i viaggi di gulliver (1939)

Secondo lungometraggio animato dopo Biancaneve, di cui, pur avendo uno stile più vitale, subisce l'influenza, alternando pochi personaggi con bellezza eterea a molti altri buffi e con nasoni. Un po come fu per "La rosa di Bagdad" di Domeneghini. Che dire, Gulliver è un ottimo esempio di ciò che con buona volontà si poteva creare allora, ma al contrario dell'opera disneyana ha subito un economicissimo adattamento nel nostro paese, ed è riuscito a sopravvivere solo grazie a vecchie vhs a nolleggio. Se le voci scelte sono infatti azzeccate o accettabili, bisogna fare comunque i conti con la scadente qualità audio che cala in molti punti, rendendo i dialoghi poco chiari, a cui si aggiungono pezzi e personaggi minori rimasti persino in lingua inglese. Praticamente un piccolo gioiello del tempo che non ci siamo potuti godere appieno, nessuna sorpresa che sia finito nel dimenticatoio.

molto bello..da vedere.

Non male, anche se non è uno dei film che mi sono rimasti particolarmente impressi da piccolo...

Bel film d' animazione ispirato alla prima avventura di Gulliver magari non famosissimo però proprio godibile. Vi si cogniuga bene sia il romanticismo, affidato alla coppia di figli di re rivali sia l' umorismo dato da uno dei due sovrani assieme al suo paggio o quel che è.
Ho letto i lavori che sono accorsi per realizzarlo. Ammappete. Ah, quanto ancora non c' era la computer graphica (contro cui non ho niente per carità)..

SPOILER