zombie massacre 2: reich of the dead (2015)

Sempre spalleggiati alla produzione da Uwe Boll(bella questa),i due registi mollano le tematiche da "Resident Evil" di "Zombie Massacre" e tentano la strada del "nazombi",forse sulla scia dei due "Dead Snow"...Vista la trama si può dire che hanno anticipato "Overlord",ma naturalmente quest'ultimo lo supera almeno un milione di volte.Rispetto al film precedente qualche progresso c'è stato:i dialoghi pur sempre penosi sono stati ampiamente ridotti e il digitale è decente.Poi l'ambientazione (i dintorni di Pisa) è ben sfruttata e il make up dei morti è sempre discreto.Ma purtroppo anche qui la trama si riduce a un interminabile tempo morto con azione e gore che occuperanno 4 minuti scarsi su quasi un'ora e mezza.Considerando la natura di prodotto senza pretese i richiami a "La sottile linea rossa" sono insensati,e il cast (inglese)è totalmente anonimo.Sebbene pessimista il finale sa di brusco esaurimento del budget per come è frettoloso.Ancora una volta,ci volevano più soldi,il che mi fa pensare che le capacità di produttore di Boll siano pari alle sua capacità di regista...

Se il vino con il tempo migliora, Boni e Ristori (comunque simpaticissimi) rischiano l'aceto. Ritmo narcotico e approssimazione dilagante a parte, ci vogliono 30 minuti per vedere un po' di sangue e quattro disgraziati in pigiama a righe blu che dovrebbero, ci aiuta il titolo, essere zombi nazisti. Non mancano attori inadeguati né pessimi dialoghi, marchio di fabbrica del duo e in aggiunta la causa delle resurrezioni è una delle più assurde della storia del cinema. Passi per il budget irrisorio e ne lodo la passione, però siamo alla frutta.

I due registi italiani girano un sequel al disastroso Zombie massacre di qualche anno fa...
Sempre prodotto da Boll purtroppo questo sequel si rivela più o meno sui livelli del precedente film,qualche miglioria c'é e riguarda l'interpretazione del cast,tutto sommato decente e gli effetti speciali che per essere quelli di una pellicola low budget non sono proprio malvagi.
Va però detto che la storia è vista e rivista (soliti nazi che creano un esercito di zombie da utilizzare come arma) e che sopratutto viene sviluppata in modo scarsamente convincente da parte degli autori,tentano infatti di realizzare un qualcosa di più autoriale invece di concentrarsi sul ritmo e l'intrattenimento ottenendo come unico risultato quello di annoiare.
Non lo consiglio,sul genere zombie movie c'è di molto meglio in giro.

Secondo capitolo diretto dall'irriducibile duo Boni-Ristori e seconda vaccata priva di fondamento.
Uwe Boll continua a buttare i suoi soldi nel cesso producendo i film di questi due indefessi registi che continuano a sfornare prodotti mediocri e di infimo effetto. Fare peggio del primo ZOMBIE MASSACRE era davvero difficile ed è per questo che REICH OF THE DEAD è meno caccoloso, ma rimane un film amorfo dove la tensione è limitata ad un paio di scene e il resto è avvolto da una staticità tediosa e mortale.
Inutile e inconcludente.

Ancora con 'sta storia "dei-nazisti-che -fanno-esperiementi-usando-i-cadaveri-dei-soldati- per-creare-un-esercito-invicibile-di morti-viventi"? Ennesimo nazi-zombie da gurdare per sano autolesionismo e archiviare, avanti il prossimo!