la retata (1987)

Pur amando il genere e Aykroyd, sono rimasto a tratti deluso, da questa pellicola, Mi tocca infatti segnalare lo scrso mordente e per quanto la coppia di protagonisti sia ben azzeccata e amalgamata, il film non decolla. Bravi gli interpreti e ottima come al solito l' atmosfera anni 80, ma sul generis esistono pellicole ben superiori.

Niente di che. Sulla carta l'idea di una commedia poliziesca con Aykroyd e Hanks alletta, ma il risultato è deludente. Si ride poco e la trama è molto stiracchiata, al punto da annoiare in svariate occasioni. Certo i personaggi sono ben cuciti sulla coppia di protagonisti e loro sono in palla, ma il film è poco scorrevole e senza impennate. Da segnalare però il villain di Plummer e il finale pirotecnico.

Pellicola che fa la parodia alla longeva serie poliziesca " Dragnet" , tanto celebre negli USA quanto sconosciuta da noi . L'assortita coppia di sbirri formata da Dan Aykroyd ( pignolo e moralista ) e Tom Hanks ( scanzonato e donnaiolo ) deve affrontare il folle piano per impadronirsi di Los Angeles da parte del diabolico reverendo interpretato dal grande Christopher Plummer , appoggiato da loschi politicanti e da una scalcagnata setta . Il bravo Aykroyd interagisce bene con il giovane Hanks , regalando qualche bel momento di umorismo demenziale , aiutato da un cast di tutto rispetto che presenta , oltre a Plummer , il simpatico Dabney Coleman e la futura bella bagnina di Baywatch Alexandra Paul . Segnalo anche che la regia è di Tom Mankiewicz , figlio del grande Joseph : uno di quei casi in cui non si può dire "Tale padre , tale figlio " ... Filmetto non indimenticabile ma che comunque ho trovato piuttosto divertente , almeno a tratti .

Divertente buddy movie poliziesco con una coppia di protagonisti di prim'ordine e ben assortita. La storia è poco più di un canovaccio semplice, adatto però a far funzionare le gag. Ha tonalità comiche più spiccate rispetto ad un Beverly Hills Cop, ma è meno demenziale se confrontato con Una pallottola spuntata. Si colloca un po' a meta strada, ma intrattiene bene offrendo parecchie situazioni divertenti.

Commedia poliziesca davvero poco riuscita nonostante la coppia d'attori...ritmo altalenante, molte stupidaggini e il doppiaggio di Accola su Tom Hanks proprio non ci sta e lo rende ridicolo all'ennesima potenza!
Da vedere se proprio non si ha nulla da fare e lo passano in tv come oggi.

Commedia poliziesca stupidina, col classico duo agli antipodi. Un Aykroyd nella parte del poliziotto ligio e granitico abbinato ad un giovane, frivolo e femminaro Hanks, a cui la voce di Accolla stona un po. Due attori strani da vedere insieme ma funzionali. Piacevole la comparsata di una ridicolmente truccata ma sempre piacente Alexandra Paul, che pochi anni dopo diverrà nota, pelle e ossa e coi capelli crudelmente a maschiaccio nell'allungata e (come molte altre) resa inguardabile serie di Baywatch.

Il film in se non è nulla di particolare, anche prendendo in considerazione il genere e l'età del film la regia è alla buona e si salva per gli interpreti, che però non risparmiano momenti patetici. Comunque preso come intrattenimento leggero fa passare una serata piacevolmente, ma entrambi i protagonisti, anche come poliziotti hanno fatto di meglio.

Commedia dalle note caratteristiche anni 80.
Con attori che già godevano di una certa notorietà, ma che sarebbero poi diventate delle icone del genere e del cinema quanto meno americano se non internazionale.

Divertente. Non originalissima, ma intrattiene comodamente lo spettatore. Simpatica la coppia protagonista.

Fantastico!

Mi mancano questi film anni '80, comici, frizzanti, entusiasmanti...I protagonisti sono delle macchiette assolute, primo fra tutti Christopher Plummer, Dabney Coleman re del porno (che ricorda vagamente il re del porno "Harry l'accetta" di Lock e stock), un giovanissimo Tom Hanks e un puntigliosamente bravo Dan Aykroyd...Non premio la storia, che comunque fa molto pensare (che i moralisti e i perbenisti sono la faccia della stessa medaglia dei farabutti), ma lo stile di questo film confezione '80! E il cameo della suora dei "The blues brothers", Kathleen Freeman, è indimenticabile...

Ma soprattutto:

"Detective, me lo darebbe un parere spassionato?...Direbbe mai che queste tette possano appartenere ad una donna di quarant'anni?"

Un Dan Akroyd già affermato e un giovane Tom Hanks,interpretano questo film comico nel quale il primo è il poliziotto più responsabile e iù attento all'etica,il secondo è più "scapestrato" e dà meno retta al "codice".Clichè già visto,un po' alla Beverly Hills Cop,ma qui è tutto molto più comico,comunque,molto divertente.Ci sono scene che fanno davvero ridere
e il personaggio del reverendo Whirley è davvero da fuori di testa.

SPOILER

Votando "Poliziotti a due zampe", mi e' tornato in mente un'altro dei disastri di Aykroyd. Mi sorprende un po' vedere questi voti altucci, sara' forse per la simpatia dei protagonisti... mah.
In ogni caso, i due (che per la cronaca, qui mi stanno altamente sulle palle) non riescono a salvare questa commedietta insulsa, noiosa, con gag forzate, e dal plot francamente risibile.
Ci sono un paio di momenti carini, sicuramente, ma poi basta.
Migliore del film citato all'inizio, ma comunque insufficiente. Aykroyd fece di meglio, e Hanks fara' di meglio.

Piacevole e divertente questo film. Un'insolita coppia di detective quella impersonata da un frizzante e giovane Tom Hanks e da un simpatico ed ironico Dan Aykroyd. Esilaranti alcuni loro travestimenti.
Pellicola simpatica che vale una visione.

Commediola, poliziesca anni '80 in stile Beverly Hills Cop, che ha come protagonisti il primo Tom Hanks, prima dei ruoli drammatici successivi, e il già conosciuto Dan Aykroyd (che vale la visione da solo).

Simpatico, ma la cosa + interessante è una semplice curiosità: e cioè che il regista Tom Mankievicz, al suo esordio, è figlio di Joseph L. Mankivicz, uno dei registi + geniali del cinema americano.

Film che si lascia vedere.