last night - morte nella notte (2008)

Steven Seagal si è ormai specializzato nei b-movies, tant'è che non si limita ad interpretarli ma li produce pure.
Questo LAST NIGHT-MORTE NELLA NOTTE è un classico prodotto ludico per cultori, con poche pretese. Pochi i pregi: location, make up, gore e Steven Seagal armato di katana e fucile; tanti invece i difetti: personaggi idioti, dialoghi banali, sceneggiatura ridicola, l'80% delle scene e Steven Seagal imbolsito armato di katana e fucile.
Trascurabile.

Novello Van Helsing, il bolso ed appesantito Steven Seagal si aggira uccidendo a Katanate (?!) orde di creature antropofaghe ed emovore. Il solito virus che ha contaminato l'umanità trasformando tutti in belve feroci, il solito labirintico ospedale, il solito manipolo di sopravvissuti che verrà via via decimato, nulla ci viene risparmiato delle decine di film dello stesso tipo di questi ultimi anni. Il buon Seagal, unico motivo di attrazione di questo povero prodotto nato per l'homevideo, purtroppo compare piuttosto poco, per di più (per ovvi motivi) le sue performance atletiche sono sempre al rallentatore, con inquadrature in primo piano e mai in campo lungo.. chissà perchè....
Un'ora e mezza di noia totale. Inquadratura "subliminale" finale senza senso.

Globalmente, l'opera dimostra di esser tutt'altro che memorabile.
L'idea di partenza poteva anche non essere proprio malvagia, e l'ambientazione lascia presagire un'atmosfera prevalentemente claustrofobica; invece, alla fine, la storia si rivela piuttosto banale, i personaggi, al meglio, sono caratterizzati in modo approssimativo, e lo sviluppo si rivela anche ripetitivo, con certe scene che, diversamente dall'esser utili all'economia narrativa, sembrano inserite un po' a caso e fini a se stesse.
Lasciano perplessi i personaggi dei "cacciatori", che si rivelano delle parti quasi del tutto trascurabili.

Steven Seagal ci regala un'altra perla delle sue. Ingrassato una quarantina di chili ce lo ritroviamo stavolta precipitato chissà come in mezzo a orde di zombi che lui, con la sua spada, fa a fettine uno dopo l'altro, con la stessa identica espressione imperturbabile sul volto, la stessa di quando bacia una donna, parla dolcemente ad un bambino o cammina sui carboni ardenti. Cosa ci stia a fare là in mezzo con una spada non si sa, probabilmente per la stessa ragione per cui è stato girato questo film. L'unica ragione che induce a far salire a 4 il voto è che sugli zombi sono stati girati film perfino peggiori di questo. Peggiori naturalmente perchè mancava Steven Seagal :-)

film banale e noioso con uno steven segal ormai alla fine della sua carriera!

"Last Night Morte nella notte" è un assurdo prodotto cinematografico di Richard Crudo che vede come protagonista un improbabile e bizzarro Steven Seagal nei panni di un comandante di un esercito (?) che lotta a colpi di spada!?!

"Last Night" presenta una sceneggiatura ridottissima e molto superficiale, la narrazione, la dinamica, lo sviluppo sono inesistenti, insomma il film è solo (inutile ed irritante) splatter e effetti speciali e sonori che hanno il compito (missione fallita) di "terrorizzare" il pubblico ormai stanco delle solite corbellerie odierne; inoltre il genere Thriller/Horror ultimamente si è lanciato in ridicole e pazzesche tematiche come i virus che di conseguenza sono generatori di vampiri e zombie! Il limite della banalità è stato varcato da tempo…

La pellicola dalla durata "non lunga", insomma il tutto dura un'ora e trenta riesce lo stesso ad annoiare brutalmente il pubblico, emozione e tensione assenti in tutti i sensi; inoltre il film (ovviamente) è troppo "molle" e soprattutto troppo ripetitivo, nessuna scena degna di nota, nessun attore convincente (lo stesso Seagal risulta essere troppo schematico e dunque poco convincente), il finale è terribilmente caotico e sbrigativo (difficile se non impossibile fare di peggio); pellicola da dimenticare.

Ma, io non lo definirei inutile, è uno di quei film che magari in una serata con pioggia si può anche vedere, però non ci si può aspettare un capolavoro eh.
Io mi sento di dare un 5, a mio parere il 6 e soltanto un piccolo miraggio, il problema principale di tutto questo film non è tanto la trama o l'idea: certamente è una cosa ormai rivista milioni di volte però si può accettare, ma la realizzazione che è molto scadente, subito anchio mi sentivo di piazziare un bel 4, ma tutto sommato il finale si salva un pò, però più di 5 non va, poi Steven Seagal in questo film a fatto una prestazione molto scadente, non è da lui sicuramente. Insomma: trama buona, ma realizzazione forzata al massimo.

Inutile action-horror con uno Steven Seagal ormai da tempo tramontato sia nella forma fisica che nella recitazione.
Si salva solo un po' la regia in una storia confusa e banale nei soliti cliché del genere.
Non mi sento di consigliarlo a nessuno, in special modo ai vecchi fan di questo attore, ne rimarrebbero irrimediabilmente delusi.

Filmetto da quattro soldi. Da evitare.

Film decisamente opaco come gli attori. Seagal, goffo e imbolsito, in una delle sue peggiori interpretazioni.

buon film,la stria è vista e rivista,con un virus che coinvolge la città e le persone diventano vampiri, e c'è la guerra tra uomini e vampiri in un ospedale.
buone scene,non è un filmone ma piacevole.