la ragazza del punk innamorato (2017)

cosa ho visto? cosa è? difficile dare una risposta. C'è psicheledia, c'è follia, c'è divertimento e ... diss-sgusto. E' punk, è new age, è ai confini della realtà. Cast importante per un B-movie colorato, servito da una valida colonna sonora. Se mi fosse piaciuto era una perfetta possibile proposta da consigliare

Stravagante pellicola che ruota attorno al tema dello scontro intergenerazionale. Tutto assolutamente assurdo, ma si lascia vedere, grazie anche al buon cast.

a mio personale parere
il film in questione si è rivelato di poco intrattenimento e interesse
anche se realizzato e confezionato in modo anche più che sufficente
con una Elle Fanning che sorregge vari primi piani grazie alla sua carineria
ma nella sua totalità il film è un eccesso che non mi ha proprio convinto
espressioni ribellioni stravaganze che si rispecchiano nel domani
e sono come un pugno di mosche
per me dare una sufficenza a questo film
è abbassare ulteriormente la soglia a tutto il palinsesto del cinema

a me questo film non è proprio piaciuto
e non mi ha saputo intrattenere a sufficenza

In primo luogo bisogna dire che il titolo del film sicuaramente si è guadagnato una delle peggiori traduzuoni degli ultimi anni, qualcosa che va oltre l'indecenza. Parlando del film, certamente Cameron-Mitchell mette in mostra un lavoro per certi versi pregevole, con meno bizzarrie e stravaganze rispetto a Shortbus o Hedwig, mantenendo comunque una certa riconoscbilità. Tratto da un racconto breve di Neil Gaiman, questo film soffre della resenza di molta carne al fuoco, tuttavia il fulcro del discorso viene ben evidenziato. Generazioni vecchie che divorano quelle nuove in una sorta di perverso ciclo in cui i padri si nutrono dei figli e per i figli non esiste futuro. Il punk quindi diventa un detonatore per scardinare schemi precostituiti, trovare ed intraprendere vie nuove da percorrere.

Meglio di SHORTBUS ma insufficiente per quello che mi ha trasmesso, John Cameron Mitchell si conferma, per me, un regista di non facile fruibilità.
A tratti noioso, altre volte caotico, complessivamente anticonformista nel messaggio che mette in evidenza.
Il cast se la cava bene, la colonna sonora è in linea con l'andazzo del film, la sceneggiatura però non mi ha appassionato più di tanto, nonostante gli inserti ironici sparsi alla rinfusa.

Una tragicommedia sentimentale fanta-punk! Credo che sia questo l'unico modo per descrivere questa bizzarra pellicola. Purtroppo il titolo (sia originale che italiano) è del tutto fuorviante e lo spaccia per uno squallido teen-movie demenziale ed invece ci troviamo davanti un'opera davvero profonda che parte con un ben ricostruito spaccato dell'ambiente punk inglese di fine anni '70 con le loro ribellioni ed il loro anticonformismo. Poi si passa al fantascientifico ma in maniera tenue delicata, senza esagerazioni o chissà quali effetti speciali; si analizza in maniera filosofica e mistica vari rapporti umani come quello genitori-figli o quello con il pianeta piuttosto che l'amore, si arriva così ad una contrapposizione tra cultura e modi punk e quello che potrebbe essere riconducibile al new age con scene che fanno anche ridere...quanto basta. Il finale poi fà quasi commuovere. Un film diverso che quasi spiazza per l' originalità dell'argomento trattato ma che di sicuro cattura. Ottima anche la regia e la ricostruzione del periodo.