nei panni di una bionda (1991)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

L'ho trovata una commedia scialba, un Blake Edwards a fine carriera che si ricicla un pochino, trattando una delle tematiche chiave della sua filmografia, il rapporto tra i due sessi, in una veste abbastanza inedita, con questo sciupafemmine che ha ben tre fidanzate e chissà quante amanti, che viene fatto fuori dalle tre e visto che per il resto era una brava persona viene rimandato sulla terra per trovare una donna che gli voglia bene, nel caso non ce la dovesse fare, finirebbe all'inferno, ovviamente ci si mette di mezzo pure il diavolo che per rendere il tutto più gustoso lo fa reincarnare nei panni di una donna, un'attraente bionda, facendogli provare sulla sua pelle l'esperienza, forse il più classico dei contrappassi.

Da qui iniziano le avventure di Amanda che si sostituisce in tutto e per tutto al suo vecchio corpo maschile, spacciandosi per la sorellastra e prendendo anche il suo lavoro, la comicità è perlopiù basata nell'adattamento del protagonista al corpo della donna, in questo senso vi è un grande lavoro mimico e gestuale, come si vede nel suo modo di camminare sui tacchi, totalmente inadeguato, o nel fare diverse azioni che faceva da uomo che per una donna risultano fuori luogo, anche banalmente il sedersi con le gambe divaricate, ma la parte più interessante è il rapporto con gli altri uomo, venendo costantemente importunata da colleghi di lavoro e gente varia, compreso il migliore amico del protagonista, dando vita ad un ribaltamento del punto di vista che fa nascere qualche scrupolo di coscienza nel personaggio, detto questo, il film non fa particolarmente ridere, sono poche le gag di valore, buona parte degli episodi si dimenticano abbastanza velocemente, ma la parte peggiore è di gran lunga il finale, dopo il ritrovamento del corpo maschile del protagonista, che darà vita a diverse svolte stucchevoli e melense di cui si poteva fare tranquillamente a meno, una roba forzatamente riconciliante che fa cadere i maroni per terra.

Nel complesso è un filmetto mediocre, poco da aggiungere, se il concept mostrava un minimo di potenziale, lo sviluppo lo va a perdere strada facendo.

Nel cinema l'idea dello scambio di ruolo/corpo non è certo di primo pelo; Edwards la sviluppa con professionalità e senza guizzi particolari, spingendo molto sul pedale dell'ambiguità sessuale e su una comicità boccaccesca abbastanza insolita nella sua produzione ( ma è sufficiente il fulminante scambio di vedute tra la donna in pelliccia e la pasionaria Wwf per consigliarne la visione ). Mi resta il dubbio che non sapesse come concluderlo, visto il finale fin troppo buonista. Film comunque dominato dall'esuberanza e dallo straripante sex appeal della Barkin, che oscura tutti i suoi colleghi e che lascia poco all'immaginazione quando si strizza nei suoi seducenti abiti.

Stasera mi son riguardato questa commedia di cui avevo ricordi di ragazzino...
Come sempre Blake Edwards non fa cose scontate ed il film ha un finale commovente oltre al fatto che nel film si toccano temi interessanti (addirittura l'omosessualità femminile) e per nulla banali.
Non è che si rida proprio tanto perché non si sfruttano le solite gag da film "sullo scambio di corpi" ma si fa più affidamento sui dialoghi (la redenzione di un uomo che vedeva le donne come oggetti che ora si trova dalla parte opposta) e sopratutto sulla bravura e sulla fisicità di Ellen Barkin alla sua prova migliore che è davvero brava a simulare un uomo nel corpo di una donna.
Non è un film irresistibile ma un passatempo piacevole in ricordo delle belle commedie di un tempo...

Carino! Quasi mi dimenticavo di questo film di Edward dove si respira un'aria serena e fresca. Simpatica l'idea di base anche se forse nella seconda parte il film cala d'intensità e si perde un pò. Scene divertenti per quel che ricordo e cast molto immerso e mai inespressivo. Non credo sia l'ultimo film del regista, mi sembra di ricordare che poi fece altro come quel film con Benigni "Il figlio della pantera rosa".

Uno dei re della commedia americana in un film scatenato e divertente, interpretato da un bel cast in cui la vera mattatrice Ellen Barkin offre una delle sue migliori prove di sempre. Peccato che verso il finale tutto si afflosci irrimediabilmente. In ogni caso merita di sicuro la visione.

Ellen Barkin è simpatica e il film scorre via senza grosse sbavature, regalandoci momenti di ilarità apprezzabile.
Nel cast è presente anche una giovane e carina Tea Leoni.

l'idea è buona...e poteva essere svolta molto meglio..e approfindita di più...strappa qualche battute..me potrebbe essere molto più esiralante...insomma...non vale molto la pena vederlo...

Commedia veramente simpatica.

Commedia carina e frizzante di un regista che ha già dato molto, ma evidentemente non è ancora stanco di far ridere e sorridere.
Bravissima Ellen Barkin, che fa funzionare il film fin quasi al termine... poi arriva il finale un po' sdolcinato e l'entusiasmo si ridimensiona.

Simpaticissima commedia americana.
Sicuramente strappa qualche risata in più di molte commedie stupide che fanno adesso. Molto brava e simpatica Ellen Barkin!

commedia carina senza troppe pretese... qualche battuta riesce a strappare il sorriso... bravi gli attori

Un filmetto simpatico e senza pretese, dove il bel Perry King viene sorprendentemente eliminato dopo poche sequenze... l'idea dello script è carina (talvolta la Barkin è adorabile quando mantiene intatta - con i suoi gesti goffi - la sua ehm virilità) ma svolta in modo abbastanza superficiale.
Edwards non graffia piu' come ai bei tempi, ma nel complesso è ancora un regista che si riconosce

Un filmetto che si lascia guardare, un po' arriffato a mio parere.
Battute sì, ma scontate.

Divertente commedia dell'ultimo Blake Edwards che si sbizarrisce nella prima parte in gag esilaranti e frecciate che colpiscono nel segno, aiutato da una perfetta Ellen Barkin che fa morir dal ridere.

Purtroppo però Edwards si perde in un finale prevedibile largamente preannunciato, e per altro moscissimo. Cmq largamente sopra la media.