cadaveri e compari (1986)

Dopo averci regalato capolavori che sono pietre miliari del cinema Brian DePalma dirige una commediola da farsi quattro risate e basta...e allora? Vogliamo lapidarlo solo per questo? La base è quella stra abusatissima dal cinema americano dei gangster italoamericani, il mattatore neanche a dirlo è il sempre smagliante Danny Devito che qui come spalla ha un attore non memorabile ma simpatico come Joe Piscopo. La storia riserva le solite situazioni spassose che generano simpatia e buon umore e la mano di DePalma nella regia si vede in alcune inquadrature (ma stavolta niente split screen) e poi...c'è pure Harvey Keitel. A me ha divertito; più altro è la prova che anche se un grande regista compie cose da poco come un filmetto che tiene compagnia per una serata, non è niente di grave.

La commedia non è certo il genere in cui De Palma si trova più a suo agio e quindi ci troviamo davanti ad un prodotto che non è tra i migliori del grande regista. Ciononostante il film non è certo disprezzabile, riesce ad intrattenere in maniera gradevole e certe soluzioni stilistiche sono interessanti. De Vito è a suo agio nel dare vita al personaggio del gangster di serie B, mentre Piscopo risulta più moderato. Un De Palma "minore" ma da vedere.

Commedia a sfondo mafioso, a tratti simpatica, ma poco incisiva. Si ride pochissimo. Una delle poche incursioni di De Palma nel genere, nessuna delle quali è divenuto poi un successo. In forma Danny DeVito.

Dato l'anonimato, con assoluta probabilità commissionato dai produttori, che la regia di Brian De Palma esprime in WISE GUYS, è un dato di fatto che, così come si presenta, questo film lo poteva dirigere chiunque altro fosse in grado di gestire con decenza i tempi comici e rendere divertente la semplice goffaggine dei protagonisti, utilizzando tra l'altro degli attori in gamba, e per quanto questa parodia dei gangster italo-americani possieda un accenno di originalità nel soggetto e nella sua scioltezza, buonsenso e buongusto suggeriscono che la pellicola offra un risultato veramente minimo.

Film minore di De Palma in cui non esprime quasi per nulla la sua abilità tecnica (se escludiamo la scena dell'esplosione della macchina, quella gestita con un meccanismo di suspense e umorismo straordinario), tuttavia rimane un prodotto semi interessante con una sorta di parodia dei luoghi comuni del gangster movie, molte scene demenziali, basti pensare alla figura del gangster italiano obeso con la voce rauchissima che parla tramite frasi fatte, spietato e distruttivo. Non in formissima i due protagonisti ( De Vito non mi ha mai fatto impazzire personalmente) e anche la parte di Keitel è molto modesta.
Qualche risata c'è, e sta soprattutto nella caratterizzazione esagerata dei personaggi, per il resto è abbastanza poca roba, una commedia demenziale e citazionistica (bellissimo l'inizio alla Taxi Driver) che scorre velocemente e intrattiene, manco a dirlo, De Palma ha fatto mooolto di meglio.

Ritorno di De Palma alla commedia con un prodotto di puro intrattenimento: diverte molto nella prima parte, quando scandaglia i bassifondi della piccola manovalanza mafiosa, composta perlopiù da idioti e lacchè ; perde smalto nella seconda, soprattutto quando è alla ricerca del colpo ad effetto. La scena dell'accensione dell'auto del boss è una vera chicca.

Sembra un film di mafia per ragazzini. E' firmato De Palma questo film ? Mamma mia....

Attori deludenti e situazioni surreali, come in chiesa, quando la talpa viene uccisa, e il killer sta impalato a guardare mezz'ora, quando potrebbe sparare e uccidere tutti in un colpo solo.

..Ma che vi dice la testa ?!
'sto film-parodia del gangster-movie è assolutamente geniale ed esilarante !
Piscopo fa scompisciare dalle risate solo a guardarlo, DeVito come sempre ottimo = film ottimo !

Mamma mia quanto brutta questa parodia dei gangster-movie...tutto il cast sottotono, quel certo Piscopo credo l'abbiano mandato a raccogliere banane dopo il film! comunque è tutto uno schifo...storia, regia ecc...

No, dai! È uno scherzo! De Palma l'ha fatto sicuramente per scommessa! Devono averlo provocato dicendogli che non sarebbe stato in grado di girare un malloppone di ciarpame e poi mandarlo in distribuzione!
E lui, invece, l'ha fatto! Ha girato un malloppone di ciarpame e l'ha mandato in distribuzione!
E noi... qui... che ne stiamo parlando come se fosse un film!
C'hai fregato, Brian! Però, la prossima volta, avvertici! Non puoi, farci perdere il tempo così!

Questo sarebbe De Palma?? Un film noiosissimo, dove la gente urla di continuo, aggravata da un doppiaggio veramente fastidioso e dove non c'è una scena che non sia scontata e prevedibile. Perfino gli attori migliori fanno facce idiote e sgranano gli occhi. Fosse una sitcom TV sarebbe passabile, ma come film proprio no.

De palma alle prese con un genere diverso dal solito,addirittura grottesco!
Peccato che le cartucce migliori sono sparate all'inizio...il boss che da incarichi agli scagnozzi e soprattutto la scena dell'avviamento della macchina!
Anche la prima sequenza dedicata a "taxi driver" faceva credere a un film ricco di citazioni sui film di gangster...purtroppo non sara' cosi!
Soprattutto la parte centrale del film è priva di ritmo e trovate!
Simpatica commedia ma niente di particolare...De palma non è il tuo genere!

Una commedia che mi ha divertito pur avendo gags e situazioni divertenti dall'esito scontato, ma che grazie alla simpatia e alla verve comica dei due protagonisti, riesce a farsi apprezzare in maniera più che accettabile.
La regia non si discute.

Privo dei virtuosismi tipici del suo repertorio,De Palma dirige uno dei peggiori film della sua carriera,salvato in parte dall'ottima prova di DeVito,piccolo padrone incontrastato della scena...scritto da George Gallo,Cadaveri e Compari e'solo una modesta parodia,con personaggi macchietta costruiti in maniera piatta e ordinaria,per un De Palma quasi irriconoscibile.Qua e la qualche risata,ma e'un prodotto di routine.

Le peripezie tragicomiche di due malavitosi di mezza tacca, offre l'opportunita a Brian De Palma di tornare ad un film di tono più brillante che ricorda molto gli esordi. Una direzione meno virtuosistica del solito che lascia molto spazio ai due attori protagonisti, De Vito e Piscopo bravissimi, ma che offre anche momenti di suspence come la scena dell'accensione dell'automobile, molto ben congegnata.

film purtroppo non molto conosciuto del rande brian de palma

molto simpatico con il grande de niro per non parlare del finale

Alquanto carino, ma niente di straordinario a mio parere. Seguibile soprattutto per la simpatia di De Niro.