tre cuori in affitto - stagione 1 (1977)

Una delle tante sit-com americane che hanno avuto successo anche nel nostro paese.
Il soggetto è il rifacimento della serie tv britannica UN UOMO IN CASA, si snoda per 8 stagioni e ha nel cast, un mix di fascino e simpatia, e nei dialoghi, arguti e spiritosi, i suoi punti di forza. La comicità evidenziata, già fin dalla prima stagione costituita da 6 episodi, è decisamente audace per il periodo e per essere un prodotto tv, infatti le allusioni e le battute sessuali sono messe in evidenza in maniera pressante e ciclica, anche se non si trascende quasi mai nella volgarità più pecoreccia.
I personaggi sono spigliati, simpatici e bravi e arricchiscono ogni episodio con la loro verve e semplicità, rendendo TRE CUORI IN AFFITTO un prodotto gradevole e divertente quanto basta per meritare un voto positivo.

Voto questa stagione comprendendo tutte le altre

Una sitcom da intenditori, simpatica, divertente, con una morale su omosessualità ben precisa e complicata per i tempi, ma anche oggi (vedere la più moderna sitcom "Will e Grace").

Qui abbiamo dei grandi personaggi. Tutti. Piano piano nel corso delle puntate se ne scoprono i lati divertenti. Soprattutto un bravissimo John Ritter, attore scomparso troppo in fretta, ma che ha dato comunque lustro all'arte della recitazione.

Sicuramente da vedere. Tutte le stagioni, che hanno una chiusura e un finale nell'ultima puntata dell'ultima stagione.

Ottima colonna sonora e sigla che identifica la sitcom.