il principe cerca figlio (2021)

sarà che da questo film non mi aspettavo chissà che, sarà che ero conscio sin da subito che mai avrebbe potuto superare l'originale, sarà che per me i vecchi film cult non sono cose intoccabili, ma io questo film l'ho apprezzato parecchio.
la trama è magari scontata ma funzionale a ciò che si vuole raccontare, il ritorno di tutto il cast e di tutti i personaggio storici del vecchio film dai vecchietti del barbiere fino alle gemelle rap, impressionante poi come abbiano ringiovanito i personaggi per riportarci in quel magico 1988 dove era ambientato il primo film, addirittura si vede il nipote dei dukes di una poltrona per due a cui akim dava dei soldi coi quali hanno rifatto fortuna, per me che ho sempre adorato quel collegamento tra i film qua è stato forse la cosa che più mi ha emozionato.
la vicenda funziona, ci si affeziona ai personaggi nuovi e si ride di gusto.
magari si sente parecchio la mancanza di Landis alla regia, dato che abbiamo un umorismo più calibrato e meno graffiante ma a distanza di anni dall'originale e vedendo gli altri tentativi falliti di riportare vecchi film di successo a nuovo lustro direi che ci troviamo di fronte ad un piccolo miracolo.
il voto vero sarebbe un 7, 7 e mezzo massimo ma voglio dare un 8 di incoraggiamento dato che lo spirito del film originale non è stato, almeno secondo me, intaccato.

Lo considero un tributo al film che mi fece innamorare nella mia giovinezza.

Indubbiamente non è paragonabile al primo e più divertente "Coming to America". Questo seguito è molto meno ispirato e ha un finale poco incisivo. La sufficienza è comunque meritata, costumi e scenografie sono curati al dettaglio, come anche le musiche e le coreografie.
Durante la visione continuavo a chiedermi: ma com'è possibile che Eddie e Arsenio non invecchino mai? Mitici! Molto in parte il nuovo Principe Lavelle, le tre figlie di Akeem, ma il mio personaggio preferito è la spassosissima madre Mary.
Totalmente evitabili invece la nonna e i barbieri interpretati sempre da Eddie e Arsenio.

Ohh..questo si che è un seguito come si deve! L'idea vincente è quella di aver richiamato TUTTI i membri del cast originale dando così modo di buttare sul piatto divertentissime citazioni...quando si rivede la sorella di Izzi pensavo sarei morto dalle risate. Come tipo di commedia brillante e spumeggiante il film riesce a tenere bene testa al primo, anzi forse (proprio grazie alle succitate citazioni) ci riserba qualcosa in più. Murphy ed Hall funzionano ancora splendidamente sia tra di loro che nei panni dei loro "alter ego". Gli autori poi si divertono un mondo a prendere un giro il cinema Americano, cioè se stessi, con una sagace critica ai vari sequel, prequel, remake e spin off che oggi è diventata Hollywood. Certo, magari la trama è leggermente prevedibile, ma cosa vi aspettavate? Alla fin fine non era così anche il primo? Magari il personaggio interpretato dal bravo Wesley Snipes è troppo buffonesco e caricaturale ma ricordiamo che stiamo parlando di una pellicola che deve far ridere...e ci riesce alla perfezione; eppure c'è anche lo spazio per riflessioni, per scontri generazionali, per rapporti genitori e figli o anche moglie e marito, con momenti toccanti.

SPOILER
Bravissimo tutto il cast, pure le nuove entrate e...Shari Headley sembra più bella adesso che trent'anni or sono. Magari tutti i seguiti dei film di culto fossero come questo!

Simpatico ❤️ trama pretestuosa per questa operazione nostalgia che strappa qualche sorriso. Riesumato quasi tutto il cast originale...anche personaggi marginali che non ti aspetti (come le sorelle gemelle o il commesso del fast food).Film evocativo e senza pretese che chiaramente non arriva neanche a competere con il cult "Il principe cerca moglie" sia per la regia di un certo John Landis sia per il merito del grande e compianto Tonino Accolla e la sua iconica risata "alla Eddie Murphy". Difficilmente verrà voglia di rivederlo ma per quel paio d'ore di durata garantisce una piacevole visione....un pò come ritrovarsi con vecchi amici.