tamburi lontani (1951)

Lo definirei un western d'avventura questo nuovo omaggio al genere di Raoul Walsh.
Gary Cooper è un soldato in cerca di vendetta malgrado il suo principale scopo sia quello di disarmare una tribu' di pellerossa... ovviamente armati dagli Americani stessi. Una delle classiche assurdita' della guerra...
Scenari atipici ma fantastici, dall'interno di una fitta vegetazione a vere e proprie oasi.
Appare un po invecchiato nei contenuti che sono quelli basilari del cosiddetto "cinema classico".

Le infide paludi della Florida,patria degli indomabili indiani Seminole,sono l'insolita ma suggestiva ambientazione di questo bel film avventuroso ( tecnicamente non potrebbe essere definito "western", perchè è ambientato all'Est e non all'Ovest! ). Trama semplice ma avvincente,ottima regia,splendide ambientazioni e cast poco noto ( ma all'altezza ) dove gary Cooper fa il mattatore: nonostante le numerose traversie da superare non si fa mancare neanche la classica love story redentrice. Un appunto personale da profano : ma le divise e le armi non sono un po' troppo moderne per il 1840?

Splendida fotografia, un buon cast, ritmo che non concede tregua e storia che offre allo spettatore grandi dosi di atmosfera western ben congeniate. Il tutto ambientato in paesaggi abbastanza atipici per una pellicola del genere, ma discretamente congeniali.
Alcune lievi ingenuità non ne inficiano la discreta realizzazione.
Da vedere.

Non è quella dei protagonisti, attraverso una palude brada, un’azione fomentata dalla vendetta o dall’odio razziale - come in Ford, per esempio - ma il solo dovere di un soldato, che diviene una lotta per la sopravvivenza.

Da qui il ritmo, l’avventura e l’ambientazione, sono più quelli di un film bellico (“Obiettivo Burma” ha molti punti in comune con questa pellicola) rispetto che a quelli di un western convenzionale.

Tuttavia, per altri aspetti, rimane canonico; come del resto gran parte dei film hollywoodiani.

Grande western di Walsh. Ambientazioni non consuete in cui vengono inserite le avventure (strepitose) di un grande Gary Cooper in lotta con la tribù dei Seminole.
Molto classico, molto ben girato e recitato. Tamburi lontani è un western da vedere anche come film d'avventura.

Un western con ambientazioni atipiche (o sarebbe il caso di parlare di eastern) coinvolgente che ha per antagonisti la tribù dei Seminole che non mi pare compaiano in molti film se non l' omonimo "Seminole" e un altro da come ho visto fino ad esso. Questo popolo l' ho scoperto in due belle avventure di Zagor oltre che in questo film. ^_^

Per me è uno dei film migliori del grande Raoul Walsh.
E' un avvincentissimo film western molto avventuroso, sorta di remake di un altro capolavoro di Walsh, il bellico "Obiettivo Burma!" con Errol Flynn.

Gran ritmo, veramente appassionante, indimenticabile Gary Cooper, forse anche + bello di "Passaggio a Nord Ovest" di King vidor.