laggiu' nella giungla (1988)

Film divertente con una trama originale. Sembra quasi un'avventura alla Martin Mystère, piccola perla anni '80.

Un film di avventura italiano, un caso abbastanza raro, ma il film merita sicuramente di essere visto. Gli attori sono ottimi e si respira un buon clima di mistero per buona parte del film. Gioiellino anni '80.

Questo è un mio piccolo Cult personale.
Trasmesso 2 o 3 volte dalla tv questo film del bravo Reali è stato sempre snobbato e mal cagat0 dalla produzione italiana.
Un vero peccato.
Oltre ad averlo trovato ben fatto (certamente non mi riferisco agli effetti speciali casalinghi) ho un ricordo gradevole e coinvolgente, anche dopo averlo visto due volte.
Come ha detto l'amico qui (Bussi)sotto è sicuramente una pellicola da rispolverare e riscoprire, per tuffarsi nel cinema italiano anni '80.
Una bella avventura.

Stefano Reali (già canditato al premio oscar per il cortometraggio "Exit") esordisce sul grande schermo con un'avventura che ricorda con un pizzico di nostalgia i piccoli-grandi films degli anni '60, ingenui ma simpatici.
La pellicola è un sottile ed intelligente gioco di citazioni (giusto per dire i nove dispersi, prima di ritrovarsi alla base del viadotto, parlano tutti in romanaccio, dopo verranno doppiati con le voci più belle dei films di avventura degli anni 60).
Prodotto in maniera estremamente valida (c'è un elemento fantasy di contorno molto gradevole) il film si fa apprezzare per il buon cast di attori la sensuale :Anna Galiena, Renato Scarpa e la materna Andrea Ferreol. Su tutti spiccano Robert Powell e Van Johnson, già protagonista di numerosi film di avventura.
La storia è talmente simpatica che si perdonano alcuni evidenti errori di sceneggiatura e qualche effetto speciale un pochino arronzato.

Un gioiellino da rivalutare, tenendo conto della programmazione quasi fantasma all'epoca della sua uscita.