the vault - nessuno e' al sicuro (2017)

Ghost Bank... Una malassortita banda di rapinatori assalta una banca , ma hanno scelto quella sbagliata .... Dan Bush , sconosciuto regista americano , prova a miscelare l Heist Movie con l Horror ma combina un sacco di pasticci . La sceneggiatura è confusa e , dopo una prima parte dignitosa , lo diventa sempre di più quando l' atmosfera soprannaturale prende il sopravvento . Non si riesce proprio a comprendere perchè alcuni personaggi si comportino così , nè cosa ci facciano tutti quei soldi in un caveau dismesso da decenni . Per tacere di un finale totalmente privo di senso . Finchè la trama si mantiene nella normalità , con la solita rapina in banca in cui qualcosa va storto , la pellicola regge abbastanza ma quando si innesta il fattore paranormale tutto il castello di carte viene giù . Bush non è Robert Rodriguez e soprattutto nel suo film non c' è la minima traccia delle ironiche esagerazioni di " Dal tramonto all' alba " . Se il nome di maggior richiamo della locandina è quello di James Franco , va detto che la sua parte è abbastanza secondaria , mentre i ruoli da protagoniste toccano a due ragazze molto meno note . Loro sono Taryn Manning e Francesca Eastwood , a cui manca il cappello ( o il sigaro ? ) per avere la seconda espressione come il celebre padre .... Questa pellicola non mi è piaciuta e quindi le affibbio un 4,5 .

Non male l'idea nel voler dare un tocco di originalità però purtroppo il prodotto risulta piuttosto mal riuscito. Totale mancanza di pathos nonostante la pellicola punterebbe proprio a quello. La presenza di James Franco utilizzato esclusivamente per attirare il pubblico, ruolo che avrebbe potuto interpretare chiunque. Salvabile comunque la recitazione, il cast in generale dimostra un certo impegno. Niente di chè, film facilmente dimenticabile.

Tentativo,maldestro e malriuscito,di dare un'originalita' e una connotazione diversa al classico heist movie(film del grosso colpo,fatto da una banda di criminali).La classica rapina in banca si trasforma,nella seconda parte,in uno "zombie movie".Il cambio di direzione e' talmente violento e repentino,in quanto nulla lascia presagire quello che sta per succedere,che non si ha il tempo di cambiare ottica di visione,e tutto appare quindi strano e forzato e buttato li' come se il regista,di punto in bianco,si fosse stufato di quello che stava facendo e avesse deciso di stravolgere tutto.Quindi sembra quasi di guardare due film diversi,non collegati tra loro.E il finale,che cerca,quasi,di trovare questo collegamento e' confuso e con poco senso

Confusionario e senza logica...

Un heist movie che da un certo punto in poi si trasforma in un horror soprannaturale con spiriti e tutto il resto.
Il film per quanto riguarda il suo aspetto più puramente thriller funziona abbastanza bene,la suspence è piuttosto elevata,alcune scene sono parecchio crude e il cast (ad esclusione di James Franco che questa volta mi ha deluso),regala un interpretazione più che accettabile,in particolare le due tizie che interpretano le rapinatrici sono veramente credibili.
Lascia con l'amaro in bocca invece la parte puramente orrorofica che appare come marginale ed inserita unicamente nel film per darli una certa originalità.
Infatti le presenze soprannaturali sono realizzate in modo tutt'altro che spaventoso o inquietante,lo spazio che gli viene dedicato è piuttosto esiguo,manca inoltre completamente l'atmosfera e lo splatter.
Per non parlare poi del colpo di scena finale che in parte stride con ciò che era stato mostrato durante lo scorrere del film.
Un idea di fondo sicuramente interessante e coraggiosa per un film riuscito solo a metà.....

L'idea alla base non e'male, finisce per essere sviluppata in stile un po' da telefilm, come molti horror che recentemente ho visto. Per una serata in dvd va bene.Bella l'idea del tizio con i baffi alla Bronson, stonata l'ultima inquadratura/trovata prima dei titoli di coda; che trascina anche evidentemente fuori trama, essendo fuori dalla Banca

Horror - Thriller che si lascia vedere soprattutto nella prima parte..poi lo sviluppo finale mi è sembrato un tantino "raffazzonato". Miscuglio di generi in salsa "Tarantiniana" stile "Dal tramonto all'alba"..non e malaccio se non avete di meglio da vedere e non volete impegnarvi in qualcos'altro

Mediocre mistura di generi che alla lunga stanca e specie nel finale...
Quanto concerne la rapina non è male ma la parte horror (se così si può definire) non brilla certo per originalità e neppure in termini di tensione/paura...
La sceneggiatura è un mezzo pastrocchio e qualità tecniche non se ne vedono.
Benino invece il cast per quanto riguarda le attrici, su tutte la figlia di Eastwood, ma meno bene il reparto maschile (Franco male utilizzato e fuori ruolo).
Si può guardare ma farà girare le balle a parecchi!

La combo heist movie ed horror funziona solo fino ad un certo punto, "The Vault" infatti, dopo una prima parte ben ideata basata sulla classica rapina in banca, con relativa gestione degli ostaggi e incombente arrivo della polizia, vira nel soprannaturale perdendo velocemente quota nonostante una buona gestione degli indizi più sinistri apparecchiati con consumato mestiere.
Questo perchè la storia si accartoccia su se stessa, donando poca importanza all'apparizione delle creature soprannaturali mosse da istinti assassini abbastanza confusi, senza dimenticare una gestione degli eventi dai connotati banali, tra scontati jump scares e tentativi abbastanza impacciati di creare tensione attraverso ambientazioni e suoni che anche in questo caso non rappresentano nulla di nuovo per l'amante del brivido.
Da salvare senza dubbio è invece la parte introduttiva, ben costruita e capace di generare una certa curiosità, in cui si dipana una scarna ma efficace interazione tra i protagonisti fra i quali spicca Francesca Eastwood, bel volto di stirpe cinematograficamente nobile. James Franco è invece poco più che una comparsata e anche Q'orianka Kilcher viene mal sfruttata. Peccato per il twist finale sicuramente furbo ma piazzato fuori tempo massimo, ovvero quando ogni interesse è (quasi) scemato.
Comunque sufficiente, soprattutto grazie al ritmo elevato che annulla la noia.

Dalle premesse sembra di assistere a Quel pomeriggio di un giorno da cani che declina in atmosfere puramente horror. Una commistione di generi poco praticata a livello cinematografico e che in qualche modo rendeva questo film abbastanza interessante, anche in considerazione che il regista aveva già diretto l'interessante The Reconstruction of William Zero. Le premesse però vengono mantenute solo in parte, perchè in fondo tale miscela non avviene. Secondo me sia la dimensione thriller che si svolge all'interno della banca, cioé al suo piano terra, non si combina quasi mai con quello che succede nel seminterrato del caveau puramente horror. Ha il grave difetto, a mio parere, di rimanere due entità distinte e separate in cui la prima in qualche modo funziona abbastanza bene (il thriller), ma l'altra (quella Horror) che si sviluppa in maniera banale e scontata. Nemmeno il twist finale, per la verità molto prevedibile, cambia più di tanto le carte in tavole, tanto che rimane la netta sensazione di un film riuscito solo in parte, malgrado le buone potenzialità.

Come recita la didascalia FS del voto "6" direi NON MALE...la classica situazione da rapina in banca (ma qui con molta meno tensione rispetto alla media dei film del genere) addizionata da elementi horror sovrannaturali con psicotici killer e rapinatori seriali che ritornano dal passato....tutti elementi che fusi insieme avrebbero potuto dare origine ad una schifezza epocale "ma invece no"...la situazione funziona...soprattutto perchè funziona comunque JF, anche se qui occupa un ruolo tutto sommato secondario, e la CEJr. nel ruolo di "capodellabanda" cade proprio a fagiuolo.

Thriller sovrannaturale abbastanza interessante anche se poco vivace in termini di pathos. Bene il cast (la figlia di Clint Eastwood se la cava bene, Franco è convincente) dialoghi puliti, scene tese quanto basta e una storia che coinvolge in maniera sufficientemente valida, scevra da fesserie o illogicità varie.
Perde mezzo punto per colpa di un finale poco incisivo e poco chiaro, ma rimane una visione sufficiente.