una canzone per te (2010)

Carino film di teen-ager, rivolto per lo più a un pubblico giovane, pur senza grandi pretese si segue volentieri, molto sentimento e romanticismo e buona musica, ottima l'interpretazione dei personaggi di contorno.

Pensavo peggio si può vedere questa commedia musicale

Commedia musicale all'italiana che segue la scia di ''La notte prima degli esami'', visto che narra delle vicende di alcuni maturandi, delle amicizie e delle passioni (come la musica), ma anche di amori che nascono e fanno soffrire.
La sensazione iniziale era quella di vedere un qualcosa senza capo né coda : la sceneggiatura in certi frangenti mi è sembrata molto forzata, oltre che ricca di stereotipi e di luoghi comuni. Fortunatamente tutta la parte finale mi ha fatto cambiare idea : con tutto quel gradevolissimo sottofondo musicale, e con la giusta dose di ''humor'' italiano'', sono rimasto coinvolto e soddisfatto. Simpaticissime alcune figure macchietta (su tutte la prof di lettere) ed esilaranti alcune scene (come lo scherzo della cacca attaccata al casco della moto). Da vedere, anche se non si è appassionati del genere, per una risata in compagnia, in una nottata spensierata.

Commedia spensierata senza una grande trama. Qualche scena divertente.

commedietta senza troppe pretese, ma con spunti che vanno apprezzati per quel che sono e non condannati a prescindere. Se si accetta il film con le dovute cautele si scopre una pellicola da 6 fisso che per una volta si può anche guardare.

Ho dato un voto più alto di quello che secondo me merita.
Il film ha vari difetti: la componente onirica che vorrebbe rappresentare non è ben integrata nella trama complessiva. La storia d'amore, e in generale i sentimenti e la psicologia dei personaggi, sono rappresentati in modo molto abbozzato, stile... film italiano anni 2000.
Alcuni elementi del film sono ridicoli, tipo "lo sfigato che rimorchia la bbona dopo aver picchiato quello che lo bulleggiava..." (dotta citazione di "Ritorno al futuro"). La scena finale in cui il protagonista si rifiuta di suonare se i suoi amici non salgono sul palco (altra dottissima citazione del finale di "Notte prima degli esami oggi"), non è molto coerente con il resto del film (il tema dell'amicizia fra i giovani musicisti è abbozzato all'inizio, poi mollato).
La rappresentazione del comportamento degli adulti è semplicemente offensiva per tutti gli adulti. Tracce pesanti di velinismo nella rappresentazione degli adolescenti e dei loro rapporti...

Ma insomma: dopo tutte queste critiche, perché ho dato 6.5 al film?
Perché ha un'energia, un "friccichio" che manca agli altri film italiani di oggi, soprattutto a quelli indirizzati e rappresentanti gli adolescenti. Con un po' più di coraggio e realismo, poteva essere un film più che decente.

Per tutta la durata del film mi chiedevo se mi trovavo davanti a una cretinata senza nè capo nè coda oppure a un buon film. Alla fine posso dire che l'opera nel suo complesso è andata al di là delle mie aspettative, film gradevole e carino da guardare.
Mezzo voto in più per Guglielmo Scilla, in arte Wilwoosh, secondo me uno degli attori emergenti italiani più promettenti in circolazione.

E' una commedia musicale e d'amore molto carina. E' di tipo adolescenziale, dove l'esame di maturità fa da sfondo alle vicende molto dinamiche di questi personaggi che si ritrovano a vivere classici stereotipi. E' un film senza tante pretese, ma che può servire per far passare un paio d'ore in totale relax e in modo allegro. Mi è piaciuto molto il personaggio di Lisa, e anche la sua interprete fa la sua bella figura su tutti. La Quattrociocche è molto bella, ma a livello di recitazione ha molto da imparare ancora..
Se vi piace la commedia musicale e romantica questa va bene per voi. Senza tralasciare l'elemento di fantasia che rende ancor più frizzante questo film.
Promosso anche perchè magari riesce a suscitare un pò di nostalgia, ricordando i tempi del liceo e di quella vita spensierata che l'età adulta tende a far dimenticare...

A me ha fatto troppo rideree!!!Vedeteloo!!

Commedia carina incentrata sulle occasioni sfumate della vita dove ciascuno di noi merita una seconda chance.. Bella interpretazione di Bosi e Quattrociocche.
Vale la pena vederla..

Visto che tocca a me l'amaro compito di essere la prima a commentare questo film voglio essere clemente e stiracchiare un po' il voto portandolo alla sufficenza.
Perchè ne vale la bene guardare questo film, l'idea che vuole dare non è male, però l'hanno realizzato male. Parecchi stereotipi e superficialità con in sottofondo la solita storiella d'amore complicata e un amore tenuto segreto. Senza parlare di Michela Quattrociocche fa la parte della gatta morta che sembra recitare in una soap opera ma che viene salvata dal bel protagonista di turno.
Aggiungo un mezzo voto per le musiche e per Guglielmo Scilla che mi è molto simpatico.
Lo consiglio per una serata non impegnativa.