scadono un po' in stereotipi, ma è pur sempre un film! grandissima la prova di the rock(come quella di tutti gli attori) ke sta dimostrando di essere un bravo attore. davvero consigliato

Piacevole, forse un pò visto, ma comunque piacevole. L'ottima prova di The Rock stupisce fino ad un certo punto, visto che l'atleta aveva già dato diverse avvisaglie di talento nelle sue precedenti apparizioni, la storia è tratta da avvenimenti reali e anche se come già detto è un pò comune, nel suo svolgimento non è mai noiosa e al contrario regala buoni momenti. Mi ha convinto moltissimo la fotografia. Godetevi i titoli di coda con i spezzoni di documentario.

" E' per questo che sei sempre incaz.zato? "

Il classico film in cui ci sono dei ragazzi sbandati che grazie allo sport riescono a tirarsi fuori da un ambiente pericoloso. Tutto sommato un buon intrattenimento home video; dopo alcuni momenti un po' noiosi si alternano scene commoventi ad altre simpatiche. Bravo the Rock.

Mi associo ai due commenti precedenti.. Trama già vista, ma il film è da vedere; a tratti è persino commovente. Grande The Rock, grande Xzibit!

La trama è già stata vista in altri film, però è ben riuscito e piacevole!
Da vedere

Molto toccante,sicuramente ne abbiamo visti di film su questo genere, ma GRIDIRON GANG vale davvero la pena vederlo.

Dopo Varsity blues e ogni maledetta domenica , due grandi gioielli del cinema "sportivo", un altro bel film sul football americano , dove non è soltanto lo sport a farla da padrone , ma anke l'argomentazione sul recupero sociale dei ragazzi immiskiati nelle bande di quartierie , e di come il loro assistente-coach riesce a ricondurli quasi tutti su una strada diversa da quella della violenza gratuita ke avviene tra i componeti di queste band-gang . Ke altro dire , un ottimo the Rock nella parte di Sean Porter , il ruolo meglio riuscito da Dwayne 'The Rock' Johnson finora , e tratto da una storia vera , e quindi girato con il cuore e passione .
Mustang the best .